
4. La parte anteriore in espanso rive-
stito deve innestarsi di nuovo nella
parte posteriore in plastica estetica.NOTA:
 Se si incontrano difficoltà o pro-
blemi di ripristino degli appog-
giatesta attivi, recarsi presso la
Rete Assistenziale.
 Per ragioni di sicurezza, far ispezionare gli appoggiatesta at-
tivi da un tecnico qualificato
presso la Rete Assistenziale.
SISTEMA COFANO ATTIVO
Il sistema cofano attivo riduce il ri-
schio di lesioni per i pedoni sollevando
il cofano motore della vettura in caso
di impatto contro un pedone o un
altro oggetto. Il sistema si attiva auto-
maticamente quando la vettura pro-
cede all'interno di un determinato
"range" di velocità. Per consentire di rilevare pedoni di diverse corpora-
ture, il sistema potrebbe intervenire
anche in caso di collisione con oggetti.
Sensori e comandi di
azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pede-
strian Protection Module) determina
se sia necessario l'azionamento degli
attuatori del sistema in caso di urto
frontale. In base ai segnali dei sensori
d'urto, l'EPPM determina quando
azionare gli attuatori. I sensori d'urto
si trovano nell'area del paraurti ante-
riore.
Ogni volta che il dispositivo di accen-
sione è nella posizione START o RUN, il
modulo verifica la funzionalità dei com-
ponenti elettronici del sistema. Se il di-
spositivo di accensione si trova nella
posizione OFF, nella posizione ACC o
non è inserito, il sistema cofano attivo
non è attivato e non verrà azionato.
L'EPPM dispone di un sistema di
alimentazione ausiliario che provoca
l'azionamento degli attuatori anche in
caso di perdita di potenza o di scolle-
gamento della batteria prima dell'atti-
vazione.
1 — Movimento verso il basso
2 — Movimento all'indietro
3 — Movimento finale verso il basso
per innestare il meccanismo di
blocco
AHR in posizione di ripristino
49 

ATTENZIONE!
 È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia air bag
sulla plancia portastrumenti o al
messaggio “SERVICE ACTIVE
HOOD” (ASSISTENZA CO-
FANO ATTIVO) sul display qua-
dro strumenti per sapere se il si-
stema cofano attivo è in grado di
attivarsi in caso di incidente. Se la
spia non si accende durante il test
lampade in fase di avviamento,
rimane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende du-
rante la marcia, rivolgersi alla
Rete Assistenziale.
 Qualsiasi modifica del sistema co- fano attivo può pregiudicarne il
funzionamento al momento del-
l'intervento. Non modificare i
componenti o il cablaggio. Non
modificare il paraurti anteriore,
la struttura della carrozzeria op-
pure montare paraurti e cofano
motore in aftermarket.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
 È pericoloso tentare eventuali ri-parazioni del sistema cofano at-
tivo senza la competenza necessa-
ria. In occasione di qualsiasi
intervento di assistenza, ricor-
darsi sempre di avvertire il perso-
nale d'officina che la vettura è
dotata di sistema cofano attivo.
 Non tentare di modificare alcuna parte del sistema cofano attivo.
Le modifiche possono provocare
l'azionamento accidentale o un
funzionamento improprio del si-
stema cofano attivo. Affidare la
vettura alla Rete Assistenziale per
eventuali interventi sul cofano.
 I conducenti devono fare atten- zione ai pedoni. Controllare sem-
pre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri
ostacoli. Il conducente è respon-
sabile della sicurezza e deve te-
nere costantemente sotto con-
trollo l'area circostante la vettura.
L'inosservanza di tali precauzioni
può causare lesioni gravi anche
letali.
SISTEMA AVANZATO DI
SEGNALAZIONE CINTURA
DI SICUREZZA NON
ALLACCIATA (BeltAlert®)
BeltAlert® è una funzione finalizzata
a ricordare al conducente e al passeg-
gero anteriore (se BeltAlert® è in do-
tazione, per versioni/mercati, dove
previsto) di allacciare le cinture di
sicurezza. La funzione è attiva con
motore avviato. Se il conducente o il
passeggero seduto sul sedile anteriore
non hanno allacciato la cintura, la
spia di segnalazione cintura di sicu-
rezza non allacciata si accende e ri-
mane accesa finché entrambe le cin-
ture di sicurezza anteriori non
vengono allacciate.
La sequenza di avvertenza di
BeltAlert® inizia una volta che la vet-
tura supera gli 8 km/h con il lampeg-
gio della spia di segnalazione cintura
di sicurezza non allacciata e l'emis-
sione di un segnale acustico inter-
mittente. Una volta avviata, la se-
quenza continuerà per il tempo
previsto o finché le rispettive cinture
di sicurezza non sono allacciate. Al
51 

Qualora tuttavia non regrediscano
in modo significativo nel giro di
pochi giorni, o qualora si formino
vesciche, è opportuno consultare
immediatamente un medico.
 Quando gli air bag si sgonfiano, è possibile notare delle particelle si-
mili a fumo. Si tratta di un normale
sottoprodotto del processo che ha
generato il gas atossico usato per il
gonfiaggio. Queste particelle in so-
spensione possono provocare l'irri-
tazione della pelle, degli occhi, del
naso o della gola. In caso di irrita-
zione della pelle o degli occhi lavare
la parte interessata con acqua fre-
sca. Per l'irritazione del naso o della
gola sarà sufficiente uscire al-
l'aperto e respirare aria fresca. Se le
irritazioni persistono consultare un
medico. Qualora queste particelle si
depositino sugli indumenti, elimi-
narle attenendosi alle istruzioni di
pulizia fornite sull'etichetta pre-
sente sul capo d'abbigliamento. Non proseguire la marcia dopo il gon-
fiaggio degli air bag. Infatti, in caso di
eventuale ulteriore incidente, gli air
bag non potranno più garantire al-
cuna protezione.
ATTENZIONE!
Dopo il loro intervento, gli air bag e
i pretensionatori delle cinture non
sono più utilizzabili. Provvedere
quanto prima alla sostituzione degli
air bag, dei pretensionatori delle
cinture di sicurezza e dei comples-
sivi degli arrotolatori delle cinture
anteriori presso la Rete Assisten-
ziale. Richiedere inoltre l'inter-
vento sulla centralina dei sistemi di
protezione (ORC).
Manutenzione degli air bag
ATTENZIONE!
 Qualsiasi modifica al sistema può
pregiudicarne il funzionamento
qualora l'air bag fosse chiamato
ad intervenire. Gli air bag, infatti,
potrebbero non garantire l'inco-
lumità delle persone. Non appor-
tare quindi modifiche ai compo-
nenti o al cablaggio e non
applicare targhette o adesivi sul
rivestimento del volante e sulla
parte superiore destra della plan-
cia portastrumenti. Non modifi-
care il paraurti anteriore, la strut-
tura della carrozzeria della
vettura né montare in aftermar-
ket pedane laterali.
 È pericoloso tentare eventuali ri- parazioni dell'impianto air bag
senza la competenza necessaria.
In occasione di qualsiasi inter-
vento assistenziale, ricordarsi
sempre di avvertire il personale
d'officina che la vettura è dotata
di air bag.
(Continuazione)
61 

Riepilogo delle raccomandazioni per l'utilizzo di sistemi di protezione per bambini nelle vetture
Corporatura del bambino, altezza,peso o età Tipo di sistema di protezione per
bambini raccomandato
Neonati e bambini piccoli Bambini di due anni o meno che non hanno raggiunto il limite di peso o
altezza del sistema di protezione per bambini Sia una culla da viaggio o un sistema
di protezione per bambini converti-
bile, posizionato contromarcia sul se- dile posteriore della vettura
Bambini Bambini di almeno due anni o che
hanno superato il limite di altezza o
di peso del sistema di protezione per bambini posizionato contromarcia Sistema di protezione per bambini
posizionato nel senso di marcia sul
sedile posteriore della vettura con cin- ghia a cinque punti
Bambini più grandi Bambini diventati troppo grandi per
il sistema di protezione per bambiniposizionato nel senso di marcia, ma
ancora troppo piccoli per utilizzare la cintura di sicurezza della vettura Cuscino rialzato per bambini e cin-
tura di sicurezza della vettura, con
bambino seduto sul sedile posteriore della vettura
Bambini troppo grandi per i sistemi di protezione per bambini Bambini di 12 anni o meno che
hanno superato il limite di peso o di
altezza del cuscino rialzato per bam- bini Cintura di sicurezza della vettura, con
bambino seduto sul sedile posteriore della vettura
Sistemi di protezione per neonati
e bambini
Gli esperti in materia di sicurezza rac-
comandano che i bambini siano siste-
mati in posizione contromarcia fino ai
due anni di età o finché non raggiun-
gono i limiti di altezza e peso previsti dai seggiolini per bambini con mon-
taggio in contromarcia. È possibile
utilizzare in posizione contromarcia
due tipi di sistemi di protezione per
bambini: culle da viaggio e seggiolini
per bambini convertibili.
La culla da viaggio può essere usata
esclusivamente in posizione contro-
marcia. È consigliata per i neonati
finché non raggiungono i limiti di al-
tezza o peso previsti dalla culla. I seg-
giolini per bambini convertibili pos-
sono essere usati sulla vettura sia in
67 

"Manutenzione della vettura". NON
FARE USO DI OLI NON DETER-
GENTI O ESCLUSIVAMENTE MI-
NERALI.
Un motore nuovo può consumare una
certa quantità d'olio nel corso delle
prime migliaia di chilometri di uti-
lizzo. Questo dovrebbe essere conside-
rato un aspetto normale del rodaggio
e non come il sintomo di un problema.
REQUISITI AGGIUNTIVI
PER MOTORI DIESEL
Durante i primi 1500 km evitare forti
sollecitazioni, come, ad esempio, la
guida alla massima velocità. Non su-
perare i 2/3 del regime motore mas-
simo ammesso per ciascuna marcia.
Cambiare marcia per tempo. Non sca-
lare marcia manualmente per frenare.
CONSIGLI SULLA
SICUREZZA
TRASPORTO DI
PASSEGGERI
NON TRASPORTARE MAI PASSEG-
GERI NEL VANO DI CARICO.
ATTENZIONE!
 È estremamente pericoloso la-sciare bambini o animali all'in-
terno della vettura parcheggiata
quando la temperatura esterna è
molto elevata. Il calore nell'abita-
colo potrebbe avere conseguenze
gravi o addirittura letali.
 È estremamente pericoloso viag- giare nel vano di carico interno o
esterno della vettura. In caso di
incidente le persone che vi si do-
vessero trovare sarebbero molto
più esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura letali.
 Non consentire mai la sistema- zione dei passeggeri in una zona
della vettura non attrezzata con
sedili e cinture di sicurezza.
 Accertarsi sempre che tutte le persone a bordo della vettura si-
ano sedute e indossino corretta-
mente le cinture di sicurezza.
GAS DI SCARICO
ATTENZIONE!
Le emissioni dello scarico sono
molto pericolose e possono essere
letali. Contengono infatti monos-
sido di carbonio (CO), un gas inco-
lore e inodore. Se inalato, può cau-
sare svenimenti e avvelenamenti.
Per evitare di inalare il monossido
di carbonio (CO), attenersi ai se-
guenti consigli sulla sicurezza:
 Non tenere il motore in moto inspazi chiusi più dello stretto ne-
cessario.
 Se per qualche ragione è necessa- rio guidare con il vano bagagli/il
portellone/le porte posteriori
aperti, chiudere tutti i cristalli e
impostare l'interruttore della
VENTOLA del comando clima-
tizzatore sulla massima velocità.
NON inserire la modalità ricir-
colo.
(Continuazione)
78 

ATTENZIONE!
Il sistema di monitoraggio dei punti
ciechi rappresenta solo un ausilio
per facilitare il rilevamento di even-
tuali oggetti nei punti ciechi. Il si-
stema BSM non è progettato per
rilevare pedoni, ciclisti o animali.
Anche se la propria vettura è dotata
del sistema BSM, controllare sem-
pre gli specchi retrovisori, guardare
dietro le proprie spalle ed utilizzare
l'indicatore di direzione prima di
cambiare corsia. L'inosservanza di
tali precauzioni può causare lesioni
gravi anche letali.
TRATTO TRASVERSALE
POSTERIORE (per
versioni/mercati, dove
previsto)
La funzione RCP (tratto trasversale
posteriore) è intesa ad aiutare il con-
ducente durante l'uscita in retro-
marcia da un parcheggio in cui la
visibilità di eventuali vetture in arrivo
potrebbe risultare ridotta. Uscire dal
parcheggio lentamente e con cautela
finché la parte posteriore della vetturanon è esposta. A questo punto, il si-
stema RCP avrà una visuale chiara
del traffico e delle eventuali vetture in
arrivo, avvertendo il conducente.
Il sistema RCP monitora le zone di
rilevamento posteriori su entrambi i
lati della vettura, per rilevare gli og-
getti che si muovono verso i lati della
vettura a una velocità minima di circa
5 km/h e gli oggetti che si muovono a
una velocità massima di circa
32 km/h, come avviene in genere nei
parcheggi.
NOTA: in un parcheggio le vetture
in arrivo possono essere oscurate
da quelle parcheggiate lateral-
mente. Se i sensori sono bloccati
da altre strutture o vetture, il si-
stema non potrà avvisare il condu-
cente.Quando l'RCP è attivato e la vettura si
muove in retromarcia, il conducente
viene avvertito del pericolo mediante
allarmi acustici e visivi, accompagnati
anche dalla riduzione del volume del-
l'autoradio.
ATTENZIONE!
L'RCP non è un sistema di assi-
stenza per la retromarcia. È pen-
sato per aiutare il conducente a ri-
levare una vettura in arrivo durante
l'uscita da un parcheggio. Anche
quando si utilizza il sistema RCP, la
retromarcia deve comunque essere
effettuata con cautela. Esaminare
sempre con attenzione la zona re-
trostante la vettura e voltarsi per
verificare l'eventuale presenza di
pedoni, animali, altri veicoli fermi,
ostacoli e punti ciechi prima di ef-
fettuare la retromarcia. L'inosser-
vanza di tali precauzioni può cau-
sare lesioni gravi anche letali.
Zone di rilevamento RCP
100 

Comandi vocali
PrincipalI Alternativi
zero
one (uno)
two (due)
three (tre)
four (quattro)
five (cinque)
six (sei)
seven (sette)
eight (otto)
nine (nove)
asterisk (asteri-
sco) (*)star (stella)
plus (più) (+)
hash (cancel-
letto) (#)
all (tutti) all of them (tutti gli elementi)
Breakdown ser-
vice (Carro at-
trezzi)
call (chiama)
cancel (annulla)
PrincipalI Alternativi
confirmation
prompts (richie-
ste di conferma) confirmation
(conferma)
continue (conti-
nua)
delete (elimina)
dial (componi)
download (sca-
rica)
Dutch (olan-
dese) Netherlands
(Olanda)
edit (modifica)
emergency
(emergenza)
English (inglese)
delete all (eli-
mina tutti) erase all (can-
cella tutto)
Espanol (spa-
gnolo)
Francais (Fran-
cese)
German (tede-
sco) Deutsch (Ger-
mania)
help (aiuto)
home
PrincipalI Alternativi
Italian (italiano) Italiano
language (lin-
gua)
list names
(elenca nomi)
list phones
(elenca telefoni)
main menu
(menu princi-
pale)
return to main
menu (torna al
menu principale)
mobile (cellu-
lare)
mute (silenzia-
mento)
mute off (silen-
ziamento off)
new entry
(nuovo contatto)
no
other (altro)
pair a phone
(abbina un tele-
fono)
phone pairing
(abbinamento
telefono) pairing (abbina-
mento)
123 

NOTA: tenere presente che,
prima di pronunciare i comandi di
"forzatura", occorre premere il
pulsante del comando vocale
e attendere il segnale acu-
stico.
VOICE TRAINING
(Esercitazione vocale)
Qualora si riscontrassero delle diffi-
coltà nel far riconoscere i propri nu-
meri o comandi vocali al sistema, è
possibile utilizzare la funzione di eser-
citazione vocale di Uconnect® Voice.
1. Premere il pulsante del comando
vocale
, pronunciare "System
Setup" (Impostazioni sistema) e una
volta nel menu, pronunciare "Voice
Training" (Apprendimento vocale).
In questo modo si abitua il sistema
alla propria voce aumentandone le
capacità di riconoscimento. 2. Ripetere le parole e le frasi quando
viene richiesto da Uconnect® Voice.
Per risultati ottimali, eseguire la ses-
sione di esercitazione vocale a vettura
parcheggiata, con il motore acceso,
tutti i cristalli alzati e la ventola del-
l'abitacolo spenta. Questa procedura
può essere ripetuta con un nuovo
utente. Il sistema si adatterà unica-
mente all'ultima voce su cui è stato
programmato.
SEDILI
I sedili sono considerati componenti
del sistema di protezione per gli occu-
panti della vettura.
ATTENZIONE!
 È pericoloso viaggiare nel vano di
carico della vettura. In caso di
incidente le persone che vi si do-
vessero trovare sarebbero molto
più esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura letali.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
 Non consentire mai la sistema-zione dei passeggeri in una zona
della vettura non attrezzata con
sedili e cinture di sicurezza. In
caso di incidente le persone che vi
si dovessero trovare sarebbero
molto più esposte al rischio di su-
bire lesioni gravi o addirittura le-
tali.
 Accertarsi sempre che tutte le persone a bordo della vettura si-
ano sedute e indossino corretta-
mente le cinture di sicurezza.
SEDILI A REGOLAZIONE
ELETTRICA (per
versioni/mercati, dove
previsto)
Alcuni modelli possono essere dotati
di sedili a regolazione elettrica a otto
posizioni sul lato guida e sul lato pas-
seggero anteriore. Gli interruttori per
la regolazione elettrica del sedile si
trovano sul lato esterno di quest'ul-
timo. Gli interruttori controllano il
movimento del cuscino del sedile e
dello schienale.
128