A seconda della versione del veicolo, il limite di sostituzione olio si adatta allo stile di guida (guida frequente a basse velocità, porta a porta,
guida prolungata al minimo, traino di un rimorchio, ecc.). La distanza che rimane da percorrere fino alla successiva sostituzione può quindi
diminuire, in certi casi, più velocemente della distanza realmente percorsa.
Reinizializzazione:per reinizializzare il sistema, visualizzare la "Scadenza manutenzione" (distanza e tempo), premere per circa 10 secondi,
senza interruzioni, il tasto9oiltasto 10 fig. 168
finché non compare l’indicazione fissa del limite di sostituzione dell’olio.
COMPUTER DI BORDO: messaggi d’informazione
Possono essere utili all'avviamento veicolo o fornire indicazioni su un tipo di scelta o sulle condizioni di guida.
93
Esempi di selezione
Significato delle informazioni selezionate
Computer di bordo con il messaggio limite di manutenzione
SCADENZA MANUTENZIONECAMBIO OLIO FRA 30 000 km /
24 MESIScadenza manutenzione
Con dispositivo di avviamento inserito e motore non
avviato viene visualizzato sul display il messaggio
dedicato, premere il tasto9oiltasto 10 fig. 168
per circa
5 secondi così da visualizzare il limite di sostituzione
(distanza e tempo fino al prossimo tagliando).
Quando si avvicina il termine della revisione, si
presentano diversi casi:
autonomia inferiore a 1.500 km o un mese:
viene visualizzato sul display il messaggio dedicato
insieme alla scadenza più vicina (distanza o tempo);
autonomia ugualea0kmodata di sostituzione
olio raggiunta: viene visualizzato sul display
il messaggio dedicato insieme alla spia
.
Il veicolo necessita quindi di una sostituzione olio il più
presto possibile. FARE MANUTENZ ENTRO 300 km /
24 GIORNI
FARE MANUTENZIONE
regolare la posizione del sedile in
funzione dei pedali. La posizione del
sedile deve essere tale da consentire di
premere a fondo il pedale della frizione.
Lo schienale deve essere inclinato in
modo che le braccia rimangano
leggermente piegate;
regolare la posizione
dell’appoggiatesta. Per la massima
sicurezza, la distanza tra la testa e
l’appoggiatesta deve essere minima;
regolare l’altezza del cuscino
(seduta). Questa regolazione permette
di ottimizzare la visibilità;
regolare la posizione del volante.
REGOLAZIONE DELLE CINTURE DI
SICUREZZA
Appoggiarsi bene allo schienale.
La cintura del torace 1 fig. 169 deve
essere il più vicino possibile alla base
del collo senza tuttavia toccarlo.
La cintura del bacino 2 fig. 169 deve
essere appoggiata alle cosce e contro il
bacino.
La cintura deve aderire il più possibile al
corpo. (es. evitare di indossare vestiti
troppo pesanti, o interporre oggetti tra il
corpo e la cintura).Bloccaggio
Svolgere la cintura lentamente e senza
strappi ed inserire la linguetta 3
fig. 170 nella fibbia 5 (verificare il
bloccaggio tirando la linguetta 3).
In caso di bloccaggio della cintura,
ripetere l'operazione.
Se la cintura è completamente
bloccata, tirare lentamente, ma con
forza, estraendone almeno circa 3 cm.Lasciare che si riavvolga normalmente
poi svolgerla di nuovo. Se il problema
persiste, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
Spia di allarme
della cintura di
sicurezza anteriore non allacciata
Si accende sul display centrale
all’avviamento del motore poi, se la
cintura non è allacciata e il veicolo
raggiunge circa 16 km/h lampeggia e si
attiva un segnale acustico per circa
2 minuti.
A seconda del veicolo, lampeggia se la
cintura del passeggero anteriore non è
allacciata.
Regolazione in altezza delle cinture
anteriori
Spostare la leva 6 fig. 171 per
selezionare la posizione di regolazione
in modo che la cintura a bandoliera 1
fig. 169 aderisca al corpo come detto in
precedenza.
169T13622
170T13622-1
171T36553
97
nel farlo può compromettere l’efficacia
della protezione.
Tutte le avvertenze che seguono
sono volte a non ostacolare il
gonfiaggio dell’air bag e ad evitare
il verificarsi di gravi lesioni dirette
dovute alla proiezione di oggetti al
momento della sua apertura.
Avvertenze riguardanti l’air bag
guidatore
103) 104) 105)
Avvertenze riguardanti l’air bag
passeggero
106) 107) 108) 109) 110)
AIR BAG LATO
PASSEGGERO E
SEGGIOLINI BAMBINI
Disattivazione degli air bag
passeggero anteriore (per i veicoli
che lo permettono)
111) 112)
Prima di installare un seggiolino per
bambini sul sedile del passeggero
anteriore, si deve tassativamente
disattivare l’airbag lato passeggero.
Per disattivare gli air bag: con
veicolo fermo e dispositivo di
avviamento disinserito, spingere e
ruotare il dispositivo 1 fig. 180 in
posizione OFF.
Con dispositivo di avviamento inserito,
verificare tassativamente che la spia
sia accesa sul display 2 fig. 181 e, a
seconda della versione del veicolo, che
compaia il messaggio dedicato.Questa spia rimane accesa in modo
permanente per confermare la
possibilità di montare un seggiolino per
bambini sul sedile passeggero.
Le stampigliature sulla plancia
portastrumenti e le etichette A
fig. 182 e fig. 183 su ogni lato dell’aletta
parasole del passeggero 3 fig. 182,
ricordano queste istruzioni.
179T36504
180
T36502
181T36500
182T36505
101
Attivazione degli air bag
passeggero anteriore
Quando non si utilizza più il seggiolino
per bambini sul sedile passeggero
anteriore, riattivare gli air bag per
assicurare la protezione del passeggero
anteriore in caso di incidente.
Riattivazione degli air bag: con
veicolo fermo e dispositivo di
avviamento disinserito, spingere e
ruotare il dispositivo 1 fig. 184 sulla
posizione ON. Con dispositivo di
avviamento inserito, verificare
tassativamente che la spia
sia
spenta e che la spiasi accenda sul
display 2 fig. 185 per 1 minuto circa
dopo ogni avviamento.I dispositivi di sicurezza complementari
alla cintura di sicurezza del passeggero
anteriore vengono attivati.
Anomalie di funzionamento
In caso di anomalia del sistema di
attivazione/disattivazione degli air bag
passeggero anteriore, è vietato
montare, sul sedile anteriore, un
seggiolino per bambini in senso
contrario alla marcia. Si sconsiglia
anche di viaggiare con passeggeri
seduti su questo sedile.Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
101)Il sistema air bag utilizza un principio
pirotecnico, ciò significa che al suo
azionamento produce calore, emette fumo
(che non significa principio d’incendio) e
genera un rumore di detonazione.
L’azionamento dell’air bag, che deve
essere immediato, può provocare lesioni
cutanee o può avere altri inconvenienti.
102)Non fissare alcun oggetto (spillette,
logo, orologio, supporto del telefono…) sul
volante.
103)Il volante non deve essere ricoperto in
nessun modo.
104)È vietato smontare il volante (tranne
se viene fatto dal personale qualificato della
Rete Assistenziale Fiat).
105)Non guidare troppo vicino al volante:
adottare una posizione di guida con le
braccia leggermente piegate. Tale
posizione assicurerà una distanza
sufficiente al dispiegamento e la piena
efficacia dell’air bag.
106)Non incollare né fissare alcun oggetto
(spillette, adesivi, orologio, supporto del
telefono...) sulla plancia portastrumenti
nella zona dell’air bag.
107)Non frapporre oggetti (animali,
ombrello, bastone, scatole...) tra la plancia
portastrumenti e il passeggero.
183T35770184T36501
185T36500
102
SICUREZZA
131)L’utilizzo di un sistema di sicurezza per
bambini non appropriato a questo veicolo
non proteggerà correttamente il bambino.
Rischierebbe di riportare ferite gravi o
mortali.SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
A seconda delle versioni, possono
essere costituiti:
dal sistema di antibloccaggio delle
ruote (ABS);
dal controllo dinamico della guida
(ESC) con controllo del sottosterzo e
sistema di controllo della trazione;
dall’assistenza alla guida con un
rimorchio;
dall’assistenza alla frenata
d’emergenza;
del controllo dell’aderenza;
dalla partenza assistita in salita.
SISTEMA ABS (Anti-lock
Braking System)
132) 133) 134) 135)
In caso di frenata brusca, l’ABS
permette di evitare il bloccaggio delle
ruote, e quindi di gestire la distanza
d'arresto e di mantenere il controllo del
veicolo. In queste condizioni, è possibile
compiere manovre tenendo premuto a
fondo il pedale del freno. Inoltre, questo
sistema permette di ottimizzare le
distanze d’arresto soprattutto su fondo
stradale sdrucciolevole (fondo bagnato,
...). Ogni attivazione del dispositivo si
manifesta con un tremolio del pedale
del freno. L’ABS non permette in alcun
caso di migliorare le prestazioni
«fisiche» legate all’aderenza tra
pneumatico e fondo stradale. Le regoledi prudenza devono essere
tassativamente rispettate (distanza di
sicurezza tra i veicoli, ecc.).
AVVERTENZA In caso di emergenza, si
consiglia di applicare sul pedale una
pressione forte e continua. Non è
necessario agire con pressioni ripetute
(pompaggio). L’ABS modulerà lo sforzo
applicato nell'impianto freni.
Irregolarità di funzionamento:
eaccese sul quadro
strumenti accompagnate, a seconda
del veicolo, dal messaggio dedicato sul
display: l’ABS, l’ESC e il servofreno di
emergenza sono disattivati. La frenata è
sempre assicurata;
eSTOPaccese sul
quadro strumenti, accompagnate dal
messaggio dedicato sul display: ciò
indica un guasto dell’impianto freni.
In entrambi i casi consultare la Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
136) 137)
Controllo dinamico della stabilità
ESC
Questo sistema contribuisce a
mantenere il controllo del veicolo nelle
situazioni di guida «critiche» (evitare un
ostacolo, perdita di aderenza in
curva...).
133
Principio di funzionamento
Un sensore nel volante riconosce la
traiettoria di guida impostata dal
guidatore.
Altri sensori installati sul veicolo
misurano la traiettoria reale.
Il sistema confronta la volontà del
guidatore alla traiettoria effettiva del
veicolo correggendo quest’ultima, se
necessario, frenando alcune ruotee/o
riducendo la potenza del motore, in
caso di attivazione del sistema la spia
lampeggia sul quadro strumenti.
Controllo del sottosterzo
Questo sistema ottimizza l’azione
dell’ESC in caso di marcato sottosterzo
(perdita di aderenza dell'avantreno).
Sistema di controllo della trazione
Questo sistema limita lo slittamento
delle ruote motrici e contribuisce al
controllo del veicolo nelle partenze, in
accelerazione o in decelerazione.
Principio di funzionamento
Grazie alla presenza di sensori nelle
ruote, il sistema misura e confronta ad
ogni istante la velocità di rotazione delle
ruote motrici rilevando immediatamente
la perdita di aderenza. Se una ruota
comincia a slittare, il sistema interviene
frenando fino al ristabilimento della
motricità compatibile con il livello di
aderenza della ruota.
Il sistema agisce anche sul regime del
motore adattandolo alle condizioni di
aderenza delle ruote,indipendentemente dall’intervento del
guidatore sul pedale dell’acceleratore.
Irregolarità di funzionamento
Quando l’impianto rileva un’anomalia di
funzionamento, viene visualizzato il
messaggio dedicato sul display,
accompagnato dall’accensione delle
spie
e. In questo caso, l’ESC
e il sistema di controllo della trazione
sono disattivati. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA PBA (Panic
Brake Assist)
Si tratta di un sistema complementare
all’ABS che permette di ridurre gli spazi
di frenata del veicolo.
Principio di funzionamento
Il sistema permette di rilevare una
situazione di frenata d’emergenza. In tal
caso, il servofreno sviluppa subito la
potenza massima di frenata facendo
intervenire così il sistema ABS.
L’intervento dell’ABS dura finché non si
rilascia il pedale del freno.
Accensione delle luci di emergenza
A seconda delle versioni, queste luci
possono accendersi quando si rallenta
bruscamente.
Anticipo della frenata
A seconda delle versioni, quando si
rilascia rapidamente il pedale
dell’acceleratore, l’impianto anticipa la
frenata in modo da diminuire le distanze
d’arresto.Quando si utilizza il Cruise Control:
se si utilizza il pedale
dell’acceleratore, quando lo si rilascia
l’impianto può attivarsi;
se non si utilizza il pedale
dell’acceleratore, l’impianto non si
attiverà.
Irregolarità di funzionamento
Quando il sistema rileva un’irregolarità
di funzionamento, viene visualizzato sul
display il messaggio dedicato
accompagnato dall’accensione della
spia
.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
TSA (Trailer Stability
Assist) ASSISTENZA
ALLA GUIDA CON UN
RIMORCHIO
Questo sistema aiuta a mantenere il
controllo del veicolo in caso di un
impiego con rimorchio. Rileva le
oscillazioni provocate dalla trazione del
rimorchio in condizioni particolari di
guida.
Condizioni di funzionamento
il sistema di traino deve essere
autorizzato dalla Rete Assistenziale Fiat;
il cablaggio deve essere omologato
dalla Rete Assistenziale Fiat;
il rimorchio deve essere collegato al
veicolo.
134
SICUREZZA
Principio di funzionamento
La funzione stabilizza il veicolo tramite:
una frenata asimmetrica delle ruote
anteriori per ridurre le oscillazioni
provocate dal rimorchio;
una frenata delle quattro ruote e una
limitazione della coppia motore per
ridurre la velocità del veicolo fino
all’arresto delle oscillazioni.
La spia
lampeggia sul quadro
strumenti per informare della situazione.
TRACTION PLUS
(CONTROLLO
DELL'ADERENZA)
137)
22)
Quando il veicolo ne è provvisto, il
controllo dell’aderenza garantisce un
più agevole controllo del veicolo in
condizioni di presa ridotta (terreno
friabile).
Modalità «strada»
All’avviamento del veicolo, viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato. La spia
sul quadro
strumenti è spenta. Questa posizione
garantisce un utilizzo ottimale in
condizioni di strada normali (fondo
stradale asciutto, bagnato, leggermente
innevato, ecc.).
La modalità «Strada» utilizza le funzioni
del sistema di controllo della trazione.Modalità «Traction +»
Premere il tasto 1 fig. 201: la spia
si
accende sul quadro strumenti e viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato.
Questa posizione garantisce un utilizzo
ottimale su terreno friabile (sabbia,
fango, foglie morte, ecc.). In questa
posizione il controllo del regime motore
è responsabilità del guidatore. Il sistema
passa automaticamente in modalità
«Strada» oltre i 50 km/h circa e la spia
sul quadro strumenti si spegne.
HILL HOLDER
ASSISTENZA ALLA
PARTENZA IN SALITA
138)
A seconda della pendenza, il sistema
assiste il guidatore quando si affronta
una salita. Impedisce al veicolo di
indietreggiare, in base alla pendenza,
intervenendo sui freni, quando ilguidatore alza il piede dal pedale del
freno per azionare l’acceleratore.
Funzionamento del sistema
Funziona esclusivamente quando la
leva del cambio non si trova in folle e
quando il veicolo è completamente
fermo (pressione del pedale del freno).
ATTENZIONE
132)I freni continuano a funzionare.
Tuttavia, è pericoloso frenare bruscamente
e per questo motivo è necessario fermarsi
immediatamente, compatibilmente con le
condizioni del traffico. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
133)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
134)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
135)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
136)ll sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
201T36668
135
Reinizializzazione del valore di
riferimento della pressione degli
pneumatici
Questa operazione deve essere
effettuata:
quando la pressione di riferimento
degli pneumatici deve essere modificata
per essere adattata alle condizioni di
impiego (a vuoto, sotto carico, guida in
autostrada...);
dopo una rotazione degli pneumatici
(questa pratica è tuttavia sconsigliata);
dopo la sostituzione di uno
pneumatico.
Questa operazione deve essere sempre
effettuata dopo un controllo a freddo
della pressione di gonfiaggio degli
pneumatici.
La pressione di gonfiaggio deve
corrispondere all’impiego corrente del
veicolo (a vuoto, sotto carico, guida in
autostrada...).
Procedura di reinizializzazione
A motore avviato e veicolo fermo:
esercitare pressioni brevi su uno dei
pulsanti3o4fig. 203 per selezionare la
funzione «PRESSIONE PNEU SET <
PRES LUNGA > sul display 2;
tenere premuto (per circa 3 secondi)
il pulsante3o4peravviare
l’inizializzazione. Il messaggio dedicato
indica che la richiesta di ripristino del
valore di riferimento della pressionedegli pneumatici è in corso di
elaborazione.
Per essere completata, la
reinizializzazione necessita alcuni minuti
di guida.
NOTA Il valore della pressione di
riferimento non deve essere inferiore a
quello indicato sull'etichetta situata sul
montante porta del guidatore.
Display
Il display 2 fig. 203 sul quadro strumenti
indica le eventuali anomalie di
gonfiaggio (ruota sgonfia, ruota
forata...).
La spia 1 fig. 202 rimane accesa in
modo fisso accompagnata dal
messaggio dedicato. Essi indicano che
almeno una ruota è sgonfia.
Controllare e regolare, se necessario, la
pressione delle quattro ruote a freddo.
La spia si spegne dopo alcuni minuti di
guida.AVVERTENZA La perdita improvvisa di
pressione di uno pneumatico (scoppio
di uno pneumatico...) potrebbe non
essere rilevata dal sistema.
La spia si accende in modalità fissa
insieme al messaggio dedicatoeaun
segnale acustico.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spiaSTOP.
Indica che almeno una ruota è forata o
molto sgonfia. Sostituirla o rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat se è forata.
Rigonfiare lo pneumatico se è sgonfio.
La spia 1 fig. 202 lampeggia per alcuni
secondi prima di rimanere fissa insieme
al messaggio dedicato.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spia
.
Indicano che almeno una delle ruote
non è dotata di sensori (per esempio la
ruota di scorta). In tutti gli altri casi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Nuova regolazione della pressione
degli pneumatici
Le pressioni devono essere
regolate a freddo(consultare
l’etichetta ubicata sul montante porta
del guidatore). Se la verifica della
pressione non può essere effettuata su
pneumaticifreddi, occorre considerare
un aumento della pressione di
0,2-0,3 bar (3 PSI).
Non bisogna mai sgonfiare uno
pneumatico caldo.
203T36518-2
137