Pneumatici fig. 227Una pressione insufficiente può far
aumentare il consumo di combustibile.
L’uso di pneumatici non consigliati
può aumentare il consumo di
combustibile.Consigli d'uso
Privilegiare la funzione ECOMODE.
L’elettricità favorisce il consumo di
combustibile. Si consiglia di spegnere
gli accessori quando non vengono
utilizzati. È obbligatorio utilizzare le luci
a seconda delle normative vigenti nel
Paese in cui ci si trova.
Utilizzare, per quanto possibile i
diffusori. Guidare a 100 km/h con
cristalli aperti aumenta il consumo di
combustibile del 4% fig. 228.
Per i veicoli equipaggiati con
climatizzatore, si ha un aumento di
consumo di combustibile (soprattutto in
città) durante il suo utilizzo. Per i veicoli
equipaggiati con climatizzatore
manuale, spegnere l’impianto quando
non è più necessario.
Alcuni consigli per ridurre il
consumo e quindi contribuire alla
salvaguardia dell'ambiente:
Se il veicolo è rimasto in sosta in
condizioni di temperatura elevata o
sotto il sole, si consiglia di aprire le
porta del veicolo per far uscire l'aria
calda prima di partire.
Non lasciare montato il portapacchi
sul tetto se non viene utilizzato.
Per il trasporto di oggetti voluminosi,
utilizzare preferibilmente un rimorchio.
Per trainare una roulotte, utilizzare un
deflettore omologato e non dimenticarsi
di regolarlo.
Evitare l’uso del veicolo «porta a
porta» (tragitti brevi con soste
prolungate), in quanto il motore non
raggiunge mai la temperatura ideale.
227T26528
228T31077
146
AVVIAMENTO E GUIDA
LUCI DI EMERGENZA
COMANDO
Premere il tasto 2 fig. 229. Questo
dispositivo aziona simultaneamente le
quattro frecce lampeggianti e quelle
laterali. Deve essere utilizzato solo in
caso di pericolo per avvertire gli altri
automobilisti che si è costretti a
fermarsi in un luogo anomalo o in un
punto proibito o in condizioni di guida o
di circolazione particolari.
In funzione degli allestimenti, in caso di
brusca frenata, le luci di emergenza
possono accendersi automaticamente.
Possono essere spente premendo una
volta il tasto 2 fig. 229.
SOSTITUZIONE DI
UNA LAMPADA
INTERNA
163) 164) 165) 166)
Plafoniere
Rimuovere il trasparente dalla plafoniera
interessata (1 fig. 230, fig. 231 e
fig. 232 ) utilizzando un cacciavite.
Tirare la lampada verso il basso per
rimuoverla dalla sede.
Tipo di lampadina: W6W
Sostituire la lampada e riposizionare il
trasparente montato a pressione.
Veicoli con spot di lettura
Tipo di lampada 2 fig. 233: W6W
Tipo di lampada spot di lettura 3
fig. 233: W5W
229T36520
230T36566
231T36567-1
232T36631-1
148
IN EMERGENZA
Luci del vano portaoggetti
Rimuovere il trasparente mediante
l'utilizzo di un cacciavite.
Tirare la lampada 4 fig. 234 per
rimuoverla dalla sede.
Tipo di lampada: W5W
Sostituire la lampada e riposizionare il
trasparente montato a pressione.Luce bagagliaio
Rimuovere il trasparente mediante
l'utilizzo di un cacciavite.
Tirare la lampada 5 fig. 235 per
rimuoverla dalla sede.
Tipo di lampada: W5W
Sostituire la lampada e riposizionare il
trasparente montato a pressione.Luce dei sedili posteriori (6 fig. 236 )
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
163)Modifiche o riparazioni dell'impianto
elettrico eseguite in modo non corretto e
senza tenere conto delle caratteristiche
tecniche dell'impianto, possono causare
anomalie di funzionamento con rischi di
incendio.
233T38811
4
234T36569-1
5
235T36568-1
6
236T40632-1
149
164)Le lampade alogene contengono gas
in pressione, in caso di rottura è possibile
la proiezionedi frammenti di vetro.
165)Effettuare l'operazione di sostituzione
lampade solo con motore arrestato.
Assicurarsi inoltre che il motore stesso sia
freddo, per evitare il pericolo di ustioni
166)Le lampade sono sotto pressione e
possono scoppiare al momento della
sostituzione. Rischio di lesioni.SOSTITUZIONE DI
UNA LAMPADA
ESTERNA
167) 168) 169) 170) 171)
30)
Luci diurne a LED (1 fig. 237 )
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Luci diurne alogene
Ruotare di un quarto di giro in senso
antiorario il portalampada A fig. 238 ed
estrarlo.
Tipo di lampada: W21W/5W.Sostituire la lampada e rimontare il
portalampada.
Luci abbaglianti e anabbaglianti
Ruotare di un quarto di giro in senso
antiorario la protezione B fig. 238.
Scollegare il connettore 3 fig. 239.
Sganciare la molla 2 fig. 239 e
rimuovere la lampada.
Tipo della lampada: H4.
1
237T40633
238T36663
2
3
239T36664
150
IN EMERGENZA
Far ruotare leggermente il gruppo ottico
A fig. 243 e disimpegnarlo per accedere
ai portalampada 2 fig. 244.
Sganciare i portalampada ruotandoli di
un quarto di giro in senso antiorario.
Sganciare le lampade esercitando una
leggera pressione ruotandole
contemporaneamente di un quarto di
giro in senso antiorario.Indicatori di direzione 3 fig. 245:
lampada a baionetta PY 21W.
Luci di posizione e di stop 4
fig. 245: lampada a a baionetta P
21/5W.
Gruppo ottico posteriore Tipo B
Svitare le viti 5 fig. 246.
Staccare il gruppo ottico B fig. 246.
Ruotare il portalampada6o7fig. 247 e
disimpegnarlo.
Sostituire la lampada interessata.
Sostituire il portalampada e fissarlo
facendolo ruotare.
Verificare il corretto fissaggio.
Rimontare e riavvitare il gruppo ottico.
Luce retronebbia (solo lato
guidatore) 6:lampadina con perni
W16W.
Luce di retromarcia 7:lampada a
baionetta W16W.
Terzo stop sulle porte posteriori
battenti
Svitare i dadi 8 fig. 248.
244T36676
245T36677
246T36679
247T36680
248T36681
152
IN EMERGENZA
Dall’esterno, estrarre il gruppo ottico
per accedere alla lampadina 9 fig. 249.
Lampadina con perni P 21W.
Terzo stop sul portellone
Svitare i dadi 10 fig. 250.
Dall’esterno, estrarre il gruppo ottico
per accedere alla lampada 11 fig. 251.Lampada a baionetta P 21W.
Luci della targa
La lampada è accessibile nello stesso
modo sia nei veicoli con porte battenti
sia in quelli con portellone.
Rimuovere il trasparente 12
fig. 253 (mediante l'utilizzo di un
cacciavite).Togliere il coperchio per rendere
accessibile la lampada.
Tipo di lampada: W5W.
ATTENZIONE
167)Modifiche o riparazioni dell'impianto
elettrico eseguite in modo non corretto e
senza tenere conto delle caratteristiche
tecniche dell'impianto, possono causare
anomalie di funzionamento con rischi di
incendio.
168)Le lampade alogene contengono gas
in pressione, in caso di rottura è possibile
la proiezione di frammenti di vetro.
169)Effettuare l'operazione di sostituzione
lampade solo con motore arrestato.
Assicurarsi inoltre che il motore stesso sia
freddo, PERICOLO DI USTIONI!
170)Quando si interviene in prossimità del
motore, quest’ultimo potrebbe essere
caldo. Inoltre, l’elettroventola può azionarsi
in ogni momento. La spia
nel vano
motore ha la funzione di ricordare tale
condizione. Rischio di lesioni.
171)Prima di qualsiasi intervento nel vano
motore, disinserire tassativamente il
dispositivo di avviamento (consultare il
paragrafo “Le chiavi” del capitolo
“Conoscenza del veicolo”).
249T36682
250T36683
251T36684
253T38814
153
scollegare gli accessori
precedentemente connessi
eventualmente connessi alla presa
accessori ;
collegare la spina 2
fig. 267 tassativamente alla presa
accessori del veicolo;
premere l’interruttore 4 fig. 267 per
gonfiare lo pneumatico alla pressione
prescritta (consultare il paragrafo
«Pressioni di gonfiaggio» del capitolo
«Manutenzione e cura»);
dopo 15 minuti al massimo,
interrompere il gonfiaggio;
NOTA Durante lo svuotamento della
bomboletta (circa 30 secondi), il
manometro 5 fig. 267 indica
brevemente una pressione fino a 6 bar,
successivamente la pressione scende.
regolare la pressione: per
aumentarla, continuare a gonfiare lo
pneumatico con il kit; per diminuirla,
premere il tasto 6 fig. 267.
Se dopo 15 minuti non viene raggiunta
una pressione minima di 1,8 bar,
significa che non è possibile effettuare
la riparazione, quindi non mettersi in
marcia ma rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.Una volta gonfiato
correttamente lo pneumatico, togliere il
kit: svitare lentamente il raccordo di
gonfiaggio della bomboletta 1
fig. 267 per evitare eventuali schizzi di
prodotto e riporre la bomboletta in un
imballaggio in plastica per evitare
fuoriuscite.
Incollare l’etichetta di istruzioni di
guida sulla plancia portastrumenti in
una posizione visibile dal guidatore;
riporre il kit nella borsa degli attrezzi e
riporre quest’ultima correttamente sotto
il sedile guidatore;
al termine della prima operazione di
gonfiaggio, lo pneumatico continuerà a
perdere aria ed è necessario rimettersi
in marcia per otturare il foro;
partire immediatamente e guidare a
una velocità compresa tra 20 e 60 km/h
in modo da distribuire uniformemente il
prodotto sullo pneumatico e, dopo
3 chilometri di guida, fermarsi per
controllare la pressione;
se la pressione è superiore a 1,3 bar
ma inferiore a quella prescritta, bisogna
regolarla (consultare l’etichetta ubicata
sul montante porta guidatore), altrimenti
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat: la
riparazione non può essere effettuata.
ATTENZIONE
185)Ai piedi del guidatore non deve
trovarsi alcun oggetto che, in caso di
frenata brusca, rischierebbe di scivolare
sotto la pedaliera impedendone il corretto
utilizzo.
AVVERTENZA
33)Il kit può riparare degli pneumatici il cui
battistrada A fig. 265 sia danneggiato da
corpi estranei inferiori a 4 millimetri. Non è
in grado di riparare i tipi di forature, come i
tagli superiori a 4 millimetri e quelli sul
fianco B fig. 265 dello pneumatico.
Assicurarsi inoltre che il cerchio sia in
buone condizioni. Non togliere il corpo
estraneo che ha causato la foratura se
questo è piantato nello pneumatico.
34)Non utilizzare il kit di gonfiaggio se lo
pneumatico è danneggiato in seguito a
guida con uno pneumatico forato.
Controllare quindi con cura i fianchi degli
pneumatici prima di qualsiasi intervento.
Viaggiare con pneumatici parzialmente o
completamente sgonfi (o forati) può
causare problemi di sicurezza e
danneggiare in modo irrimediabile lo
pneumatico interessato. Questa riparazione
è temporanea. Uno pneumatico che ha
subito una foratura deve essere sempre
esaminato (e riparato se possibile) da uno
specialista nel più breve tempo possibile.
Quando si sostituisce uno pneumatico
riparato con il kit avvisate sempre il
gommista. Durante la guida, è possibile
eventualmente sentire delle vibrazioni
causate dalla presenza del prodotto nello
pneumatico.
162
IN EMERGENZA
35)Il kit è omologato solo per gonfiare gli
pneumatici del veicolo equipaggiato
d’origine con questo kit. Non deve in
nessun caso essere utilizzato per gonfiare
gli pneumatici di un altro veicolo o qualsiasi
altro oggetto (salvagenti, materassini
gonfiabili...). Durante l’utilizzo della
bomboletta di riparazione agire con
estrema cautela, onde evitare schizzi di
prodotto sulla pelle. In caso di contatto con
la pelle, sciacquare abbondantemente. Non
lasciare il kit di riparazione alla portata dei
bambini. Non disperdere nell’ambiente la
bomboletta vuota. Consegnarla alla Rete
Assistenziale Fiatoaunconsorzio
incaricato della sua raccolta. La bomboletta
ha una data di scadenza indicata
sull’etichetta. Verificare la data di scadenza.
Recarsi presso la Rete Assistenziale Fiat
per far sostituire il tubicino di gonfiaggio e la
bomboletta di riparazione.
36)Prima d’utilizzare il kit, parcheggiare il
veicolo in modo da essere sufficientemente
lontani dalla zona di circolazione,
accendere le luci di emergenza, tirare il
freno a mano e far scendere tutti gli
occupanti del veicolo tenendoli lontani dalla
zona del traffico.
37)In caso di stazionamento a lato della
carreggiata, si deve avvisare gli altri utenti
della strada della presenza del veicolo
posizionando un triangolo di
presegnalazione o altri dispositivi prescritti
dalle normative vigenti nel paese in cui ci si
trova.
38)Attenzione, un tappo della valvola
mancante o male avvitato può nuocere alla
tenuta degli pneumatici e provocare perdite
di pressione. È importante che i tappi delle
valvole siano sempre identici a quelli
originali e avvitati a fondo.39)Dopo una riparazione con il kit, non
bisogna percorrere più di 200 km. Inoltre,
ridurre la velocità e, in ogni caso, non
superare la velocità di 80 km/h. L’etichetta
è da incollare in una posizione visibile sulla
plancia portastrumenti. A seconda del
paese di commercializzazione o della
normativa locale, uno pneumatico riparato
con il kit di gonfiaggio dovrà essere
sostituito.AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
186) 187) 188) 189) 190)
40)
Avviare il motore del veicolo che
fornisce la corrente e tenerlo a medio
regime.
Per l’avviamento, se si utilizza la batteria
di un altro veicolo, bisogna procurarsi
dei cavi elettrici appropriati (di grande
sezione) presso la Rete Assisstenziale
Fiat, oppure se già si possiedono,
assicurarsi che siano in perfetto stato.
Le due batterie devono avere una
tensione nominale identica: 12 Volt. La
batteria che fornisce la corrente deve
avere una capacità (ampere-ora, Ah)
almeno identica alla batteria scarica.
Assicurarsi che non ci sia contatto tra i
due veicoli (rischio di cortocircuito al
momento del contatto dei poli positivi) e
che la batteria scarica sia ben collegata.
268T36708
163