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Guida
Sistema acustico di assistenza per il
parcheggio*
Sistema di assistenza posteriore per il parcheggio
Il sistema di assistenza avvisa mediante un segnale acustico
che il retro del veicolo si sta avvicinando ad un ostacolo. Descrizione
Grazie a 4 sensori a ultrasuoni posti sul paraurti posteriore, il sistema acu-
stico di assistenza per il parcheggio misura la distanza fra il veicolo ed un
possibile ostacolo. La distanza dalla vettura, alla quale i sensori cominciano
a rilevare degli oggetti è la seguente (valori approssimativi che dipendono
anche dalla forma dell'ostacolo):
● ai lati del paraurti posteriore: 0,8 m
● al centro del paraurti posteriore: 1,5 m
Attivazione
Il sistema si attiva, quando si inserisce la retromarcia. Un breve e acuto se-
gnale acustico conferma che il sistema è stato attivato e che funziona cor-
rettamente.
Manovra in retromarcia
L'avviso relativo alla distanza incomincia non appena il sistema rileva un
ostacolo nel suo campo d'azione. Al diminuire della distanza fra l'ostacolo
ed il veicolo aumenta la frequenza dei segnali acustici.
Quando si arriva ad una distanza inferiore a circa 25 cm, suona un fischio
continuo (segnale di stop). A partire da questo momento non si dovrebbe
più procedere all'indietro. Guida con rimorchio
Nei veicoli dotati di un dispositivo di traino montato in fabbrica, il sistema
di assistenza per il parcheggio non si attiva all'inserire la retromarcia se è
collegato il connettore del rimorchio al veicolo.
Possibili anomalie
Se, all'inserire la retromarcia, si avverte un segnale acustico grave per la du-
rata di qualche secondo, è presente un'anomalia nel funzionamento del di-
spositivo ausiliario per il parcheggio.
Se il guasto persiste fino allo spegnimento del quadro strumenti, non viene
emesso più alcun segnale acustico qualora si provi nuovamente ad attivare
il sistema (inserendo la retromarcia). Inoltre, non viene emesso neanche
l'avviso di disponibilità del sistema. Rivolgersi quanto prima ad un centro
Service per far riparare il guasto.
Se non viene emesso alcun segnale acustico di avviso della presenza di un
ostacolo o di guasto, è possibile che l'altoparlante del sistema sia difettoso
e quindi impossibilitato ad emettere avvisi di ostacoli.
Per garantire il funzionamento del sistema, assicurarsi che i sensori siano
sempre puliti e liberi da neve e ghiaccio.
ATTENZIONE
● Nel campo di rilevamento dei sensori ci sono dei punti morti, nei qua-
li non può essere individuata la presenza di un oggetto.
● Prestare perciò particolare attenzione all'eventuale presenza di bam-
bini o animali, in quanto non sempre i sensori la rilevano. In caso contra-
rio sussiste il pericolo di incidente.
● L'assistenza al parcheggio non sostituisce l'attenzione del conducen-
te. La responsabilità durante il parcheggio e quando si fa manovra ricade
sul conducente.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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192Guida
ATTENZIONE
● Si raccomanda di usare particolare attenzione, in quanto è possibile che
il sistema in un primo momento rilevi la presenza di un ostacolo e che que-
sto poi, in fase di avvicinamento, sfugga ai sensori perché troppo basso.
Inoltre, oggetti quali, catene di sbarramento, ganci di traino, paletti sottili
verniciati e recinzioni, in certi casi non vengono rilevati dal sistema e sussi-
ste il rischio di danni al veicolo.
● Si può verificare che gli ostacoli particolarmente acuminati o spigolosi
non vengano rilevati dal sistema a causa della loro forma geometrica. Per
evitare di danneggiare il veicolo, prestare quindi particolare attenzione ad
ostacoli di questo tipo quali angoli, oggetti rettangolari, ecc.
● In particolare, prestare molta attenzione nel realizzare le manovre ne-
cessarie per parcheggiare il veicolo in un angolo fra due pareti verticali, so-
prattutto quando ci si avvicina lateralmente alla parete (controllare guar-
dando gli specchietti retrovisori).
● Il sistema di assistenza per il parcheggio non sostituisce mai il controllo
visivo per mezzo degli specchietti retrovisori.
● Fonti esterne di ultrasuoni (martelli pneumatici, macchinari di costruzio-
ne, veicoli dotati di PDC) possono interferire con il funzionamento del siste-
ma.
● Durante la pulizia periodica dei sensori, assicurarsi di non graffiarli, né
di danneggiarli. Durante la pulizia con idropulitrice ad alta pressione o si-
stemi a getto di vapore, nebulizzare brevemente sui sensori e da una di-
stanza superiore ai 10 cm. Velocità di crociera* (Regolatore di velocità -
GRA)
Descrizione
Il regolatore di velocità mantiene costante una velocità, pre-
cedentemente memorizzata, il cui valore sia compreso fra 30
e 180 km/h. Una volta raggiunta e memorizzata la velocità desiderata, si può togliere il
piede dal pedale dell'acceleratore.
ATTENZIONE
Il regolatore di velocità può essere pericoloso quando non è possibile
procedere ad una velocità costante.
● Non usare il regolatore di velocità con un traffico intenso, in tratti di
strada caratterizzati da molte curve e quando le condizioni della strada
non sono idonee (aquaplaning, ghiaia, ghiaccio, neve ecc.). Pericolo di
incidenti!
● Al fine di evitare un uso involontario del GRA, è consigliabile disatti-
varlo sempre dopo averlo utilizzato.
● In alcuni casi, ripristinare la velocità precedentemente memorizzata
può essere pericoloso, perché questa può risultare troppo elevata in rap-
porto alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico.
Pericolo di incidenti!
Avvertenza
Nei tratti in discesa il regolatore non può tenere costante la velocità. Il peso
stesso del veicolo, infatti, provoca un aumento della velocità. In tale caso
rallentare premendo il freno a pedale.
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Guida
Attivazione e disattivazione del regolatore di velocità
Fig. 148 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: interruttore
e tasto di comando del
regolatore di velocità
Attivazione
– Spostare verso sinistra l'interruttore ⇒ fig. 148 B
, posizionan-
dolo su ON.
Disattivazione
– Spostare verso destra l'interruttore B
posizionandolo su OFF o
spegnere il quadro se il veicolo è fermo.
Quando si attiva il regolatore di velocità e si programma la velocità a cui si
desidera viaggiare, si accende la spia del quadro strumenti. 1)
Quando si disattiva il regolatore di velocità, la spia si spegne . L'impianto
si disattiva anche quando si inserisce la prima.* Memorizzare la velocità*
Fig. 149 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: interruttore
e tasto di comando del
regolatore di velocità
– Quando il veicolo raggiunge la velocità che si desidera imposta-
re, premere una volta sulla parte inferiore del tasto SET/-
⇒ fig. 149 A
.
Nel momento in cui si cessa di esercitare pressione sul tasto, il sistema me-
morizza la velocità, operando poi in modo da mantenerla costante.
1)
In funzione della versione del modello.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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194Guida
Modificare la velocità memorizzata*
Si può modificare la velocità anche senza premere il pedale
dell'acceleratore o quello del freno.
Fig. 150 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: interruttore
e tasto di comando del
regolatore di velocità
Aumento della velocità
– Premere la parte superiore del tasto RES/+ ⇒ fig. 150 A
per
aumentare la velocità. La velocità sale finché si tiene premuto il
tasto. Il sistema memorizza come parametro di riferimento la
velocità raggiunta nel momento in cui si lascia andare il tasto.
Riduzione della velocità
– Premere la parte inferiore del tasto SET/– A
per ridurre la velo-
cità. La velocità diminuirà automaticamente ed in maniera co-
stante per tutto il tempo che si tiene premuto il tasto. Il sistema
memorizza come parametro di riferimento la velocità raggiunta
nel momento in cui si lascia andare il tasto. Se si accelera normalmente con il pedale dell'acceleratore, quando poi si la-
scia il pedale il regolatore ripristina la velocità programmata in precedenza.
Ciò non avviene però se la velocità programmata con il regolatore viene su-
perata di almeno 10 km orari e per almeno 5 minuti consecutivi. In tale caso
sarà necessario riprogrammare la velocità.
Se si riduce la velocità schiacciando il pedale del freno, il regolatore si di-
sattiva. Per riattivare il regolatore di velocità si deve premere una volta sulla
parte superiore del tasto
RES/+ ⇒ fig. 150 A
.
ATTENZIONE
In alcuni casi, ripristinare la velocità precedentemente memorizzata può
essere pericoloso, perché questa può risultare troppo elevata in rapporto
alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo
di incidenti!
Disattivazione temporanea del regolatore di velocità*
Fig. 151 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: interruttore
e tasto di comando del
regolatore di velocità
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195
Guida
Il regolatore si disattiva temporaneamente nei seguenti casi:
● quando si preme il pedale del freno,
● quando si preme il pedale della frizione,
● quando si accelera portando il veicolo a una velocità superiore ai 180
km/h,
● quando si sposta la leva B
verso la posizione “CANCEL” senza arrivare
a incastrarla nella posizione “OFF”. Una volta eseguita l'operazione “CAN-
CEL”, nel lasciare la leva, essa ritorna alla posizione iniziale.
Per riattivare il regolatore di velocità, con il pedale del freno o quello della
frizione non premuti e ad una velocità di viaggio inferiore ai 180 km/h, si
deve premere la parte superiore del tasto RES/+ ⇒ fig. 151 A
.
ATTENZIONE
In alcuni casi, ripristinare la velocità precedentemente memorizzata può
essere pericoloso, perché questa può risultare troppo elevata in rapporto
alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo
di incidenti!
Disattivazione completa dell'impianto*
Fig. 152 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: interruttore
e tasto di comando del
regolatore di velocità
Veicoli con cambio manuale
Il sistema si disattiva completamente facendo scorrere l'interruttore B
fino
in fondo a destra (OFF innestato), oppure, a veicolo fermo, spegnendo il
quadro.
Veicoli con cambio automatico / cambio automatico DSG*
Per disinserire completamente il sistema la leva selettrice va spostata in
una delle seguenti posizioni: P, N, R o 1 oppure a veicolo fermo, spegnendo
il quadro.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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196Tecnologia intelligente
Consigli e assistenza
Tecnologia intelligente
Freni
Servofreno
Il servofreno fa aumentare la pressione esercitata dal conducente sul peda-
le del freno. Funziona soltanto a motore avviato.
Nel caso in cui il servofreno non sia in funzione, ad esempio quando il vei-
colo viene trainato oppure quando il servofreno stesso è guasto, la pressio-
ne da esercitare sul pedale dei freni è notevolmente maggiore rispetto al
normale.
ATTENZIONE
Lo spazio di frenata può allungarsi a causa di fattori esterni.
● Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. In caso
contrario sussiste il pericolo di incidente. Lo spazio di frenata aumenta
sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
● Quando il servofreno non è in funzione, ad esempio se il veicolo viene
trainato, è necessario esercitare sul pedale del freno una pressione molto
maggiore rispetto al normale.
Assistente idraulico di frenata (HBA)*
La funzione (Assistente idraulico di frenata HBA) è presente
soltanto nei veicoli dotati di ESC.
In una situazione di emergenza la maggior parte degli automobilisti frena
tempestivamente ma non con la pressione massima. In questo modo non si
fa che allungare lo spazio di frenata.
In questo momento entra in funzione l'assistente idraulico di frenata. Se si
aziona il pedale del freno rapidamente, l'assistente interpreta questa azio-
ne come una situazione di emergenza. Nel giro di pochissimo tempo l'assi-
stente potenzia al massimo la pressione di frenata per attivare più rapida-
mente ed efficacemente l'ABS, riducendo così lo spazio di frenata.
Non si deve diminuire la pressione sul pedale del freno perché, non appena
si rilascia il pedale, l'assistente si disattiva automaticamente.
Avviso frenata di emergenza
Se si frena bruscamente e in modo continuo a una velocità superiore agli 80
km/h circa, le luci del freno lampeggiano diverse volte per avvisare i veicoli
che seguono. Se si continua a frenare, i lampeggianti d'emergenza si accen-
dono automaticamente quando il veicolo si ferma. Si disattivano automati-
camente quando il veicolo comincia di nuovo a circolare.
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Tecnologia intelligente
ATTENZIONE
● Il rischio di incidenti è maggiore quando si procede a velocità molto
elevata, quando non si tiene la dovuta distanza dal veicolo che ci precede
e quando il fondo stradale è sdrucciolevole o bagnato. Questo rischio non
può essere ridotto nemmeno dall'assistente di frenata e il pericolo di in-
cidenti nelle situazioni descritte persiste.
● L'assistente di frenata non è in grado di andare oltre i limiti posti dal-
la fisica: un manto stradale liscio o bagnato rappresenta un pericolo an-
che se si è dotati di assistente di frenata! Si raccomanda quindi di proce-
dere sempre ad una velocità adeguata alle condizioni del fondo stradale
e del traffico. La maggiore sicurezza offerta da questo sistema non deve
indurre a correre rischi maggiori mettendo in pericolo l'incolumità pro-
pria e altrui.
Sistema antibloccaggio e antislittamento
ruote M-ABS (ABS e ASR) Sistema antibloccaggio ruote (ABS)
Il sistema antibloccaggio impedisce il bloccaggio delle ruote
in caso di frenata.
Il sistema antibloccaggio ruote (ABS) contribuisce ad accrescere notevol-
mente la sicurezza attiva durante la guida.
Funzionamento dell'ABS
Se una delle ruote raggiunge una velocità periferica troppo bassa rispetto
alla velocità del veicolo, tende a bloccarsi. Per evitare ciò viene diminuita la
pressione del freno su quella ruota. Questo intervento regolativo dell'im-
pianto è accompagnato sia da pulsazioni nel movimento del pedale del fre-
no che da rumori. In questo modo il conducente viene informato del fatto che le ruote tendono a bloccarsi e che l'ABS sta compiendo un intervento di
regolazione. Per sfruttare al meglio la funzione dell'ABS in una tale circo-
stanza occorre tenere premuto il pedale del freno e non “pompare”.
Se si effettua una frenata a fondo su un manto stradale sdrucciolevole, il
veicolo rimane comunque manovrabile poiché le ruote non si bloccano.
Tuttavia non si deve credere che l'ABS possa ridurre lo spazio di frenata in
ogni circostanza. Lo spazio di frenata può persino risultare maggiore se si
frena su un fondo ghiaioso o su un fondo liscio coperto di neve fresca.
ATTENZIONE
● L'ABS non è in grado di andare oltre i limiti posti dalla fisica: un man-
to stradale liscio o bagnato rappresenta un pericolo anche se si è dotati
di ABS. Se l'ABS è attivo, la velocità deve essere immediatamente ade-
guata alle condizioni del fondo stradale e del traffico. La maggiore sicu-
rezza offerta da questo sistema non deve indurre a correre rischi maggio-
ri mettendo in pericolo l'incolumità propria e altrui.
● L'efficacia dell'ABS dipende anche dalle condizioni dei pneumatici
⇒ pagina 250.
● Eventuali modifiche al telaio o all'impianto dei freni possono pregiu-
dicare fortemente il corretto funzionamento dell'ABS.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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198Tecnologia intelligente
Regolazione antislittamento delle ruote motrici (ASR)
La regolazione antislittamento impedisce che le ruote motri-
ci girino a vuoto durante l'accelerazione.
Descrizione e funzionamento della regolazione antislittamento in fase di
accelerazione (ASR)
Sui veicoli a trazione anteriore l'ASR, riducendo la potenza del motore, im-
pedisce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di accelerazione. Il siste-
ma interagisce con l'ABS a qualsiasi velocità di marcia. In caso di guasto
dell'ABS non funziona neanche l'ASR.
Su un fondo stradale difficile l'ASR agevola notevolmente il movimento ini-
ziale del veicolo, la sua accelerazione e il superamento di tratti in salita; in
situazioni particolarmente avverse rende possibili queste operazioni altri-
menti non eseguibili.
L'ASR si inserisce automaticamente non appena si avvia il motore. In caso
contrario, si può inserire o disinserire spingendo per breve tempo il pulsan-
te situato sulla console centrale.
Quando l'ASR è disinserito, si accende la spia luminosa
OFF
. Il ASR do-
vrebbe normalmente rimanere sempre inserito. Solamente in occasioni par- ticolari, ossia quando si vuole che le ruote girino a vuoto, è necessario di-
sinserirlo; ad esempio
● Con ruota di scorta a ingombro ridotto.
● Con catene da neve.
● Quando si procede su neve fresca o fondo cedevole.
● Quando si deve liberare il veicolo impantanato “muovendolo avanti e in-
dietro.”
Non appena le condizioni di guida si sono normalizzate consigliamo di rein-
serire il ASR.
ATTENZIONE
● L'ASR comunque non è in grado di oltrepassare i limiti imposti dalle
leggi fisiche. Ciò va tenuto in considerazione soprattutto quando il fondo
stradale è liscio e bagnato oppure quando si traina un rimorchio.
● La guida deve sempre essere adeguata alle condizioni del fondo stra-
dale ed alla situazione del traffico. L'accresciuto livello di sicurezza del-
l'ASR non deve indurre tuttavia ad essere meno prudenti!
ATTENZIONE
● Per garantire il perfetto funzionamento dell'ASR occorre che su tutte e
quattro le ruote siano montati gli stessi pneumatici. Eventuali differenze
nella circonferenza di rotolamento potrebbero infatti causare una riduzione
della potenza del motore.
● Eventuali modifiche apportate al veicolo (p. es. modifiche al motore, al-
l'impianto dei freni, al telaio o l'uso di un'altra combinazione di ruote/pneu-
matici) possono influenzare il funzionamento dell'ABS e dell'ASR.
XDS*
Differenziale dell'asse motore Nel momento in cui si traccia una curva, il meccanismo differenziale dell'as-
se motore permette alla ruota esterna di girare ad una velocità maggiore ri-
spetto a quella interna. In questo modo la ruota che gira a maggior velocità
(esterna) riceve meno coppia motrice rispetto a quella interna. Questo può
causare a volte lo slittamento della ruota interna a causa della eccessiva
coppia che viene trasmessa in alcune occasioni. Invece la ruota esterna rice-
ve una coppia inferiore a quella che potrebbe trasmettere. Questo effetto
provoca la perdita globale dell'aderenza laterale dell'avantreno, che si tra-
sforma in sottosterzata o “allargamento” della traiettoria.