Esempi di selezione
Significato delle informazioni selezionate
Computer di bordo con il messaggio limite di manutenzione
A seconda della versione del veicolo, il limite di sostituzione olio si adatta allo stile di guida (guida frequente a basse velocità, porta a porta,
guida prolungata al minimo, traino di un rimorchio, ecc.). La distanza che rimane da percorrere fino alla successiva sostituzione può quindi
diminuire, in certi casi, più velocemente della distanza realmente percorsa.
Reinizializzazione:per reinizializzare la scadenza della sostituzione dell’olio, visualizzare l’autonomia restante (distanza e tempo), tenere
premuto il tasto9o10fig. 173
per circa 10 secondi finché non compare l’indicazione fissa della scadenza di sostituzione dell’olio.
COMPUTER DI BORDO: messaggi d’informazione
Possono essere utili all'avviamento veicolo o fornire indicazioni su un tipo di scelta o sulle condizioni di guida.
COMPUTER DI BORDO: messaggi di anomalia di funzionamento
Compaiono con la spia
.All'apparire di questi messaggi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat guidando con
prudenza. Il mancato rispetto rischia di provocare un danno al veicolo.
Vengono eliminati premendo il tasto di selezione della visualizzazione oppure automaticamente dopo pochi secondi. Vengono
però memorizzati nel giornale di bordo. La spia
resta accesa.
COMPUTER DI BORDO: messaggi di allarme
Compaiono con la spia STOP e impongono, per la vostra sicurezza, una sosta tassativa ed immediata
compatibilmente con le condizioni del traffico. Arrestare il motore e non riavviarlo. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
94
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SISTEMI DI
PROTEZIONE
OCCUPANTI
91) 92)
20) 21)
3)
In funzione degli allestimenti, possono
essere presenti:
pretensionatori dell’avvolgitore della
cintura di sicurezza anteriore;
limitatori di carico;
air bag frontali guidatore e
passeggero.
Questi sistemi sono studiati per
funzionare separatamente oppure
contemporaneamente nel caso di un
urto frontale.
A seconda della violenza dell’urto il
sistema aziona:
il bloccaggio della cintura di
sicurezza;
il pretensionatore della cintura di
sicurezza (che si attiva per tendere la
cintura);
l’air bag frontale.
ATTENZIONE
91)Dopo ogni incidente, far controllare tutti
i dispositivi di sicurezza.
92)Qualsiasi intervento sul sistema
completo (pretensionatori, air bag, moduli
elettronici, cablaggi) o il riutilizzo su un altro
veicolo, anche se identico, è rigorosamente
vietato.
AVVERTENZA
20)Al fine di evitare azionamenti accidentali
che possano causare dei danni, solo il
personale qualificato della Rete
Assistenziale Fiat è abilitato ad intervenire
su pretensionatori e air bag.
21)Il controllo delle caratteristiche
elettriche dell’attuatore deve essere
effettuato esclusivamente da personale con
una preparazione specifica, che utilizzi
attrezzi adatti.
AVVERTENZA
3)Al momento della rottamazione del
veicolo, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
per l’eliminazione del generatore di gas dei
pretensionatori e degli air bag.
CINTURE DI
SICUREZZA
93)
Per evidenti ragioni di sicurezza,
allacciare sempre le cinture di sicurezza.
Inoltre, rispettare sempre le leggi del
paese in cui ci si trova.
AVVERTENZA Per una piena efficacia
delle cinture posteriori, assicurarsi che il
sedile unico posteriore sia
correttamente bloccato. Consultare il
paragrafo “Sedili unici posteriori” del
capitolo “Conoscenza del veicolo”.
Prima di avviare il motore, regolare
innanzitutto la posizione di guida,
regolare le cinture di sicurezza per
ottenere la migliore protezione possibile
(per tutti i passeggeri).
Le cinture di sicurezza devono essere
mantenute sempre pulite. Utilizzare i
prodotti selezionati dalla Rete
Assistenziale Fiat oppure acqua
saponata tiepida strofinando con una
spugna e asciugando con un panno
asciutto. Non utilizzare detersivi o
prodotti chimici.
REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE
DI GUIDA
Sedersi bene contro lo schienale del
sedile (dopo avere tolto indumenti quali
cappotto, giubbotto....). Questo è un
fattore essenziale per il posizionamento
corretto della schiena;
96
SICUREZZA
regolare la posizione del sedile in
funzione dei pedali. La posizione del
sedile deve essere tale da consentire di
premere a fondo il pedale della frizione.
Lo schienale deve essere inclinato in
modo che le braccia rimangano
leggermente piegate;
regolare la posizione
dell’appoggiatesta. Per la massima
sicurezza, la distanza tra la testa e
l’appoggiatesta deve essere minima;
regolare l’altezza del cuscino
(seduta). Questa regolazione permette
di ottimizzare la visibilità;
regolare la posizione del volante.
REGOLAZIONE DELLE CINTURE DI
SICUREZZA
Appoggiarsi bene allo schienale.
La cintura del torace 1 fig. 174 deve
essere il più vicino possibile alla base
del collo senza tuttavia toccarlo.
La cintura del bacino 2 fig. 174 deve
essere appoggiata alle cosce e contro il
bacino.
La cintura deve aderire il più possibile al
corpo. (es. evitare di indossare vestiti
troppo pesanti, o interporre oggetti tra il
corpo e la cintura).Bloccaggio
Svolgere la cintura lentamente e senza
strappi ed inserire la linguetta 3
fig. 175 nella fibbia 5 (verificare il
bloccaggio tirando la linguetta 3).
In caso di bloccaggio della cintura,
ripetere l'operazione.
Se la cintura è completamente
bloccata, tirare lentamente, ma con
forza, estraendone almeno circa 3 cm.Lasciare che si riavvolga normalmente
poi svolgerla di nuovo. Se il problema
persiste, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
Spia di allarme
della cintura di
sicurezza anteriore non allacciata
Si accende sul display centrale
all’avviamento del motore poi, se la
cintura non è allacciata e il veicolo
raggiunge circa 16 km/h lampeggia e si
attiva un segnale acustico per circa
2 minuti.
A seconda del veicolo, lampeggia se la
cintura del passeggero anteriore non è
allacciata.
Regolazione in altezza delle cinture
anteriori
Spostare la leva 6 fig. 176 per
selezionare la posizione di regolazione
in modo che la cintura a bandoliera 1
fig. 174 aderisca al corpo come detto in
precedenza.
174T13622
175T13622-1
176T36553
97
ATTENZIONE
127)Per impedire l’apertura dall'interno delle porte, utilizzare il dispositivo di sicurezza (consultare il paragrafo «Sicurezza dei bambini» del
capitolo «Conoscenza del veicolo»).
128)Un urto a 50 Km/h equivale ad una caduta da 10 metri. Non tenere mai un bambino in braccio o sulle ginocchia, in caso di incidente non
riuscireste a trattenerlo anche se avete la cintura allacciata. Se il veicolo è stato coinvolto in un incidente stradale, sostituire il seggiolino per
bambini e fare verificare le cinture e gli ancoraggi ISOFIX.
129)Non lasciare mai il veicolo incustodito, lasciando all’interno la chiave elettronica e un bambino (o un animale), anche per un breve lasso
di tempo. Infatti, questi potrebbe mettere a rischio la propria incolumità o quella di altre persone avviando il motore, azionando degli
equipaggiamenti come ad esempio gli alzacristalli o addirittura bloccare le porte... Inoltre con tempo caldo e/o soleggiato la temperatura
interna dell’abitacolo aumenta molto rapidamente. Rischio di morte o di gravi lesioni.
130)Non lasciare mai un bambino da solo nel veicolo. Assicurarsi che il bambino sia sempre allacciato e che la sua cintura sia regolata
correttamente. Evitare vestiti troppo pesanti che creano gioco con le cinture. Non permettere mai al bambino di mettere la testa o un braccio
fuori dal finestrino. Verificare che il bambino conservi una postura corretta durante tutto il viaggio, specialmente quando dorme.
131)Verificare che il seggiolino per bambini o i piedi del bambino non ostacolino il corretto bloccaggio del sedile anteriore. Consultare il
paragrafo “Sedili anteriori” del capitolo “Conoscenza del veicolo”. Assicurarsi che l’installazione del seggiolino per bambini nel veicolo non
rischi di sbloccarlo dall’alloggiamento. Se si deve togliere l’appoggiatesta, assicurarsi che sia posizionato correttamente in modo che non
venga proiettato in caso di frenata brusca o di urto. Fissare sempre il seggiolino per bambini al veicolo anche se non utilizzato in modo che
non venga proiettato in caso di frenata brusca o di urto.
132)RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI: prima di installare un seggiolino per bambini posizionato in senso contrario alla marcia sul
posto del passeggero anteriore, verificate che l’air bag sia correttamente disattivato (consultate il paragrafo «Air bag lato passeggero e
seggiolini bambini» in questo capitolo).
133)Montare il seggiolino per bambini preferibilmente su un sedile posteriore.
134)Non installare mai un seggiolino per bambini sul sedile posteriore centrale. RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI.
135)Non utilizzare seggiolini per bambini che rischiano di sbloccare la cintura che lo trattiene: la base del seggiolino non deve appoggiare
sulla staffa e/o sulla fibbia della cintura di sicurezza.
136)La cintura di sicurezza non deve mai essere lenta o attorcigliata. Non farla mai passare sotto il braccio o dietro la schiena. Verificare che
la cintura non sia danneggiata da spigoli vivi. Se la cintura di sicurezza non funziona normalmente, essa non può proteggere il bambino.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. Non utilizzare questo posto finché non si ripara la cintura.
137)L’utilizzo di un sistema di sicurezza per bambini non appropriato a questo veicolo non proteggerà correttamente il bambino. Rischierebbe
di riportare ferite gravi o mortali.
138)Non vanno apportate modifiche a nessuno degli elementi del sistema di sicurezza originale: cinture, ISOFIX, sedili e relativi fissaggi.
139)Verificare che lo schienale del seggiolino per bambini rivolto verso il senso di marcia sia a contatto con lo schienale del sedile del veicolo.
In tal caso, il seggiolino per bambini non appoggia sempre sulla seduta del sedile del veicolo.
140)Gli ancoraggi ISOFIX sono stati messi a punto esclusivamente per i seggiolini per bambini con sistema ISOFIX. Non fissare mai altri
seggiolini per bambini, né cinture o altri oggetti a questi ancoraggi. Verificare che niente ostacoli a livello dei punti di ancoraggio. Se il veicoloè
stato coinvolto in un incidente stradale, fare verificare gli ancoraggi ISOFIX e sostituire il seggiolino per bambini.
141)Non installare mai un seggiolino per bambini con piede di supporto sul sedile posteriore centrale. Rischio di morte o di gravi lesioni.
129
SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
A seconda delle versioni, possono
essere costituiti:
dal sistema di antibloccaggio delle
ruote (ABS);
dal controllo dinamico della guida
(ESC) con controllo del sottosterzo e
sistema di controllo della trazione;
dall’assistenza alla guida con un
rimorchio;
dall’assistenza alla frenata
d’emergenza;
del controllo dell’aderenza;
dalla partenza assistita in salita.
SISTEMA ABS (Anti-lock
Braking System)
142) 143) 144) 145)
In caso di frenata brusca, l’ABS
permette di evitare il bloccaggio delle
ruote, e quindi di gestire la distanza
d'arresto e di mantenere il controllo del
veicolo.
In queste condizioni, è possibile
compiere manovre tenendo premuto a
fondo il pedale del freno. Inoltre, questo
sistema permette di ottimizzare le
distanze d’arresto soprattutto su fondo
stradale sdrucciolevole (fondo bagnato,
...).Ogni attivazione del dispositivo si
manifesta con un tremolio del pedale
del freno. L’ABS non permette in alcun
caso di migliorare le prestazioni
«fisiche» legate all’aderenza tra
pneumatico e fondo stradale. Le regole
di prudenza devono essere
tassativamente rispettate (distanza di
sicurezza tra i veicoli, ecc.).
AVVERTENZA In caso di emergenza, si
consiglia di applicare sul pedale una
pressione forte e continua. Non è
necessario agire con pressioni ripetute
(pompaggio). L’ABS modulerà lo sforzo
applicato nell'impianto freni.
Irregolarità di funzionamento:
eaccese sul quadro
strumenti accompagnate dal
messaggio dedicato sul display
indicano la disattivazione dell’ABS,
dell’ESC e del servofreno di emergenza.
La frenata è sempre assicurata;
eSTOPaccese sul
quadro strumenti, accompagnate dal
messaggio dedicato sul display: ciò
indica un guasto dell’impianto freni.
In entrambi i casi consultare la Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
146) 147)
Controllo dinamico della stabilità
ESC
Questo sistema contribuisce a
mantenere il controllo del veicolo nelle
situazioni di guida «critiche» (evitare un
ostacolo, perdita di aderenza in
curva...).
Principio di funzionamento
Un sensore nel volante riconosce la
traiettoria di guida impostata dal
guidatore.
Altri sensori installati sul veicolo
misurano la traiettoria reale.
Il sistema confronta la volontà del
guidatore alla traiettoria effettiva del
veicolo correggendo quest’ultima, se
necessario, frenando alcune ruotee/o
riducendo la potenza del motore, in
caso di attivazione del sistema la spia
lampeggia sul quadro strumenti.
Controllo del sottosterzo
Questo sistema ottimizza l’azione
dell’ESC in caso di marcato sottosterzo
(perdita di aderenza dell'avantreno).
Sistema di controllo della trazione
Questo sistema limita lo slittamento
delle ruote motrici e contribuisce al
controllo del veicolo nelle partenze, in
accelerazione o in decelerazione.
130
SICUREZZA
Principio di funzionamento
Grazie alla presenza di sensori nelle
ruote, il sistema misura e confronta ad
ogni istante la velocità di rotazione delle
ruote motrici rilevando immediatamente
la perdita di aderenza. Se una ruota
comincia a slittare, il sistema interviene
frenando fino al ristabilimento della
motricità compatibile con il livello di
aderenza della ruota.
Il sistema agisce anche sul regime del
motore adattandolo alle condizioni di
aderenza delle ruote,
indipendentemente dall’intervento del
guidatore sul pedale dell’acceleratore.
Irregolarità di funzionamento
Quando l’impianto rileva un’anomalia di
funzionamento, viene visualizzato il
messaggio dedicato sul display,
accompagnato dall’accensione delle
spie
e. In questo caso, l’ESC
e il sistema di controllo della trazione
sono disattivati. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA PBA (Panic
Brake Assist)
Si tratta di un sistema complementare
all’ABS che permette di ridurre gli spazi
di frenata del veicolo.
Principio di funzionamento
Il sistema permette di rilevare una
situazione di frenata d’emergenza. In tal
caso, il servofreno sviluppa subito la
potenza massima di frenata facendo
intervenire così il sistema ABS.L’intervento dell’ABS dura finché non si
rilascia il pedale del freno.
Accensione delle luci di emergenza
A seconda delle versioni, queste luci
possono accendersi quando si rallenta
bruscamente.
Anticipo della frenata
A seconda delle versioni, quando si
rilascia rapidamente il pedale
dell’acceleratore, l’impianto anticipa la
frenata in modo da diminuire le distanze
d’arresto.
Quando si utilizza il Cruise Control:
se si utilizza il pedale
dell’acceleratore, quando lo si rilascia
l’impianto può attivarsi;
se non si utilizza il pedale
dell’acceleratore, l’impianto non si
attiverà.
Irregolarità di funzionamento
Quando il sistema rileva un’irregolarità
di funzionamento, viene visualizzato sul
display il messaggio dedicato
accompagnato dall’accensione della
spia
.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
TSA (Trailer Stability
Assist) ASSISTENZA
ALLA GUIDA CON UN
RIMORCHIO
Questo sistema aiuta a mantenere il
controllo del veicolo in caso di un
impiego con rimorchio.Rileva le oscillazioni provocate dalla
trazione del rimorchio in condizioni
particolari di guida.
Condizioni di funzionamento
il sistema di traino deve essere
omologato dalla Rete Assistenziale Fiat;
il cablaggio deve essere omologato
dalla Rete Assistenziale Fiat;
il rimorchio deve essere collegato al
veicolo.
Principio di funzionamento
La funzione stabilizza il veicolo tramite:
una frenata asimmetrica delle ruote
anteriori per ridurre le oscillazioni
provocate dal rimorchio;
una frenata delle quattro ruote e una
limitazione della coppia motore per
ridurre la velocità del veicolo fino
all’arresto delle oscillazioni.
La spia
lampeggia sul quadro
strumenti per informare della situazione.
TRACTION PLUS
(CONTROLLO
DELL'ADERENZA)
147)
23)
Quando il veicolo ne è provvisto, il
controllo dell’aderenza garantisce un
più agevole controllo del veicolo in
condizioni di presa ridotta (terreno
friabile).
131
Modalità «strada»
All’avviamento del veicolo, viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato. La spia
sul quadro
strumenti è spenta. Questa posizione
garantisce un utilizzo ottimale in
condizioni di strada normali (fondo
stradale asciutto, bagnato, leggermente
innevato, ecc.).
La modalità «Strada» utilizza le funzioni
del sistema di controllo della trazione.
Modalità «Traction +»
Premere il tasto 1 fig. 207: la spia
si
accende sul quadro strumenti e viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato.
Questa posizione garantisce un utilizzo
ottimale su terreno friabile (sabbia,
fango, foglie morte, ecc.). In questa
posizione il controllo del regime motore
è responsabilità del guidatore.Il sistema passa automaticamente in
modalità «Strada» oltre i 50 km/h circa
e la spia
sul quadro strumenti si
spegne.
HILL HOLDER
ASSISTENZA ALLA
PARTENZA IN SALITA
148)
A seconda della pendenza, il sistema
assiste il guidatore quando si affronta
una salita. Impedisce al veicolo di
indietreggiare, in base alla pendenza,
intervenendo sui freni, quando il
guidatore alza il piede dal pedale del
freno per azionare l’acceleratore.
Funzionamento del sistema
Funziona esclusivamente quando la
leva del cambio non si trova in folle e
quando il veicolo è completamente
fermo (pressione del pedale del freno).
ATTENZIONE
142)I freni continuano a funzionare.
Tuttavia, è pericoloso frenare bruscamente
e per questo motivo è necessario fermarsi
immediatamente, compatibilmente con le
condizioni del traffico. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
143)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.144)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
145)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
146)ll sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
147)Queste funzioni costituiscono un
contributo supplementare alla sicurezza in
condizioni di guida critiche permettendo di
adattare il comportamento del veicolo alla
traiettoria di guida impostata dal guidatore.
Le funzioni non intervengono al posto del
guidatore, né consentono di ignorare i limiti
di guida del veicolo incitando ad andare più
veloci. Di conseguenza, in nessun caso
sostituiscono la vigilanza o la responsabilità
del guidatore durante le manovre del
veicolo (il guidatore deve sempre prestare
massima attenzione alle situazioni
improvvise che possono verificarsi durante
la guida).
207T36668
132
SICUREZZA
Procedura di reinizializzazione
A motore avviato e veicolo fermo:
esercitare pressioni brevi su uno dei
pulsanti3o4fig. 209 per selezionare la
funzione «PRESSIONE PNEU SET <
PRES LUNGA > sul display 2;
tenere premuto (per circa 3 secondi)
il pulsante3o4peravviare
l’inizializzazione. Il messaggio dedicato
indica che la richiesta di ripristino del
valore di riferimento della pressione
degli pneumatici è in corso di
elaborazione.
Per essere completata, la
reinizializzazione necessita alcuni minuti
di guida.
NOTA Il valore della pressione di
riferimento non deve essere inferiore a
quello indicato sull'etichetta situata sul
montante porta del guidatore.Display
Il display 2 fig. 209 sul quadro strumenti
indica le eventuali anomalie di
gonfiaggio (ruota sgonfia, ruota
forata...).
La spia 1 fig. 208 rimane accesa in
modo fisso accompagnata dal
messaggio dedicato. Essi indicano che
almeno una ruota è sgonfia.
Controllare e regolare, se necessario, la
pressione delle quattro ruote a freddo.
La spia si spegne dopo alcuni minuti di
guida.
AVVERTENZA La perdita improvvisa di
pressione di uno pneumatico (scoppio
di uno pneumatico...) potrebbe non
essere rilevata dal sistema.
La spia si accende in modalità fissa
insieme al messaggio dedicatoeaun
segnale acustico.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spiaSTOP.
Indica che almeno una ruota è forata o
molto sgonfia. Sostituirla o rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat se è forata.
Rigonfiare lo pneumatico se è sgonfio.
La spia 1 fig. 208 lampeggia per alcuni
secondi prima di rimanere fissa insieme
al messaggio dedicato.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spia
.
Indicano che almeno una delle ruote
non è dotata di sensori (per esempio la
ruota di scorta). In tutti gli altri casi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.Nuova regolazione della pressione
degli pneumatici
Le pressioni devono essere
regolate a freddo(consultare
l’etichetta ubicata sul montante porta
del guidatore). Se la verifica della
pressione non può essere effettuata su
pneumaticifreddi, occorre considerare
un aumento della pressione di
0,2-0,3 bar (3 PSI).
Non bisogna mai sgonfiare uno
pneumatico caldo.
Veicoli dotati di TPMS
In caso di pneumatico sgonfio (foratura,
gonfiaggio insufficiente, ecc.) la spia
sul quadro strumenti si accende.
Consultare il paragrafo “TPMS – TYRE
PRESSURE MONITORING SYSTEM”.
Ruota di scorta
Se il veicolo ne è dotato, la ruota di
scorta non dispone di sensori. Quando
questa è montata sul veicolo, la spia 1
fig. 208 lampeggia per alcuni secondi
prima di rimanere fissa insieme alla spia
, mentre sul quadro strumenti
viene visualizzato il messaggio
dedicato.
Bombolette spray per la riparazione
degli pneumatici e kit di gonfiaggio
Per la specificità delle valvole, utilizzare
esclusivamente equipaggiamenti
omologati dalla Rete Assistenziale Fiat.
Consultate il paragrafo “Kit di
gonfiaggio degli pneumatici” del
capitolo “In emergenza”.
209T36518-2
134
SICUREZZA