Attivazione sistema
Start&Stop
L’attivazione del sistema Start&Stop è
segnalata dalla visualizzazione di un
messaggio sul display. In questa
condizione il LED ubicato sul pulsante
è spento.
Disattivazione sistema
Start&Stop
❒Versioni con display multifunzionale:
la disattivazione del sistema
Start&Stop è segnalata dalla
visualizzazione di un messaggio sul
display.
❒Versioni con display multifunzionale
riconfigurabile: la disattivazione del
sistema Start&Stop è segnalata dalla
visualizzazione del simbolo
+
messaggio sul display.
Con sistema disattivato il LED ubicato
sul pulsante
è acceso.CONDIZIONI DI
MANCATO ARRESTO
MOTORE
Con sistema attivo, per esigenze di
comfort, contenimento emissioni e di
sicurezza, il motore non si arresta in
particolari condizioni, fra cui
10):
❒motore ancora freddo;
❒temperatura esterna particolarmente
fredda;
❒batteria non sufficientemente carica;
❒rigenerazione trappola del particolato
(DPF) in corso (solo per motori
Diesel);
❒porta guidatore non chiusa;
❒cintura di sicurezza guidatore non
allacciata;
❒retromarcia inserita (ad esempio per
le manovre di parcheggio);
❒per versioni dotate di climatizzatore
automatico bizona (per versioni/
mercati, dove previsto), qualora non
sia stato ancora raggiunto un
adeguato livello di comfort termico
oppure attivazione funzione
MAX-DEF;
❒nel primo periodo d’uso, per
inizializzazione del sistema.CONDIZIONI DI
RIAVVIAMENTO MOTORE
Per esigenze di comfort, contenimento
delle emissioni e di sicurezza, il motore
può riavviarsi automaticamente senza
alcuna azione da parte del guidatore se
si verificano alcune condizioni fra cui:
❒batteria non sufficientemente carica;
❒ridotta depressione dell’impianto
frenante (ad esempio in seguito a
ripetute pressioni sul pedale freno);
❒vettura in movimento (ad esempio nei
casi di percorrenza su strade in
pendenza);
❒arresto del motore mediante sistema
Start&Stop superiore a circa 3 minuti;
❒per versioni dotate di climatizzatore
automatico bizona (per versioni/
mercati, dove previsto), per
consentire un adeguato livello di
comfort termico oppure attivazione
funzione MAX-DEF.
Con marcia inserita, il riavviamento
automatico del motore è consentito
solo premendo a fondo il pedale della
frizione. L’operazione è segnalata al
guidatore dalla visualizzazione di un
messaggio sul display e, per
versioni/mercati dove previsto, dal
lampeggio del simbolo
.
82A0K0613
74
CONOSCENZA DELLA VETTURA
Note
Se la frizione non viene premuta, allo
scadere dei 3 minuti circa dallo
spegnimento del motore, il riavviamento
motore sarà possibile soltanto
mediante la chiave di avviamento.
Nei casi indesiderati di arresto motore,
dovuti ad esempio a bruschi rilasci
del pedale frizione con marcia inserita,
se il sistema Start&Stop è attivo, è
possibile riavviare il motore premendo a
fondo il pedale frizione o mettendo il
cambio in folle.
FUNZIONI DI SICUREZZA
Nelle condizioni di arresto motore
mediante il sistema Start&Stop, se il
guidatore slaccia la propria cintura
di sicurezza e apre la porta lato guida o
lato passeggero, il riavvio motore è
consentito solamente mediante la
chiave di avviamento.
Questa condizione è segnalata al
guidatore sia tramite un buzzer, sia
attraverso il lampeggio del simbolo
sul display (su alcune versioni
unitamente alla visualizzazione di un
messaggio).FUNZIONE DI “ENERGY
SAVING”
(per versioni/mercati, dove previsto)
Se, a seguito di un riavviamento
automatico del motore, il guidatore non
esegue nessuna azione sulla vettura
per un tempo prolungato di circa 3
minuti, il sistema Start&Stop arresta
definitivamente il motore per evitare
consumi di combustibile. In questi casi
l’avviamento motore è consentito
soltanto mediante la chiave di
avviamento.
NOTA È possibile, in ogni caso,
mantenere comunque il motore avviato
disattivando il sistema Start&Stop.
IRREGOLARITÀ DI
FUNZIONAMENTO
In caso di malfunzionamenti il sistema
Start&Stop si disattiva.
Il guidatore viene informato
dell’anomalia mediante l’accensione, in
modalità lampeggiante, del simbolo
(versioni con display multifunzionale)
o del simbolo
(versioni con display
multifunzionale riconfigurabile). Per
versioni/mercati dove previsto viene
inoltre visualizzato un messaggio di
avvertimento sul display.
In questo caso rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo.INATTIVITÀ DELLA
VETTURA
Nei casi di inattività della vettura
(oppure in caso di sostituzione della
batteria) prestare particolare attenzione
per lo stacco dell’alimentazione elettrica
alla batteria.
La procedura va effettuata
disconnettendo il connettore A fig. 83
(tramite azione sul pulsante B) dal
sensore C di monitoraggio dello stato
batteria installato sul polo negativo
D della batteria stessa. Tale sensore
non deve essere mai disconnesso dal
polo, tranne nel caso di sostituzione
della batteria.
48)
83A0K0594
75
SISTEMA iTPMS
(indirect Tyre
Pressure
Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
DESCRIZIONE
La vettura può essere dotata del
sistema di monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS.
(indirect Tire Pressure Monitoring
System) che è in grado, tramite
i sensori velocità ruota, di monitorare lo
stato di gonfiaggio degli pneumatici.
Il sistema avvisa il guidatore in caso di
uno o più pneumatici sgonfi, mediante
l'accensione a luce fissa della spia
dedicata
e la visualizzazione, sul
display, di un messaggio di
avvertimento.
Nel caso in cui si tratti di un solo
pneumatico sgonfio, il sistema può
essere in grado di indicarne la
posizione: si raccomanda comunque di
controllare la pressione su tutti e
quattro gli pneumatici.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche a fronte di uno spegnimento e
successivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura
di RESET.PROCEDURA DI RESET
La procedura di Reset deve essere
effettuata:
❒ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
❒quando si sostituisce anche solo uno
pneumatico;
❒quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
❒quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il RESET, gonfiare
gli pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere
paragrafo "Ruote" nel capitolo "Dati
tecnici").
Se non si effettua il RESET, in tutti i casi
sopra citati, la spia
può dare false
segnalazioni su uno o più pneumatici.Per eseguire il RESET, con vettura
ferma e chiave di avviamento ruotata in
posizione MAR, premere per 2 secondi
il pulsante
fig. 86 ubicato sulla
plancia portastrumenti: a RESET
effettuato sul display verrà visualizzato
un messaggio dedicato indicante che
l' "auto-apprendimento" è stato avviato.
CONDIZIONI DI
FUNZIONAMENTO
50) 51) 52) 53) 54) 55)
Il sistema è attivo per velocità superiori
a 15 km/h.
In alcune situazioni, come in caso di
guida sportiva, particolari condizioni del
manto stradale, (ad es. ghiaccio, neve,
sterrato), la segnalazione può tardare.
86A0K0608
77
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di "auto-apprendimento" (la
cui durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo ad 80 km/h per almeno 20
minuti), che inizia eseguendo la
procedura di RESET.
o risultare parziale sul rilevamento dello
sgonfiaggio contemporaneo di più
pneumatici.
In particolari condizioni (ad es. vettura
carica in modo asimmetrico su di un
lato, traino di un rimorchio, pneumatico
danneggiato oppure usurato, uso del
ruotino di scorta, uso del kit "Fix&Go
Automatic", uso di catene da neve, uso
di pneumatici diversi per assale), il
sistema può dare false segnalazioni
oppure disabilitarsi temporaneamente.
Nel caso di sistema disabilitato
temporaneamente la spia
lampeggerà per circa 75 secondi e
successivamente resterà accesa a
luce fissa; contemporaneamente sul
display verrà visualizzato un messaggio
dedicato.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche in seguito ad uno spegnimento e
successivo riavviamento del motore,
qualora non venissero ripristinate le
condizioni di corretto funzionamento.AVVERTENZE
ATTENZIONE
50) Se il sistema segnala la caduta
di pressione su uno specifico
pneumatico, si raccomanda di
controllare la pressione su tutti e
quattro.
51) L' iTPMS non esime il guidatore
dall'obbligo di controllare la
pressione degli pneumatici ogni
mese; non è da intendersi come
un sistema sostitutivo della
manutenzione oppure di
sicurezza.
52) La pressione degli pneumatici
deve essere verificata con
pneumatici freddi. Se, per
qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici
caldi, non ridurre la pressione
anche se è superiore al valore
previsto, ma ripetere il controllo
quando gli pneumatici saranno
freddi.53) Il sistema iTPMS non è in grado
di segnalare perdite improvvise
della pressione degli pneumatici
(ad es. lo scoppio di uno
pneumatico). In questo caso
arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare
sterzate brusche.
54) Il sistema fornisce unicamente
un avviso di bassa pressione
degli pneumatici: non è in grado di
gonfiarli.
55) Il gonfiaggio insufficiente degli
pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata
del battistrada e può influire sulla
capacità di guidare la vettura in
modo sicuro.
78
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SISTEMA EOBD
(European On
Board Diagnosis)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Funzionamento
Il sistema EOBD (European On Board
Diagnosis) effettua una diagnosi
continua dei componenti correlati alle
emissioni presenti sulla vettura.
Segnala inoltre, mediante l'accensione
della spia
sul quadro strumenti,
unitamente alla visualizzazione di un
messaggio sul display, la condizione di
deterioramento dei componenti stessi
(vedere paragrafo "Spie e messaggi"
nel capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti").
L’obiettivo del sistema EOBD (European
On Board Diagnosis) è quello di:
❒tenere sotto controllo l’efficienza
dell’impianto;
❒segnalare un aumento delle
emissioni;
❒segnalare la necessità di sostituire i
componenti deteriorati.La vettura dispone inoltre di un
connettore, interfacciabile con
adeguata strumentazione, che
permette la lettura dei codici di errore
memorizzati nelle centraline elettroniche
e di una serie di parametri caratteristici
della diagnosi e del funzionamento
del motore. Questa verifica può essere
effettuata anche dagli agenti addetti
al controllo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione
dell’anomalia, per la verifica completa
dell’impianto, la Rete Assistenziale Alfa
Romeo è tenuta ad effettuare test di
prova e, qualora fosse necessario,
prove su strada le quali possono anche
richiedere lunga percorrenza.
STERZO ATTIVO
DUAL PINION
Funzionamento
Funziona solo con chiave ruotata in
posizione MAR e motore avviato. Lo
sterzo permette di personalizzare
lo sforzo al volante in relazione alle
condizioni di guida. Le diverse modalità
di asservimento sono selezionabili
attraverso le posizioni d,n,a della levetta
del “Sistema Alfa DNA” (vedi paragrafo
“Sistema Alfa DNA”).
56)
AVVERTENZA A seguito di uno stacco
batteria lo sterzo necessita di
un’inizializzazione che viene indicata
con l’accensione della spia. Per
eseguire questa procedura è sufficiente
girare il volante da una estremità all’altra
oppure semplicemente proseguire in
direzione rettilinea per un centinaio
di metri.
79
Il sistema può anche essere attivato
premendo il pulsante
ubicato sul
tunnel centrale: quando il sistema è
attivo, sul pulsante si accende il LED.
Se alla rotazione della chiave di
avviamento in posizione MAR il LED sul
pulsante
lampeggia brevemente,
significa che il sistema sta effettuando
una diagnosi. L'accensione del LED
non è pertanto da intendersi come
causa di anomalia.
I sensori si disattivano premendo
nuovamente il pulsante
oppure
superando la velocità di 15 km/h:
quando il sistema non è attivo il LED sul
pulsante è spento.
SEGNALAZIONI SU
DISPLAY
(per versioni/mercati, dove previsto)
Versioni con sensori posteriori
All’attivazione dei sensori, sul “Display
multifunzionale riconfigurabile” (per
versioni/mercati, dove previsto) appare
la videata riportata in fig. 92.Versioni con sensori anteriori e
posteriori
All’attivazione dei sensori, sul “Display
multifunzionale riconfigurabile” appare
la videata riportata in fig. 93.Se sono presenti più ostacoli, sul
display viene segnalato quello
più vicino. Nel caso della versione con
sensori anteriori e posteriori, viene
segnalato l'ostacolo più vicino nella
zona anteriore e nella zona posteriore.
SEGNALAZIONE
ACUSTICA
L’informazione di presenza e la distanza
dell’ostacolo dalla vettura è trasmessa
al guidatore mediante segnalazioni
acustiche provenienti da buzzer
installati nell’abitacolo:
❒nelle versioni dotate di sensori
posterioriun buzzer posto in zona
plancia anteriore avvisa della
presenza di ostacoli posteriori. Il
volume della segnalazione acustica
può essere regolato attraverso il
Menu di Setup, agendo sulla voce di
menu “Volume avvisi” (vedere
paragrafo "Voci menu" nel capitolo
"Conoscenza del quadro strumenti").
92A0K0059
93A0K0814
83
L’informazione di presenza e distanza
dall’ostacolo viene pertanto data,
oltre che dal buzzer (il volume della
segnalazione acustica non è regolabile),
anche mediante una visualizzazione
visiva sul display.
Chiusura
Sganciare il tappo B dal dispositivo D
ed inseriscilo nella sua sede.
Successivamente ruotare il tappo in
senso orario fino ad avvertire uno o più
scatti. Richiudere infine lo sportello A
accertandosi che sia correttamente
bloccato.
La chiusura ermetica può determinare
un leggero aumento di pressione nel
serbatoio. Un eventuale rumore di sfiato
mentre si svita il tappo è quindi del
tutto normale.
ATTENZIONE
61) Non avvicinarsi al bocchettone
del serbatoio con fiamme libere o
sigarette accese: pericolo
d’incendio. Evitare anche di
avvicinarsi troppo al bocchettone
con il viso, per non inalare vapori
nocivi.
PROTEZIONE
DELL’AMBIENTE
I dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori a benzina sono:
marmitta catalitica, sonde Lambda
e impianto antievaporazione.
I dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori diesel sono:
convertitore catalitico ossidante,
impianto di ricircolo dei gas di scarico
(E.G.R.) e trappola del particolato
(DPF).
62)
TRAPPOLA DEL
PARTICOLATO DPF
(Diesel Particulate Filter)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il Diesel Particulate Filter è un filtro
meccanico, inserito nell'apparato di
scarico, che intrappola fisicamente le
particelle carboniose presenti nel gas di
scarico del motore Diesel.
L'adozione della trappola del particolato
si rende necessaria per eliminare quasi
totalmente le emissioni di particelle
carboniose in sintonia con le
attuali/future normative legislative.Durante il normale utilizzo della vettura
la centralina controllo motore registra
una serie di dati inerenti l'utilizzo
(periodo di utilizzo, tipo percorso,
temperature raggiunte, ecc.) e
determina la quantità di particolato
accumulata nel filtro.
Poiché la trappola è un sistema di
accumulo, deve essere periodicamente
rigenerata (pulita) bruciando le particelle
carboniose.
La procedura di rigenerazione viene
gestita automaticamente dalla
centralina controllo motore in funzione
dello stato di accumulo del filtro e
delle condizioni di utilizzo della vettura.
Durante la rigenerazione è possibile il
verificarsi dei seguenti fenomeni:
innalzamento limitato del regime del
minimo, attivazione
dell'elettroventilatore, limitato aumento
della fumosità, elevate temperature
allo scarico.
Queste situazioni non devono essere
interpretate come anomalie e non
incidono sul normale funzionamento
della vettura e sull'ambiente. In caso di
visualizzazione del messaggio dedicato
sul display vedere quanto descritto al
paragrafo "Spie e messaggi" nel
capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti".
87
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
Questa sezione del libretto Le fornisce
tutte le informazioni utili per conoscere,
interpretare e utilizzare correttamente
il quadro strumenti.DISPLAY ......................................... 91
VOCI MENU .................................... 94
QUADRO E STRUMENTI DI
BORDO...........................................103
TRIP COMPUTER ...........................105
SPIE E MESSAGGI .........................109
- LIQUIDO FRENI
INSUFFICIENTE/FRENO A MANO
INSERITO ........................................... 109
- AVARIA EBD .................................... 110
- AVARIA AIR BAG .............................. 110
- CINTURE DI SICUREZZA NON
ALLACCIATE ...................................... 110
- AVARIA ALTERNATORE ................... 111
- INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO
MOTORE ............................................ 112
-OLIO MOTORE DEGRADATO (per
versioni/mercati, dove previsto) ........... 113
- ECCESSIVA TEMPERATURA
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE ............................................ 115
- AVARIA CAMBIO ALFA TCT ............. 116
-INCOMPLETA CHIUSURA PORTE .... 116
-VELOCITA' LIMITE SUPERATA .......... 117
- AVARIA STERZO ATTIVO DUAL
PINION ............................................... 117
- AVARIA SISTEMA ALFA ROMEO
CODE/AVARIA ALLARME ................... 118
- RISERVA COMBUSTIBILE/LIMITATA
AUTONOMIA ...................................... 118
- AVARIA GENERICA .......................... 119
- AVARIA GENERICA .......................... 120
-LUCI RETRONEBBIA ........................ 121
- AVARIA ABS ..................................... 122
-USURA PASTIGLIE FRENO ............... 122
- AIR BAG LATO PASSEGGERO
DISINSERITO ..................................... 122- AVARIA SISTEMA
................................. 123
- PRERISCALDO
CANDELETTE/AVARIA
PRERISCALDO CANDELETTE
(versioni Diesel) ................................... 124
-PRESENZA ACQUA NEL FILTRO
GASOLIO (versioni Diesel) ................... 124
- PULIZIA DPF (trappola particolato) in
corso (solo versioni Diesel con DPF) ... 126
- SISTEMA iT.P.M.S. ........................... 128
- SISTEMA CONTROLLO
ELETTRONICO DELLA STABILITÀ
ESC .................................................... 130
- SISTEMA CONTROLLO
ELETTRONICO DELLA STABILITÀ
ESC .................................................... 131
- CRUISE CONTROL (per
versioni/mercati, dove previsto) ........... 132
- LUCI DI POSIZIONE ......................... 132
- FOLLOW ME HOME ........................ 132
- LUCI ANABBAGLIANTI .................... 132
- LUCI FENDINEBBIA ......................... 132
- INDICATORE DI DIREZIONE
SINISTRO ........................................... 133
- INDICATORE DI DIREZIONE
DESTRO ............................................. 133
- LUCI ABBAGLIANTI ......................... 133
-SISTEMA BLOCCO
.............................. 134
- POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO
SU STRADA ....................................... 134
- AVARIA LUCI STOP .......................... 134
- AVARIA SENSORE
CREPUSCOLARE ............................... 134
- AVARIA SENSORE PIOGGIA ............ 135
- AVARIA SENSORI PARCHEGGIO ..... 135
89
EOBD/INIEZIONE
COMBUSTIBILE