
Sistemi di assistenza alla guida
● Se non v
iene rispettata una delle condizio-
ni menzionate alla ››› pag. 234, Requisiti tec-
nici per utilizzare l'assistente per emergenze
(Emergency Assist) .
● Se non si rispetta una delle condizioni ne-
ce
ssarie per il funzionamento dell'assistente
di mantenimento corsia (Lane Assist)
››› pag. 229.
● Se non si rispetta una delle condizioni ne-
ce
ssarie per il funzionamento del sistema di
regolazione automatica della velocità (ACC)
››› pag. 211. ATTENZIONE
La tecnologia intelligente che include l'assi-
s t
ente per emergenze (Emergency Assist) non
può superare i limiti imposti dalle leggi della
fisica e funziona unicamente entro i limiti del
sistema. La responsabilità della guida del vei-
colo è sempre del conducente.
● Adeguare sempre la velocità e la distanza
di sic
urezza rispetto al veicolo precedente al-
le condizioni di visibilità, meteorologiche,
della strada e del traffico.
● Mantenere sempre le mani sul volante per
es
sere pronti a intervenire sullo sterzo in
qualsiasi momento.
● Di per sé, l'assistente per emergenze non è
in gra
do di evitare sempre incidenti né lesioni
gravi.
● Se il funzionamento dell'assistente per
emerg
enze è limitato, ad esempio, a causa di
sporcizia o della regolazione non corretta del sistema di regolazione automatica della velo-
c
ità (A
CC) o della telecamera dell'assistente
di mantenimento corsia (Lane Assist), il siste-
ma intervenire sui freni o sullo sterzo in modo
inopportuno.
● L'assistente per emergenze non interviene
in ca
so di persone o animali, né di veicoli che
incrociano trasversalmente o che si avvicina-
no nel senso opposto nella stessa corsia. ATTENZIONE
Un intervento inadeguato dell'assistente per
emer g
enze (Emergency Assist) potrebbe pro-
vocare incidenti e lesioni gravi.
● Se l'assistente per emergenze non funziona
corr
ettamente, disattivare l'assistente di
mantenimento corsia (Lane Assist)
››› pag. 229. In questo modo, viene disattiva-
to anche l'assistente per emergenze.
● Rivolgersi ad un'officina specializzata e ri-
chieder
e una verifica del sistema. SEAT racco-
manda di rivolgersi a un concessionario SEAT. Avvertenza
● Gli int er
venti automatici sui freni dell'assi-
stente per emergenze (Emergency Assist)
possono essere interrotti premendo l'accele-
ratore o il freno, o muovendo il volante.
● Il lampeggio di emergenza acceso automa-
ticament
e può essere spento premendo l'ac-
celeratore o il freno, muovendo il volante o
premendo l'interruttore del lampeggio di
emergenza. ●
Se nec e
ssario, l'assistente per emergenze
(Emergency Assist) può decelerare il veicolo
fino a fermarlo completamente.
● Se l'assistente per emergenze (Emergency
Ass
ist) viene attivato, tornerà ad essere di-
sponibile solo dopo la disattivazione e la riat-
tivazione del quadro. 235Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Sistemi di assistenza alla guida
Uso dell'assistente angolo morto
(BSD) c on a
ssistente di uscita dal par-
cheggio (RCTA) Attivare e disattivare l'assistente angolo
mor
t
o (BSD) con assistente di uscita dal par-
cheggio (RCTA)
L'assistente angolo morto con assistente di
uscita dal parcheggio può essere attivato e
disattivato accedendo al menu Assistenti
del display del quadro strumenti tramite i co-
mandi sul volante. Nel caso in cui il veicolo
sia dotato di telecamera multifunzione, è
possibile accedere anche tramite il tasto dei
sistemi di assistenza alla guida situato sulla
leva degli abbaglianti.
Aprire il menu Assistenti
● BSD
● Ass
ist. uscita parch.
Se la casella di controllo del quadro strumen-
ti è contrassegnata , la funzione si attiverà
automaticamente quando si accende il qua-
dro.
Non appena l'assistente angolo morto sarà
pronto a funzionare, si accenderà brevemen-
te l'indicazione sugli specchietti retrovisori
esterni come conferma.
L'ultima regolazione effettuata sul sistema
resterà attiva al momento della riaccensione
del quadro. Se l'assistente angolo morto si è disattivato
aut
om
aticamente, il sistema potrà essere
riavviato solo dopo aver spento e riacceso il
quadro.
Disattivazione automatica dell'assistente an-
golo morto (BSD)
I sensori radar dell'assistente angolo morto
con assistente di uscita dal parcheggio si
scollegano automaticamente quando, tra al-
tre cose, viene rilevato che uno dei sensori è
coperto in modo permanente. Ciò può avve-
nire ad esempio se davanti ai sensori è pre-
sente uno strato di ghiaccio o neve.
Sul display del quadro strumenti appare un
messaggio corrispondente.
Guida con rimorchio
L'assistente angolo morto e l'assistente di
uscita dal parcheggio si disattivano automa-
ticamente e non possono essere attivati se il
gancio per rimorchio montato di serie è colle-
gato elettricamente ad un rimorchio o dispo-
sitivo simile.
Non appena il conducente parte con un ri-
morchio collegato elettricamente al veicolo,
appare un messaggio sul display del quadro
strumenti che indica che l'assistente angolo
morto e l'assistente di uscita dal parcheggio
sono disattivati. Una volta sganciato il rimor-
chio dal veicolo, se si desidera utilizzare l'as-
sistente angolo morto e l'assistente di uscita dal parcheggio, sarà necessario attivarli di
nuov
o nel menu corrispondente.
Se il gancio per rimorchio non è installato di
serie, l'assistente angolo morto e l'assistente
di uscita dal parcheggio dovranno essere di-
sattivati manualmente quando si circola con
rimorchio.
Modalità di guida SEAT (SEAT
Drive Pr
ofile)*
Introduzione Il SEAT Drive Profile consente al conducente
di s
c
egliere tra quattro profili o modalità,
Eco , Normal , Sport e Individual , che
modificano il comportamento di diverse fun-
zioni del veicolo, fornendo varie esperienze
di guida.
La versione 4Drive dispone anche dei profili Offroad e Snow.
Il profilo Individual può essere configura-
to in base alle preferenze personali. Gli altri
profili dispongono di una configurazione fis-
sa.
241
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Sistemi di assistenza alla guida
● Nel c
aso in cui la telecamera sia coperta o
sporca.
● Nel caso in cui i segnali stradali si trovino
fuori d
al campo visivo della telecamera.
● Nel caso in cui i segnali stradali siano par-
zi
almente o totalmente coperti, ad esempio
da alberi, neve, sporcizia o altri veicoli.
● Nel caso in cui i segnali stradali non siano
conf
ormi alle norme.
● Nel caso in cui i segnali stradali siano dan-
neg
giati o piegati.
● Nel caso di segnali con messaggio variabi-
le s
ituati su supporti sopraelevati (indicazio-
ne variabile dei segnali stradali tramite LED o
altre unità di illuminazione).
● Nel caso in cui si utilizzino cartine non ag-
giornat
e nel sistema di navigazione.
● Nel caso di adesivi apposti su veicoli che
rap
presentano segnali stradali (ad esempio,
limiti di velocità nei camion).
Rilevamento stanchezza con-
ducent
e (si raccomanda una
pausa)*
Introduzione Il riconoscimento della stanchezza del guida-
t
or
e avvisa il conducente se dal suo stile di
guida traspare stanchezza. ATTENZIONE
Il maggior comfort fornito dal riconoscimento
del l
a stanchezza del guidatore non deve in-
durre a correre alcun rischio. In caso di viaggi
lunghi, effettuare pause regolari e sufficienti.
● Il conducente ha sempre la responsabilità
di guidar
e a pieno delle sue capacità.
● Non guidare mai se si è stanchi.
● Il dispositivo non rileva la stanchezza del
conduc
ente in ogni situazione. Consultare le
informazioni contenute nel paragrafo
››› pag. 248, Limiti tecnici.
● In determinate situazioni il sistema può in-
terpr
etare erroneamente una manovra inten-
zionale come un segnale di stanchezza del
conducente.
● Non viene prodotto alcun avvertimento nel
ca
so si verifichi ciò che è stato definito micro-
sonno!
● Rispettare le indicazioni del quadro stru-
menti e agire in b
ase ad esse. Avvertenza
● Il ric
onoscimento della stanchezza del con-
ducente è stato sviluppato solo per la guida
in autostrada e su strade ben asfaltate.
● In caso di guasto al dispositivo, rivolgersi
ad u
n'officina specializzata per farlo control-
lare. Funzionamento e comandi
Fig. 199
Sul display del quadro strumenti:
s imbo
lo del riconoscimento della stanchezza
del conducente. Il riconoscimento della stanchezza del guida-
t
or
e determina il comportamento di guida del
conducente all'inizio di un viaggio e calcola il
grado di stanchezza. Ciò viene confrontato
costantemente con il comportamento di gui-
da effettivo. Se il dispositivo rileva stanchez-
za nel conducente, emette un segnale di av-
vertimento acustico e nel display del quadro
strumenti viene visualizzato un simbolo
››› fig. 199 con un messaggio di testo com-
plementare. Il messaggio sul display del qua-
dro strumenti viene visualizzato per circa 5
secondi e, se del caso, viene ripetuto. Il siste-
ma memorizza l'ultimo messaggio visualizza-
to.
Il messaggio del display del quadro strumen-
ti può essere disattivato premendo il tasto »
247
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Comando Nel caso di spazi di parcheggio in linea
9.
Spostarsi con la marcia in avanti finché non si
sentirà il segnale continuo del ParkPilot.
OPPURE: spostarsi con la marcia in avanti finché
nel display del quadro strumenti non comparirà
l'indicazione di spostarsi in retromarcia.
L'assistente di parcheggio dirige il veicolo con la
marcia in avanti o in retromarcia finché non sarà
possibile uscire dallo spazio di parcheggio.
10.
Il veicolo può uscire dallo spazio di parcheggio
quando compare il relativo messaggio sul di-
splay del quadro strumenti ed eventualmente
quando viene emesso un segnale acustico.
Prendere il controllo dello sterzo con l'angolo di
sterzata regolato dall'assistente di parcheggio.
11.Tenendo conto del traffico, uscire dallo spazio di
parcheggio.
Intervento automatico dell'assistente
di p
ar
cheggio sui freni L'assistente di parcheggio aiuta il conducen-
t
e, int
ervenendo automaticamente sui freni
in determinati casi.
Il conducente ha sempre la responsabilità di
frenare in tempo ››› .Intervento automatico sui freni per evitare di
s
uper
are la velocità consentita
Per evitare di superare la velocità consentita
di circa 7 km/h (4 mph) quando si parcheg-
gia e si esce da un parcheggio, può essere
effettuato un intervento automatico sui freni.
In seguito all'intervento automatico sui freni
si può continuare con le manovre per par-
cheggiare o uscire dal parcheggio.
Viene effettuato un solo intervento automati-
co sui freni per ciascun tentativo di entrata o
uscita da un parcheggio. Se si superano nuo-
vamente i 7 km/h (4 mph) circa, l'operazione
corrispondente si interrompe.
Intervento automatico sui freni per ridurre i
danni
In base a determinate condizioni, l'assistente
di parcheggio può frenare automaticamente
il veicolo in presenza di un ostacolo, azionan-
do e mantenendo azionato brevemente il pe-
dale del freno ››› . Successivamente, il con-
duc ent
e deve premere il pedale del freno.
Un intervento automatico sui freni per ridurre
i danni causa il termine della manovra di par-
cheggio. ATTENZIONE
L'intervento automatico sui freni dell'assi-
s t
ente di parcheggio non dovrà indurre a cor-
rere rischi che possano compromettere la si-
curezza. Il sistema non esenta il conducente dall'obbligo di prestare attenzione alla stra-
d
a.
● L'a
ssistente di parcheggio è soggetto a de-
termin
ate limitazioni inerenti al sistema. È
possibile che in alcune situazioni l'intervento
automatico sui freni funzioni in modo limitato
o non funzioni affatto.
● Tenersi sempre pronti a frenare il veicolo.
● L'intervento automatico sui freni termina
dopo 1,5 secondi c
irca. Dopodiché, sarà il
conducente a dover frenare il veicolo. Assistenza per il parcheggio
Plu
s
(Park Pilot)*
Descrizione Fig. 206
Area rappresentata.256

Sistemi di assistenza alla guida
L'a ssistenza per il parcheggio plus
a ssiste il
conducente, avvisandolo visivamente e acu-
sticamente durante le manovre e il parcheg-
gio degli ostacoli rilevati davanti e dietro il
veicolo.
Sui paraurti anteriore e posteriore sono inte-
grati dei sensori ad ultrasuoni. Quando rile-
vano un ostacolo, lo indicano mediante se-
gnali acustici e visivi nel sistema Easy Con-
nect.
In caso di pericolo di collisione nella zona an-
teriore del veicolo, i segnali acustici vengono
emessi nella parte anteriore, mentre in caso
di pericolo di collisione nella parte posterio-
re, i suddetti segnali vengono emessi nella
zona corrispondente.
Prestare particolare attenzione che i sensori
non siano coperti da adesivi, residui o simili
che potrebbero compromettere il funziona-
mento del sistema. Indicazioni per la pulizia
››› pag. 288.
La portata approssimativa dei sensori è di:
1,20 m
1,60 m
0,90 m
Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-
minuirà l'intervallo di tempo fra i segnali acu-
stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-
gnale diventerà costante: non avanzare (o re-
trocedere)! A B
C Se si mantiene la distanza dall'ostacolo, il
v
o
lume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-
condi (non viene modificato il tono del se-
gnale costante).
Per poter visualizzare l'intera periferia del
veicolo, bisogna spostarlo per alcuni metri in
avanti e indietro. In questo modo vengono
scansionate le zone che mancano e si calcola
la periferia del veicolo.
Particolarità del ParkPilot con visualizzazio-
ne periferica
Nelle seguenti situazioni si nasconde auto-
maticamente la zona scansionata sulla parte
laterale del veicolo:
● Quando si apre una porta del veicolo.
● Quando l'ASR è scollegato.
● Quando l'ASR o l'ESC operano un interven-
to di r
egolazione.
● Se il veicolo resta fermo per più di 3 minuti
cir
ca. ATTENZIONE
● Pr e
stare sempre attenzione, anche guar-
dando direttamente, al traffico e ai dintorni
del veicolo. I sistemi di assistenza non sosti-
tuiscono l'attenzione del conducente. Quan-
do si entra o si esce da un parcheggio, o du-
rante manovre simili, la responsabilità è sem-
pre del conducente. ●
Ade guar
e sempre la velocità e la guida alle
condizioni di visibilità, meteorologiche, della
strada e del traffico.
● I sensori a ultrasuoni hanno delle zone
mort
e, all'interno delle quali l'eventuale pre-
senza di persone o oggetti non viene segna-
lata. Prestare molta attenzione a bambini ed
animali.
● Mantenere sempre il controllo visivo dei
dintorni del
veicolo: aiutarsi con gli spec-
chietti retrovisori. ATTENZIONE
Le funzioni afferenti all'assistenza per il par-
c he
ggio possono essere compromesse da di-
versi fattori che possono provocare dei danni
al veicolo o nelle sue vicinanze:
● In alcune circostanze, il sistema non rileva
e non indica a
lcuni oggetti:
– Oggetti come catene, timoni dei rimorchi,
barre, paletti, recinti o alberi di piccole
dimensioni.
– Oggetti che si trovano al di sopra dei sen-
sori, come le sporgenze di una parete.
– Oggetti con superfici o strutture determi-
nate, come recinzioni a maglia metallica,
o neve in polvere.
● Determinate superfici di oggetti e indumen-
ti non riflett
ono i segnali dei sensori ad ultra-
suoni. Il sistema non può rilevare corretta-
mente i suddetti oggetti né le persone che in-
dossano tali indumenti. » 257
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Comando
Assistenza per il parcheggio
(P ark
Pilot)*
Descrizione In base all'equipaggiamento del veicolo, esi-
s
t
ono diversi sistemi di assistenza che age-
volano il parcheggio e le manovre.
L'assistenza per il parcheggio posteriore è
un dispositivo di assistenza acustico che av-
visa su ostacoli presenti dietro al veicolo.
Sul paraurti posteriore sono integrati dei sen-
sori. Quando rilevano un ostacolo, lo indica-
no mediante segnali acustici e visivi nel si-
stema Easy Connect.
Nel caso in cui sia installato il sistema Area
View, l'assistenza per il parcheggio posterio-
re avviserà con segnali acustici della presen-
za di oggetti nei pressi della parte posteriore
del veicolo e nel display dell'Easy Connect
apparirà l'immagine dell'Area View, che forni-
sce già un'immagine reale degli oggetti si-
tuati attorno al veicolo.
Assicurarsi che i sensori non siano coperti da
adesivi, residui, sporcizia o elementi simili,
dato che in tal caso il funzionamento del si-
stema potrebbe essere compromesso. Indi-
cazioni per la pulizia ›››
pag. 288.
La portata approssimativa dei sensori poste-
riori è di:
zona laterale0,60 m
zona centrale1,60 m Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-
minuirà l'int
er
vallo di tempo fra i segnali acu-
stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-
gnale diventerà costante: non avanzare (o re-
trocedere) ››› ,
››› !
Se s i m
antiene la distanza dall'ostacolo, il
volume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-
condi (non viene modificato il tono del se-
gnale costante).
Attivazione e disattivazione
L'assistenza per il parcheggio si attiva auto-
maticamente inserendo la retromarcia. Ciò
viene confermato da un breve segnale acusti-
co.
Disinserendo la retromarcia, il sistema di as-
sistenza per il parcheggio viene disattivato. ATTENZIONE
● Pr e
stare sempre attenzione, anche guar-
dando direttamente, al traffico e ai dintorni
del veicolo. I sistemi di assistenza non sosti-
tuiscono l'attenzione del conducente. Quan-
do si entra o si esce da un parcheggio, o du-
rante manovre simili, la responsabilità è sem-
pre del conducente.
● Adeguare sempre la velocità e la guida alle
condiz
ioni di visibilità, meteorologiche, della
strada e del traffico. ●
I sen sori a u
ltrasuoni hanno delle zone
morte, all'interno delle quali l'eventuale pre-
senza di persone o oggetti non viene segna-
lata. Prestare molta attenzione a bambini ed
animali.
● Mantenere sempre il controllo visivo dei
dintorni del
veicolo: aiutarsi con gli spec-
chietti retrovisori. ATTENZIONE
Le funzioni afferenti all'assistenza per il par-
c he
ggio possono essere compromesse da di-
versi fattori che possono provocare dei danni
al veicolo o nelle sue vicinanze:
● In alcune circostanze, il sistema non rileva
e non indica a
lcuni oggetti:
– Oggetti come catene, timoni dei rimorchi,
barre, paletti, recinti o alberi di piccole
dimensioni.
– Oggetti che si trovano al di sopra dei sen-
sori, come le sporgenze di una parete.
– Oggetti con superfici o strutture determi-
nate, come recinzioni a maglia metallica,
o neve in polvere.
● Determinate superfici di oggetti e indumen-
ti non riflett
ono i segnali dei sensori ad ultra-
suoni. Il sistema non può rilevare corretta-
mente i suddetti oggetti né le persone che in-
dossano tali indumenti.
● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possono
es
sere compromessi da fonti sonore esterne.
In determinate circostanze, ciò potrebbe im-
pedire il rilevamento di persone o oggetti. 262

Cura e manutenzione
Consigli
C ur
a e manutenzione
Accessori e modifiche tecniche Accessori, pezzi di ricambio e inter-
venti di riparazione. Informarsi prima dell'acquisto di accessori e
ric
amb
i.
Il veicolo garantisce standard di sicurezza at-
tiva e passiva molto elevati. Se si desidera in-
stallare sul veicolo degli accessori o se devo-
no essere sostituiti dei componenti, sugge-
riamo di rivolgersi ad un Service Center SEAT.
I Service Center SEAT forniranno consigli e in-
formazioni in merito alle disposizioni di leg-
ge e alle raccomandazioni della casa costrut-
trice per quanto riguarda accessori, pezzi di
ricambio e lavori di riparazione.
Consigliamo di utilizzare accessori SEAT e ri-
cambi SEAT ®
. In questo modo sono assicura-
te l'affidabilità, la sicurezza e la compatibilità
con il veicolo. Presso i Service Center SEAT è
naturalmente garantito il montaggio a regola
d'arte.
Gli strumenti installati in un secondo mo-
mento, aventi influenza diretta sul controllo
del veicolo da parte del conducente, come ad
esempio l'impianto di regolazione della velo- cità o gli ammor
tizz
atori a controllo elettro-
nico, devono recare una e (marchio di omolo-
gazione dell'Unione Europea) ed essere ap-
provati dalla SEAT per il veicolo specifico.
Gli strumenti elettrici aggiuntivi non aventi
influenza diretta sul controllo del veicolo, co-
me ad esempio frigobar, computer o ventila-
tori, devono recare il contrassegno (di-
chiarazione di conformità del costruttore nel-
l'Unione Europea). ATTENZIONE
Non montare mai accessori, come ad esempio
s up
porti per telefono cellulari o per bevande,
sulle coperture o nel campo d'azione degli
airbag. In caso contrario, esiste il pericolo di
lesione in caso di apertura dell'airbag. Modifiche tecniche
Se si apportano delle modifiche tecniche si
dev
ono ri
spettare le direttive fissate dalla no-
stra Casa costruttrice.
Interventi effettuati su componenti elettroni-
ci, software, cablaggio ed interfaccia di tra-
sferimento dati possono causare problemi di
funzionamento. Poiché i componenti elettrici
sono interconnessi tra loro, è possibile che
tali anomalie causino problemi di funziona-
mento anche in altri impianti non direttamen-
te interessati. Ciò potrebbe compromettere
notevolmente la sicurezza di esercizio, cau- sare un aumento dell'usura di alcuni compo-
nenti e port
are ad una revoca dell'omologa-
zione del proprio veicolo.
I concessionari SEAT non saranno responsa-
bili di eventuali danni causati dall'errata ese-
cuzione di lavori sul veicolo.
Consigliamo pertanto di far effettuare tutti i
lavori presso Service Center SEAT e di usare
solo ricambi originali SEAT ®
. ATTENZIONE
Lavori o modifiche sul veicolo che non siano
s t
ati effettuati a regola d'arte possono causa-
re problemi di funzionamento: pericolo di in-
cidente! Radiotelefoni e apparecchiature per
u
so pr
ofessionale Apparecchi ricetrasmittenti fissi
In g
ener
e l'installazione a posteriori di appa-
recchi ricetrasmittenti è possibile previo rila-
scio di un'apposita autorizzazione. SEAT au-
torizza il montaggio nel veicolo di apparecchi
ricetrasmittenti a condizione che:
● L'antenna sia installata a regola d'arte.
● L'antenna sia montata all'esterno dell'abi-
tac
olo (utilizzando cavi schermati e un adat-
tatore per antenna privo di riflessione), »
285
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Consigli
cui la pelle viene sottoposta. Dopo un certo
periodo di t empo
, si formerà sui sedili un'in-
confondibile patina. Anche questo è un se-
gno della genuinità e della qualità del pro-
dotto.
Per mantenere inalterato negli anni il valore
di questo prodotto naturale, consigliamo di
attenersi ai seguenti suggerimenti. ATTENZIONE
● Per ev
itare che i rivestimenti in pelle possa-
no sbiadirsi, si raccomanda di non lasciare il
veicolo in pieno sole per lunghi periodi. Nel
caso in cui non sia possibile fare diversamen-
te, coprire le parti in pelle per proteggerle
dall'esposizione diretta al sole.
● Oggetti appuntiti dei capi di abbigliamento
(cernier
e, bottoni in metallo, fibbie ecc.) pos-
sono provocare sgradevoli graffiature sulla
superficie dei sedili. Avvertenza
● Dopo ogni oper az
ione di pulizia, trattare la
pelle con una crema nutriente e protettiva
contro la luce solare. La crema consente di
migliorare le condizioni della pelle, la sua
permeabilità all'aria e la sua morbidezza; le
fornisce inoltre l'umidità perduta. Favorisce
inoltre la formazione di una pellicola protetti-
va.
● Consigliamo di trattare la pelle ogni due o
tre me
si e di rimuovere immediatamente
eventuali macchie. ●
Anc he l
e macchie d'inchiostro, rossetto,
crema per scarpe ecc. devono essere rimosse
al più presto.
● Anche il colore della pelle richiede attenzio-
ni. Se u
na zona perde colore, ritoccare con
una crema per la cura del colore. Pulizia e cura della tappezzeria in pel-
l
e La pelle naturale richiede particolare cura e
att
en
zione.
Pulizia normale – Pulire le superfici in pelle con un panno di
cot
one o di lana leggermente inumidito.
Sporco difficile
– Servirsi di un panno imbevuto di acqua e
sapone (due c
ucchiai di sapone in un litro
d'acqua) per rimuovere lo sporco più diffici-
le.
– Fare attenzione che la pelle non si bagni
ecc
essivamente e che l'acqua non penetri
nelle cuciture.
– Passare infine un panno asciutto sulla su-
perfic
ie. Come trattare le macchie
–
Le macchie recenti provocate da liquidi a
b
ase d'acqua (caffè, tè, succhi di frutta,
sangue, ecc.) vanno rimosse con un panno
assorbente o con carta da cucina. Se la
macchia si è già seccata, utilizzare il deter-
gente contenuto nel set per la pulizia.
– Per le macchie recenti provocate invece da
sos
tanze grasse (burro, maionese, ciocco-
lata, ecc.) e non ancora penetrate nella su-
perficie, utilizzare un panno assorbente o
carta da cucina, o il detergente contenuto
nel set per la pulizia.
– Macchie non recenti pro
vocate da sostanze
grasse devono invece essere rimosse utiliz-
zando un apposito spray sgrassante.
– Rimuovere le mac
chie particolarmente dif-
ficili (inchiostro, pennarello, smalto, tem-
pera, crema per scarpe, ecc.) con un pro-
dotto apposito per la pelle.
Cura della pelle
– Si consiglia di trattare la pelle degli interni
ogni 6 mes
i con un prodotto specifico.
– Applicare il prodotto solo in quantità molto
cont
enute.
– Ripassare con un panno morbido.
Rivo
lgersi ai Centri Service SEAT ogni qual
volta siano necessarie informazioni e sugge-
rimenti per la pulizia dei rivestimenti in pelle
292