INTERNI
Funzioni degli interni
1 — Comandi alzacristalli elettrici 4 — Gruppo interruttori 7 — Sedili
2 — Pulsante Start/Stop (Avviamento/arresto
accensione)5 — Comandi climatizzatore
3 — Autoradio Uconnect 6 — Selettore marce
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Per utilizzare il dispositivo, aprire ciascuna
porta posteriore e con un cacciavite a lama
piatta (o con la chiave di emergenza) ruotare
il pomello nella posizione Lock (Blocco) o
Unlock (Sblocco). Una volta inserito il dispo-
sitivo, la porta può essere aperta solo dall'e-
sterno tramite la maniglia anche se il blocco
porte interno è in posizione sbloccata.SEDILI
Memorizzazione delle posizioni dei sedili
La funzione di memorizzazione della posi-
zione sedile consente di salvare due diverse
posizioni del sedile del conducente, dello
specchio retrovisore esterno lato guida e le
impostazioni delle stazioni radio preselezio-
nate. I pulsanti di memorizzazione delle po-
sizioni dei sedili si trovano sul pannello della
porta lato guida.Per memorizzare una posizione:
1. portare il dispositivo di accensione della
vettura in modalità RUN (Marcia);
2. regolare tutte le impostazioni del profilo
memorizzato;
3. premere e rilasciare il pulsante S (Set)
(Imposta);
4. premere e rilasciare il pulsante di memo-
rizzazione (1) o (2) entro cinque secondi.
NOTA:
Prima di eseguire la programmazione della
chiave, è necessario selezionare la funzione
"Linking And Unlinking The Remote Keyless
Entry Key Fob To Memory" (Abbinamento del
telecomando con funzione di accesso senza
chiave alla memoria) mediante il sistema
Uconnect. Per ulteriori informazioni, fare ri-
ferimento a "Impostazioni Uconnect" in "Sup-
porti multimediali" nel Libretto di Uso e Ma-
nutenzione.
Dispositivo sicurezza bambini
Pulsanti di memorizzazione delle
posizioni dei sedili
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
28
DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Impianto frenante antibloccaggio (ABS)
L'ABS assicura una migliore stabilità della
vettura e una frenata più efficace in molte
situazioni. Il sistema impedisce automatica-
mente il bloccaggio delle ruote e migliora il
controllo della vettura in fase di frenata.
L'ABS esegue un ciclo di autodiagnosi per
verificare l'efficienza dell'ABS a ogni avvia-
mento e funzionamento della vettura. Du-
rante tale autodiagnosi, è possibile avvertire
un leggero ticchettio e alcuni rumori prove-
nienti dal motore.
L'ABS viene attivato durante la frenata
quando il sistema rileva una o più ruote che
iniziano a bloccarsi. Le condizioni del manto
stradale, quali la presenza di ghiaccio, neve,
ghiaia, dossi, rotaie e detriti soprattutto in
caso di frenate di emergenza possono au-
mentare la possibilità di attivazione del-
l'ABS.Quando si attiva l'ABS è possibile, inoltre,
che si avverta quanto segue:
• il rumore del motorino dell'ABS (può conti-
nuare a funzionare per breve tempo dopo
l'arresto della vettura);
• il ticchettio delle elettrovalvole;
• le pulsazioni del pedale del freno;
• un cedimento più o meno accentuato del
pedale del freno al termine di una frenata.
Si tratta delle normali caratteristiche
dell'ABS.
ATTENZIONE!
• L'impianto ABS incorpora sofisticati
componenti elettronici sensibili all'in-
terferenza provocata da radiotrasmit-
tenti di elevata potenza o installate in
modo non corretto. Questa interferenza
potrebbe pregiudicare l'azione antibloc-
caggio sulle ruote, per la quale il dispo-
sitivo è stato previsto. Il montaggio di
apparecchiature di questo tipo deve es-
sere eseguito esclusivamente da perso-
nale qualificato.
ATTENZIONE!
• Sulle vetture dotate di ABS non agire
con "effetto pompa" sul pedale del freno
per non ridurne l'efficienza con conse-
guente rischio di incidenti. Un'azione ad
effetto "pompa" provoca l'aumento degli
spazi di frenata. Per rallentare o arre-
stare la vettura esercitare una ferma
pressione sul pedale del freno.
• L'ABS non è in grado di sottrarre la
vettura alle leggi naturali della fisica, né
può aumentare l'efficienza della frenata
o della sterzata oltre i limiti consentiti
dalle condizioni dei freni e degli pneu-
matici o dall'aderenza disponibile.
• L'ABS non è in grado di evitare inci-
denti, compresi quelli risultanti da
un'eccessiva velocità in curva, dal man-
cato rispetto della distanza di sicurezza
o dall'aquaplaning.
• Le capacità di una vettura dotata di ABS
non devono mai essere messe alla prova
in modo incauto e pericoloso, in quanto
si potrebbe mettere a repentaglio la si-
curezza del conducente e di altre per-
sone.
SICUREZZA
80
tomobili, autocarri, motociclette, ecc.) che
entrano nei punti ciechi dalla zona
posteriore/anteriore/laterale della vettura.
La zona di rilevamento BSM copre circa la
larghezza di una corsia su entrambi i lati
della vettura 3,8 metri (12 piedi). La lun-
ghezza della zona ha inizio all'altezza dello
specchio retrovisore esterno e si estende ap-
prossimativamente 3 m (10 piedi) oltre il
paraurti posteriore del veicolo. Il sistema
BSM monitora le zone di rilevamento su en-
trambi i lati della vettura quando la velocità è
pari o superiore a circa 10 km/h (6 miglia/h)
e avverte il conducente dell'eventuale pre-
senza di veicoli in queste aree.All'avviamento della vettura, la spia BSM si
illumina temporaneamente su entrambi gli
specchi retrovisori esterni per segnalare al
conducente che il sistema è operativo. I sen-
sori del sistema BSM sono attivi quando è
innestata una marcia in avanti o la retro-
marcia ed entra nella modalità standby
quando la vettura si trova nella posizione P
(parcheggio).
La spia BSM, situata negli specchi retrovisori
esterni, si illumina in caso di ingresso di una
vettura nella zona dei punti ciechi.Il sistema BSM può essere configurato anche
in modo che venga emesso un allarme acu-
stico e venga silenziata la radio per segnalare
l'ingresso di oggetti nelle zone di rileva-
mento.
Tratto trasversale posteriore (RCP)
La funzione RCP (Rear Cross Path, Tratto
trasversale posteriore) è intesa ad aiutare il
conducente durante l'uscita in retromarcia
da un parcheggio in cui la visibilità di even-
tuali vetture in arrivo potrebbe risultare ri-
dotta. Uscire dal parcheggio lentamente e
con cautela finché la parte posteriore della
vettura non è esposta. A questo punto, il
sistema RCP avrà una visuale chiara del traf-
fico e delle eventuali vetture in arrivo, avver-
tendo il conducente. Quando l'RCP è attivato
e la vettura si muove in retromarcia, il con-
ducente viene avvertito del pericolo mediante
allarmi acustici e visivi, accompagnati anche
dalla riduzione del volume dell'autoradio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Monitoraggio dei punti ciechi" in "Sicurezza"
nel Libretto di Uso e Manutenzione.
Zone di rilevamento posteriori
Spia BSM
SICUREZZA
94
Modalità di funzionamento
Nel sistema Uconnect sono disponibili tre
modalità di funzionamento. Per ulteriori det-
tagli, fare riferimento a "Impostazioni
Uconnect" in "Supporti multimediali" nel Li-
bretto di Uso e Manutenzione.
Solo luci della funzione Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Allarme punti
ciechi, il sistema BSM invia un allarme visivo
sullo specchio retrovisore laterale interes-
sato, in base all'oggetto rilevato. Tuttavia,
quando funziona nella modalità RCP (Rear
Cross Path, Tratto trasversale posteriore), il
sistema produce allarmi visivi e acustici
quando viene rilevata la presenza di un og-
getto. Quando viene emesso un allarme acu-
stico, il volume dell'autoradio viene disatti-
vato.
Luci/Segnale acustico della funzione Allarme
punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/Segnale
acustico della funzione Allarme punti ciechi,
il sistema BSM invia un allarme visivo sullo
specchio retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene attivatol'indicatore di direzione sul lato corrispon-
dente a quello nel quale è stato rilevato un
ostacolo, viene emessa anche una segnala-
zione acustica. Quando un indicatore di dire-
zione è attivo e contemporaneamente viene
rilevato un oggetto sullo stesso lato, vengono
emessi sia l'allarme visivo che acustico. Oltre
all'allarme acustico, il volume dell'autoradio
(se accesa) viene silenziato.
NOTA:
Quando viene emesso un allarme acustico dal
sistema BSM, il volume dell'autoradio viene
disattivato.
Quando funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici se
viene rilevata la presenza di un oggetto.
Quando viene emesso un allarme acustico,
viene disattivato anche il volume dell'autora-
dio. Lo stato del segnale svolta/pericolo viene
ignorato; lo stato RCP richiede sempre il
segnale acustico.Disattivazione della funzione Allarme punti cie-
chi
Quando il sistema BSM è disattivato, i si-
stemi BSM o RCP non emettono allarmi visivi
o acustici.
NOTA:
Il sistema BSM memorizzerà la modalità di
funzionamento in uso al momento dello spe-
gnimento della vettura. Ad ogni avviamento
del motore, la modalità precedentemente
memorizzata verrà richiamata ed utilizzata.
FCW (sistema allarme collisione frontale)
Il sistema di allarme collisione frontale (FCW)
fornisce al conducente segnalazioni acusti-
che e visive sul display quadro strumenti, nel
caso in cui rilevi una condizione di potenziale
collisione frontale. Le segnalazioni hanno lo
scopo di consentire una reazione tempestiva
del conducente onde poter evitare o atte-
nuare il potenziale incidente.
95
toring (Controllo pressione pneumatici) si
spegne una volta che il sistema riceve le
pressioni di gonfiaggio aggiornate.
NOTA:
Durante il gonfiaggio degli pneumatici caldi,
potrebbe essere necessario aumentare la
pressione fino ad altri 4 psi (28 kPa) oltre la
pressione di gonfiaggio a freddo riportata
sulla targhetta per far spegnere la spia di
controllo pressione pneumatici. Potrebbe es-
sere necessario guidare la vettura per 10 mi-
nuti a una velocità superiore a 15 miglia/h
(24 km/h) affinché il TPMS possa ricevere
queste informazioni.
Avvertenza di richiesta verifica su TPMS
In presenza di un'anomalia di sistema, la spia
di controllo pressione pneumatici lampeggia
per 75 secondi e quindi rimane illuminata
fissa. Viene anche emesso un segnale acu-
stico. Inoltre sul display quadro strumenti
viene visualizzato il messaggio "SERVICE
TPM SYSTEM" (Richiesto intervento su si-
stema TPM) per un minimo di cinque secondi
e poi dei trattini (- -) anziché il valore di
pressione, a segnalare che il sensore non
viene rilevato.Se si disinserisce e reinserisce la chiave di
accensione, questa sequenza si ripete, pur-
ché sia ancora presente l'anomalia. Se l'ano-
malia di sistema è stata eliminata, la spia di
controllo pressione pneumatici non lampeg-
gia più così come il messaggio di testo "SER-
VICE TPM SYSTEM" (Verifica sistema TPMS)
non viene più visualizzato mentre, al posto
dei trattini, viene visualizzato il valore di
pressione. Un'avaria può verificarsi nei se-
guenti casi:
• Disturbo dovuto a dispositivi elettronici o
alla guida in prossimità di apparecchiature
che emettono segnali radio alle stesse fre-
quenze dei sensori del sistema TPMS.
• Applicazione in aftermarket di una pelli-
cola colorata sui cristalli che interferisce
con le onde radio.
• Accumulo di neve o ghiaccio sulle ruote o
sui passaruote.
• Utilizzo di catene antineve.
• Impiego di complessivi cerchio/pneumatici
sprovvisti di sensori per sistema TPMS.Vetture con ruotino di scorta o ruota di scorta
normale di dimensioni diverse
1. Il ruotino di scorta o la ruota di scorta
normale di dimensioni diverse non sono
provvisti di un sensore di controllo pres-
sione pneumatici. Perciò, il TPMS non
controllerà la pressione del ruotino di
scorta.
2. Se si monta un ruotino di scorta o una
ruota di scorta normale di dimensioni di-
verse al posto di uno pneumatico con una
pressione al di sotto del limite di pres-
sione insufficiente, al ciclo di accensione
successivo viene emesso un segnale acu-
stico e la spia di controllo pressione pneu-
matici rimane accesa. Inoltre, sul grafico
del quadro strumenti il valore di pressione
viene visualizzato ancora in un colore
diverso.
3. Dopo 10 minuti di guida della vettura a
una velocità superiore a 15 miglia/h
(24 km/h), la spia "TPMS" (Controllo pres-
sione pneumatici) lampeggia per 75 se-
condi e quindi rimane fissa. Inoltre sul
quadro strumenti viene visualizzato il
messaggio "Service Tire Pressure System"
SICUREZZA
100
ATTENZIONE!
quindi sempre le cinture di sicurezza
nonostante la presenza degli air bag.
Funzionamento degli air bag anteriori
Gli air bag anteriori sono progettati per fornire
una protezione supplementare alle cinture di
sicurezza. Gli air bag anteriori non sono pen-
sati per ridurre il rischio di lesioni in caso di
urti posteriori, laterali o di ribaltamento. Gli
air bag anteriori non si attivano in tutti gli
incidenti frontali, compresi alcuni che po-
trebbero provocare danni di notevole entità
alla vettura, ad esempio, determinati urti
contro pali, contro autocarri e con angola-
zioni sfalsate.
D'altra parte, a seconda del tipo e del punto
dell'urto, gli air bag anteriori possono atti-
varsi in caso di incidenti che provocano danni
limitati alla parte anteriore della vettura, ma
che sono caratterizzati da una forte decelera-
zione iniziale.Dal momento che i sensori air bag misurano
la decelerazione della vettura nel tempo, la
velocità della vettura e i danni subiti, di per
sé non costituiscono una buona indicazione
per stabilire se un air bag avrebbe dovuto o
meno attivarsi.
Le cinture di sicurezza sono necessarie per la
protezione degli occupanti in tutti gli inci-
denti e servono anche a mantenere il corpo
nella posizione corretta, a distanza dall'air
bag in fase di gonfiaggio.
Non appena l'ORC rileva un urto che richiede
l'intervento degli air bag anteriori, invia un
segnale ai dispositivi di gonfiaggio. Viene
prodotta una grande quantità di gas atossico
per il gonfiaggio degli air bag anteriori.
Il rivestimento del mozzo del volante e la
parte superiore lato passeggero della plancia
portastrumenti si staccano e si ripiegano per
consentire il gonfiaggio completo degli air
bag. Gli air bag anteriori si gonfiano in un
tempo inferiore a quello di un battito di
palpebre. Quindi gli air bag anteriori si sgon-
fiano rapidamente continuando a contenere
il movimento dei passeggeri dei sedili ante-
riori.
Imbottiture di protezione ginocchia
Le imbottiture di protezione ginocchia pro-
teggono le ginocchia di conducente e passeg-
gero anteriore e consentono agli occupanti
dei sedili anteriori di mantenere la giusta
posizione per una migliore interazione con gli
air bag anteriori.
ATTENZIONE!
• Non perforare, tagliare o manomettere in
alcun modo le imbottiture di protezione
ginocchia.
• Non montare alcun accessorio (luci, ste-
reo, autoradio CB, ecc.) sull'imbottitura
di protezione ginocchia.
Air bag ginocchia supplementare lato guida
Questa vettura è dotata di un air bag ginoc-
chia supplementare lato guida situato nella
plancia portastrumenti sotto il piantone dello
sterzo. L'air bag ginocchia supplementare
lato guida fornisce una maggiore protezione
durante un impatto frontale agendo insieme
alle cinture di sicurezza, ai pretensionatori e
agli air bag anteriori.
115
Precauzioni per l'uso del sistema
ParkSense
• Accertarsi che il paraurti posteriore sia
privo di neve, ghiaccio, fango, sporcizia e
detriti in modo che il sistema ParkSense
possa funzionare correttamente.
• Martelli pneumatici, camion di grandi di-
mensioni e altre vibrazioni potrebbero com-
promettere le prestazioni del sistema
ParkSense.
• Quando il sistema ParkSense viene disatti-
vato, sul display quadro strumenti viene
visualizzato il messaggio "PARKSENSE
OFF" (ParkSense disattivato). Inoltre, una
volta disattivato, il sistema ParkSense ri-
mane in tale stato fino a quando non viene
riattivato, anche dopo un ciclo di accen-
sione.
• Quando si porta il selettore marce in posi-
zione R (retromarcia) e il sistema
ParkSense è disattivato, sul display quadro
strumenti viene visualizzato il messaggio
"PARKSENSE OFF" (ParkSense disattivato)
fino a quando la vettura è in posizione R
(retromarcia).•
Se l'autoradio è accesa quando il sistema
ParkSense emette una segnalazione acu-
stica, il volume dell'autoradio viene abbas-
sato.
• Pulire con regolarità i sensori del sistema
ParkSense, facendo attenzione a non graf-
fiarli o danneggiarli. I sensori non devono
essere coperti di ghiaccio, neve, fanghiglia,
fango, sporcizia o detriti, onde evitare ano-
malie di funzionamento del sistema. Il si-
stema ParkSense potrebbe non rilevare un
ostacolo nella zona retrostante il paraurti,
oppure fornire un falso allarme sulla pre-
senza di un ostacolo dietro il paraurti.
• Utilizzare l'interruttore ParkSense per di-
sattivare il sistema nel caso in cui sulla
vettura siano montati oggetti come portabi-
ciclette, ecc. entro 12 poll. (30 cm) dal
paraurti posteriore. La mancata osservanza
di tale precauzione può comportare un er-
rore di valutazione da parte del sistema, il
quale potrebbe scambiare un oggetto in
posizione ravvicinata come un'anomalia del
sensore, con conseguente visualizzazione
sul display quadro strumenti del messaggio
"PARKSENSE UNAVAILABLE SERVICE
REQUIRED" (ParkSense non disponibile,
richiesto intervento).• Il sistema ParkSense deve essere disatti-
vato quando il portellone è aperto e il cam-
bio in posizione R (retromarcia). Un portel-
lone aperto potrebbe fornire una falsa
indicazione di ostacolo dietro alla vettura.
ATTENZIONE!
• Anche se si utilizza il sistema
ParkSense, la retromarcia deve essere
comunque effettuata con cautela. Esa-
minare sempre con attenzione la zona
retrostante la vettura e voltarsi per veri-
ficare l'eventuale presenza di pedoni,
animali, altri veicoli fermi, ostacoli e
punti ciechi prima di effettuare la retro-
marcia. Il conducente è responsabile
della sicurezza e deve tenere costante-
mente sotto controllo l'area circostante
la vettura. L'inosservanza di tali precau-
zioni può causare lesioni gravi anche
letali.
• Prima di utilizzare il sistema ParkSense,
si consiglia vivamente di smontare dalla
vettura il complessivo sfera del gancio di
traino e relativo attacco quando la vet-
tura non è impiegata per operazioni di
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