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Cura del veicolo167
gonfiaggio del pneumatico mon‐
tato 3 199 sia la coppia di serrag‐
gio dei bulloni/dadi.
Sostituire o far riparare la ruota difet‐
tosa.
Ruota di scorta Alcuni veicoli, invece della ruota di
scorta hanno in dotazione un kit di ri‐
parazione dei pneumatici 3 162.Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐
cola delle altre ruote o in combi‐
nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
La ruota di scorta viene riposta sotto
il veicolo utilizzando un verricello e
fissandola con un cavo utilizzando la chiave per ruote dotata di adattatore.
Per accedere alla ruota di scorta di un veicolo a pieno carico e con un pneu‐ matico a terra è necessario sollevare
il veicolo con il martinetto.
Per sganciare la ruota di scorta, al‐
lentare il cavo utilizzando la chiave
per ruote con l'adattatore e abbas‐
sare completamente la ruota.
Attenzione
Usare solo una chiave per ruote e un adattatore per abbassare la
ruota di scorta.
E' vietato l'uso di attrezzi pneuma‐ tici. Potrebbero danneggiare il
cavo dell'argano e l'apparecchia‐
tura.
Mettere la ruota in posizione verti‐
cale, rimuovere il perno dal relativo
fermo e sganciare il cavo.
La ruota di scorta dei veicoli con ruote posteriori gemellate ha una piastra di
montaggio supplementare. Prima di
utilizzare la ruota, svitare il dado e
smontare la piastra di montaggio.
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168Cura del veicolo
Prima di riporre nuovamente la ruota
di scorta, montare la piastra di mon‐ taggio e fissarla con il dado.
Far passare il cavo dalla parte poste‐ riore attraverso la parte centrale della
ruota. Montare il fermo e il perno, ve‐
rificarne il posizionamento corretto e
controllare che la parte anteriore della ruota sarà rivolta verso il basso. Ser‐
rare il cavo con la chiave per ruote
con l'adattatore fino al suo fissaggio.
Pneumatici estivi e invernali
Durante l'uso dei pneumatici inver‐
nali, è possibile che la ruota di scorta
risulti ancora equipaggiata di pneu‐
matico estivo.
In tal caso, montandola, la guidabilità
del veicolo sarà compromessa, so‐
prattutto su fondi sdrucciolevoli.
Pneumatici direzionali
Montare i pneumatici direzionali in
modo che il verso di rotolamento cor‐ risponda con la marcia in avanti. Il
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐
gue:
■ La guidabilità può risultare compro‐
messa. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
■ Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h.
■ Guidare con particolare attenzione su strade con fondo stradale ba‐
gnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
Page 171 of 211

Cura del veicolo1699Avvertenza
Evitare il contatto con occhi, pelle,
tessuti e superfici verniciate. Il li‐
quido della batteria contiene acido solforico, che può causare lesioni
e danni in caso di contatto diretto.
Attenzione
Il sistema delle sospensioni ad aria deve essere disattivato prima
dell'avviamento di emergenza.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria del vei‐
colo a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria veicolo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria veicolo.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (Ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria del veicolo scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 25 mm 2
.
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Disattivare il sistema delle sospen‐ sioni ad aria.
■ Non sporgersi sopra la batteria del veicolo durante la procedura di av‐
viamento di emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.■ Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Azionare il freno di stazionamento con il cambio in folle.
Terminale per l'avviamento di emergenza con i cavetti
Se la batteria del veicolo è scarica, il
terminale per l'avviamento di emer‐
genza consente l'avviamento del vei‐
colo senza dover accedere alla bat‐
teria all'interno del veicolo.
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170Cura del veicolo
Il terminale per l'avviamento di emer‐
genza si trova nel vano motore ed è
riconoscibile grazie a un " <" riportato
sul coperchio isolante rosso. Solle‐
vare il coperchio isolante rosso per
accedere al terminale.
Assicurarsi che il coperchio isolante
rosso sia fissato in posizione se il ter‐ minale non è in uso.
Procedura di avviamento di emergenza
Ordine di connessione dei cavi.
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale per l'avvia‐
mento di emergenza del veicolo
con la batteria del veicolo scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria veicolo scarica, co‐
munque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore. 1. Avviare il motore del veicolo con l'avviamento di emergenza.2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo
per circa 3 minuti lasciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.
Page 173 of 211

Cura del veicolo171TrainoTraino del veicolo
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 158.
Rimuovere il coperchio dopo averlo
sbloccato con un attrezzo idoneo.
Avvitare l'occhiello di traino in senso
orario nel punto di traino frontale e serrarlo a fondo con la chiave per le
ruote.
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino e mai al paraurti o alle sospen‐
sioni anteriori.
Attenzione
Non trainare il veicolo dal retro. Il
gancio di traino anteriore deve es‐
sere utilizzato solo per il traino e
non per recuperare un veicolo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e dei tergicristalli.
Disattivare il sistema delle sospen‐
sioni ad aria 3 117.
Mettere il cambio in folle.
Se non è possibile portare la leva in
folle nei veicoli con MTA, il veicolo
deve essere trainato con le ruote mo‐ trici sollevate da terra.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria e chiudere i finestrini.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo il traino, svitare l'occhiello di
traino e rimontare la protezione.
Traino di un altro veicolo
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172Cura del veicolo
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino posteriore e mai all'assale po‐
steriore o alle sospensioni.
L'occhiello di traino posteriore deve
essere usato solamente per trainare
la vettura, e non per recuperarla.Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐ gono sostanze aggressive che pos‐sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. I tergicristalli devono essere
spenti. Rimuovere l'antenna e acces‐ sori esterni quali portapacchi
e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
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Cura del veicolo173
Non pulire il vano motore con getti di
vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐
muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione dellacera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma piùgocce sulla vernice, altrimenti que‐
st'ultima si secca eccessivamente.La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica della carroz‐
zeria.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di pelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐
rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere
con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca
Alcune parti del sottoscocca del vei‐ colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
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174Cura del veicolo
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua
e un panno morbido. In caso di mac‐
chie persistenti, utilizzare un prodotto adatto per trattare la pelle.Per la pulizia del quadro strumenti edei display utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐
cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le mac‐
chie utilizzare un detergente per tap‐
pezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono. Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐
bili, specialmente sui rivestimenti di
colore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.
Pulire le cinture di sicurezza con ac‐
qua tiepida o detergente per interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con bor‐
chie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti e soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.