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Cura del veicolo231
Posizione del braccio anteriore della
piattaforma di sollevamento in corri‐
spondenza del sottoscocca.
Ruota di scorta Alcuni veicoli, invece della ruota di
scorta hanno in dotazione un kit di ri‐
parazione dei pneumatici.
Se si monta una ruota di scorta, di‐
versa dalle altre ruote, questa ruota è classificabile come ruotino di scorta e
si applicano i limiti di velocità corri‐
spondenti anche se nessuna eti‐
chetta li indica. Rivolgersi a un'offi‐
cina per controllare il limite di velocità
applicabile.
La ruota di scorta ha il cerchio in ac‐
ciaio.Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐ cola delle altre ruote o in combi‐nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
Rimozione della ruota di scorta
e stivaggio di una ruota
danneggiata nel vano di carico
La ruota di scorta è situata nel poz‐
zetto per ruota di scorta sotto la co‐
pertura del pianale.
Il pozzetto della ruota di scorta non è
concepito per dimensioni di pneuma‐
tici diverse da quella della ruota di
scorta.
Per rimuovere: 1. Chiudere il tettuccio morbido e ri‐ piegare la divisoria del vano di ca‐
rico spingendo sull'area ad anello in alto verso l'interno 3 75.2. Rimuovere la copertura del pia‐
nale.
3. La ruota di scorta è fissata nelpozzetto con un galletto. Svitare il
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232Cura del veicolo
dado, rimuovere il cono ed
estrarre la ruota di scorta.
Sotto la ruota di scorta si trova una
scatola e un sacchetto con at‐
trezzi per il veicolo.
4. Sostituire la ruota danneggiata 3 228 e riporre di nuovo gli attrezzi
nella relativa scatola e sacchetto. Rimuovere la fascia dalla scatola
e metterla da parte.
5. Fissare la scatola degli attrezzi ruotando verso destra il galletto
con il cono. Mettere il sacchetto
nel pozzetto.
6. Riporre la ruota danneggiata con la parte esterna verso l'alto nel
pozzetto.
7. Posizionare l'estremità ad anello della fascia nell'apposito occhiellodi ancoraggio posteriore sinistro.
8. Posizionare l'estremità con il gan‐
cio della cinghia nel cappio e tirare
fino a fissare saldamente la cin‐
ghia stessa all'occhiello di anco‐
raggio.
9. Inserire la cinghia nelle razze della ruota come mostrato in fi‐
gura.
10. Montare il gancio dell'occhiello di ancoraggio posteriore destro.
11. Tirare la cinghia e fissarla con la fibbia.
12. Posizionare la copertura del pia‐ nale sulla ruota.
13. Se presente, fissare il gancio di traino nella borsa all'occhiello di
ancoraggio nel vano di carico.
14. Distendere la divisoria del vano di
carico prima di aprire il tettuccio
morbido.
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Cura del veicolo233
Riporre la ruota di scorta nel
pozzetto dopo aver sostituito la
ruota danneggiata
1. Chiudere il tettuccio morbido e ri‐ piegare la divisoria del vano di ca‐
rico.
2. Rimuovere la copertura del pia‐ nale, svitare e rimuovere galletto
e cono.
3. Riporre gli attrezzi nella relativa scatola e sacchetto.
4. Posizionare la ruota di scorta con la parte esterna verso l'alto nel
pozzetto.5. Inserire e ruotare il cono eccen‐ trico nella cavità della ruota di
scorta in modo che la ruota sia
posizionata per quanto possibile
verso la parte anteriore. Fissare la
ruota ruotando il galletto in senso orario.
6. Inserire e chiudere la copertura del pianale.9 Avvertenza
Se non sono fissati correttamente
nel vano di carico, un martinetto,
una ruota o altre attrezzature pos‐ sono causare lesioni. Durante un
arresto improvviso o una colli‐
sione, le attrezzature non corret‐
tamente fissate potrebbero colpire qualcuno.
Riporre sempre martinetto e at‐
trezzi nei rispettivi vani e fissarli
correttamente.
Una ruota danneggiata posizio‐
nata nel vano di carico deve es‐
sere sempre fissata con la cinghia.
Ruotino di scortaAttenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐ cola delle altre ruote o in combi‐nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
In caso di sgonfiamento di un pneu‐
matico posteriore durante il traino di
un altro veicolo, montare il ruotino di
scorta sul lato anteriore e il pneuma‐
tico gonfio sul lato posteriore.
Catene da neve 3 224.
Ruota di scorta con pneumatico direzionale
Montare i pneumatici direzionali in
modo che il verso di rotolamento cor‐ risponda con la marcia in avanti. Il
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234Cura del veicolo
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐ gue:
■ La guidabilità può risultare compro‐
messa. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
■ Guidare con particolare attenzione su strade con fondo stradale ba‐
gnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con il caricabat‐ teria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i mo‐
tori diesel).
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Cura del veicolo235
■ Non scollegare la batteria scaricadal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Non sporgersi sopra la batteria du‐ rante la procedura di avviamento di
emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento e mettere il cambio in folle o in P se
il veicolo ha il cambio automatico.
■ Aprire i tappi protettivi dei terminali positivi di entrambe le batterie.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più possibile lontano
dalla batteria scarica, almeno
60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐ tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo per circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.
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236Cura del veicoloTrainoTraino del veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla parte inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 216.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino in
senso antiorario fino all'arresto in po‐
sizione orizzontale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere uti‐
lizzato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini, quando il
tettuccio morbido è chiuso.
Vetture con cambio automatico: Il vei‐
colo deve essere trainato rivolto nel
senso di marcia, ad una velocità non
superiore a 80 km/h e per un tragitto
non superiore a 100 km. In tutti gli altri casi e se il cambio è difettoso, è ne‐
cessario che l'asse anteriore sia sol‐
levato da terra.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino in senso orario.
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Cura del veicolo237
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Traino di un altro veicolo
Inserire un cacciavite nella fessura
sulla curvatura inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 216.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino in
senso antiorario fino all'arresto in po‐
sizione orizzontale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il vei‐
colo, e non per recuperarlo.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino in senso orario.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
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238Cura del veicoloCura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso di asso‐ luta necessità, in quanto le loro pro‐
prietà sgrassanti influiscono negati‐
vamente sulla funzionalità delle ser‐
rature. Dopo aver utilizzato un pro‐
dotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del vostro veicolo è espo‐
sta agli agenti atmosferici, pertanto
deve essere lavata regolarmente.
Quando si utilizzano autolavaggi au‐
tomatici, preferire quelli con spazzole in tessuto e selezionare un pro‐
gramma senza additivi in cera.In caso di lavaggio a mano, usare ac‐ qua pulita e una spazzola morbida,
pulendo in direzione di grana del tes‐ suto.
Non usare mai un dispositivo di la‐
vaggio con getto a vapore o ad alta
pressione per il tettuccio morbido e il
vano motore.
Applicare regolarmente cera alle parti verniciate della vettura.
Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐ gono sostanze aggressive che pos‐sono danneggiare la vernice e il tes‐
suto.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. I tergicristalli devono essere
spenti. Rimuovere l'antenna ed even‐
tuali accessori esterni.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Attenzione
Dopo il lavaggio o la pulizia, il tet‐
tuccio morbido deve essere com‐
pletamente asciutto prima dell'a‐
pertura. Se un tettuccio morbido
bagnato resta aperto per un tempo più prolungato, si formeranno
danni da macchie d'acqua e
muffa.
In caso di lavaggio con getto ad alta
pressione, accertarsi che vi sia una
distanza minima di 30 cm dall'em‐
blema del marchio posteriore per im‐
pedire un'apertura non desiderata.