Page 217 of 247

Cura del veicolo215Attenzione
Non trainare mai un veicolo dotatodi trazione integrale (AWD) con i
pneumatici anteriori o posteriori
sulla strada. Se si traina un veicolo dotato di trazione integrale (AWD)
con le ruote anteriori o posteriori a contatto con la strada, il sistema ditrazione potrebbe riportare gravi
danni. Nel traino di veicoli dotati di
AWD, non è possibile lasciare tutti
i 4 pneumatici a contatto con la strada.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria 3 126 e chiudere i finestrini.
Veicoli con cambio manuale: Il vei‐
colo deve essere trainato rivolto nel senso di marcia. La velocità massima è di 80 km/h. In tutti gli altri casi o se
il cambio è guasto, l'asse anteriore
deve essere sollevato dal terreno.
Veicoli con cambio automatico: Non
trainare il veicolo usando un gancio di traino. Trainare il veicolo con una
fune potrebbe danneggiare grave‐
mente il cambio automatico. Quando
si trainano veicoli con cambio auto‐
matico, utilizzare un carro attrezzi a
pianale o con sollevamento ruote.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il coperchio e chiuderlo.Traino di un altro veicolo
Sganciare il coperchio utilizzando un
cacciavite e rimuoverlo.
L'occhiello di traino è riposto insieme agli attrezzi per il veicolo 3 197.
Page 218 of 247

216Cura del veicolo
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in basso e bloccarlo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente
sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a fat‐ tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.
Page 219 of 247

Cura del veicolo217Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐ mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐ sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e ac‐
cessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐ muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterneLe coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma piùgocce sulla vernice, altrimenti que‐
st'ultima si secca eccessivamente.La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐ rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.
Page 220 of 247

218Cura del veicoloSe le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐ notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Residui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o di‐
struggerà persino le spazzole del ter‐
gicristallo.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del vei‐colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.Impianto a gas liquido9 Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del sot‐
toscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C,
l'impianto a gas liquido deve essere
svuotato completamente.
Non effettuare modifiche all'impianto
a gas liquido.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Sistema di trasporto posteriore
Pulire il sistema di trasporto poste‐
riore con un getto di vapore o di acqua ad alta pressione almeno una volta
all'anno.
Page 221 of 247

Cura del veicolo219In caso di utilizzo saltuario, azionare
periodicamente il sistema di trasporto
posteriore, in particolare durante l'in‐
terno.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua
pulita e un panno morbido. In caso di macchie persistenti, utilizzare un pro‐ dotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display, utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐ cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐
pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐bili, specialmente sui rivestimenti di
colore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte,
possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come ad es.
chiusure lampo, cinghie o jeans
con borchie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti e soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
Page 222 of 247

220ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................220
Informazioni sulla manutenzione ......................... 220
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 221
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 221Informazioni generali
Informazioni sulla manutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo, è
di cruciale importanza che tutti gli in‐
terventi di manutenzione previsti ven‐
gano eseguiti secondo gli intervalli e i
tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e aggiornato per l'automobile in que‐
stione è disponibile in officina.
Display di manutenzione 3 85.
Intervalli di manutenzione europei La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 30.000 km oppure ogni anno,
a seconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione.
Un intervallo di manutenzione più
breve può essere valido per condi‐
zioni di guida particolari, ad es. per i
taxi e i veicoli della polizia.Gli intervalli di manutenzione europei
sono validi per i seguenti Paesi:
Andorra, Austria, Belgio, Bosnia-Er‐
zegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro,
Repubblica Ceca, Danimarca, Esto‐
nia, Finlandia, Francia, Germania,
Grecia, Groenlandia, Ungheria,
Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia,
Liechtenstein, Lituania, Lussem‐
burgo, Macedonia, Malta, Monaco,
Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia,
Polonia, Portogallo, Romania, San
Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Regno
Unito.
Display di manutenzione 3 85.
Intervalli di servizio internazionali
La manutenzione del veicolo è richie‐ sta ogni 15.000 km oppure ogni anno,
a seconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione.
Il piano di manutenzione internazio‐
nale è valido per i Paesi non elencati
nel piano di manutenzione europeo.
Display di manutenzione 3 85.
Page 223 of 247

Manutenzione221Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐
tenzione e garanzia. Dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐ tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza
è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta
anche un vantaggio al momento della vendita del veicolo.
Intervallo di manutenzione con
durata residua dell'olio motore
Il piano di manutenzione si basa su
vari parametri, a seconda dell'uso del veicolo.
Il display di manutenzione indica
quando sostituire l'olio motore.
Display di manutenzione 3 85.Liquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificanti raccomandati
Utilizzare esclusivamente prodotti
che soddisfino le specifiche racco‐
mandate.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione. Pre‐
stare attenzione alle informazioni
riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐
sità. La qualità è più importante della viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio assicura, ad esempio, la pu‐
lizia del motore, la protezione dall'u‐
sura e il controllo dell'invecchiamento
dell'olio, mentre il grado di viscosità fornisce informazioni sulla densità
dell'olio in un intervallo di tempera‐
ture.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel.
Nel caso non fosse disponibile, utiliz‐ zare oli motore della qualità specifi‐cata. Le raccomandazioni relative aimotori a benzina valgono anche per i
motori alimentati a Metano Com‐
presso (GNC o CNG), Gas di Petrolio Liquefatto (GPL) ed Etanolo (E85).
Selezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 225.
Rabbocco dell'olio motore
È possibile mescolare oli di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato (qualità e viscosità).
È vietato l'uso di oli motore con
ACEA A1/B1 soltanto o solo A5/B5, in quanto possono causare danni al mo‐
tore a lungo termine in certe condi‐
zioni di esercizio.
Page 224 of 247

222ManutenzioneSelezionare l'olio motore adatto in
base alla qualità e alla temperatura
ambiente minima 3 225.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce in‐
formazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due ci‐ fre, ad esempio SAE 5W-30. La primacifra, seguita da una W, indica la vi‐
scosità alle basse temperature, men‐
tre la seconda cifra mostra la visco‐
sità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tem‐
peratura ambiente minima 3 225.
Tutte le classi di viscosità raccoman‐
date sono adatte ad elevate tempe‐
rature ambiente.Liquido di raffreddamento e
antigelo
Utilizzare solo liquido refrigerante an‐tigelo acido organico del tipo a lunga
durata (LLC) approvato per il veicolo.
Rivolgersi ad un'officina.
Il sistema viene riempito in fabbrica
con un liquido di raffreddamento che
offre una protezione anticorrosione
eccellente e una protezione dal gelo
fino a -28 °C . Nei paesi settentrionali,
caratterizzati da temperature molto
basse, il liquido di raffreddamento
messo in fabbrica protegge dal gelo
fino a ca. -37 °C. Questa concentra‐
zione deve essere mantenuta tutto
l'anno. L'uso di altri additivi del liquido
di raffreddamento che servono a for‐
nire una maggiore protezione anticor‐ rosione o una tenuta contro le perditeminori può causare problemi di fun‐
zionamento. Si declina ogni respon‐
sabilità per eventuali conseguenze
dell'uso di altri additivi del liquido di
raffreddamento.Liquido dei freni e della frizione
Con il tempo, il liquido dei freni as‐
sorbe umidità, e questo riduce l'effi‐
cacia dei freni. Il liquido dei freni dovrà pertanto essere sostituito all'inter‐
vallo specificato.