ComandoComportamento dei tergicristalli in diverse si-
tuazioni
Durante la
tergitura a in-
tervalliLa durata degli intervalli varia in funzio-
ne della velocità. Quanto più alta è la
velocità, più corto è l'intervallo.
Ugelli lavacristallo riscaldabili
L'impiant
o di s
brinamento consente di scon-
gelare soltanto gli ugelli, non l'acqua presen-
te nei tubi flessibili. La potenza termica degli
ugelli lavacristallo riscaldabili viene regolata
automaticamente all'accensione del quadro,
in funzione della temperatura ambiente.
Impianto tergi-lavafari
L'impianto tergi-lavafari pulisce i vetri di co-
pertura dei fari.
Dopo aver acceso il quadro, quando si azio-
nano i tergicristalli per la prima volta, e ogni
cinque volte successive, anche i fari vengono
lavati. Per questo motivo, quando gli anab-
baglianti o gli abbaglianti sono accesi la leva
dell'impianto tergicristalli deve essere pre-
muta verso il volante. Eventuale sporcizia in-
crostata sui fari (ad esempio, resti di insetti)
deve essere rimossa regolarmente (ad esem-
pio, in occasione del rifornimento di carbu-
rante).
In inverno, per assicurare il funzionamento
dell'impianto lavafari, è necessario rimuove-
re la neve eventualmente presente nei sup-
porti degli ugelli del paraurti. Se necessario, eliminare il ghiaccio utilizzando uno spray
antigelo
. Avvertenza
Se sul parabrezza c'è qualcosa che ne ostaco-
la l a c
orsa, inizialmente le racchette si muo-
vono lo stesso, per cercare di rimuovere tale
ostacolo. Se ciò però non riesce, i tergicristal-
li si fermano. In tale caso occorre rimuovere
manualmente l'ostacolo e poi rimettere in
funzione i tergicristalli. Sensore pioggia*
Fig. 143
Leva dell'impianto tergicristalli Rego-
l az ione del
sensore pioggia A . Fig. 144
Superficie sensibile del sensore
pioggi a Il sensore pioggia, quando è attivato, deter-
min
a aut
onom
amente la lunghezza delle
pause tra una tergitura e l'altra in funzione
dell'intensità della pioggia ››› . La sensibili-
tà del sen
sor
e pioggia può essere regolata
manualmente. Tergitura manuale
››› pag. 145.
Portare la leva nella posizione desiderata
››› fig. 143:
Sensore pioggia disattivato.
Sensore pioggia attivo; tergitura automa-
tica in caso di necessità.
Regolazione della sensibilità del sensore
pioggia
– Regolare il comando verso destra: livel-
lo di sensibilità alto.
– Regolare il comando verso sinistra: li-
vello di sensibilità basso.
0 1
A
146
Per vedere ed essere visti
Dopo aver spento e riacceso il quadro, il sen-
sor e piog
gi
a rimane attivato e funziona di
nuovo quando il tergicristalli si trova in posi-
zione 1 e la velocità è superiore ai 4 km/h
(2 mph).
C ompor
t
amento modificato del sensore piog-
gia
Di seguito sono riportate alcune delle possi-
bili cause di anomalia e di interpretazione
scorretta nella zona della superficie sensibile
››› fig. 144 del sensore pioggia:
● Spazzole danneggiate: in caso di spazzole
danneg
giate, un sottile velo d'acqua può
prolungare il tempo di attivazione, accorciare
gli intervalli di lavaggio o dar luogo a una ter-
gitura veloce e continua.
● Insetti: la presenza di insetti può determi-
nare l'attiv
azione dei tergicristalli.
● Presenza di sale sulla strada: il sale che
viene dis
tribuito per le strade in inverno può
dar luogo a una tergitura esageratamente
lunga anche con parabrezza quasi asciutto.
● Sporcizia: la polvere asciutta, la cera, il ri-
ves
timento dei vetri (effetto loto) o i resti di
detergente (tunnel di lavaggio) possono ri-
durre l'efficacia del sensore pioggia o far sì
che reagisca in ritardo, più lentamente o che
non funzioni.
● Fenditura nel parabrezza: se il sensore
pioggia è attiv
o, l'impatto con una pietra av-
via un ciclo unico di tergitura. In seguito il sensore pioggia rileva la riduzione della su-
perficie sen
sibile e si regola. Il comportamen-
to del sensore può variare in base alle di-
mensioni della pietra con cui è avvenuto l'im-
patto. ATTENZIONE
Il sensore pioggia potrebbe non rilevare cor-
rett ament
e la pioggia e non determinare l'at-
tivazione dei tergicristalli.
● Se necessario, quando l'acqua sul para-
brezza riduc
e la visibilità, attivare i tergicri-
stalli manualmente. Avvertenza
● Pu lir
e regolarmente la superficie sensibile
del sensore pioggia e verificare la presenza di
eventuali danni sulle spazzole ››› fig. 144
(freccia).
● Per rimuovere tracce di cera o di altre so-
stan
ze si consiglia di utilizzare un detergente
per cristalli contenente alcool. Specchietto retrovisore
Intr oduz
ione a
l tema ATTENZIONE
Lo specchietto retrovisore fotocromatico au-
tom atic
o contiene un liquido elettrolitico che,
in caso di rottura dello specchio, può fuoriu- scire. Ciò può irritare la pelle, gli occhi e gli
org
ani m
ano dell'apparato respiratorio.
● Il liquido elettrolitico può irritare la pelle,
gli organi e gli or
gani respiratori, soprattutto
per le persone che soffrono di asma o altri di-
sturbi. Se non è possibile aprire tutte le porte
e i finestrini, fare in modo che nel veicolo ci
sia un sufficiente ricambio d'aria.
● Nel caso in cui il liquido elettrolitico venga
a contatt
o con gli occhi o con la pelle, lavare
con abbondante acqua per almeno 15 minuti
e consultare il medico.
● Nel caso in cui il liquido elettrolitico venga
a contatt
o con le scarpe o con gli indumenti,
lavare con abbondante acqua per almeno 15
minuti. Lavare le scarpe e gli indumenti prima
di utilizzarli di nuovo.
● Nel caso in cui il liquido elettrolitico venga
ingerit
o sciacquare la bocca con abbondante
acqua per almeno 15 minuti. Non cercare di
provocare il vomito se non dietro consiglio
del medico. Rivolgersi immediatamente a un
medico. ATTENZIONE
In caso di rottura di uno specchietto retrovi-
sore f ot
ocromatico automatico potrebbe fuo-
riuscire del liquido elettrolitico. Questo liqui-
do agisce sulle superfici in plastica. È quindi
necessario pulire la superficie al più presto,
ad esempio utilizzando una spugna umida. 147
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Comando
Specchietto retrovisore interno Fig. 145
Specchietto retrovisore fotocromatico
m anual
e. Fig. 146
Specchietto retrovisore interno foto-
c r
om
atico automatico. Il conducente deve sempre regolare lo spec-
c
hiett
o r
etrovisore interno in modo da avere
una visibilità sufficiente all'indietro, attraver-
so il lunotto posteriore. Specchietto retrovisore fotocromatico ma-
nuale
● P
osizione di base: spostare in avanti la le-
vetta pr
esente sul bordo inferiore dello spec-
chietto.
● Per rendere più scuro lo specchietto retrovi-
sore, spo
stare la levetta all'indietro
››› fig. 145.
Specchietto retrovisore fotocromatico auto-
matico
Legenda del fig. 146:
Spia di controllo
Interruttore
Sensore per il rilevamento dell'impatto
della luce
Questa funzione può essere attivata o disatti-
vata premendo il comando dello specchietto
retrovisore interno ››› fig. 146 2 . Quando è
attiv a s
i ac
cende la spia 1 .
Quando i l
qua
dro è acceso, il sensore 3 po-
s iz
ion
a automaticamente lo specchietto re-
trovisore interno fotocromatico in base all'im-
patto della luce proveniente da dietro.
La funzione antiabbagliamento automatica
viene disattivata quando si inserisce la retro-
marcia o quando le luci interne o le luci di let-
tura sono accese. 1 2
3 Avvertenza
Se la luce che raggiunge il sensore viene
os t
acolata oppure ostruita, ad esempio con la
tendina parasole, lo specchietto retrovisore
interno fotocromatico automatico non funzio-
na correttamente. Specchietti retrovisori esterni
Fig. 147
Sulla porta del conducente: coman-
do de gli s
pec
chietti retrovisori esterni. Leggere attentamente le informazioni inte-
gr
ativ
e
›››
pag. 18
Ruotare il comando nella posizione desiderata:
Ripiegamento elettrico degli specchietti retro-
visori esterni
›››
Accendere lo sbrinatore degli specchietti retro-
visori esterni. Si scaldano soltanto se la tem-
peratura ambiente è inferiore a +20°C (+68°F).
148
Comando
Per so llevare il bracciolo centrale, spingerlo
v er
so l'alto nel senso della freccia ››› fig. 160,
uno scatto alla volta.
Per abbassare il bracciolo centrale, tirarlo
completamente verso l'alto. Abbassare poi il
bracciolo centrale. ATTENZIONE
Il bracciolo centrale può limitare la libertà di
mov iment
o del braccio del conducente e
quindi provocare incidenti con gravi conse-
guenze.
● Durante la guida tenere sempre chiuso il
vano del br
acciolo centrale.
● Il bracciolo centrale non è concepito per far-
vi sedere sopr
a i bambini! Viaggiare seduti in
questa posizione non corretta può provocare
gravi lesioni. Trasporto e attrezzatura pra-
tic
a
T r
asporto di oggetti
Introduzione al tema Trasportare sempre i carichi pesanti nel ba-
gagli
aio e
verificare che gli schienali siano
fissi in posizione verticale. Per fissare salda-
mente gli oggetti pesanti utilizzare sempre
gli occhielli e una corda adeguata. Non so-
vraccaricare mai il veicolo. Il carico utile e la
distribuzione del carico influiscono sulla te-
nuta di strada e sull'efficacia della frenata
››› .
ATTENZIONE
In caso di manovre brusche, frenate improvvi-
se o incident e, gli og
getti non fissati o non
fissati correttamente possono provocare le-
sioni gravi. Questo può verificarsi in partico-
lare quando gli oggetti vengono colpiti dal-
l'airbag mentre si apre e si spostano brusca-
mente all'interno del veicolo. Per ridurre i ri-
schi, tenere presente quanto segue:
● Riporre tutti gli oggetti nel veicolo in modo
sicur
o. Riporre sempre i bagagli e gli oggetti
pesanti nel bagagliaio.
● Fissare sempre gli oggetti con corde o cin-
ghie di sost
egno adeguate affinché non pos-
sano spostarsi nella zona degli airbag ante- riori o laterali in caso di frenata improvvisa o
di incident
e.
● Riporr
e gli oggetti all'interno del veicolo in
modo che durant
e la marcia non possano
spostarsi nella zona degli airbag.
● Durante la marcia tenere sempre chiusi i va-
ni portaog
getti.
● Quando lo schienale del passeggero è ri-
piegat
o in avanti, tutti gli oggetti presenti sul
cuscino del sedile devono essere rimossi. Lo
schienale del passeggero ripiegato in avanti
preme sugli oggetti piccoli e leggeri ricono-
sciuti dal sensore di peso del sedile, che tra-
smette informazioni non corrette al dispositi-
vo di controllo dell'airbag.
● Quando lo schienale del sedile del passeg-
gero è rib
altato, l'airbag frontale deve essere
scollegato e la spia ac-
cesa.
● Gli oggetti non devono mai essere fissati in
modo tal
e da costringere gli occupanti del
veicolo ad assumere una posizione scorretta.
● Se gli oggetti fissati bloccano un sedile,
quest
o non deve essere occupato né utilizza-
to da nessuno. ATTENZIONE
Il trasporto di oggetti pesanti o di grande vo-
lume influis c
e sulla tenuta di strada del vei-
colo e sull'efficacia della frenata.
● Adeguare la velocità e la guida alle condi-
zioni dell
a visibilità, del fondo stradale, del
traffico e meteorologiche. 160
Comando
Spie di avvertimento e controllo Diventa rossa
Sterzo elettromeccani-
co guasto.Rivolgersi il prima possibile a
un'officina specializzata per
far controllare lo sterzo.
Diventa gialla
Funzionamento ridot-
to dello sterzo elettro-
meccanico.Rivolgersi il prima possibile a
un'officina specializzata per
far controllare lo sterzo.
Se, dopo aver riavviato il mo-
tore e percorso un breve tratto,
la spia di avvertimento gialla
non si accende non sarà ne-
cessario rivolgersi a un'officina
specializzata.
La batteria del veicolo
era scollegata e si è
collegata di nuovo.Percorrere una breve distanza
a circa 15-20 km/h
(9-12 mph).
Lampeggia in rosso
Anomalia nel blocca-
sterzo elettronico.
Non proseguire!
Richiedere l'aiuto di personale
specializzato.
Lampeggia in giallo
Piantone dello sterzo
girato.Girare leggermente il volante
avanti e indietro.
Lampeggia in giallo
Piantone dello sterzo
non sbloccato o bloc-
cato.Estrarre la chiave di accensio-
ne e ricollegare l'accensione.
Fare attenzione ai messaggi
sul display del quadro stru-
menti.
Non proseguire la guida se il
piantone dello sterzo continua
ad essere bloccato dopo aver
collegato l'accensione. Farsi
aiutare da personale specializ-
zato. Quando si accende il quadro si accendono
per alc
u
ni sec
ondi le spie di avvertimento e
di controllo e viene svolto un controllo di
buon funzionamento. Si spengono dopo al-
cuni secondi. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sic ur
ezza ››› in Spie di controllo e di av-
ver timent
o a pag. 112. Informazioni relative allo sterzo
Bloccasterzo elettronico
V
eic
o
li con Keyless Access: il piantone dello
sterzo si blocca quando si apre la porta del
conducente con il quadro spento. A tal fine, il
veicolo deve essere fermo e, in tal caso, la le-
va selettrice deve essere in posizione P. Se si apre prima la porta del conducente e
poi si spe
gne il quadro, il bloccasterzo elet-
tronico si attiva tramite la chiave di accensio-
ne o il sensore integrato nella maniglia della
porta.
Bloccasterzo meccanico
Per ostacolare un eventuale furto del veicolo,
si consiglia di bloccare lo sterzo prima di
uscire dal veicolo.
Bloccare lo sterzoSbloccare lo sterzo
Parcheggiare il veicolo
››› pag. 198.Ruotare un po' il volante
per scaricare il blocco del-
lo sterzo.
Togliere la chiave di ac-
censione.Inserire la chiave di accen-
sione.
Ruotare un po' il volante fi-
no a sentire il blocco dello
sterzo.Mantenere il volante in
questa posizione e colle-
gare l'accensione. Sterzo elettromeccanico
Nei
v
eic
oli con sterzo elettromeccanico, il
servosterzo si regola automaticamente sulla
base della velocità, della coppia dello sterzo
e dell'angolo di sterzata delle ruote. Lo sterzo
elettromeccanico funziona solo a motore ac-
ceso.
Si consideri che, quando il servosterzo non
funziona correttamente, per girare il volante
occorre impiegare molta più forza.
210
Sistemi di assistenza per il conducente
che viene trasmessa in alcune occasioni. In-
v ec
e l
a ruota esterna riceve una coppia infe-
riore a quella che potrebbe trasmettere. Que-
sto effetto provoca la perdita globale dell'a-
derenza laterale dell'avantreno, che si tra-
sforma in sottosterzata o “allargamento”
della traiettoria.
Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed i
segnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-
sto effetto.
Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà le ruote
interne e bilancerà l'eccesso di coppia motri-
ce nella ruota motrice interna. Ciò permetterà
di seguire la traiettoria disegnata dal condu-
cente con maggiore precisione.
Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed è
sempre attivo, anche se il controllo di trazio-
ne ASR è scollegato. ATTENZIONE
Guidando a velocità elevata su fondo gelato,
sc iv
oloso o bagnato è possibile perdere il
controllo sul veicolo, il che potrebbe provoca-
re lesioni gravi al conducente e ai passeggeri.
● Adeguare la velocità e la guida alle condi-
zioni dell
a visibilità, del fondo stradale, del
traffico e meteorologiche. Anche se la sicu-
rezza è aumentata dai sistemi di assistenza
alla frenata ABS, BAS, EDS, ASR ed ESC, non
assumere rischi innecessari durante la guida.
● I sistemi di assistenza alla frenata non pos-
sono superar
e i limiti delle leggi fisiche. An- che con l'ESC e gli altri sistemi, le strade sci-
vo
lo
se e bagnate continuano ad essere peri-
colose.
● Guidare a velocità troppo elevata su un fon-
do bagnat
o può far sì che le ruote perdano
contatto con la strada, provocando “aquapla-
ning”. Una volta persa aderenza, non sarà
possibile frenare, sterzare né controllare il
veicolo.
● I sistemi di assistenza alla frenata non sono
in grado di ev
itare un incidente se, ad esem-
pio, non si mantiene la distanza di sicurezza
o se si guida troppo velocemente per le con-
dizioni in atto.
● Nonostante i sistemi di assistenza alla fre-
nata s
iano molto efficaci e aiutino a controlla-
re il veicolo in situazioni difficili, pensare
sempre che la stabilità del veicolo dipende
dall'aderenza degli pneumatici.
● Su fondo stradale scivoloso (per esempio
su ghiac
cio e neve) si deve accelerare con
cautela. Le ruote potrebbero pattinare anche
con i sistemi di assistenza alla frenata il che
potrebbe provocare la perdita di controllo sul
veicolo. ATTENZIONE
L'efficacia dell'ESC può ridursi considerevol-
mente se non s i eff
ettua una manutenzione
adeguata degli altri componenti e sistemi che
intervengono nella dinamica di guida o se
questi non funzionano correttamente. Si fa ri-
ferimento, anche se non esclusivamente, a
freni, pneumatici e altri sistemi già citati. ●
È import ant
e ricordare che modificare e
montare altri componenti sul veicolo può in-
fluenzare il funzionamento di ABS, BAS, ASL,
EDL e ESC.
● Le modifiche alle sospensioni del veicolo o
l'utilizzo di c
ombinazioni cerchio/pneumatico
non omologate possono influire sul funziona-
mento dei sistemi ABS, BAS, ASL EDL ed ESC
e sulla loro efficacia.
● L'efficacia dell'ESC è determinata dall'uso
degli pneumatic
i appropriati ››› pag. 306. Avvertenza
● Solo u n
a gommatura uniforme su tutte e
quattro le ruote garantisce il corretto funzio-
namento dell'ESC e dell'ASR. Eventuali diffe-
renze nella circonferenza potrebbero infatti
causare una riduzione della potenza del mo-
tore.
● In caso di guasto all'ABS, le regolazioni dei
sis
temi ESC, EDS e ASR vengono meno.
● È possibile che durante l'intervento dei si-
stemi de
scritti si producano dei rumori. 219
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Sistemi di assistenza per il conducente
Condizioni per partire di nuovo automatica-
ment e
Il mot
ore può partire automaticamente se si
verificano le seguenti condizioni:
● Se l'abitacolo si scalda o si raffredda ecces-
sivament
e.
● Se il veicolo si muove.
● Se scende la tensione della batteria del vei-
colo
.
Condizioni che rendono necessario l'avvia-
mento con la chiave
Il motore deve essere avviato manualmente
se si verificano le seguenti condizioni:
● Se il conducente si slaccia la cintura di si-
curezz
a.
● Se si apre la porta del conducente.
● Se si apre il cofano.
● Per le vetture con cambio manuale: se è
stat
a inserita una marcia.
Inserimento e disinserimento manuale della
modalità Start/Stop
● Premere il tasto nella c
onsole centrale
››› fig. 206.
● Quando la modalità Start/Stop è disattiva-
ta, si ac
cende la spia del tasto. Se il veicolo è in modalità Stop quando si di-
sinseri
sce manualmente, il motore si avvia
immediatamente. ATTENZIONE
A motore spento non funzionano il servofreno
né il ser
vosterzo.
● Non lasciare mai che il veicolo avanzi a mo-
tore s
pento. ATTENZIONE
Se si utilizza la modalità Start/Stop per un
periodo pro lu
ngato a una temperatura ester-
na molto elevata, si potrebbe danneggiare la
batteria del veicolo. Avvertenza
● In alc u
ni casi potrebbe essere necessario
riavviare il veicolo manualmente con la chia-
ve. Seguire il messaggio corrispondente che
compare sul display del quadro strumenti.
● Se il volante è girato oltre i 270° non si ve-
rifica lo St
op, tuttavia l'angolo di sterzata del
volante non ha alcun effetto sull'avvio del vei-
colo. Sistema di controllo per il par-
c
he
g
gio*
Introduzione al tema Il sistema di controllo per il parcheggio facili-
ta l
e m
anovre di parcheggio. Se il veicolo si
avvicina a un ostacolo da davanti o da dietro,
si sente un segnale acustico intermittente
più acuto o più grave in base alla distanza.
La frequenza del segnale acustico diventa
sempre più breve mano a mano che la di-
stanza dall'ostacolo si riduce. Se si avvicina
troppo all'ostacolo il segnale acustico diven-
ta continuo.
Se si continua ad avvicinarsi all'ostacolo il
segnale diventa continuo; il sistema non è
più in grado di misurare la distanza.
I sensori dei paraurti emettono e ricevono ul-
trafrequenze. Per la durata delle ultrafrequen-
ze (invio, riflessione sull'ostacolo e ricezione)
il sistema calcola continuamente la separa-
zione tra il paraurti e l'ostacolo. ATTENZIONE
Il controllo della distanza di parcheggio e il
si s
tema di parcheggio ottico non possono so-
stituire l'attenzione del conducente.
● I sensori hanno delle zone morte, all'inter-
no delle qua
li la presenza eventuale di perso-
ne o oggetti non viene segnalata. » 223
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Comando
●
Pre s
tare sempre attenzione alla zona intor-
no al veicolo, dato che i sensori non sempre
rilevano bambini piccoli, animali od oggetti.
● La superficie di determinati oggetti e vestiti
non riflette i se
gnali dei sensori del controllo-
re della distanza di parcheggio. Il sistema
non rileva, o lo fa in modo difettoso, tali og-
getti e persone con il tipo di vestiti indicato.
● Le fonti esterne di suono possono influire
sui segn
ali dei sensori del controllore della
distanza di parcheggio. In questo caso, in de-
terminate circostanze non vengono ricono-
sciute né le persone né gli oggetti. ATTENZIONE
● Det ermin
ati oggetti, quali timoni di rimor-
chi, paletti, staccionate, pali, alberi e portoni
aperti potrebbero non essere riconosciuti dai
sensori e causare danni al veicolo.
● Anche se il controllo per il parcheggio rileva
e avvis
a della presenza di un ostacolo, se
questo è troppo alto o basso, avvicinandosi
ad esso potrebbe scomparire l'angolo di mi-
surazione dei sensori e il sistema smettereb-
be di indicarlo. Pertanto, non si riceveranno
avvisi su questi oggetti. Se si ignora l'avverti-
mento del sistema di controllo per parcheg-
gio, il veicolo potrebbe subire danni conside-
revoli.
● I sensori del paraurti possono danneggiarsi
o perdere l'impo
stazione, ad esempio, quan-
do si parcheggia. ●
Affinché i l
sistema funzioni correttamente,
mantenere i sensori del paraurti puliti, privi
di ghiaccio e neve e non coperti da adesivi o
altri oggetti.
● Quando si puliscono i sensori con un dispo-
sitivo di p
ulizia ad alta pressione o a vapore,
passare solo leggermente sui sensori e man-
tenere sempre una distanza superiore a
10 cm (4 pollici). Avvertenza
Le fonti acustiche possono provocare avvisi
err onei del c
ontrollo per parcheggio, ad es.
un asfalto rugoso, pavimentazioni o il rumore
di altri veicoli. Sistema di controllo per il parcheg-
gio*
Fig. 207
Dettaglio della console centrale: ta-
s t
o di attiv
azione e disattivazione del sistema
di controllo per il parcheggio. Fig. 208
Sensori di controllo del parcheggio
nel p ar
aurti anteriore. Il sistema di controllo per il parcheggio facili-
t
a l
e m
anovre di parcheggio. Se il veicolo si
avvicina ad un ostacolo, emette un segnale
acustico intermittente. La frequenza del se-
gnale acustico diventa sempre più breve ma-
no a mano che la distanza dall'ostacolo si ri-
duce. Se si avvicina troppo all'ostacolo il se-
gnale acustico diventa continuo.
Attivazione e disattivazione del sistema di
controllo per il parcheggio
● Con il quadro acceso, premere il tasto
›››
fig. 207.
● Inserimento automatico: inserire l
a retro-
marcia.
● Disinserimento automatico: non superar
e i
15 km/h (9 mph).
Quando una funzione è inserita, si accende la
spia nel tasto corrispondente.
224