
Controlli e rabbocchi periodici
– Sg anc
iare l'asta del cofano e riportarla nel
suo supporto a incastro.
– Chiudere il cofano senza lasciarlo cadere.
– Abbassare il cofano del vano motore fino a
super
are la resistenza della serratura.
– Lasciare andare il cofano, in modo che
sc
atti il meccanismo di chiusura. Non forza-
re ››› .
ATTENZIONE
● Per motiv
i di sicurezza il cofano del vano
motore deve rimanere sempre ben chiuso du-
rante la guida. Pertanto ogni volta che si
chiude il cofano ci si deve assicurare che il
meccanismo si sia bloccato correttamente.
Ciò si intuisce dal fatto che il cofano stesso è
perfettamente a filo con le parti adiacenti del-
la carrozzeria.
● Se durante la guida si nota che il meccani-
smo di bloc
caggio non è scattato, fermare su-
bito il veicolo e chiudere correttamente il co-
fano del vano motore. In caso contrario sussi-
ste il pericolo di incidente. Olio motore
Inf orm
azioni generali Il motore viene riempito in fabbrica con uno
s
pec
iale olio multigrado utilizzabile in tutte
le stagioni. L'uso di un olio di qualità è una premessa per
il
corretto funzionamento del motore e per la
sua durata. Usare dunque soltanto oli che ri-
spondano alle specifiche delle norme VW,
quando sia necessario il rabbocco o la sosti-
tuzione.
Le specifiche indicate nella pagina seguente
(norme VW) devono essere indicate sulla
confezione dell'olio di servizio. Se sulla con-
fezione sono riportate entrambe le norme per
motori a benzina e diesel, l'olio può essere
usato senza distinzioni per entrambi i tipi di
motore.
Per il cambio dell'olio si raccomanda di os-
servare il Programma di manutenzione e di ri-
volgersi ad un Service Center o ad un'officina
specializzata.
È possibile consultare la specifica dell'olio da
usare per il motore montato sul veicolo in
››› pag. 51, Proprietà degli oli.
Intervalli di manutenzione
Gli intervalli di manutenzione possono esse-
re variabili (LongLife Service) o fissi (in base
al tempo o alla percorrenza).
Se nel retrocopertina del Programma di Ma-
nutenzione è indicato PR QI6 significa che il
veicolo è predisposto per il LongLife Service;
se invece sono indicate le sigle QI1, QI2, QI3,
QI4 o QI7, la manutenzione sarà in funzione
del tempo o della percorrenza. Intervalli di manutenzione variabili (LongLife
Serv
ice*)
Sono stati sviluppati oli e controlli specifici
che, a seconda delle caratteristiche e dello
stile di guida, consentono di ampliare gli in-
tervalli del cambio dell'olio (LongLife Servi-
ce).
Questi oli costituiscono il presupposto per il
prolungamento degli intervalli di manuten-
zione e devono perciò essere impiegati come
segue:
● Evitare di mescolare questi oli con altri pre-
vi
sti per intervalli di manutenzione a scaden-
za fissa.
● Solo in casi eccezionali, se non si hanno a
dis
posizione oli LongLife e il livello minimo
dell'olio motore è stato raggiunto
››› pag. 306, è consentito effettuare un solo
rabbocco (al massimo 0,5 l) con gli oli previ-
sti per gli intervalli di manutenzione a sca-
denza fissa ›››
pag. 51.
Intervalli di manutenzione fissi*
Se il veicolo non è predisposto per il “LongLi-
fe Service” o su richiesta questa opzione è
stata disattivata, si possono impiegare gli oli
previsti per gli intervalli di manutenzione a
scadenza fissa riportati a ›››
pag. 51,
Proprietà degli oli. In questo caso, gli inter-
valli di manutenzione del veicolo hanno una »
305
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Consigli
scadenza fissa di 1 anno o 15.000 km (il ca-
so c he s
i verifica per primo) ››› fascicolo
Programma di manutenzione.
● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motor
e è troppo basso ››› pag. 306 e non
è disponibile l'olio previsto per il propria vei-
colo, è consentito effettuare un solo rabboc-
co (massimo 0,5 l) con olio di tipo ACEA A2
oppure ACEA A3 (motori a benzina), oppure
ACEA B3 oppure ACEA B4 (motori diesel).
Veicoli con filtro antiparticolato per motori
diesel*
Nel Programma di manutenzione è indicato
se il veicolo è equipaggiato con il filtro anti-
particolato per motori diesel.
Nei veicoli diesel con filtro antiparticolato è
consentito esclusivamente l'utilizzo del VW
507 00, un olio con bassa formazione di ce-
nere. L'uso di un altro tipo di olio provoche-
rebbe una maggiore accumulazione di fulig-
gine e ridurrebbe la vita del DPF. Per questo:
● Evitare di mescolare questi oli con altri.
● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motor
e è troppo basso ››› pag. 306 e non
è disponibile l'olio previsto per il veicolo, è
consentito effettuare un solo rabbocco con
olio di tipo VW 506 00 / VW 506 01 oppure
VW 505 00 / VW 505 01 oppure ACEA B3 /
ACEA B4, purché in quantità minima (massi-
mo 0,5 l) Controllo del livello dell'olio motore
Fig. 222
Asta di misurazione livello olio moto-
r e Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 50
Il livello dell'olio si rileva con l'astina di misu-
razione.
Controllare il livello dell'olio motore
– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-
zont
ale.
– Fare funzionare brevemente il motore a mi-
nimo quando si tr
ova a temperatura di ser-
vizio e in seguito spegnerlo.
– Attendere 2 minuti circa.
– Estrarre l'astina di misurazione dell'olio.
Pu
lire l'astina di controllo con un panno pu-
lito e reinserirla nella guida fino in fondo. –
In seguit
o, estrarla di nuovo e controllare il
livello dell'olio ››› fig. 222. Se necessario,
rabboccare dell'olio.
Il consumo d'olio può arrivare a 0,5 l ogni
1.000 km, a seconda dello stile di guida e
delle condizioni di impiego. Nei primi 5.000
km il consumo d'olio può essere leggermente
maggiore. Per questo motivo il livello dell'o-
lio motore deve essere controllato a intervalli
regolari (consigliamo di farlo ad ogni riforni-
mento di carburante e prima di lunghi viag-
gi). ATTENZIONE
I lavori al motore o nel vano motore si devono
r e
alizzare con molta prudenza.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motor
e è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pag. 303. ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
z on
a A , non avviare il motore. Pericolo di
d anni a
l motore e al catalizzatore! Informare
il Service Center. 306

Controlli e rabbocchi periodici
Rabbocco del livello dell'olio motore
Fig. 223
Vano motore: tappo del bocchettone
di rif orniment
o dell'olio motore. Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 50
Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze ››› in Lavorare nel vano motore a pag. 304.
L'ub
ic
azione del bocchettone per il riforni-
mento dell'olio motore si può vedere nel di-
segno corrispondente, nel vano motore
››› pag. 303.
Specifiche dell'olio motore ›››
pag. 51. ATTENZIONE
L'olio è altamente infiammabile! Durante il
r abboc
co fare attenzione a non far gocciolare
dell'olio sulle parti roventi del motore. ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
z on
a A , non avviare il motore. Pericolo di
d anni a
l motore e al catalizzatore! Rivolgersi
presso un'officina specializzata. Per il rispetto dell'ambiente
Il livello dell'olio non deve superare assoluta-
ment e i
l settore A . L'olio in eccesso potreb-
be a ltrimenti e
ssere aspirato attraverso lo
sfiato del basamento ed essere liberato nel-
l'atmosfera attraverso l'impianto di scarico. Avvertenza
Prima di partire per un lungo viaggio si racco-
m and
a di acquistare e portare a bordo olio
motore rispondente alla relativa specifica VW.
In tal modo, in caso di necessità, per eventua-
li rabbocchi si dispone sempre dell'olio moto-
re corretto. Sostituzione dell'olio motore.
Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 50.
L'olio motore viene sostituito nell'ambito dei
lavori di manutenzione ordinaria.
Per il cambio dell'olio si consiglia perciò di ri-
volgersi ad un Service Center. La frequenza da osservare per il cambio del-
l'olio è ripor
tata nel Programma di manuten-
zione. ATTENZIONE
Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se si
h anno s
ufficienti conoscenze tecniche.
● Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono l
eggere e seguire le avvertenze
››› pag. 303.
● Prima far raffreddare il motore. L'olio bol-
lent
e può causare ustioni.
● Indossare occhiali protettivi per prevenire
event
uali irritazioni agli occhi causate da
spruzzi d'olio.
● Tenere le braccia in posizione orizzontale
quando si s
vita il tappo di scarico dell'olio
con le dita, in modo da impedire che, fuoriu-
scendo, l'olio scenda lungo il braccio.
● Pulire bene le parti del corpo venute a con-
tatt
o con l'olio motore.
● L'olio è una sostanza tossica! Conservare
l'olio u
sato lontano dalla portata dei bambini
fino allo smaltimento. ATTENZIONE
Non aggiungere all'olio motore alcun additivo
lubrific ant
e. Pericolo di danni al motore! I
danni provocati da tali additivi non sono co-
perti da garanzia. » 307
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Controlli e rabbocchi periodici
temperatura ambiente minima prevista laddo-
v
e s
i utilizzerà il veicolo.
● Quando la temperatura esterna è estrema-
mente b
assa, il liquido di raffreddamento può
congelarsi e il veicolo rimanere fermo. Dal
momento che, in un caso simile, non funzio-
nerebbe il riscaldamento, i passeggeri non
sufficientemente coperti potrebbero morire di
freddo. ATTENZIONE
Non rabboccare il liquido di raffreddamento
se nel serb
atoio di compensazione non ve n'è
più! Potrebbe entrare aria nell'impianto di
raffreddamento. In tal caso, non proseguire la
marcia. Farsi aiutare da personale specializ-
zato. Si rischia altrimenti di danneggiare il
motore! ATTENZIONE
Gli additivi originali non devono mai essere
me s
colati ai liquidi di raffreddamento non ap-
provati dalla SEAT. Altrimenti si corre il ri-
schio di provocare danni gravi al motore e al
suo impianto di raffreddamento.
● Se il liquido nel serbatoio di compensazio-
ne non è di co
lore violaceo ma, ad esempio,
marrone, è probabile che l'additivo G13 sia
stato mescolato con un liquido di raffredda-
mento non adatto. In questo caso il liquido di
raffreddamento va sostituito al più presto! In
caso contrario possono manifestarsi gravi
anomalie di funzionamento o danni al moto-
re! Per il rispetto dell'ambiente
Il liquido di raffreddamento e i suoi additivi
po s
sono contaminare l'ambiente. Nel caso di
fuoriuscita di qualche liquido operativo, sarà
necessario raccoglierlo e smaltirlo nel rispet-
to dell'ambiente. Liquido dei freni
R abboc
care il liquido dei freni Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 52
Come controllare il livello del liquido freni
Il livello del liquido dei freni deve trovarsi fra
le tacche MIN e MAX.
Se il livello del liquido dei freni diminuisce
considerevolmente in breve tempo, o resta al
di sotto della tacca MIN, è possibile che nel-
l'impianto dei freni vi sia una perdita. Farsi
aiutare da personale specializzato. Una spia
nel display del quadro strumenti controlla il
livello del liquido dei freni ›››
pag. 113.
Su vetture con volante a destra esso si trova
sul lato opposto rispetto a quello del vano
motore. Sostituzione del liquido dei freni
Nel Pr
ogramma di manutenzione sono indi-
cati gli intervalli regolari per la sostituzione
del liquido dei freni. Si raccomanda di sosti-
tuirlo in un Service Center SEAT durante un
servizio di ispezione. ATTENZIONE
● Con
servare il liquido dei freni esclusiva-
mente nel recipiente originale, ben chiuso e
fuori dalla portata dei bambini: rischio di in-
tossicazione!
● Un liquido dei freni troppo vecchio può cau-
sar
e, in caso di forti sollecitazioni dei freni, la
formazione di bolle di vapore nell'impianto
frenante. In questo modo si riduce l'efficacia
della frenata e di conseguenza anche la sicu-
rezza. Sussiste il pericolo di incidente. ATTENZIONE
Il liquido dei freni è abrasivo, per cui non de-
v e entr
are in contatto con la vernice del veico-
lo. Serbatoio tergicristalli
C ontr
ollare e rabboccare il livello del
serbatoio del tergicristalli Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e ›››
pag. 52 »
309
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Controlli e rabbocchi periodiciFunzioneRiprogrammazione
Automatismo di apertura
e chiusura degli alzacri-
stalli elettrici›››
pag. 136, Funzione auto-
matica di sollevamento e
abbassamento.
Chiave con telecomandoSe il veicolo non reagisce
alla chiave, dovranno esse-
re sincronizzati ››› pag. 128.
Orologio digitale››› pag. 111.
Spia dell'ESCDopo aver percorso alcuni
metri, la spia si spegne
nuovamente. Sosta prolungata del veicolo
Il
veicolo è dotato di un sistema di controllo
del consumo di corrente a motore fermo per
periodi di tempo prolungati ››› pag. 295. È
possibile che alcune funzioni, come le luci in-
terne o l'apertura delle porta con telecoman-
do, vengano disabilitate momentaneamente
per evitare che la batteria si scarichi. Queste
funzioni torneranno disponibili non appena
verrà inserita l'accensione e avviato il moto-
re.
Consigli per il periodo invernale
Durante l'inverno la potenza di attivazione
potrebbe essere ridotta e, se necessario, si
consiglia una carica della batteria ››› in Mi-
s ur
e di sicurezza per lavori alla batteria a
pag. 311 Misure di sicurezza per lavori alla bat-
teri
a Tutti i lavori alla batteria richiedono cono-
s
c
enze tecniche specifiche. Si prega di rivol-
gersi ad un Service Center SEAT o ad un'offi-
cina specializzata per problemi riguardanti la
batteria: rischio di bruciature e di esplosione
della batteria!
Non aprire la batteria! Non cercare di cambia-
re i livelli all'interno della batteria. Potrebbe
fuoriuscire del gas, con il conseguente peri-
colo di esplosioni.
Indossare occhiali protettivi.
L'acido della batteria è fortemente corrosivo. In-
dossare guanti e occhiali protettivi. Nel caso di
schizzi di acido, sciacquare con abbondante ac-
qua.
Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce non
schermata e il fumo.
Ricaricare la batteria solo in locali ben aerati. Pe-
ricolo di esplosione.
Tenere i bambini lontano dall'acido e dalla batte-
ria.
ATTENZIONE
● Pr oc
edere nel seguente modo per riparazio-
ni o lavori all'impianto elettrico:
– 1. Estrarre la chiave dal quadro. Staccare
il cavo negativo dalla batteria. –
2. Un a
volta conclusa la riparazione, col-
legare nuovamente il polo negativo della
batteria.
● Prima di ricollegare la batteria, spegnere
tutti i di
spositivi elettrici. Riallacciare prima il
cavo positivo e poi quello negativo. Attenzio-
ne a non scambiare i cavi tra di loro perché
c'è il rischio che prendano fuoco!
● Assicurarsi che il tubo di uscita dei gas sia
sempre ben fi
ssato alla batteria.
● Non utilizzare mai batterie danneggiate,
potre
bbero provocare un'esplosione. Sosti-
tuire quanto prima la batteria se questa dan-
neggiata. ATTENZIONE
● Non s t
accare mai la batteria con il quadro o
il motore acceso perché si possono danneg-
giare dei componenti elettronici o l'impianto
elettrico. Caricare la batteria
I punti di collegamento per il caricamento
del
l
a batteria si trovano nel vano motore.
– Seguire le avvertenze ››
› in Misure di si-
c ur
ezza per lavori alla batteria a pag. 311 e
››› .
– Spegnere tutti i dispositivi elettrici. Sfilare
la c
hiave dal quadro. »
311
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Ruote
Ruote
R uot
e e pneumatici
Avvertenze generali –
Se sul veicolo sono montati pneumatic
i
nuovi, guidare con particolare cautela du-
rante i primi 500 km.
– Salire su marciapiedi o simili solo a veloci-
tà minima e po
ssibilmente a con le ruote
perpendicolari all'ostacolo.
– Controllare di tanto in tanto che i pneumati-
ci non s
iano danneggiati (fori, tagli, crepe o
protuberanze). Estrarre eventuali corpi
estranei dal battistrada.
– Far sostituire cerchi e pneumatici danneg-
giati prim
a possibile.
– Evitare che i pneumatici vengano a contatto
con o
lio, grasso e carburante.
– Sostituire al più presto i cappucci parapol-
ver
e delle valvole eventualmente andati
persi.
– Contrassegnare le ruote prima di smontarle
in modo da c
onservare inalterato il senso
di rotazione anche dopo il rimontaggio.
– Conservare le ruote o i pneumatici smontati
in luogo fr
esco e asciutto, possibilmente al
buio. Pneumatici nuovi
L'ader
enza dei pneumatici nuovi non è quella
ottimale; le gomme nuove perciò devono es-
sere “rodate” a velocità moderata e con una
guida prudente per i primi 500 km. In questo
modo anche la durata dei pneumatici sarà
superiore.
L'altezza del battistrada dei pneumatici nuo-
vi può variare a seconda della marca e del
modello a causa delle differenti caratteristi-
che costruttive e di conformazione.
Danni non visibili
Spesso i danni agli pneumatici ed ai cerchi
non si notano subito. Delle vibrazioni insolite
o la tendenza del veicolo a tirare da un lato,
possono derivare da danni agli pneumatici.
Se vi è il sospetto che una ruota sia danneg-
giata ridurre immediatamente la velocità.
Controllare che i pneumatici non siano dan-
neggiati. Se non ci sono danni visibili all'e-
sterno, procedere a velocità moderata e gui-
dando con prudenza fino all'officina specia-
lizzata più vicina per far controllare il veicolo.
Pneumatici soggetti a rotolamento unidire-
zionale
i pneumatici, che devono essere montati se-
condo un senso di rotolamento determinato,
recano sul loro fianco delle frecce. Il senso di
rotolamento previsto deve essere assoluta-
mente rispettato. In questo modo è garantito
il comportamento ottimale dei pneumatici per quanto riguarda aquaplaning, aderenza,
rumoro
sità e usura.
Accessori aggiunti posteriormente
I Service Center SEAT dispongono delle infor-
mazioni attuali sulla gamma di pneumatici,
cerchi e copricerchi, diversi da quelli in dota-
zione, che è possibile montare in un secondo
tempo.
Durata di vita dei pneumatici Fig. 224
Posizione dell'adesivo della pressio-
ne di g onfi
aggio comfort degli pneumatici. » 313
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Consigli
La corretta pressione di gonfiaggio e una gui-
d a moder
ata contribuiscono ad allungare la
durata dei pneumatici.
– Controllare la pressione dei pneumatici al-
meno un
a volta al mese e, inoltre, prima di
intraprendere un lungo viaggio.
– Controllare la pressione soltanto quando i
pneumatic
i sono freddi. Non ridurre la
pressione dei pneumatici se sono caldi.
– Adattare la pressione dei pneumatici al ca-
rico del
veicolo.
– Nei veicoli con indicatore della pressione
dei pneumatic
i, salvare nella memoria la
pressione dei pneumatici modificata
››› pag. 317, ››› pag. 313.
– Evitare curve a velocità elevata e accelera-
zioni c
on pattinamento delle ruote.
– Controllare di tanto in tanto che l'usura sia
unif
orme.
La durata dei pneumatici dipende dai se-
guenti fattori.
Pressione dei pneumatici
I valori della pressione di gonfiaggio dei
pneumatici sono riportati sull'etichetta ade-
siva situata sul montante della porta del con-
ducente ›››
fig. 224.
Una pressione insufficiente o eccessiva ridu-
ce notevolmente la vita utile dei pneumatici e
si ripercuote negativamente sulla marcia del veicolo. La pressione di gonfiaggio dei pneu-
matic
i è di notevole importanza soprattutto a
velocità elevate.
A seconda del veicolo, è possibile adattare a
mezzo carico la pressione di gonfiaggio degli
pneumatici per aumentare il comfort di guida
(pressione di gonfiaggio “comfort”) Quando
si circola con la pressione di gonfiaggio com-
fort, il consumo di carburante può aumentare
leggermente.
Adeguare la pressione di gonfiaggio dei
pneumatici al carico del veicolo. Se il veicolo
verrà caricato al massimo, è necessario au-
mentare la pressione di gonfiaggio al valore
di carico più elevato indicato sull'etichetta
adesiva ››› fig. 224.
Nel controllare la pressione dei pneumatici
non dimenticare di controllare anche la ruota
di scorta. Gonfiare sempre questa ruota alla
pressione massima prevista per il veicolo.
Nel caso del ruotino di scorta (125/70 R18),
gonfiare alla pressione di 4,2 bar come indi-
cato nell'etichetta della pressione dei pneu-
matici ››› fig. 224.
Modalità di guida
Curve percorse a velocità elevata, accelera-
zioni e frenate brusche (le gomme "fischia-
no"), aumentano l'usura dei pneumatici. Equilibratura delle ruote
Le ruot
e di un veicolo nuovo sono già equili-
brate. Tuttavia, diverse circostanze durante
l'utilizzo del veicolo producono squilibri (ec-
centricità) che si manifestano sotto forma di
vibrazioni sul volante.
In tal caso si consiglia di far riequilibrare le
ruote, anche perché lo squilibrio accelera l'u-
sura dello sterzo, delle sospensioni e dei
pneumatici. L'equilibratura deve essere effet-
tuata ogni volta che si ripara uno pneumatico
o se ne monta uno nuovo.
Problemi di assetto
Un'errata messa a punto del telaio, oltre a
causare una più rapida usura dei pneumatici,
riduce anche la sicurezza di marcia. Se l'usu-
ra dei pneumatici non è uniforme, consiglia-
mo di effettuare una verifica della geometria
ruote presso un Service Center SEAT. ATTENZIONE
● Ad att
are sempre la pressione di gonfiaggio
dei pneumatici al carico trasportato dal veico-
lo.
● Uno pneumatico con poca pressione deve
ese
guire molto più lavoro di flessione quando
il veicolo è molto carico o ad alta velocità. Per
questo si surriscaldano. Ciò potrebbe portare
al distaccamento del battistrada e addirittura
all'esplosione del pneumatico. Pericolo di in-
cidenti! 314

Consigli
– Prim a
del
l'acquisto di nuovi pneumatici o
cerchi, informarsi presso un Service Center
SEAT sulla possibilità di equipaggiare il
proprio veicolo con una combinazione di cerchi e pneumatici diversa da quella forni-
ta dalla casa.
I pneumatici e i cerchi (ruote a disco) rappre-
sentano dei componenti costruttivi importan-
ti. i pneumatici e i cerchi autorizzati dal SEAT
sono stati appositamente collaudati per il ti-
po di veicolo cui sono destinati. Per questo
motivo offrono i migliori presupposti per una
buona tenuta di strada e un'ideale sicurezza
di marcia ››› .
L e dimen
sioni dei pneumatici e dei cerchi e
gli abbinamenti possibili sono riportati nei
documenti del veicolo (per esempio CEE o
COC 1)
). I documenti del veicolo sono specifi-
ci per i singoli paesi.
Conoscere i dati tecnici dei pneumatici ne fa-
cilita la scelta. Sul fianco del pneumatico si
legge la seguente iscrizione:
215/60 R16 95V
Il suo significato, nel dettaglio, è il seguente:
215larghezza del pneumatico in mm
60rapporto altezza / larghezza in %
Rsigla del tipo di carcassa, in questo caso Radiale
16diametro del cerchio in pollici
95codice della portata
VIndice di velocità Anche la d
ata di fabbricazione è indicata sul
l
ato del pneumatico (in certi casi solo nella
parte interna della ruota).
DOT ... 2212 ...
significa ad esempio che il pneumatico è sta-
to fabbricato nella settimana 22 del 2012.
Pur riportando la stessa misura nominale (ad
esempio, 215/60 R16 95 V) è possibile che
pneumatici di marche diverse presentino dif-
ferenze sostanziali sia nella misura che nella
circonferenza. Prima dell'acquisto dei pneu-
matici raccomandiamo pertanto di controlla-
re che la misura effettiva non sia diversa da
quella dei pneumatici autorizzati da SEAT.
Se si usano pneumatici con misure diverse
da quelle previste per il veicolo, potrebbe ri-
dursi lo spazio libero nel passaruota previsto
dal costruttore. L'attrito dei pneumatici con-
tro la carrozzeria, in determinate circostanze,
potrebbe danneggiare i pneumatici, parti del
telaio e della carrozzeria, nonché i condotti,
compromettendo così la sicurezza di marcia
››› .I pneumatici autorizzati da SEAT hanno an-
c
he l
e misure effettive previste per il veicolo.
Se si desiderano altri tipi di pneumatico, ri-
chiedere al venditore il certificato del fabbri-
cante da cui si evinca che tali pneumatici so-
no adatti al veicolo. Conservare con cura
questo certificato.
In caso di dubbi su quali pneumatici è possi-
bile montare senza problemi sul veicolo, non
esitare a contattare il proprio Service Center
SEAT di fiducia.
Si consiglia di affidarsi ad un'officina specia-
lizzata per tutti i lavori che interessano i
pneumatici o le ruote. Questo è dotato di tut-
ti gli attrezzi speciali e dei pezzi di ricambio
necessari, nonché di personale altamente
specializzato, ed è anche in grado di smaltire
i pneumatici nel rispetto dell'ambiente. ATTENZIONE
● Rac
comandiamo di controllare che i pneu-
matici scelti lascino lo spazio libero necessa-
rio nel passaruota. La scelta dei pneumatici
di scorta non deve essere effettuata esclusi-
vamente in base alla misura nominale, poiché
con la stessa dicitura si possono avere so-
stanziali differenze tra marche diverse. Se tra 1)
COC = certificate of conformity
316