AVVERTENZA Veicoli dotati della
modalità ECO (pulsante 7 fig. 93 ):
quando azionata, la modalità ECO può
ridurre le prestazioni del riscaldamento
e / o del climatizzatore.
Disappannamento / sbrinamento
lunotto termico
A motore avviato, premere il tasto 6
fig. 94: la spia integrata si accende.Questa funzione permette lo
sbrinamento e il disappannamento
rapido del lunotto e lo sbrinamento
degli specchi esterni, per i veicoli che
ne sono equipaggiati.
Per disattivare questa funzione,
premere nuovamente il tasto 6.
Se non lo si fa, il disappannamento si
disinserisce automaticamente.
93T36716
94T36669
53
Veicoli dotati di aria condizionata
manuale
Verificare che l’aria condizionata sia
attivata (led del pulsante 2
fig. 98 acceso).
AVVERTENZA Premendo il tasto 2
fig. 98 il led si accende:
con led acceso, la funzione è
inserita;
con led spento, la funzione è
disinserita.
Veicoli dotati di aria condizionata
automatica
Verificare che l’aria condizionata sia
attivata (led del tasto A/C OFF 3 spenta
fig. 99 ).Per attivare le impostazioni dei comandi
per 1 fig. 100, premere il tasto 4 fig. 99.
Il led del tasto 4 fig. 99 e il led 5
fig. 100 del comando 1 sono spente.
NOTA: il tasto 4 fig. 99 e il comando 1
fig. 100 dispongono di una spia di
funzionamento:
spie 4 fig. 99 e 5 fig. 100 accese, il
comando 1 non è attivato;
spie 4 fig. 99 e 5 fig. 100 spente, il
comando 1 è attivato.
ATTENZIONE
54)Non introdurre niente nel circuito di
ventilazione del veicolo (ad esempio oggetti
profumati nell'intento di rimuovere i cattivi
odori). Rischio di danneggiamento o di
incendio.
55)Non aprire il circuito del fluido
refrigerante. È pericoloso per gli occhi e
per la pelle.
AVVERTENZA
2)L’impianto utilizza fluido refrigerante
compatibile con le normative vigenti nei
paesi di commercializzazione del veicolo
R134a o R1234yf (riportato su apposita
targhetta nel vano motore). L’uso di altri
refrigeranti compromette l’efficienza e
l’integrità dell’impianto. Devono inoltre
essere utilizzati lubrificanti per compressore
compatibili con il refrigerante indicato.
98T36643
3
4
99T40631
15
100T40630
57
RADAR PARKING
57) 56)
13) 14) 15)
Principio di funzionamento
Sensori ad ultrasuoni, installati nel
paraurti posteriore (a seconda della
versione del veicolo), «misurano » la
distanza tra il veicolo ed un ostacolo.
Se rilevano un ostacolo, i sensori
provocano l’emissione di un
segnalazione acustica la cui frequenza
aumenta con l’avvicinarsi dell’ostacolo,
fino a diventare un suono continuo
quando l’ostacolo si trova a
30 centimetri circa dal veicolo.
NOTA Avere cura di verificare che i
sensori ad ultrasuoni non siano coperti
(da sporcizia, fango, neve, ...).
NOTA Il sistema di parcheggio assistito
non tiene conto dei sistemi di traino e di
trasporto ecc.Funzionamento
All’inserimento della retromarcia, la
maggior parte degli oggetti situati a
meno di 1,20 metri circa dalla parte
posteriore del veicolo vengono rilevati,
si avverte una segnalazione acustica e,
a seconda del tipo delle versioni, il
display 1 fig. 102 si accende.
Regolazione del volume acustico
del parcheggio assistito
A seconda dell’allestimento del veicolo,
è possibile regolare alcuni parametri
dallo schermo multimediale 1 fig. 102.
Disattivazione temporanea del
sistema
Premere l’interruttore 2 fig. 103 per
disattivare il sistema.La spia integrata nell’interruttore si
accende per ricordare al guidatore che
il sistema è disattivato.
Premendo un’altra volta, il sistema verrà
riattivato e la spia si spegnerà.
A seconda dell’allestimento del veicolo,
è possibile disattivare la funzione dallo
schermo multimediale 1 fig. 102.
Il sistema si riattiva automaticamente
dopo aver disinserito il dispositivo di
avviamento e riavviato il motore.
Disattivazione forzata del sistema
È possibile disattivare il sistema
definitivamente premendo a lungo il
pulsante 2.
La spia integrata nell’interruttore rimane
permanentemente accesa.
Il sistema così disattivato potrà essere
riattivato premendo di nuovo a lungo il
pulsante.
101T36541
102T36519-2
103T36542
58
CONOSCENZA DEL VEICOLO
COFANO MOTORE
62) 63) 64) 65) 66) 67) 68)
17)
Per aprire, tirare la leva 1 fig. 112.
Sbloccaggio di sicurezza del
cofano
Per sbloccare, spingere la linguetta 2
fig. 113 sulla sinistra mentre si solleva il
cofano.Apertura del cofano
Sollevare il cofano e accompagnarlo; il
sollevamento è agevolato da
ammortizzatori laterali.
Chiusura del cofano motore
Verificare di non aver dimenticato nulla
nel vano motore. Abbassare il cofano a
circa 30 centimetri dal vano motore,
quindi lasciarlo cadere ed accertarsi,
provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato
in posizione di sicurezza. In
quest'ultimo caso non esercitare
pressione sul cofano, ma risollevarlo e
ripetere la manovra.
ATTENZIONE
62)Prima di qualsiasi intervento nel vano
motore, il motore deve essere arrestato (e
non in stand-by): arrestare tassativamente
il motore (consultare il paragrafo
«Avviamento del motore» del capitolo
«Avviamento e guida»).
63)Evitare di appoggiarsi sul cofano
motore: si ha il rischio che si chiuda
involontariamente.
64)Quando si interviene in prossimità del
motore, quest’ultimo potrebbe essere
caldo. Inoltre l’elettroventola può azionarsi
in ogni momento. La spia
ha la funzione
di ricordare tale condizione. Rischio di
lesioni.
65)Quando si interviene nel cofano
motore, assicurarsi che la leva dei
tergicristalli sia in posizione di arresto.
Rischio di lesioni.66)In caso di urto, anche leggero contro la
calandra o il cofano, far controllare quanto
prima il sistema di bloccaggio del cofano
dalla Rete Assistenziale Fiat.
67)Effettuare il sollevamento del cofano
utilizzando entrambe le mani. Prima di
procedere al sollevamento accertarsi che i
bracci del tergicristallo non risultino
sollevati dal parabrezza, che il veicolo sia
fermo e che il freno di stazionamento sia
inserito.
68)Per ragioni di sicurezza il cofano deve
essere sempre ben chiuso durante la
marcia. Pertanto verificare sempre la
corretta chiusura del cofano assicurandosi
che il bloccaggio sia innestato. Se durante
la marcia ci si accorge che il bloccaggio
non è perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il cofano in
modo corretto.
AVVERTENZA
17)Dopo ogni intervento nel vano motore,
accertarsi di non dimenticare nulla (stracci,
attrezzi, ecc.) In effetti questi possono
danneggiare il motore o provocare un
incendio.
112T36581
113T36594
63
Messa in stand-by della funzione
La funzionalità dello speed limiter viene
interrotta agendo sull’interruttore 5 (O)
fig. 160. In questo caso, il limite di
velocità viene memorizzato e viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato insieme alla velocità
memorizzata.
Richiamo della velocità limite
memorizzata
Se una data velocità è memorizzata, la
si può richiamare premendo il tasto 4
(R) fig. 160.
Quando il limitatore si trova in stand-by,
premendo l’interruttore 2 fig. 160 si
riattiva la funzione senza tener conto
della velocità memorizzata: viene
utilizzata la velocità alla quale viaggia il
veicolo.Interruzione della funzione
La funzione può essere disinserita, in tal
caso la velocità non è più memorizzata.
Lo spegnimento della spia arancione
sul quadro strumenti conferma il
disinserimento dello speed limiter.
ATTENZIONE
87)Lo Speed Limiter non agisce in alcun
caso sul sistema frenante.
PROTEZIONE
DELL'AMBIENTE
Controllo dei gas di scarico
Il sistema del controllo dei gas di
scarico permette di individuare le
anomalie di funzionamento del
dispositivo antinquinante del veicolo.
Tali anomalie possono causare un
eccesso di emissioni inquinanti e
provocare danni meccanici.
Questa spia sul quadro strumenti indica
eventuali anomalie di funzionamento del
sistema:
Se resta accesa, rivolgetevi al più
presto alla Rete Assistenziale Fiat;
Se lampeggia, riducete il regime del
motore fino alla scomparsa del
lampeggiamento. Consultate al più
presto la Rete Assistenziale Fiat.
Consultare le informazioni contenute nel
paragrafo “Serbatoio additivo AdBblue
(Urea)” del Capitolo “Conoscenza del
veicolo”.
Ambiente
Il veicolo è stato progettato con la
volontà di rispettare l’ambiente per tutto
il suo ciclo di vita: dalla fabbricazione,
all’utilizzo, alla fine del ciclo di vita.
160T36544
76
CONOSCENZA DEL VEICOLO
Fabbricazione
La fabbricazione del veicolo è stata
effettuata presso uno stabilimento
industriale che applica procedure
avanzate volte alla riduzione degli
impatti ambientali nei confronti degli
abitanti e della natura delle zone
circostanti (riduzione dei consumi di
acqua e di energia, dei disturbi visivi e
acustici, delle emissioni atmosferiche e
acquose, smaltimento e valorizzazione
dei rifiuti).
Emissioni
Nella fase di utilizzo, il veicolo è stato
progettato in modo da emettere una
quantità inferiore di emissioni di gas a
effetto serra (CO
2), e dunque in modo
da consumare meno (es.: 170 g/ km
equivalgono a 6,4 l/100 km per un
veicolo Diesel).
Inoltre, i veicoli sono dotati di sistemi
antinquinamento come la marmitta
catalitica, la sonda lambda ecc.
Per alcuni veicoli, questo sistema è
completato da un filtro antiparticolato
che permette di ridurre le emissioni di
particolato.
Rispetto dell'ambiente
I componenti usati e sostituiti in
occasione degli interventi di
manutenzione periodica (batteria, filtro
dell’olio, filtro dell’aria, pile...) e i bidoni
d’olio (sia vuoti o pieni di olio usato)
devono essere consegnati ai consorzi di
raccolta specializzati.Per consegnare il veicolo a fine vita
senza oneri aggiuntivi, può rivolgersi o
presso i nostri concessionari in caso di
acquisto di un altro veicolo o presso
uno dei centri di raccolta e demolizione
autorizzati da FCA. Tali centri sono stati
accuratamente selezionati al fine di
garantire un servizio con adeguati
standard qualitativi per la raccolta, il
trattamento ed il riciclaggio dei veicoli
dismessi nel rispetto dell'Ambiente.
Riciclabilità
Il veicolo è riciclabile all’85% e
valorizzabile al 95%.
Per raggiungere tali obiettivi, numerosi
componenti del veicolo sono stati
progettati in modo da consentirne il
riciclaggio. Le strutture e i materiali
sono stati particolarmente studiati per
facilitare lo smontaggio di questi
componenti e il loro ritrattamento nelle
filiere specifiche.
Allo scopo di preservare le risorse delle
materie prime, il veicolo integra
numerosi componenti in materie
plastiche riciclate o in materiali
rinnovabili (materiali vegetali o animali
come cotone o lana).
PARTICOLARITÀ
DELLE VERSIONI
DIESEL
88)
18)
Regime motore
I motori Diesel sono dotati di un sistema
di iniezione che non permette al motore
di superare un certo numero di giri,
qualunque sia la marcia inserita.
Se viene visualizzato il messaggio
«Antinquinamento controllare» con la
spia
e la spia di allarme,
rivolgersi immediatamente alla Rete
Assistenziale Fiat.
Durante la guida, a seconda del tipo di
combustibile utilizzato, in casi
eccezionali il veicolo può emettere fumi
bianchi.
Ciò è dovuto alla rigenerazione
automatica del filtro antiparticolato e
non ha alcuna conseguenza sul
comportamento del veicolo.
Mancanza totale di combustibile
Dopo il rifornimento in seguito
all’esaurimento completo del
combustibile, è necessario ripristinare il
circuito del combustibile: consultare il
paragrafo «Rifornimento del veicolo»
prima di riavviare il motore.
77
Etichetta livello fumosità del motore
Le informazioni (1) verranno visualizzate
sull’etichetta A fig. 161 presente nel
vano motore.
1= emissioni di scarico Diesel.
Precauzioni invernali
Per evitare ogni inconveniente in caso
di gelo:
assicurarsi che la batteria sia sempre
carica,
assicurarsi di non lasciare mai una
quantità troppo esigua di gasolio nel
serbatoio, in modo da evitare la
formazione di condensa di vapore
acqueo che si accumula sul fondo del
serbatoio.
ATTENZIONE
88)Non parcheggiare, lasciando avviato il
motore, in luoghi in cui sostanze o materiali
combustibili quali erba o foglie secche
possano entrare in contatto con il tubo di
scarico caldo.
AVVERTENZA
18)Modifiche o riparazioni dell'impianto di
alimentazione eseguite in modo non
corretto e senza tenere conto delle
caratteristiche tecniche dell'impianto,
possono causare anomalie di
funzionamento con rischi di incendio.
161T36506
78
CONOSCENZA DEL VEICOLO
DISPLAY
89)
Contagiri 1 fig. 162
(scala x1000)
Indicatore di velocità 2 fig. 163
Indicato in km o in miglia all'ora.Allarme acustico eccesso di
velocità
A seconda delle versioni, un allarme
acustico risuona per circa 10 secondi
ogni 40 secondi, quando si viaggia a
più di 120 km/h.
Indicatore dello stile di guida 4
fig. 163
Consultare il paragrafo «Suggerimenti
per la guida».
Indicatore livello minimo olio
motore 3 fig. 163
All’avviamento del motore, il display
3 avvisa quando si raggiunge il livello
minimo dell’olio. Consultare il paragrafo
«Livello dell’olio motore».
Indicatore livello di combustibile 5
fig. 164Quadro strumenti 6 fig. 165
Con indicazioni in miglia e con la
possibilità di passare in km/h.
Con il dispositivo di avviamento
disinserito, premere il pulsante9o10in
fondo alla leva 7 fig. 166 e il pulsante di
avviamento 8 fig. 165.
L’indicatore dell’unità di misura della
velocità lampeggia per circa dieci
secondi, quindi viene visualizzata la
nuova unità: rilasciare il pulsante9o10
fig. 166 quando l’unità non lampeggia
più.
162T40396-1
163T40395
164T36504-1
165T36517
80
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI