SENSORE PIOGGIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un sensore a LED infrarossi installato
sul parabrezza della vettura fig. 33.
È in grado di rilevare la presenza della
pioggia e, di conseguenza, gestire
la pulizia del parabrezza in funzione
dell’acqua presente sul cristallo.
Attivazione
Il sensore si attiva ruotando la ghiera A
fig. 32 in posizione “automatica”
(comando “AUTO”): in questo modo si
ottiene la regolazione della frequenza
delle battute del tergicristallo in funzione
della quantità d’acqua presente sul
parabrezza.
Tale frequenza può variare da nessuna
battuta (pioggia non presente – cristallo
asciutto) fino alla 2
avelocità continua
(pioggia intensa – cristallo bagnato).Agendo sul Menu di Setup è possibile
regolare la sensibilità del sensore
pioggia (vedere paragrafo “Voci menu”
nel capitolo “Conoscenza del quadro
strumenti”).
Spegnendo il motore lasciando la leva
in posizione “automatica”, alla
successiva riaccensione, non viene
effettuato nessun ciclo di tergitura
anche in presenza di pioggia. Questo
evita attivazioni involontarie del sensore
pioggia in fase di accensione del
motore (ad es. durante il lavaggio a
mano del parabrezza, blocco delle
spazzole sul vetro in presenza di
ghiaccio).
Il ripristino del funzionamento
automatico del sensore pioggia avviene
ruotando la ghiera della leva destra A
fig. 32 dalla posizione automatica
(AUTO) alla posizioneOe
successivamente riportando la ghiera A
in posizione AUTO.
Ripristinando il funzionamento del
sensore pioggia con una delle manovre
sopra descritte, si verifica una battuta
del tergicristallo, indipendentemente
dalle condizioni del vetro, per segnalare
l’avvenuta riattivazione.Se durante il funzionamento del
sensore pioggia si modifica la
sensibilità, viene eseguita una battuta
del tergicristallo per confermare
l’avvenuto cambio.
Nel caso di malfunzionamento del
sensore pioggia attivato, il tergicristallo
funziona ad intermittenza con una
regolazione pari alla sensibilità
impostata per il sensore pioggia,
indipendentemente dalla presenza o
meno di pioggia su vetro (sul display
viene visualizzata l’avaria del sensore).
Il sensore continua comunque a
funzionare ed è possibile attivare il
tergicristallo in modalità continua (1
a
oppure 2avelocità). L’indicazione di
avaria rimane attiva per il tempo di
attivazione del sensore.
TERGILUNOTTO/
LAVALUNOTTO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Attivazione
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione MAR.
Ruotando la ghiera B fig. 32 dalla
posizioneOalla posizione
si aziona
il tergilunotto secondo quanto segue:
❒in modalità intermittente quando
il tergicristallo non è in funzione;
33A0K0558
41
L’inserimento è segnalato
dall’accensione della spia
e, per
versioni/mercati, dove previsto, dalla
visualizzazione di un messaggio sul
display.
MEMORIZZAZIONE
VELOCITÀ VETTURA
Procedere come segue:
❒ruotare la ghiera A fig. 34 su ON e
premere l’acceleratore fino a portare
la vettura alla velocità desiderata;
❒portare la leva verso l’alto (+) per
almeno 1 secondo, quindi rilasciarla:
la velocità della vettura viene
memorizzata ed è quindi possibile
rilasciare l’acceleratore.
In caso di necessità (ad es. in caso di
sorpasso) è possibile accelerare
premendo l’acceleratore: rilasciando il
pedale la vettura si riporterà alla velocità
precedentemente memorizzata.RIPRISTINO VELOCITÀ
MEMORIZZATA
Se il dispositivo è stato disinserito
premendo il freno o la frizione,
per ripristinare la velocità memorizzata
procedere come segue:
❒accelera progressivamente fino a
raggiungere una velocità vicina a
quella memorizzata;
❒inserisci la marcia selezionata al
momento della memorizzazione della
velocità;
❒premi il pulsante RES (B fig. 34).
AUMENTO VELOCITÀ
MEMORIZZATA
Può avvenire in due modi:
❒premendo l'acceleratore e
memorizzando successivamente la
nuova velocità raggiunta;
oppure
❒spostando la leva verso l'alto (+) fino
al raggiungimento della nuova
velocità che resterà automaticamente
memorizzata.
Ad ogni azionamento della leva
corrisponde un aumento della velocità
di circa 1 km/h, mentre, mantenendo la
leva verso l’alto la velocità varia in
modo continuo.RIDUZIONE VELOCITÀ
MEMORIZZATA
Può avvenire in due modi:
❒disattivando il dispositivo e
memorizzando successivamente la
nuova velocità;
oppure
❒spostando la leva verso il basso (–)
fino al raggiungimento della nuova
velocità che resterà automaticamente
memorizzata.
Ad ogni azionamento della leva
corrisponde una diminuzione della
velocità di circa 1 km/h, mentre,
mantenendo la leva verso il basso, la
velocità varia in modo continuo.
DISINSERIMENTO
DISPOSITIVO
Il dispositivo può essere disinserito nei
seguenti modi:
❒ruotando la ghiera A fig. 34 in
posizione OFF;
❒spegnendo il motore;
34A0K0559
43
LUCI FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Funzionamento
Premere il pulsante
fig. 41 per
accendere/spegnere le luci.
Con luci inserite sul quadro strumenti si
accende la spia
.
LUCI RETRONEBBIA
Funzionamento
Premere il pulsante
fig. 41 per
accendere/spegnere le luci.
Le luci retronebbia si accendono solo
con luci anabbaglianti o luci fendinebbia
inserite.Le luci si spengono premendo
nuovamente il pulsante oppure
spegnendo gli anabbaglianti o
i fendinebbia (per versioni/mercati, dove
previsto).
Con luci inserite sul quadro strumenti si
accende la spia
.
BLOCCAPORTE
Funzionamento
Premere il pulsante
fig. 42 per
effettuare il blocco simultaneo delle
porte.
Il blocco viene effettuato
indipendentemente dalla posizione della
chiave di avviamento.SISTEMA BLOCCO
COMBUSTIBILE
Funzionamento
Interviene in caso d’urto provocando:
❒l’interruzione dell’alimentazione di
combustibile con conseguente
spegnimento del motore;
❒lo sblocco automatico delle porte;
❒l’accensione delle luci interne.
L’intervento del sistema è segnalato
dalla visualizzazione di un messaggio
sul display.
Ispezionare accuratamente la vettura
ed accertarsi che non vi siano perdite di
combustibile, ad esempio nel vano
motore, sotto la vettura od in prossimità
della zona serbatoio.
18)
Dopo l’urto ruotare la chiave di
avviamento in STOP per non scaricare
la batteria.
Per ripristinare il corretto funzionamento
della vettura, effettuare la seguente
procedura:
❒ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR;
❒attivare l’indicatore di direzione
destro;
❒disattivare l’indicatore di direzione
destro;
41A0K0609
42A0K0588
47
PORTAPACCHI /
PORTASCI
Gli attacchi di predisposizione A sono
ubicati nelle zone illustrate in figura
e sono raggiungibili solo con porte
aperte.
28) 29)
8) 9)
Presso la Lineaccessori Alfa Romeo è
disponibile un portapacchi/portasci
specifico per la vettura.
ATTENZIONE
28) Dopo aver percorso alcuni
chilometri ricontrollare che le viti
di fissaggio degli attacchi siano
ben chiuse.
29) Ripartire uniformemente il carico
tenendo conto, nella guida,
dell’aumentata sensibilità della
vettura al vento laterale.
AVVERTENZA
8) Non superare mai i carichi
massimi consentiti (vedere
capitolo “Dati tecnici”).
9) Rispettare scrupolosamente le
vigenti disposizioni legislative
riguardanti le massime misure di
ingombro.
FARI
ORIENTAMENTO FASCIO
LUMINOSO
Un corretto orientamento dei fari è
determinante per il comfort e la
sicurezza non solo di chi guida, ma di
tutti gli utenti della strada. Inoltre
costituisce una precisa norma del
codice di circolazione.
Per garantire a se stessi e agli altri le
migliori condizioni di visibilità quando si
viaggia con luci accese, è necessario
avere un corretto assetto dei fari. Per il
controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo.
CORRETTORE ASSETTO
FARI
Funziona con chiave di avviamento in
posizione MAR e luci anabbaglianti
accese.
Regolazione assetto fari
Per la regolazione premi i pulsanti
efig. 74. Sul display viene
visualizzata la posizione relativa alla
regolazione.
Posizione 0: una o due persone sui
sedili anteriori.
Posizione 1: 4 persone.
73A0K0590
64
CONOSCENZA DELLA VETTURA
44) Le capacità del sistema ASR non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza propria e degli altri.
45) Il sistema HBA non non può
controvertire le leggi naturali della
fisica e non può incrementare
l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
46) Il sistema HBA non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti
ad eccessiva velocità in curva,
guida su superfici a bassa
aderenza oppure aquaplaning.
47) Le capacità del sistema HBA non
devono mai essere provate in
modo irresponsabile e pericoloso
tale da compromettere la
sicurezza del guidatore stesso,
degli altri occupanti presenti
a bordo della vettura e di tutti gli
altri utilizzatori della strada.SISTEMA “Alfa DNA”
(Sistema controllo
dinamica vettura)
È un dispositivo che permette, agendo
sulla levetta A fig. 75 (ubicata sul tunnel
centrale), di selezionare tre diverse
modalità di risposta della vettura a
seconda delle esigenze di guida e delle
condizioni stradali:
❒d=Dynamic(modalità per guida
sportiva);
❒n=Natural(modalità per guida in
condizioni normali);
❒a=All Weather(modalità per guida
in condizioni di bassa aderenza,
come ad esempio pioggia e neve).
Il dispositivo agisce inoltre sui sistemi di
controllo dinamico della vettura
(motore, sterzo, sistema ESC, quadro
strumenti).Durante lo spostamento della levetta A
fig. 75 in posizione “d” l’attivazione della
modalità “Dynamic” è confermata con
una temporanea variazione di intensità
luminosa (lampeggio) del quadro
strumenti.
MODALITÀ DI GUIDA
La levettaAèditipo monostabile,
ovvero rimane sempre in posizione
centrale.
La modalità di guida inserita viene
segnalata dall’accensione del
corrispondente LED sulla mostrina e
dall’indicazione sul display
multifunzionale riconfigurabile, come di
seguito illustrato:
❒Modalità Dynamicfig. 76
(immagine del display disponibile per
versioni/mercati, dove previsto)
❒Modalità All Weatherfig. 77
75A0K0612
76A0K0591
70
CONOSCENZA DELLA VETTURA
Modalità “Natural”
Quando è inserita la modalità “Natural”,
sul display non appare nessuna
scritta/simbolo.
Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate al comfort ed alla
sicurezza in condizioni di guida ed
aderenza normali.
Sistema "ELECTRONIC Q2":il
sistema è tarato in modo da garantire il
miglior comfort di guida.
Tuning sterzo:funzionalità finalizzate al
comfort in normali condizioni d’uso.
DST:controllo standard della frenata
coordinato con ABS/ESC. Controllo
standard su accelerazione laterale.
Compensazione del sovrasterzo: una
leggera correzione sul volante invita
il guidatore a compiere la manovra più
corretta.
Motore:risposta standard.INSERIMENTO/
DISINSERIMENTO
MODALITÀ “Dynamic”
Inserimento
Spostare la levetta A fig. 75 verso l’alto
(in corrispondenza della lettera “d”) e
rimanere in questa posizione per 0.5
secondi e comunque fino a quando
il relativo LED non s’illumina oppure
l’indicazione “Dynamic” non viene
visualizzata sul display (vedere fig. 78).
Dopo il rilascio la levetta A ritorna in
posizione centrale.
Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate a garantire una
guida divertente e sportiva, garantendo
la stabilità della vettura.Sistema "ELECTRONIC Q2":il
sistema è tarato in modo da
incrementare la motricità in curva in
fase di accelerazione, migliorando
l'agilità della vettura.
Tuning sterzo:funzionalità in modalità
sportiva.
DST:controllo standard della frenata
coordinato con ABS/ESC. Controllo
standard su accelerazione laterale.
Compensazione del sovrasterzo
adeguata alle soglie di intervento del
ESC/ASR: una leggera correzione
sul volante invita il guidatore a compiere
la manovra più corretta.
Motore:maggiore velocità di risposta +
Overboost per massimizzazione del
livello di coppia (per versioni/mercati,
dove previsto).
77A0K059278A0K1510
71
AVVERTENZA Per versioni/mercati
dove previsto, il passaggio alla modalità
"Dynamic", è inibito automaticamente
nei primi chilometri, al fine di garantire il
corretto assestamento degli organi
meccanici. In caso di tentativo di
inserimento, precedente a tale limite,
sul display verrà visualizzato un
messaggio dedicato per ricorderà al
guidatore l'impossibilità di soddisfare la
richiesta.
RAB:mediante il pre-accostamento
delle pastiglie freno (anteriori e
posteriori) dopo una manovra di rapido
rilascio del pedale del gas, rende più
pronta la frenata, riduce gli spazi
d’arresto e migliora il feeling pedale
freno.
L’inserimento della modalità Dynamic
viene evidenziato anche dalla variazione
dell’illuminazione del quadro strumenti
che, dopo un calo della stessa,
raggiunge la massima luminosità per
poi ritornare ai valori precedentemente
impostati.
Disinserimento
Per disinserire la modalità “Dynamic” e
ritornare in “Natural” occorre ripetere
lo stesso movimento della levetta e con
gli stessi tempi. In questo caso
s’illuminerà il LED relativo alla modalità
“Natural” e sul display verrà visualizzata
la scritta “Natural inserito” (vedi fig.
79).INSERIMENTO/
DISINSERIMENTO
MODALITÀ “All Weather”
Inserimento
Spostare la levetta A fig. 75 verso il
basso (in corrispondenza della lettera
“a”) e rimani in questa posizione per 0.5
secondi e comunque fino a quando il
relativo LED non s’illumina oppure
l’indicazione “All Weather” non viene
visualizzata sul display (vedere fig. 80).Sistemi ESC e ASR:soglie di
intervento finalizzate a garantire la
massima sicurezza in condizioni di
guida su bassa aderenza. Si consiglia di
attivare la modalità "All Weather"
qualora si montino le catene da neve.
Sistema "ELECTRONIC Q2":il
sistema è disattivato.
Tuning sterzo:massimo comfort.
DST:maggior controllo della frenata
coordinato con ABS/ESC. Controllo
standard su accelerazione laterale.
Compensazione del sovrasterzo
adeguata alle soglie di intervento del
ESC/ASR: una leggera correzione
sul volante invita il guidatore a compiere
la manovra più corretta.
Motore:risposta standard.
Disinserimento
Per disinserire la modalità “All Weather”
e ritornare in “Natural” seguire la stessa
procedura descritta per la modalità
“Dynamic”, con la differenza che la
levetta A fig. 75 deve essere spostata in
corrispondenza della lettera “a”.
79A0K1059
80A0K1511
72
CONOSCENZA DELLA VETTURA
AVVERTENZE
❒Non è possibile passare direttamente
dalla modalità “Dynamic” alla
modalità “All Weather” e viceversa.
Devi sempre prima tornare in
modalità “Natural” e
successivamente selezionare l’altra
modalità.
❒La modalità di guida inserita prima
dello spegnimento del motore rimane
memorizzata al successivo
avviamento.
❒In caso di avaria del sistema o della
levetta A non sarà possibile inserire
nessuna modalità di guida. Sul
display verrà visualizzato un
messaggio di avvertimento.SISTEMA
START&STOP
(per versioni/mercati, dove previsto)
IN BREVE
Il sistema Start&Stop arresta
automaticamente il motore ogni volta
che la vettura è ferma e lo riavvia
quando il guidatore intende
riprendere la marcia.
Ciò aumenta l’efficienza della vettura
attraverso la riduzione dei consumi,
delle emissioni di gas dannosi e
dell’inquinamento acustico.
MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO
Modalità di arresto
motore
A vettura ferma il motore si arresta con
cambio in folle e pedale della frizione
rilasciato.
NOTA L’arresto automatico del motore
è consentito solo dopo aver superato
una velocità di circa 10 km/h, per
evitare ripetuti arresti del motore
quando si marcia a passo d’uomo.L’arresto del motore è segnalato dalla
visualizzazione del simbolo
fig. 81 sul
display.
Modalità di riavviamento
motore
Per riavviare il motore premi il pedale
della frizione.
ATTIVAZIONE/
DISATTIVAZIONE
MANUALE SISTEMA
Per attivare/disattivare manualmente il
sistema premi il pulsante
ubicato sul
tunnel centrale fig. 82.
81A0K0163
73