
PLANCIA PORTASTRUMENTI
Plancia portastrumenti
1 — Bocchette dell'aria
2 — Leva di comando multifunzione
3 — Quadro strumenti4 — Leva tergicristalli
5 — Autoradio
6 — Volante
INDICE DELLE FIGURE
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SEDILI
I sedili sono considerati componenti del si-
stema di protezione per gli occupanti della
vettura.
ATTENZIONE!
• È pericoloso viaggiare nel vano di carico
della vettura. In caso di incidente le
persone che vi si dovessero trovare sa-
rebbero molto più esposte al rischio di
subire lesioni gravi o addirittura letali.
• Non consentire mai la sistemazione dei
passeggeri in una zona della vettura non
attrezzata con sedili e cinture di sicu-
rezza. In caso di incidente le persone
che vi si dovessero trovare sarebbero
molto più esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura letali.
• Accertarsi sempre che tutte le persone a
bordo della vettura siano sedute e indos-
sino correttamente le cinture di sicu-
rezza.
Sedile a posizioni memorizzabili lato guida
— se in dotazione
Tale funzione consente al conducente di me-
morizzare fino a due profili diversi da richia-
mare facilmente mediante un apposito inter-
ruttore. Ciascun profilo memorizzato
contiene le impostazioni delle posizioni desi-
derate per il sedile lato guida e gli specchi
retrovisori laterali e una serie di stazioni radio
preferite preselezionate.
L'interruttore di comando memorizzazione si
trova nel pannello della porta lato guida.
L'interruttore ha 3 pulsanti, il pulsante S
(Set) (Imposta) per attivare la funzione di
salvataggio in memoria e i pulsanti dei profili
memorizzati (1) e (2). I pulsanti di comando
memorizzazione consentono al conducente
di richiamare uno dei due profili memorizzati
pre-programmati premendo il pulsante con il
numero desiderato.
Programmazione della funzione di memoriz-
zazione
Per creare un nuovo profilo memorizzato,
effettuare le seguenti operazioni:
NOTA:
Il salvataggio di un nuovo profilo memoriz-
zato comporta la cancellazione di un profilo
già presente nella memoria.
Interruttori Memory Seat (Sedile a
posizione memorizzabile)
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
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1. Portare il dispositivo di accensione su
RUN.
2. Regolare tutte le impostazioni del profilo
memorizzato secondo le preferenze desi-
derate (vale a dire le impostazioni prese-
lezionate per sedile, specchi laterali e
stazioni radio).
3. Premere e rilasciare il pulsante S (Set)
(Imposta) sull'interruttore di comando
memorizzazione, quindi premere entro
cinque secondi il pulsante contrassegnato
con il numero (1). Sul display quadro
strumenti viene visualizzata la posizione
memorizzata impostata.
Se lo si desidera, è possibile memorizzare un
secondo profilo procedendo come segue:
1. Portare il dispositivo di accensione su
RUN.
2. Regolare tutte le impostazioni del profilo
memorizzato secondo le preferenze desi-
derate (vale a dire le impostazioni prese-
lezionate per sedile, specchi laterali e
stazioni radio).3. Premere e rilasciare il pulsante S (Set)
(Imposta) sull'interruttore di comando
memorizzazione, quindi premere entro
cinque secondi il pulsante contrassegnato
con il numero (2). Sul display quadro
strumenti viene visualizzata la posizione
memorizzata impostata.
NOTA:
• Mentre è possibile impostare i profili me-
morizzati senza che il cambio della vettura
sia in posizione P (parcheggio), per richia-
mare un profilo memorizzato è necessario
che il cambio sia in posizione P (parcheg-
gio).
• Per istruzioni su come impostare un profilo
memorizzato per la chiave, fare riferimento
alla sezione "Abbinamento della chiave
RKE (funzione di accesso senza chiave)
alla memoria" in questo capitolo.Abbinamento della chiave RKE (funzione di
accesso senza chiave) alla memoria
Le chiavi con funzione di accesso senza
chiave possono essere programmate per ri-
chiamare uno dei due profili memorizzati
pre-programmati premendo una volta il pul-
sante Unlock (Sblocco) sulla chiave.
NOTA:
Prima di programmare la chiave, è necessario
selezionare la funzione "Memory To FOB"
(Memoria associata alla chiave) dalla scher-
mata del sistema Uconnect. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
Per programmare la chiave, effettuare le se-
guenti operazioni:
1. Portare il dispositivo di accensione su
OFF.
2. Selezionare il profilo memorizzato deside-
rato (1) o (2).
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Ogni impostazione di memoria salvata viene
associata a una posizione di ingresso/uscita
facilitati.
NOTA:
La funzione di ingresso/uscita facilitati non è
attivata quando la vettura viene consegnata
dalla fabbrica. La funzione di ingresso/uscita
facilitati viene attivata (o successivamente
disattivata) tramite le funzioni programmabili
del sistema Uconnect. Per ulteriori informa-
zioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect/Funzioni programmabili dall'u-
tente" in "Supporti multimediali" nel Libretto
di Uso e Manutenzione.
Sedili anteriori riscaldati – se in dotazione
I pulsanti di comando dei sedili anteriori
riscaldati si trovano nel sistema Uconnect. È
inoltre possibile accedere ai pulsanti di co-
mando attraverso la schermata del climatiz-
zatore o la schermata dei comandi.
• Premere il pulsante Heated Seat (Sedile
riscaldato)
una volta per attivare l'im-
postazione HI (Alto).• Premere il pulsante Heated Seat (Sedile
riscaldato)
una seconda volta per atti-
vare l'impostazione LO (Basso).
• Premere il pulsante Heated Seat (Sedile
riscaldato)
una terza volta per portare
la funzione su OFF (Disattivata).
Se la vettura è dotata di comandi della tem-
peratura automatici con colonna centrale in-
tegrata o di comandi della temperatura ma-
nuali, gli interruttori Heated Seat (Sedili
riscaldati) si trovano sul gruppo interruttori
sotto il display dell'autoradio.
Selezionando l'impostazione di livello HI
(Alto), il sistema passa automaticamente al
livello LO (Basso) dopo circa 60 minuti di
funzionamento continuo. A questo punto, il
display passa da HI (ALTO) a LO (BASSO) a
indicare la variazione avvenuta. L'imposta-
zione di livello LO (Basso) si disattiva auto-
maticamente dopo circa 45 minuti.
NOTA:
Il motore deve essere in moto perché i sedili
riscaldati funzionino.Vetture con avviamento a distanza – se in dota-
zione
Sui modelli dotati della funzione di avvia-
mento a distanza, i sedili riscaldati possono
essere programmati in modo che vengano
attivati durante l'avviamento a distanza.
Questa funzione può essere programmata tra-
mite il sistema Uconnect. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
ATTENZIONE!
• Le persone insensibili al dolore cutaneo
per cause dovute all'età avanzata, malat-
tia cronica, diabete, danni alla spina
dorsale, medicinali, uso di alcol, stan-
chezza o altre condizioni fisiche devono
fare attenzione nell'utilizzare il riscalda-
mento del sedile. Il calore potrebbe cau-
sare scottature anche a bassa tempera-
tura, soprattutto se usato per lunghi
periodi.
• Non collocare oggetti sul sedile o sullo
schienale che possano avere un effetto
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DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Impianto frenante antibloccaggio (ABS)
L'ABS assicura una migliore stabilità della
vettura e una frenata più efficace in molte
situazioni. Il sistema impedisce automatica-
mente il bloccaggio delle ruote e migliora il
controllo della vettura in fase di frenata.
L'ABS esegue un ciclo di autodiagnosi per
verificare l'efficienza dell'ABS a ogni avvia-
mento e funzionamento della vettura. Du-
rante tale autodiagnosi, è possibile avvertire
un leggero ticchettio e alcuni rumori prove-
nienti dal motore.
L'ABS viene attivato durante la frenata quando
il sistema rileva una o più ruote che iniziano a
bloccarsi. Le condizioni del manto stradale,
quali la presenza di ghiaccio, neve, ghiaia,
dossi, rotaie e detriti soprattutto in caso di
frenate di emergenza possono aumentare la
possibilità di attivazione dell'ABS.
Quando si attiva l'ABS è possibile, inoltre,
che si avverta quanto segue:
• il rumore del motorino dell'ABS (può conti-
nuare a funzionare per breve tempo dopo
l'arresto della vettura);
• il ticchettio delle elettrovalvole;
• le pulsazioni del pedale del freno;
• un cedimento più o meno accentuato del
pedale del freno al termine di una frenata.
Si tratta delle normali caratteristiche
dell'ABS.
ATTENZIONE!
• L'impianto ABS incorpora sofisticati
componenti elettronici sensibili all'in-
terferenza provocata da radiotrasmit-
tenti di elevata potenza o installate in
modo non corretto. Questa interferenza
potrebbe pregiudicare l'azione antibloc-
caggio sulle ruote, per la quale il dispo-
sitivo è stato previsto. Il montaggio di
apparecchiature di questo tipo deve es-
sere eseguito esclusivamente da perso-
nale qualificato.
ATTENZIONE!
• Sulle vetture dotate di ABS non agire
con "effetto pompa" sul pedale del freno
per non ridurne l'efficienza con conse-
guente rischio di incidenti. Un'azione ad
effetto "pompa" provoca l'aumento degli
spazi di frenata. Per rallentare o arre-
stare la vettura esercitare una ferma
pressione sul pedale del freno.
• L'ABS non è in grado di sottrarre la
vettura alle leggi naturali della fisica, né
può aumentare l'efficienza della frenata
o della sterzata oltre i limiti consentiti
dalle condizioni dei freni e degli pneu-
matici o dall'aderenza disponibile.
• L'ABS non è in grado di evitare inci-
denti, compresi quelli risultanti da
un'eccessiva velocità in curva, dal man-
cato rispetto della distanza di sicurezza
o dall'aquaplaning.
• Le capacità di una vettura dotata di ABS
non devono mai essere messe alla prova
in modo incauto e pericoloso, in quanto
si potrebbe mettere a repentaglio la si-
curezza del conducente e di altre per-
sone.
SICUREZZA
88

data del rimorchio. Il sistema TSC è disatti-
vato quando il sistema ESC si trova in moda-
lità di disinserimento parziale o di
disinserimento completo.
ATTENZIONE!
Se il TSC si attiva durante la guida, ridurre
la velocità, fermare la vettura in un luogo
sicuro e sistemare il carico del rimorchio
per eliminare la sbandata.
SISTEMI DI GUIDA
AUSILIARI
Monitoraggio dei punti ciechi
Il sistema di monitoraggio dei punti ciechi
(BSM) utilizza due sensori radar, situati nel
paraurti posteriore, per rilevare le vetture
abilitate alla circolazione in autostrada (au-
tomobili, autocarri, motociclette, ecc.) che
entrano nei punti ciechi dalla zona
posteriore/anteriore/laterale della vettura.La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati della
vettura 3,8 metri (12 piedi). La lunghezza
della zona ha inizio all'altezza dello specchio
retrovisore esterno e si estende approssima-
tivamente 3 m (10 piedi) oltre il paraurti
posteriore del veicolo. Il sistema BSM moni-
tora le zone di rilevamento su entrambi i lati
della vettura quando la velocità è pari o
superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h) e
avverte il conducente dell'eventuale presenza
di veicoli in queste aree.
All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare alconducente che il sistema è operativo. I sen-
sori del sistema BSM sono attivi quando è
innestata una marcia in avanti o la retro-
marcia ed entra nella modalità standby
quando la vettura si trova nella posizione P
(parcheggio).
La spia BSM, situata negli specchi retrovisori
esterni, si illumina in caso di ingresso di una
vettura nella zona dei punti ciechi.
Il sistema BSM può essere configurato anche
in modo che venga emesso un allarme acu-
stico e venga silenziata la radio per segnalare
l'ingresso di oggetti nelle zone di rileva-
mento.
Zone di rilevamento posteriori
Spia BSM
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Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (Rear Cross Path, Tratto
trasversale posteriore) è intesa ad aiutare il
conducente durante l'uscita in retromarcia
da un parcheggio in cui la visibilità di even-
tuali vetture in arrivo potrebbe risultare ri-
dotta. Uscire dal parcheggio lentamente e
con cautela finché la parte posteriore della
vettura non è esposta. A questo punto, il
sistema RCP avrà una visuale chiara del traf-
fico e delle eventuali vetture in arrivo, avver-
tendo il conducente. Quando l'RCP è attivato
e la vettura si muove in retromarcia, il con-
ducente viene avvertito del pericolo mediante
allarmi acustici e visivi, accompagnati anche
dalla riduzione del volume dell'autoradio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Monitoraggio dei punti ciechi" in "Sicurezza"
nel Libretto di Uso e Manutenzione.
Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori det-
tagli, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.Solo luci della funzione Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Allarme punti
ciechi, il sistema BSM invia un allarme visivo
sullo specchio retrovisore laterale interessato,
in base all'oggetto rilevato. Tuttavia, quando
funziona nella modalità RCP (Rear Cross Path,
Tratto trasversale posteriore), il sistema pro-
duce allarmi visivi e acustici quando viene
rilevata la presenza di un oggetto. Quando
viene emesso un allarme acustico, il volume
dell'autoradio viene disattivato.
Luci/Segnale acustico della funzione Allarme
punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/Segnale acu-
stico della funzione Allarme punti ciechi, il
sistema BSM invia un allarme visivo sullo
specchio retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene attivato
l'indicatore di direzione sul lato corrispondente
a quello nel quale è stato rilevato un ostacolo,
viene emessa anche una segnalazione acu-
stica. Quando un indicatore di direzione è
attivo e contemporaneamente viene rilevato unoggetto sullo stesso lato, vengono emessi sia
l'allarme visivo che acustico. Oltre all'allarme
acustico, il volume dell'autoradio (se accesa)
viene silenziato.
NOTA:
Quando viene emesso un allarme acustico
dal sistema BSM, il volume dell'autoradio
viene disattivato.
Quando funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici se viene
rilevata la presenza di un oggetto. Quando
viene emesso un allarme acustico, viene disat-
tivato anche il volume dell'autoradio. Lo stato
del segnale svolta/pericolo viene ignorato; lo
stato RCP richiede sempre il segnale acustico.
Disattivazione della funzione Allarme punti ciechi
Quando il sistema BSM è disattivato, i si-
stemi BSM o RCP non emettono allarmi visivi
o acustici.
NOTA:
Il sistema BSM memorizzerà la modalità di
funzionamento in uso al momento dello spe-
gnimento della vettura. Ad ogni avviamento
del motore, la modalità precedentemente
memorizzata verrà richiamata ed utilizzata.
SICUREZZA
100

mente e la spia di controllo pressione pneu-
matici si spegne una volta che il sistema
riceve le pressioni di gonfiaggio aggiornate.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici caldi,
potrebbe essere necessario aumentare la
pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre la
pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta per far spegnere la spia di
controllo pressione pneumatici. Potrebbe es-
sere necessario guidare la vettura per 10 mi-
nuti a una velocità superiore a 15 miglia/h
(24 km/h) affinché il TPMS possa ricevere
queste informazioni.
Avvertenza di richiesta verifica su TPMS
In presenza di un'anomalia di sistema, la spia
di controllo pressione pneumatici lampeggia
per 75 secondi e quindi rimane illuminata
fissa. Viene anche emesso un segnale acu-
stico. Se il dispositivo di accensione viene
inserito e disinserito, questa sequenza si ri-
pete, purché sia ancora presente l'anomalia
di sistema. La spia di controllo pressionepneumatici si spegne quando la condizione
di avaria è stata eliminata. Un'avaria può
verificarsi nei seguenti casi:
• Disturbo dovuto a dispositivi elettronici o
alla guida in prossimità di apparecchiature
che emettono segnali radio alle stesse fre-
quenze dei sensori del sistema TPMS.
• Applicazione in aftermarket di una pellicola
colorata sui cristalli che interferisce con le
onde radio.
• Accumulo di neve o ghiaccio sulle ruote o
sui passaruote.
• Utilizzo di catene antineve.
• Impiego di complessivi cerchio/pneumatici
sprovvisti di sensori per sistema TPMS.
Vetture con ruotino di scorta o ruota di scorta
normale di dimensioni diverse
1. Il ruotino di scorta e la ruota di scorta
normale di dimensioni diverse non sono
dotati di un sensore di controllo pressione
pneumatici. Perciò, il TPMS non control-
lerà la pressione della ruota di scorta.2. Se si monta un ruotino di scorta o una
ruota di scorta normale di dimensioni di-
verse al posto di uno pneumatico con una
pressione inferiore al limite di pressione
insufficiente, viene emesso un segnale
acustico, la spia "TPMS Telltale Light"
(Spia di controllo pressione pneumatici)
si accende e il messaggio "LOW TIRE
PRESSURE" (Pressione di gonfiaggio in-
sufficiente) viene visualizzato al ciclo di
accensione successivo.
3. Dopo 10 minuti di guida della vettura a
una velocità superiore a 15 miglia/h
(24 km/h), la spia "TPMS" (Controllo pres-
sione pneumatici) lampeggia per 75 se-
condi e quindi rimane fissa.
4. A ciascun ciclo di accensione successivo
viene emesso un segnale acustico e la
spia di controllo pressione pneumatici
lampeggia per 75 secondi e quindi rimane
accesa con luce fissa.
5. Quando si ripara o si sostituisce lo pneu-
matico originale e lo si rimonta sulla vet-
tura al posto del ruotino di scorta, il TPMS
si aggiorna automaticamente e la spia di
controllo pressione pneumatici si spegne,
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