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Le caratteristiche di guida della vettura, con
il ruotino montato, risultano modificate. Evi-
tare accelerate e frenate violente, brusche
sterzate e curve veloci. La durata complessiva del
ruotino di scorta è di circa 3000 km, dopo tale per-
correnza il pneumatico relativo deve essere sosti-
tuito con un altro dello stesso tipo. Non installare
in alcun caso un pneumatico tradizionale su di un
cerchio previsto per l’uso come ruotino di scorta.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il più
presto possibile. Non è consentito l’impiego con-
temporaneo di due o più ruotini. Non ingrassare i
filetti dei bulloni prima di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.Il cric serve solo per la sostituzione di ruote
sulla vettura a cui è in dotazione oppure su
vetture dello stesso modello. Sono assoluta-
mente da escludere impieghi diversi come ad esem-
pio sollevare vetture di altri modelli. In nessun ca-
so, utilizzarlo per riparazioni sotto la vettura. Il
non corretto posizionamento del cric può provoca-
re la caduta della vettura sollevata. Non utilizzare
il cric per portate superiori a quella indicata sul-
l’etichetta che vi si trova applicata. Sul ruotino di
scorta non possono essere montate le catene da ne-
ve, pertanto se si fora un pneumatico anteriore (ruo-
ta motrice) e vi è necessità di impiego delle catene,
si deve prelevare dall’asse posteriore una ruota nor-
male e montare il ruotino al posto di quest’ultima.
In questo modo, avendo due ruote normali motrici
anteriori, si possono montare su queste le catene da
neve risolvendo quindi la situazione di emergenza.
Un montaggio errato della coppa ruota, può
causarne il relativo distacco quando la vet-
tura è in marcia. Non manomettere assolu-
tamente la valvola di gonfiaggio. Non introdurre
utensili di alcun genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione dei pneuma-
tici e del ruotino di scorta attenendosi ai valori ri-
portati nel capitolo “6”.
Borsa porta attrezzi (versioni con Hi-Fi Bose)
Nelle versioni dotate di Hi-Fi Bose è prevista una borsa
porta attrezzi collocata nel vano bagagli.
La borsa contiene:
cacciavite;
gancio traino;
chiave colonnette ruote;
chiave imbocco colonette ruote;
centraggio ruote in lega;
cric.
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RIMOZIONE SUBWOOFER
(versioni con HI-FI Bose, dove previsto)
AVVERTENZA La seguente procedura è valida solo per
le vetture dotate di impianto audio Hi-Fi Bose con
Subwoofer (dove previsto).
SUBWOOFER E RUOTINO DI SCORTA
Per rimuovere il Subwoofer procedere come segue:
aprire il bagagliaio, tirare la linguetta A-fig. 10 e sol-
levare verso l’alto il tappeto di rivestimento;
svitare il dispositivo di bloccaggio A-fig. 8, sollevare
il Subwoofer e successivamente rimuovere il cavo di
collegamento B dal velcro C;appoggiare il Subwoofer a lato del bagagliaio, toglie-
re il contenitore e prendere il ruotino scorta;
procedere quindi alla sostituzione ruota secondo quan-
to descritto in questo capitolo.
Ad operazione conclusa:
riposizionare il contenitore nella sua sede e appoggia-
re il Subwoofer su di esso, avendo cura di sistemarlo
come da indicazioni presenti sul contenitore (fig. 9)
in modo che la freccia riportata sul distanziale sia ri-
volta nel senso di marcia della vettura;
appoggiare il cavo B-fig. 8 al velcro C per evitare di
pizzicarlo. Successivamente avvitare il dispositivo di
bloccaggio A-fig. 8. Abbassare il tappeto di rivesti-
mento bagagliaio.
fig. 8L0E0176mfig. 9L0E0177m
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PRELEVAMENTO RUOTINO DI SCORTA
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 1,76 kg;
il cric non richiede nessuna regolazione;
il cric non è riparabile; in caso di guasto deve essere
sostituito con un altro originale;
nessun utensile, al di fuori della manovella di aziona-
mento è montabile sul cric.
Procedere alla sostituzione ruota operando come segue:
fermare la vettura in posizione che non costituisca pe-
ricolo per il traffico e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno deve essere possibil-
mente in piano e sufficientemente compatto;
spegnere il motore e tirare il freno a mano;
inserire la prima marcia o la retromarcia;
sollevare il tappeto del pianale vano bagagli tramite
l’apposita maniglia A-fig. 10 (in presenza di doppio
vano di carico, sollevare il piano superiore e successi-
vamente il tappeto del pianale).
svitare il dispositivo di bloccaggio B-fig. 10;
prelevare il contenitore attrezzi C e portarlo accanto
alla ruota da sostituire;
prelevare il ruotino di scorta D-fig. 10;
per lo smontaggio della coppa ruota utilizzare il cac-
ciavite in dotazione, facendo leva sull’apposita fessu-
ra sulla circonferenza esterna;
fig. 10L0E0081m
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in presenza del doppio vano di carico, alzare il tappe-
to del doppio vano e agganciare ad esso il tappeto di
copertura del pianale vano bagagli come illustrato in
fig. 10.
per le vetture dotate di cerchi in lega, rimuovere la cop-
petta coprimozzo montata a pressione utilizzando il
cacciavite in dotazione;
allentare di circa un giro i bulloni di fissaggio della ruo-
ta da sostituire con la chiave in dotazione E-fig. 11;
girare la manovella del cric in modo da aprirlo par-
zialmente;
sistemare il cric vicino alla ruota da sostituire, in cor-
rispondenza del segno
Oriportato sul longherone;
assicurarsi che la scanalatura F-fig. 12 del cric sia ben
calzata sull’aletta G del longherone;
fig. 11L0E0082mfig. 12L0E0083m
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avvisare le eventuali persone presenti che la vettura sta
per essere sollevata; occorre pertanto scostarsi dalle sue
immediate vicinanze ed a maggior ragione avere l’av-
vertenza di non toccarla fin quando non sarà nuova-
mente riabbassata;
inserire la manovella H-fig. 12 nel dispositivo I del cric
e sollevare la vettura, sino a quando la ruota si alza
da terra di alcuni centimetri. Girando la manovella,
cautelarsi che la rotazione avvenga liberamente senza
rischi di escoriazioni alla mano per sfregamento con-
tro il suolo. Anche le parti del cric in movimento (vi-
te ed articolazioni) possono procurare lesioni: evitar-
ne il contatto. Pulirsi accuratamente in caso di im-
brattamento con il grasso lubrificante;
assicurarsi che il ruotino di scorta sia, sulle superfici
di appoggio, pulito e privo di impurità che potrebbe-
ro, successivamente, causare l’allentamento dei bul-
loni di fissaggio;
montare il ruotino di scorta facendo coincidere i per-
ni T-fig. 11 con uno dei fori S presenti sulla ruota;
avvitare i 4 bulloni di fissaggio;
girare la manovella del cric in modo da abbassare la
vettura ed estrarre il cric;
stringere a fondo i bulloni, passando alternativamen-
te da un bullone a quello diametralmente opposto, se-
condo l’ordine illustrato in fig. 13.
fig. 13L0E0113m
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RIMONTAGGIO RUOTA NORMALE
Seguendo la procedura precedentemente descritta, solle-
vare la vettura e smontare il ruotino di scorta.
Versioni con cerchi in acciaio
Procedere come segue:
assicurarsi che la ruota di uso normale sia, sulle su-
perfici di contatto con il mozzo, pulita e priva di im-
purità che potrebbero, successivamente, causare l’al-
lentamento dei bulloni di fissaggio;
montare la ruota di uso normale inserendo i 4 bulloni
nei fori;
mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, avvitare
i bulloni di fissaggio;
montare la coppa ruota a pressione, facendo coinci-
dere l’apposita scanalatura (ricavata sulla coppa stes-
sa) con la valvola di gonfiaggio;
abbassare la vettura ed estrarre il cric;
mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, serrare
a fondo i bulloni secondo l’ordine numerico preceden-
temente illustrato.Versioni con cerchi in lega
inserire la ruota sul mozzo e, mediante l’utilizzo della
chiave in dotazione avvitare i bulloni;
abbassare la vettura ed estrarre il cric;
mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, serrare
a fondo i bulloni secondo l’ordine rappresentato fig. 8;
reinserire la coppetta coprimozzo montata a pressio-
ne assicurandosi che il foro di riferimento su ruota coin-
cida con il perno di riferimento su coppetta.
AVVERTENZA Un montaggio errato può comportare il
distacco della coppetta coprimozzo quando la vettura è in
marcia.
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Ad operazione conclusa
sistemare il ruotino di scorta D-fig. 10 nell’apposito
vano ricavato nel bagagliaio;
reinserire nel proprio contenitore il cric parzialmente
aperto forzandolo leggermente nella propria sede in
modo da evitare eventuali vibrazioni durante la mar-
cia;
reinserire gli attrezzi utilizzati nelle sedi relative rica-
vate nel contenitore;
sistemare il contenitore, completo di attrezzi, nella ruo-
ta di scorta, avvitando il dispositivo bloccaggio B-
fig. 10;
riposizionare correttamente il tappeto di rivestimento
del bagagliaio.
AVVERTENZA Con pneumatici tubeless non impiegare
camera d’aria. Periodicamente, controllare la pressione
dei pneumatici e del ruotino di scorta.
AVVERTENZA L’eventuale sostituzione del tipo di ruo-
te impiegate (cerchi in lega al posto di quelli in acciaio o
viceversa) comporta che necessariamente venga cambia-
ta la completa dotazione dei bulloni di fissaggio con altri
di lunghezza adeguata e venga adottato uno specifico ruo-
tino di scorta, diverso per caratteristiche costruttive.
È opportuno conservare i bulloni ed il ruotino sostituiti
in quanto indispensabili in caso di un futuro reimpiego del
tipo di ruote originali.SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA
INDICAZIONI GENERALI
Prima di sostituire una lampada verificare che i rela-
tivi contatti non siano ossidati;
le lampade bruciate devono essere sostituite con altre
dello stesso tipo e potenza;
dopo aver sostituito una lampada dei fari, verificare
sempre l’orientamento per motivi di sicurezza;
quando una lampada non funziona, prima di sosti-
tuirla, verificare che il fusibile corrispondente sia in-
tegro: per l’ubicazione dei fusibili fare riferimento al
paragrafo “Sostituzione fusibili” in questo capitolo.
Modifiche o riparazioni dell’impianto elet-
trico eseguite in modo non corretto e senza te-
nere conto delle caratteristiche tecniche del-
l’impianto, possono causare anomalie di funziona-
mento con rischi di incendio.
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Le lampade alogene contengono gas in pres-
sione, in caso di rottura è possibile la proie-
zione di frammenti di vetro.
AVVERTENZA Sulla superficie interna del faro può ap-
parire un leggero strato di appannamento: ciò non indi-
ca un’anomalia, è infatti un fenomeno naturale dovuto al-
la bassa temperatura e al grado di umidità dell’aria; spa-
rirà rapidamente accendendo i fari. La presenza di gocce
all’interno del faro indica infiltrazione d’acqua, rivolger-
si alla Rete Assistenziale Lancia.
Le lampade alogene devono essere maneg-
giate toccando esclusivamente la parte me-
tallica. Se il bulbo trasparente viene a con-
tatto con le dita, riduce l’intensità della luce emes-
sa e si può anche pregiudicare la durata della lam-
pada. In caso di contatto accidentale, strofinare il
bulbo con un panno inumidito di alcool e lasciare
asciugare.
Si consiglia, se possibile, di far effettuare la
sostituzione delle lampade presso la Rete As-
sistenziale Lancia. Il corretto funzionamen-
to ed orientamento delle luci esterne sono requisiti
essenziali per la sicurezza di marcia e per non in-
correre nelle sanzioni previste dalla legge.