RADAR PARKING
57) 56)
13) 14) 15)
Principio di funzionamento
Sensori ad ultrasuoni, installati nel
paraurti posteriore (a seconda della
versione del veicolo), «misurano » la
distanza tra il veicolo ed un ostacolo.
Se rilevano un ostacolo, i sensori
provocano l’emissione di un
segnalazione acustica la cui frequenza
aumenta con l’avvicinarsi dell’ostacolo,
fino a diventare un suono continuo
quando l’ostacolo si trova a
30 centimetri circa dal veicolo.
NOTA Avere cura di verificare che i
sensori ad ultrasuoni non siano coperti
(da sporcizia, fango, neve, ...).
NOTA Il sistema di parcheggio assistito
non tiene conto dei sistemi di traino e di
trasporto ecc.Funzionamento
All’inserimento della retromarcia, la
maggior parte degli oggetti situati a
meno di 1,20 metri circa dalla parte
posteriore del veicolo vengono rilevati,
si avverte una segnalazione acustica e,
a seconda del tipo delle versioni, il
display 1 fig. 102 si accende.
Regolazione del volume acustico
del parcheggio assistito
A seconda dell’allestimento del veicolo,
è possibile regolare alcuni parametri
dallo schermo multimediale 1 fig. 102.
Disattivazione temporanea del
sistema
Premere l’interruttore 2 fig. 103 per
disattivare il sistema.La spia integrata nell’interruttore si
accende per ricordare al guidatore che
il sistema è disattivato.
Premendo un’altra volta, il sistema verrà
riattivato e la spia si spegnerà.
A seconda dell’allestimento del veicolo,
è possibile disattivare la funzione dallo
schermo multimediale 1 fig. 102.
Il sistema si riattiva automaticamente
dopo aver disinserito il dispositivo di
avviamento e riavviato il motore.
Disattivazione forzata del sistema
È possibile disattivare il sistema
definitivamente premendo a lungo il
pulsante 2.
La spia integrata nell’interruttore rimane
permanentemente accesa.
Il sistema così disattivato potrà essere
riattivato premendo di nuovo a lungo il
pulsante.
101T36541
102T36519-2
103T36542
58
CONOSCENZA DEL VEICOLO
Irregolarità di funzionamento
A seconda delle versioni, quando il
sistema rileva un’irregolarità di
funzionamento, un messaggio dedicato
appare sul quadro strumenti
accompagnato dalla spia
eda
una segnalazione acustica per circa
5 secondi. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
56)Questa funzione costituisce un ausilio
alla guida indicando, tramite segnali
acustici, la presenza e l’approssimarsi di un
ostacolo quando si effettua la manovra.
Tuttavia non esime in nessun caso il
guidatore dalla vigilanza di guida normale e
responsabilità in caso di incidente mentre
si effettua una manovra. Il guidatore deve
essere sempre pronto ad affrontare
situazioni improvvise che possono
verificarsi durante la circolazione stradale.
Prima di iniziare la manovra, verificare in
particolare la presenza di ostacoli mobili
(come un bambino, un animale. una
bicicletta, una pietra, un palo, ecc.) o di
oggetti nell’angolo morto troppo piccoli per
essere rilevati.57)La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre, potenzialmente pericolose,
è sempre e comunque affidata al
guidatore. Effettuando queste manovre,
assicurarsi sempre che non siano presenti
né persone (specialmente bambini) né
animali lungo la traiettoria che si intende
percorrere. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il guidatore, il
quale però non deve mai ridurre
l'attenzione durante manovre
potenzialmente pericolose, anche se
eseguite a bassa velocità.AVVERTENZA
13)In caso di urto del veicolo durante una
manovra (esempio: urto con un paracarro,
un marciapiede rialzato o qualsiasi altro
arredo urbano) si potrebbe danneggiare il
veicolo (esempio: deformazione di un asse).
Per evitare qualsiasi rischio di incidente, far
controllare il veicolo dalla Rete Assistenziale
Fiat.
14)Per il corretto funzionamento del
sistema è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti da fango, sporcizia, neve
oppure ghiaccio. Durante la pulizia dei
sensori prestare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli; evitare l'uso di
panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori
devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l'aggiunta di shampoo
per auto. Nelle stazioni di lavaggio che
utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad
alta pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l'ugello oltre i 10 cm di
distanza.15)Per la riverniciatura del paraurti o per
eventuali ritocchi di vernice nella zona dei
sensori rivolgersi solo alla Rete
Assistenziale Fiat. Applicazioni non corrette
di vernice potrebbero infatti compromettere
il funzionamento del Radar parking.
59
SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
A seconda delle versioni, possono
essere costituiti:
dal sistema di antibloccaggio delle
ruote (ABS);
dal controllo dinamico della guida
(ESC) con controllo del sottosterzo e
sistema di controllo della trazione;
dall’assistenza alla guida con un
rimorchio;
dall’assistenza alla frenata
d’emergenza;
del controllo dell’aderenza;
dalla partenza assistita in salita.
SISTEMA ABS (Anti-lock
Braking System)
142) 143) 144) 145)
In caso di frenata brusca, l’ABS
permette di evitare il bloccaggio delle
ruote, e quindi di gestire la distanza
d'arresto e di mantenere il controllo del
veicolo.
In queste condizioni, è possibile
compiere manovre tenendo premuto a
fondo il pedale del freno. Inoltre, questo
sistema permette di ottimizzare le
distanze d’arresto soprattutto su fondo
stradale sdrucciolevole (fondo bagnato,
...).Ogni attivazione del dispositivo si
manifesta con un tremolio del pedale
del freno. L’ABS non permette in alcun
caso di migliorare le prestazioni
«fisiche» legate all’aderenza tra
pneumatico e fondo stradale. Le regole
di prudenza devono essere
tassativamente rispettate (distanza di
sicurezza tra i veicoli, ecc.).
AVVERTENZA In caso di emergenza, si
consiglia di applicare sul pedale una
pressione forte e continua. Non è
necessario agire con pressioni ripetute
(pompaggio). L’ABS modulerà lo sforzo
applicato nell'impianto freni.
Irregolarità di funzionamento:
eaccese sul quadro
strumenti accompagnate dal
messaggio dedicato sul display
indicano la disattivazione dell’ABS,
dell’ESC e del servofreno di emergenza.
La frenata è sempre assicurata;
eSTOPaccese sul
quadro strumenti, accompagnate dal
messaggio dedicato sul display: ciò
indica un guasto dell’impianto freni.
In entrambi i casi consultare la Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
146) 147)
Controllo dinamico della stabilità
ESC
Questo sistema contribuisce a
mantenere il controllo del veicolo nelle
situazioni di guida «critiche» (evitare un
ostacolo, perdita di aderenza in
curva...).
Principio di funzionamento
Un sensore nel volante riconosce la
traiettoria di guida impostata dal
guidatore.
Altri sensori installati sul veicolo
misurano la traiettoria reale.
Il sistema confronta la volontà del
guidatore alla traiettoria effettiva del
veicolo correggendo quest’ultima, se
necessario, frenando alcune ruotee/o
riducendo la potenza del motore, in
caso di attivazione del sistema la spia
lampeggia sul quadro strumenti.
Controllo del sottosterzo
Questo sistema ottimizza l’azione
dell’ESC in caso di marcato sottosterzo
(perdita di aderenza dell'avantreno).
Sistema di controllo della trazione
Questo sistema limita lo slittamento
delle ruote motrici e contribuisce al
controllo del veicolo nelle partenze, in
accelerazione o in decelerazione.
130
SICUREZZA
Principio di funzionamento
Grazie alla presenza di sensori nelle
ruote, il sistema misura e confronta ad
ogni istante la velocità di rotazione delle
ruote motrici rilevando immediatamente
la perdita di aderenza. Se una ruota
comincia a slittare, il sistema interviene
frenando fino al ristabilimento della
motricità compatibile con il livello di
aderenza della ruota.
Il sistema agisce anche sul regime del
motore adattandolo alle condizioni di
aderenza delle ruote,
indipendentemente dall’intervento del
guidatore sul pedale dell’acceleratore.
Irregolarità di funzionamento
Quando l’impianto rileva un’anomalia di
funzionamento, viene visualizzato il
messaggio dedicato sul display,
accompagnato dall’accensione delle
spie
e. In questo caso, l’ESC
e il sistema di controllo della trazione
sono disattivati. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA PBA (Panic
Brake Assist)
Si tratta di un sistema complementare
all’ABS che permette di ridurre gli spazi
di frenata del veicolo.
Principio di funzionamento
Il sistema permette di rilevare una
situazione di frenata d’emergenza. In tal
caso, il servofreno sviluppa subito la
potenza massima di frenata facendo
intervenire così il sistema ABS.L’intervento dell’ABS dura finché non si
rilascia il pedale del freno.
Accensione delle luci di emergenza
A seconda delle versioni, queste luci
possono accendersi quando si rallenta
bruscamente.
Anticipo della frenata
A seconda delle versioni, quando si
rilascia rapidamente il pedale
dell’acceleratore, l’impianto anticipa la
frenata in modo da diminuire le distanze
d’arresto.
Quando si utilizza il Cruise Control:
se si utilizza il pedale
dell’acceleratore, quando lo si rilascia
l’impianto può attivarsi;
se non si utilizza il pedale
dell’acceleratore, l’impianto non si
attiverà.
Irregolarità di funzionamento
Quando il sistema rileva un’irregolarità
di funzionamento, viene visualizzato sul
display il messaggio dedicato
accompagnato dall’accensione della
spia
.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
TSA (Trailer Stability
Assist) ASSISTENZA
ALLA GUIDA CON UN
RIMORCHIO
Questo sistema aiuta a mantenere il
controllo del veicolo in caso di un
impiego con rimorchio.Rileva le oscillazioni provocate dalla
trazione del rimorchio in condizioni
particolari di guida.
Condizioni di funzionamento
il sistema di traino deve essere
omologato dalla Rete Assistenziale Fiat;
il cablaggio deve essere omologato
dalla Rete Assistenziale Fiat;
il rimorchio deve essere collegato al
veicolo.
Principio di funzionamento
La funzione stabilizza il veicolo tramite:
una frenata asimmetrica delle ruote
anteriori per ridurre le oscillazioni
provocate dal rimorchio;
una frenata delle quattro ruote e una
limitazione della coppia motore per
ridurre la velocità del veicolo fino
all’arresto delle oscillazioni.
La spia
lampeggia sul quadro
strumenti per informare della situazione.
TRACTION PLUS
(CONTROLLO
DELL'ADERENZA)
147)
23)
Quando il veicolo ne è provvisto, il
controllo dell’aderenza garantisce un
più agevole controllo del veicolo in
condizioni di presa ridotta (terreno
friabile).
131
148)Il sistema di assistenza alla partenza
in salita non può totalmente impedire al
veicolo di indietreggiare in tutti i casi (forti
pendenze, ecc). Il guidatore può
comunque azionare il pedale del freno e
impedire quindi al veicolo di indietreggiare.
L’assistenza alla partenza in salita non deve
essere usata per un arresto prolungato:
usare il pedale del freno. Questa funzione
non è concepita per immobilizzare il veicolo
in maniera permanente. Se necessario,
usare il pedale del freno per fermare il
veicolo. Il guidatore deve prestare
particolare attenzione ai fondi sdrucciolevoli
o poco aderenti. Pericolo di gravi lesioni.
AVVERTENZA
23)Quando si rende necessaria la
sostituzione, bisogna montare sul veicolo
soltanto pneumatici della stessa marca,
dimensioni, tipo e struttura. È necessario
che siano identici a quelli che costituiscono
l’equipaggiamento d’origine, ossia devono
corrispondere a quelli raccomandati dalla
Rete Assistenziale Fiat.
TPMS – TYRE
PRESSURE
MONITORING
SYSTEM
(Per versioni / mercati, dove previsto)
Avvisatore di perdita di pressione
degli pneumatici
Questo sistema avverte il guidatore
dell’eventuale perdita di pressione di
uno o più pneumatici.
Principio di funzionamento
Ogni ruota (tranne quella di scorta)
possiede un sensore inserito nella
valvola di gonfiaggio che misura a
intervalli regolari, durante la guida, la
pressione dello pneumatico. La spia 1
fig. 208 rimane accesa in modo fisso
per avvertire il guidatore in caso di
pressione insufficiente (ruota sgonfia,
ruota forata, ecc.).Reinizializzazione del valore di
riferimento della pressione degli
pneumatici
Questa operazione deve essere
effettuata:quando la pressione di riferimento
degli pneumatici deve essere modificata
per essere adattata alle condizioni di
impiego (a vuoto, sotto carico, guida in
autostrada...);
dopo una rotazione degli pneumatici
(questa pratica è tuttavia sconsigliata);
dopo la sostituzione di uno
pneumatico.
Questa operazione deve essere sempre
effettuata dopo un controllo a freddo
della pressione di gonfiaggio degli
pneumatici.
La pressione di gonfiaggio deve
corrispondere all’impiego corrente del
veicolo (a vuoto, sotto carico, guida in
autostrada...).
208T36504-4
133
Procedura di reinizializzazione
A motore avviato e veicolo fermo:
esercitare pressioni brevi su uno dei
pulsanti3o4fig. 209 per selezionare la
funzione «PRESSIONE PNEU SET <
PRES LUNGA > sul display 2;
tenere premuto (per circa 3 secondi)
il pulsante3o4peravviare
l’inizializzazione. Il messaggio dedicato
indica che la richiesta di ripristino del
valore di riferimento della pressione
degli pneumatici è in corso di
elaborazione.
Per essere completata, la
reinizializzazione necessita alcuni minuti
di guida.
NOTA Il valore della pressione di
riferimento non deve essere inferiore a
quello indicato sull'etichetta situata sul
montante porta del guidatore.Display
Il display 2 fig. 209 sul quadro strumenti
indica le eventuali anomalie di
gonfiaggio (ruota sgonfia, ruota
forata...).
La spia 1 fig. 208 rimane accesa in
modo fisso accompagnata dal
messaggio dedicato. Essi indicano che
almeno una ruota è sgonfia.
Controllare e regolare, se necessario, la
pressione delle quattro ruote a freddo.
La spia si spegne dopo alcuni minuti di
guida.
AVVERTENZA La perdita improvvisa di
pressione di uno pneumatico (scoppio
di uno pneumatico...) potrebbe non
essere rilevata dal sistema.
La spia si accende in modalità fissa
insieme al messaggio dedicatoeaun
segnale acustico.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spiaSTOP.
Indica che almeno una ruota è forata o
molto sgonfia. Sostituirla o rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat se è forata.
Rigonfiare lo pneumatico se è sgonfio.
La spia 1 fig. 208 lampeggia per alcuni
secondi prima di rimanere fissa insieme
al messaggio dedicato.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spia
.
Indicano che almeno una delle ruote
non è dotata di sensori (per esempio la
ruota di scorta). In tutti gli altri casi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.Nuova regolazione della pressione
degli pneumatici
Le pressioni devono essere
regolate a freddo(consultare
l’etichetta ubicata sul montante porta
del guidatore). Se la verifica della
pressione non può essere effettuata su
pneumaticifreddi, occorre considerare
un aumento della pressione di
0,2-0,3 bar (3 PSI).
Non bisogna mai sgonfiare uno
pneumatico caldo.
Veicoli dotati di TPMS
In caso di pneumatico sgonfio (foratura,
gonfiaggio insufficiente, ecc.) la spia
sul quadro strumenti si accende.
Consultare il paragrafo “TPMS – TYRE
PRESSURE MONITORING SYSTEM”.
Ruota di scorta
Se il veicolo ne è dotato, la ruota di
scorta non dispone di sensori. Quando
questa è montata sul veicolo, la spia 1
fig. 208 lampeggia per alcuni secondi
prima di rimanere fissa insieme alla spia
, mentre sul quadro strumenti
viene visualizzato il messaggio
dedicato.
Bombolette spray per la riparazione
degli pneumatici e kit di gonfiaggio
Per la specificità delle valvole, utilizzare
esclusivamente equipaggiamenti
omologati dalla Rete Assistenziale Fiat.
Consultate il paragrafo “Kit di
gonfiaggio degli pneumatici” del
capitolo “In emergenza”.
209T36518-2
134
SICUREZZA
PROBLEMA CAUSE POSSIBILI COSA FARE
Gli indicatori di direzione non funzionano.Circuito elettrico
o comando difettoso. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Fusibile danneggiato.Sostituire o fare sostituire il fusibile,
consultare il paragrafo «Fusibili vano
abitacolo» del capitolo «In emergenza».
I fari non si accendono o non si spengono
più.Circuito elettrico o comando difettoso. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Fusibile danneggiato.Sostituire o fare sostituire il fusibile,
consultare il paragrafo «Fusibili vano
abitacolo» del capitolo «In emergenza».
Apparecchiatura elettrica
Tracce di condensa nei fari anteriori o
posteriori.La presenza di tracce di condensa può
essere un fenomeno naturale legato alle
variazioni di temperatura e di umidità. In
questo caso le tracce spariscono
gradualmente quando si accendono i fari.
L’accensione della spia di mancato
allacciamento delle cinture anteriori è
incoerente con lo stato di allacciamento delle
cinture.Un oggetto è inserito tra il pianale e il sedile e
ostacola il funzionamento del sensore.Togliere ogni oggetto presente sotto i sedili
anteriori.
AVVERTENZA
64)Radiatore: in caso di mancanza rilevante del liquido di raffreddamento, ricordarsi che, quando il motore è molto caldo, non bisogna mai
effettuare il riempimento con del liquido di raffreddamento freddo. Dopo qualsiasi intervento meccanico che comporti una sostituzione, anche
parziale, del liquido di raffreddamento, quest’ultimo deve essere di un tipo ben preciso. Si ricorda che è necessario usare solamente prodotti
selezionati dalla Rete Assistenziale Fiat.
233