Comando
Avvertenza
● Non confid ar
e esclusivamente sul sistema
di controllo degli pneumatici. Controllare gli
pneumatici con regolarità per assicurarsi che
la pressione di gonfiaggio sia corretta e che
gli pneumatici non presentino danni come fo-
rature, tagli, strappi e bolle. Estrarre l'ogget-
to dallo pneumatico solo se non è inserito
dentro lo stesso.
● Il sistema di controllo degli pneumatici è
reg
olato alla pressione di gonfiaggio consi-
gliata di fabbrica che è indicata in un adesivo
››› fig. 252. Elementi dell'indicatore di controllo
de
gli pneum
atic
i
Indicatore di controllo degli pneumatici con ta-
sto.
Si veda ››› pag. 251.
Spia di controllo nel quadro strumenti.
Tasto nella console centrale.
Supervisione del perimetro del battistrada di tutti gli
pneumatici tramite sensori dell'ABS (misura indiretta).
Pressione di gonfiaggio per medio e pieno carico re-
golabili.
Tasto per aggiornare il sistema quando si cambia la
pressione di gonfiaggio. Spia di controllo
Si illumina o lampeggia
La pressione di gon-
fiaggio del pneuma-
tico in una ruota è
diminuita considere-
volmente rispetto al-
la pressione impo-
stata dal conducen-
te
››› pag. 251. Fermarsi! Rallentare imme-
diatamente! Arrestare il veicolo
non appena sia possibile farlo in
condizioni di sicurezza. Evitare
manovre e frenate brusche!
Controllare tutti gli pneumatici e
tutte le pressioni di gonfiaggio.
Sostituire gli pneumatici dan-
neggiati.
Anomalia nel siste-
ma.
Se la pressione degli pneumatici
è corretta e, dopo aver spento e
riacceso l'accensione, la spia ri-
mane accesa, rivolgersi a un'of-
ficina specializzata. Far revisio-
nare il sistema. Quando si accende il quadro si accendono
per alc
u
ni sec
ondi le spie di avvertimento e
di controllo e viene svolto un controllo di
buon funzionamento. Si spengono dopo al-
cuni secondi. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Spie di controllo e di av-
ver timent
o a pag. 112. ATTENZIONE
Se gli pneumatici sono gonfiati a pressioni
diver se o a u
na pressione troppo bassa, può rovinarsi uno pneumatico e si può perdere il
contr
o
llo del veicolo, il che potrebbe causare
un incidente grave o addirittura mortale.
● Se si accende la spia , fermar
si immedia-
tamente e controllare gli pneumatici.
● Se gli pneumatici sono gonfiati a pressioni
diverse o a u
na pressione troppo bassa po-
trebbe aumentare l'usura degli pneumatici,
peggiorare la stabilità del veicolo e prolunga-
re lo spazio di frenata.
● Se gli pneumatici sono gonfiati a pressioni
diverse o a u
na pressione troppo bassa qual-
cuno degli pneumatici potrebbe danneggiar-
si, fino a scoppiare e a far perdere il controllo
sul veicolo.
● Il conducente è responsabile che tutti gli
pneumatici del
veicolo siano gonfiati alla
pressione corretta. La pressione di gonfiag-
gio consigliata è indicata in un adesivo
››› fig. 252.
● Il sistema di controllo degli pneumatici fun-
ziona c
orrettamente solo se tutti gli pneuma-
tici a freddo sono alla pressione corretta.
● Non portare gli pneumatici alla pressione
corrett
a può danneggiarli e causare un inci-
dente. Assicurarsi che la pressione del gon-
fiaggio di tutti gli pneumatici sia adeguata al
carico del veicolo.
● Prima di intraprendere un viaggio, gonfiare
sempre gli pneumatic
i alla pressione corret-
ta.
● Se la pressione degli pneumatici è troppo
bas
sa, lo sforzo dello pneumatico sarà mag-
giore, potrebbe scaldarsi eccessivamente 250
Dispositivo di traino
●
Non cer c
are mai di “raddrizzare” il treno
veicolo/rimorchio accelerando. ATTENZIONE
Durante la guida con rimorchio, se il disposi-
tiv o di tr aino non è s
tato installato da SEAT,
disattivare sempre la funzione Start/Stop ma-
nualmente. In caso contrario può verificarsi
un'anomalia nell'impianto frenante, che po-
trebbe causare un incidente con conseguenze
gravi.
● Quando il rimorchio è agganciato a un di-
spos
itivo di traino non installato da SEAT, di-
sinserire manualmente la funzione
Start/Stop. Avvertenza
● Prima di ag g
anciare o sganciare un rimor-
chio, disinserire sempre l'allarme antifurto
››› pag. 125. In caso contrario, il sensore di
inclinazione potrebbe attivare l'allarme per
errore.
● Quando il motore è nuovo (per i primi 1000
km o 600 miglia) non utilizz
are un rimorchio
››› pag. 262.
● SEAT consiglia di ripiegare verso l'interno
la sfer
a del dispositivo di traino quando non
si utilizza il rimorchio. In caso di tampona-
mento, se il gancio a sfera è montato si pos-
sono causare danni maggiori.
● Per poter rimorchiare veicoli, alcuni modelli
richiedono un di
spositivo di traino. Per que- sto motivo il gancio a sfera deve essere sem-
pre pr
e
sente all'interno del veicolo. Requisiti tecnici
Se il dispositivo di traino è stato montato
in
fabbric a
è provvisto di tutto il necessario per
la guida con rimorchio, dal punto di vista tec-
nico e legale.
Utilizzare solo dispositivi di traino omologati
per il peso complessivo consentito del rimor-
chio da trasportare. Il dispositivo di traino
deve essere adeguato al veicolo e al rimor-
chio; deve inoltre rimanere saldamente fissa-
to al telaio del veicolo. Utilizzare soltanto di-
spositivi di traino provvisti di gancio a sfera
smontabile. Consultare e seguire sempre le
indicazioni fornite dal produttore del disposi-
tivo di traino. Non installare mai un dispositi-
vo di traino “che distribuisca il peso” o “che
livelli il carico”.
Dispositivo di traino montato sul paraurti
Non installare mai un dispositivo di traino o i
suoi ancoraggi sul paraurti. Il dispositivo di
traino non deve influire sul funzionamento
del paraurti. Non modificare il sistema di sca-
rico nell'impianto frenante. Verificare con re-
golarità che il dispositivo di traino sia instal-
lato saldamente. Impianto di raffreddamento del motore
La guida c
on rimor
chio comporta un elevato
carico di lavoro per il motore e per l'impianto
di raffreddamento. L'impianto di raffredda-
mento deve contenere una quantità sufficien-
te di refrigerante e deve poter sopportare il
carico consentito nella guida con rimorchio.
Freno del rimorchio
Se il rimorchio dispone di un proprio impian-
to frenante, si dovranno rispettare le relative
disposizioni legali in vigore. L'impianto fre-
nante del rimorchio non deve mai essere col-
legato all'impianto frenante del veicolo.
Cavo del rimorchio
Tra il veicolo e il rimorchio è necessario utiliz-
zare sempre un cavo ››› pag. 256.
Luci posteriori del rimorchio
Le luci posteriori del rimorchio devono rispet-
tare le seguenti norme ››› pag. 256.
Non collegare mai le luci posteriori del rimor-
chio direttamente all'impianto elettrico del
veicolo. In caso di dubbi relativi ai collega-
menti elettrici del rimorchio, rivolgersi a
un'officina specializzata. SEAT raccomanda di
rivolgersi a un Service Center.
Specchietti retrovisori esterni
Se l'area dietro il rimorchio non è visibile tra-
mite gli specchietti retrovisori esterni montati »
253
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Dispositivo di traino
Rimorchio collegato all'allarme antifurto:
● Se il veicolo è dotato di allarme antifurto
mont at
o in f
abbrica e di dispositivo di traino.
● Se il rimorchio è collegato elettricamente al
veico
lo per mezzo del connettore.
● Se l'impianto elettrico del veicolo e quello
del rimorc
hio funzionano correttamente, non
presentano guasti e non sono danneggiati.
● Se il veicolo è bloccato con la chiave e l'al-
larme antifur
to è inserito.
Quando il veicolo è bloccato, l'allarme si atti-
va se viene interrotto il collegamento elettri-
co tra il veicolo e il rimorchio.
Prima di agganciare o sganciare un rimor-
chio, disinserire sempre l'allarme. In caso
contrario, il sensore di inclinazione potrebbe
attivare l'allarme per errore.
Rimorchi con luci posteriori di tecnica LED
Per motivi tecnici, i rimorchi con luci posterio-
ri con diodi luminosi non possono essere in-
tegrati nell'allarme antifurto.
Se il veicolo è bloccato, l'allarme non si attiva
quando si interrompe il collegamento elettri-
co con il rimorchio se esso è dotato di luci
posteriori con diodi luminosi. ATTENZIONE
Il collegamento errato o inadeguato dei cavi
elettric i potr
ebbe determinare l'erogazione di energia al rimorchio, provocando un'anomalia
nei cir
c
uiti elettronici del veicolo che a sua
volta potrebbe causare un incidente con con-
seguenze gravi.
● Tutti gli interventi relativi all'impianto elet-
trico devono e
ssere svolti esclusivamente
presso un'officina specializzata.
● Non collegare mai l'impianto elettrico del
rimorchio ai c
onnettori elettrici delle luci po-
steriori o ad altre fonti di alimentazione. ATTENZIONE
Non lasciare il rimorchio agganciato al veico-
lo se lo s i è par
cheggiato sostenendolo sulla
ruota di appoggio o sui suoi supporti. Ad
esempio, modificando il carico o in caso di fo-
ratura, il veicolo si alzerà o si abbasserà. La
forza applicata al dispositivo di traino e al ri-
morchio potrebbe danneggiare il veicolo o il
rimorchio. Avvertenza
● In ca so di gua
sti del sistema elettrico sul
veicolo o sul rimorchio, e in caso di problemi
con l'allarme antifurto, far controllare il siste-
ma in un'officina specializzata.
● Se gli accessori del rimorchio consumano
energia d
alla presa di corrente a motore
spento, la batteria si scaricherà.
● Per motivi tecnici, i rimorchi con luci poste-
riori LED non possono e
ssere integrati nell'al-
larme antifurto. ●
Se la b att
eria del veicolo è scarica, il colle-
gamento elettrico con il rimorchio si inter-
rompe automaticamente.
● A motore acceso, i dispositivi elettrici del
rimorchio
vengono alimentati. Caricare il rimorchio
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Il c
aric
o rimorchiabile è il carico che può es-
sere trainato dal veicolo ››› . Il carico statico
v er
tic
ale è il carico che insiste in posizione
verticale dall'alto sul giunto del dispositivo
di traino ››› pag. 261.
I dati relativi al carico rimorchiabile e al cari-
co statico verticale, indicati sulla targhetta
del tipo del dispositivo di traino, sono soltan-
to valori di collaudo del dispositivo. I valori
specifici per la vettura sono spesso inferiori e
sono riportati nei relativi documenti. Le indi-
cazioni riportate nei documenti ufficiali del
veicolo sono sempre prevalenti.
Per migliorare la sicurezza stradale, SEAT
consiglia di sfruttare sempre il carico statico
verticale massimo consentito. Un carico stati-
co verticale insufficiente può avere ripercus-
sioni negative sulla tenuta di strada del vei-
colo e del rimorchio.
Il carico statico verticale determina un au-
mento del peso sull'asse posteriore, riducen-
do il carico utile del veicolo. »
257
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Consigli
l'utilizzo di determinate sostanze e prodotti
peric o
lo
si.
Il titolare del veicolo deve conservare la do-
cumentazione relativa all'installazione delle
apparecchiature supplementari e, in caso di
rottamazione del veicolo, è tenuto a presen-
tarla in occasione della consegna al centro
demolizioni. In questo modo si garantisce
che i veicoli dotati di tali apparecchiature sia-
no sottoposti a riciclaggio nel rispetto del-
l'ambiente. ATTENZIONE
Le riparazioni o le modifiche eseguite in mo-
do non corr ett
o possono provocare danni e
problemi nel funzionamento del veicolo, alte-
rando inoltre l'efficacia dei servomeccanismi.
Ciò potrebbe causare un incidente con conse-
guenze gravi.
● Per le riparazioni e le modifiche, rivolgersi
esc
lusivamente a officine specializzate. Riparazione e anomalie nel sistema
airb
ag Quando si effettuano riparazioni e modifiche
t
ec
nic
he, è necessario rispettare le direttive
di SEAT! ››› Le modifiche e le riparazioni del paraurti an-
t
erior e, del
le porte, dei sedili anteriori, così
come le riparazioni del tetto o della carrozze-
ria, devono essere eseguite esclusivamente presso un'officina specializzata. In queste
parti del
veicolo possono essere presenti
componenti e sensori del sistema degli air-
bag.
Se si effettuano dei lavori sul sistema degli
airbag oppure se si smontano o montano dei
componenti per eseguire riparazioni di altre
parti, è possibile danneggiare alcuni compo-
nenti del sistema. Come conseguenza può
accadere che in caso di incidente gli airbag
non funzionino correttamente o non si attivi-
no affatto.
Per non compromettere l'efficienza degli air-
bag e per evitare che i componenti smontati
possano provocare ferite o inquinare l'am-
biente, è necessario rispettare le normative.
Queste norme sono ben note al personale
delle officine specializzate.
Eventuali modifiche alle sospensioni del vei-
colo possono alterare il funzionamento del
sistema degli airbag in caso di impatto. Se,
ad esempio, si utilizza una combinazione di
cerchi e pneumatici non omologata da SEAT o
si riduce l'altezza del veicolo, si irrigidiscono
le sospensioni, si modificano le molle, i brac-
ci telescopici, gli ammortizzatori e così via, si
rischia di alterare i valori rilevati dai sensori
degli airbag e inviati alla centralina. Ad
esempio, alcune modifiche alle sospensioni
possono incrementare i valori di forza misu-
rati dai sensori. Di conseguenza, gli airbag
possono attivarsi in occasione di impatti in
cui, normalmente, tale valore non sarebbe stato rilevato e gli airbag non si sarebbero at-
tivati. Altr
e modifiche possono ridurre i valori
delle forze rilevate dai sensori, impedendo
l'attivazione degli airbag quando sarebbe ne-
cessaria. ATTENZIONE
Le riparazioni o le modifiche eseguite in mo-
do non corr ett
o possono provocare danni e
problemi nel funzionamento del veicolo, alte-
rando inoltre l'efficacia del sistema degli air-
bag. Ciò potrebbe causare incidenti con con-
seguenze gravi o letali.
● Per le riparazioni e le modifiche, rivolgersi
esc
lusivamente a officine specializzate.
● I moduli degli airbag non possono essere
riparati: dev
ono essere sostituiti.
● Non montare mai sul veicolo componenti
dell'airbag u
sati o precedentemente montati
su altri veicoli. ATTENZIONE
Determinate modifiche alle sospensioni del
veic o
lo, compreso l'utilizzo di combinazioni
non omologate di cerchi e pneumatici, posso-
no influire sul funzionamento degli airbag e
aumentare il rischio di ferite gravi o letali in
caso di incidente.
● Non montare mai componenti delle sospen-
sioni le c
ui caratteristiche non coincidano
esattamente con le caratteristiche delle parti
originali del veicolo. 264
Consigli
ATTENZIONE
Le parti taglienti del veicolo potrebbero pro-
voc ar
e lesioni.
● Proteggere le mani e le braccia dai bordi af-
filati, a
d esempio durante la pulizia del sotto-
scocca o della parte interna dei passaruota. ATTENZIONE
Dopo il lavaggio, a causa dell'umidità (e al
ghiac c
io, in inverno), l'effetto della frenata
sarà ridotto; lo spazio di frenata risulterà
quindi maggiore.
● “Asciugare i freni ed eliminare il ghiaccio”
frenando c
on cautela. Prestare attenzione a
non mettere in pericolo altri utenti della stra-
da e rispettare il codice della strada. ATTENZIONE
● La temper at
ura dell'acqua non dovrà supe-
rare i +60°C (+140°F).
● Non lavare il veicolo in pieno sole per evita-
re di danne
ggiare la vernice.
● Non utilizzare spugne ruvide o prodotti si-
mili per rimuov
ere resti di insetti: la superfi-
cie potrebbe danneggiarsi.
● Non pulire mai il vetro dei fari con una spu-
gna o con u
n panno asciutti, utilizzarli solo
bagnati. Usare possibilmente acqua e sapo-
ne.
● Lavaggio del veicolo a temperature basse:
se si lav
a il veicolo con una manichetta a
pressione, evitare di orientare il getto d'ac- qua direttamente verso le serrature e le guar-
nizioni del
l
e porte o del tetto. Le serrature e
le guarnizioni potrebbero congelare. ATTENZIONE
Quando si lava la vettura in un impianto auto-
m atic o, o
sservare i seguenti punti per evitare
che possa riportare danni:
● Confrontare la distanza tra le ruote del vei-
colo c
on la distanza tra i binari-guida dell'au-
tolavaggio, per evitare danni ai cerchi e agli
pneumatici.
● Prima di entrare con il veicolo in un autola-
vaggio
, disattivare il sensore pioggia e la fun-
zione Auto Hold.
● Assicurarsi che l'impianto di autolavaggio
sia di dimen
sioni compatibili all'ingombro
della vettura!
● Ribaltare gli specchietti retrovisori esterni.
Gli specc
hietti retrovisori esterni elettrici non
devono essere aperti e ripiegati a mano.
● Per non danneggiare la vernice del cofano,
appoggi
are le spazzole sul parabrezza dopo
averle asciugate. Non lasciare che cadano
gocce.
● Bloccare il portellone per evitare che si
apra impro
vvisamente all'interno dell'autola-
vaggio. Lavaggio del veicolo con dispositivi di
p
u
liz
ia ad alta pressione Se si lava il veicolo con un dispositivo di puli-
zi
a a
d alta pressione, rispettare scrupolosa-
mente le istruzioni per l'uso dell'apparec-
chiatura. Prestare particolare attenzione alla
pressione e alla distanza del getto rispetto
alla carrozzeria ››› .
Rimaner e a s
ufficiente distanza da materiali
morbidi, come tubi flessibili in gomma o in
materiale isolante, oltre che dai sensori di
controllo della distanza di parcheggio. I sen-
sori della distanza di parcheggio sono situati
sui paraurti posteriori ed eventualmente su
quelli anteriori ››› .
Non u s
ar
e mai ugelli a getto circolare o frese
pulitrici ››› .
ATTENZIONE
L'uso non corretto dei dispositivi di pulizia ad
alt a pr
essione può provocare danni perma-
nenti, visibili o invisibili, agli pneumatici e ad
altri materiali. Ciò potrebbe causare un inci-
dente con conseguenze gravi.
● Tenere l'ugello a una distanza sufficiente
dagli pneumatic
i.
● Non usare ugelli a getto circolare (“beccucci
rotanti”) per p
ulire gli pneumatici. Gli pneu-
matici possono subire dei danni (visibili o in-
visibili) anche se la distanza da cui si spruzza
è relativamente grande o se l'azione è limita-
ta nel tempo. 270
Cura e manutenzione
ATTENZIONE
Dopo il lavaggio, a causa dell'umidità (e al
ghiac c
io, in inverno), l'effetto della frenata
sarà ridotto; lo spazio di frenata risulterà
quindi maggiore.
● “Asciugare i freni ed eliminare il ghiaccio”
frenando c
on cautela. Prestare attenzione a
non mettere in pericolo altri utenti della stra-
da e rispettare il codice della strada. ATTENZIONE
● La temper at
ura dell'acqua non dovrà supe-
rare i +60°C (+140°F).
● Non lavare il veicolo in pieno sole per evita-
re di danne
ggiare la vernice.
● Per garantire il buon funzionamento del
contro
llo della distanza di parcheggio e del-
l'assistente di manovra, i sensori sul paraurti
devono essere sempre puliti e privi di ghiac-
cio. Se si lava il veicolo con una idropulitrice
ad alta pressione o con getti di vapore, si ab-
bia cura che i getti vadano a colpire diretta-
mente i sensori soltanto per un breve lasso di
tempo e da una distanza di almeno 10 cm.
● Non utilizzare dispositivi di pulizia ad alta
pres
sione per il lavaggio di vetri coperti da
ghiaccio o neve.
● Lavaggio del veicolo a temperature basse:
se si lav
a il veicolo con una manichetta a
pressione, evitare di orientare il getto d'ac-
qua direttamente verso le serrature e le guar-
nizioni delle porte o del tetto. Le serrature e
le guarnizioni potrebbero congelare. Fogli adesivi di serie
Occorre prendere in considerazione le se-
guenti indicaz
ioni per ev
itare di danneggiare
i fogli adesivi:
● Non eseguire il lavaggio con apparecchia-
ture a
d alta pressione.
● Non usare raschiavetri o spatole raschia-
ghiacc
io per rimuovere ghiaccio o neve dai
fogli.
● Non lucidare i fogli adesivi.
● Non usare panni o spugne sporchi.
● Lavare preferibilmente con una spugna
morbid a e det
ergente neutro.
Pulizia dei finestrini e degli specchiet-
ti retro
visori esterni Pulizia dei vetri e degli specchietti retrovisori
e
s
t
erni
Inumidire i finestrini e gli specchietti retrovi-
sori esterni con un detergente per vetri conte-
nente alcol.
Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita
o con un panno che non lasci pelucchi. Sulle
pelli di daino utilizzate per pulire superfici
verniciate rimangono residui grassi delle so-
stanze protettive che potrebbero sporcare i
vetri. I residui di gomma, olio, grasso o silicone si
possono elimin
are con un detergente per ve-
tri o con solvente per silicone ››› .
Elimin ar
e i r
esidui di cera
Dopo l'autolavaggio, su tutte le superfici dei
vetri possono rimanere residui di cera. Tali
residui possono essere rimossi soltanto con
un prodotto specifico o con panni per la puli-
zia. Sotto la pressione dei tergicristalli, i resi-
dui di cera sul parabrezza possono sfregare
sul vetro. SEAT raccomanda di eliminare i re-
sidui di cera dal parabrezza con uno straccio
dopo ciascun lavaggio del veicolo.
Introducendo nel serbatoio del liquido di la-
vaggio dei vetri un detergente specifico per
dissolvere la cera è possibile evitare che le
spazzole raschino; rispettare le proporzioni
di miscelazione del detergente. I detergenti
sgrassanti non consentono di eliminare que-
sti residui di cera ››› .
In t utti i
Ser
vice Center SEAT sono disponibili
prodotti specifici o pelli di daino per la puli-
zia dei vetri. Per rimuovere i residui di cera,
SEAT raccomanda i seguenti detergenti:
● Per il periodo estivo: il prodotto lavacristalli
per l'est
ate G 052 184 A1. Proporzione di mi-
scelazione 1:100 (1 parte di detergente,
100 parti d'acqua) nel serbatoio tergicristalli.
● Per tutto l'anno: il prodotto lavacristalli
G 052 164 A2; rappor
to di miscela 1:2 nel
serbatoio lavacristalli (1 parte di concentrato, »
271
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Controlli e rabbocchi periodici
Lampeggia
Impianto olio
motore guasto.Rivolgersi a un'officina specializza-
ta. Far controllare il sensore dell'olio
motore. Nel frattempo, controllare
manualmente il livello dell'olio.
Lampeggia
Pressione olio
motore troppo
bassa.
Arrestare la marcia!
Spegnere il motore. Verificare il livel-
lo dell'olio motore.
- Se la spia di avvertimento lampeg-
gia nonostante il livello dell'olio sia
corretto, non proseguire la marcia e
spegnere il motore. In caso contra-
rio, il motore potrebbe danneggiar-
si. Farsi aiutare da personale specia-
lizzato. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Spie di controllo e di av-
ver timent
o a pag. 112. Specifiche dell'olio motore
L'olio motore che si utilizza deve rispettare ri-
g
or
o
samente le specifiche.
Affinché il motore funzioni perfettamente e
prolunghi la sua vita utile, è importante uti-
lizzare l'olio corretto. Il motore esce di fabbri-
ca con un olio multigrado di qualità che in
generale può essere utilizzato tutto l'anno. Per quanto possibile, utilizzare esclusiva-
mente olio mot
ore omologato da SEAT ››› .
P er pot
er u
sufruire del LongLife Service si de-
ve utilizzare olio motore omologato per tale
servizio in conformità alla corrispondente
norma VW ( ›››
tab. a pag. 43). Tutti gli oli
indicati sono oli sintetici multigrado.
Gli oli motore sono sottoposti ad un costante
processo di perfezionamento. Il personale
dei Service Center è sempre informato su
qualsiasi modifica. Per questo motivo, SEAT
raccomanda di effettuare la sostituzione del-
l'olio presso un Service Center. ATTENZIONE
● Utilizz ar
e esclusivamente olio motore le cui
specifiche siano espressamente approvate da
SEAT. Un altro tipo d'olio potrebbe danneg-
giare il motore! Controllo del livello dell'olio motore e
r
abboc
c
o del livello Fig. 242
Asta di misurazione con tacche per il
liv el
lo del
l'olio motore. Fig. 243
Nel vano motore: tappo del bocchet-
t one di riempiment
o del
l'olio motore. Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e
›››
pag. 42 »
293
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Indice alfabetico
Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64 avv o
l
gitore automatico della cintura . . . . . . . . . 71
Cintura attorcigliata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
con doppia chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
finalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64
funzione protettiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66
limitatore di tensione della cintura . . . . . . . . . . 71
non allacciate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66
posizionamento del nastro della cintura . . . . . 68
pretensionatore della cintura . . . . . . . . . . . . . . 71
pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17, 68
regolazioni in altezza della cintura . . . . . . . . . . 70
spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
utilizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Clacson . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Climatizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185 bocchette di ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187
ventilazione indiretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
Climatizzazione anomalie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187
climatizzatore elettrico manuale . . . . . . . . . . . 186
climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39, 185, 186
Comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
istruzioni per l'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
ricircolo dell'aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
Climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39, 185
Cofano del vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . 13, 289 apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291
Collocazione del nastro della cintura cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
nel caso di donne in gravidanza . . . . . . . . . . . . 17
Comandi per i finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . 13, 133 Comandi sul volante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
uso dell'impi anto audio e telefono . . . . . . . . . 113
Comando vocale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
Coming Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
Commutatore lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 141
Conducente vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Connettore di diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266
Connettori anomalie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
Consiglio ambientale fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283
Consigli per la guida con il veicolo carico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
Consumo di carburante Perché aumenta il consumo? . . . . . . . . . . . . . . 215
Contachilometri complessivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
Controllo pressione dei gonfiaggio degli pneumatici . . 310
Controllo dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Controllo della funzionalità sensore pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147
Controllo della funzione dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257
Controllo elettronico della stabilità (ESC) . . . . . . 217
Controllo elettronico della trazione . . . . . . . . . . . 217
Controllo elettronico della trazione (ASR) . 218, 220
Controllo per il parcheggio sistema ottico di parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 225
Coppia di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 318 bulloni della ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
Copricerchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 Coprimozzo della ruota
copricer chi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
togliere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Cric . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48, 86, 88 punti di collocazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
Cristalli eliminazione del gelo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
Cromature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Cruise control . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 234
cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Cruscotto sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
Cunei pieghevoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Cura della vernice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Cura del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268 abitacolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274
airbag (cruscotto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
antenna incorporata nel cristallo . . . . . . . . . . 280
cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
decorazioni in legno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
guarnizioni di gomma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273
particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270
parti cromate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
parti in plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278
protezione del sottoscocca del veicolo . . . . . . 274
pulizia dei cerchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273
sbrinamento della serratura della porta . . . . . 273
specchietti retrovisori esterni . . . . . . . . . . . . . 271
superfici anodizzate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273
vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274
vernice del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
D Dati del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319
328