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SOSPENSIONI E TERGICRISTALLIPERFORMANCE: 
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COP_Alfa MiTo ITA  7-03-2012  11:10  Pagina 2 

GRANDEZZE VISUALIZZATEAutonomia
Indica la distanza indicativa che può essere ancora percorsa con il
combustibile presente all’interno del serbatoio, ipotizzando di
proseguire la marcia mantenendo la stessa condotta di guida.
Sul display verrà visualizzata l’indicazione “----”alverificarsi dei
seguenti eventi:
❒valore di autonomia inferiore a 50 km (oppure 30 mi)
❒in caso di sosta vettura con motore avviato per un tempo
prolungato.
AVVERTENZA La variazione del valore di autonomia può essere
influenzata da diversi fattori: stile di guida (vedi quanto descritto al
paragrafo “Stile di guida” nel capitolo “Avviamento e guida”), tipo di
percorso (autostradale, urbano, montano, ecc…), condizioni di utilizzo
della vettura (carico trasportato, pressione dei pneumatici, ecc…). La
programmazione di un viaggio deve pertanto tener conto di quanto
precedentemente descritto.
Distanza percorsa
Indica la distanza percorsa dall’inizio della nuova missione.
Consumo medio
Rappresenta la media indicativa dei consumi dall’inizio della nuova
missione.Consumo istantaneo
Esprime la variazione, aggiornata costantemente, del consumo di
combustibile. In caso di sosta vettura con motore avviato sul display
verrà visualizzata l’indicazione “----”.
Velocità media
Rappresenta il valore medio della velocità vettura in funzione del
tempo complessivamente trascorso dall’inizio della nuova missione.
Tempo di viaggio
Tempo trascorso dall’inizio della nuova missione.
Visualizzazioni su displayOgni volta che viene visualizzata una grandezza, sul display vengono
visualizzate le seguenti informazioni:
❒icona animata nella parte superiore fig. 9;
❒la scritta “Trip” (oppure “Trip A” oppure “Trip B”) (B);
❒nome,valore ed unità di misura relativi alla grandezza selezionata
(es. “Autonomia 1500 km”) (C).
fig. 9
A0J1223
35CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

Scendendo dalla vettura, togli sempre la chiave dal
dispositivo di avviamento per evitare che il tetto
apribile, azionato inavvertitamente, costituisca un
pericolo per chi rimane a bordo: l’uso improprio del tetto può
essere pericoloso. Prima e durante il suo azionamento, accertati
sempre che i passeggeri non siano esposti al rischio di lesioni
provocate sia direttamente dal tetto in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dal tetto stesso.
Chiusura tetto
La pressione del pulsante B fig. 52 consente due modalità di chiusura
del pannello vetro anteriore.
Automatica
Con tetto completamente aperto, premere a lungo il pulsante B: il
pannello vetro anteriore si porta in posizione “spoiler”.
Premendo successivamente il pulsante, il pannello inizia lo scorrimento
in avanti sino a chiudersi completamente.
Dopo il comando iniziale di apertura il pannello vetro potrà essere
fermato in posizioni intermedie premendo nuovamente il pulsante.
Manuale
Premendo brevemente il pulsante B, da completamente aperto il
pannello vetro anteriore si muove e si ferma nella posizione al rilascio
del pulsante stesso.In questo caso il pannello si chiude mediante
pressioni ad impulso sul pulsante stesso.
Questa funzione permette di posizionare il pannello vetro anteriore in
posizioni intermedie rispetto a quelle realizzate mediante la chiusura
automatica.
TENDINA PARASOLELa regolazione della luminosità interna dell’abitacolo è consentita
dall’utilizzo di una tendina parasole.
Apertura tendina:premi il pulsante A fig. 53 per sganciare la
tendina e successivamente impugna la maniglia B per far scorrere la
stessa verso la parte posteriore.
Chiusura tendina:impugna la maniglia B fig. 53 e fai scorrere la
tendina verso la parte anteriore, accertandoti dell’avvenuto aggancio
della stessa.
fig. 53
A0J0157
87CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

AVVERTENZA Se la protezione antischiacciamento interviene per 5
volte consecutive entro 1 minuto o risulta essere in avaria, viene inibito
il funzionamento automatico in salita del cristallo, permettendolo
solamente a scatti di mezzo secondo, con rilascio del pulsante per la
manovra successiva.
Per poter ripristinare il corretto funzionamento del sistema è necessario
effettuare una movimentazione verso il basso del cristallo interessato.
AVVERTENZA Con chiave di avviamento in posizione STOP od
estratta, gli alzacristalli rimangono attivi per circa 3 minuti e
si disattivano immediatamente all’apertura di una delle porte.
AVVERTENZA Dove presente l’antischiacciamento, premendo il
pulsante
sul telecomando per più di 2 secondi si ottiene l’apertura
dei cristalli, mentre premendo il pulsante
per più di 2 secondi si
ha la chiusura dei cristalli.
Il sistema è conforme alla normativa 2000/4/CE destinata
alla protezione degli occupanti che si sporgono dall’interno
della vettura.L’uso improprio degli alzacristalli può essere
pericoloso. Prima e durante l’azionamento, accertati
sempre che i passeggeri non siano esposti al rischio di
lesioni provocate sia direttamente dai vetri in movimento, sia da
oggetti personali trascinati o urtati dagli stessi. Scendendo dalla
vettura, togli sempre la chiave dal dispositivo di avviamento
per evitare che gli alzacristalli, azionati inavvertitamente,
costituiscano un pericolo per chi rimane a bordo.
Inizializzazione sistema alzacristalli
In seguito ad un eventuale scollegamento della batteria o
all’interruzione del fusibile di protezione, è necessario inizializzare
nuovamente il funzionamento del sistema.
Procedura di inizializzazione:
❒porta il cristallo da inizializzare in posizione fine corsa superiore in
funzionamento manuale;
❒una volta raggiunto il fine corsa superiore continua a tenere
azionato il comando di salita per almeno 1 secondo.
Per versioni/mercati dove previsto, a seguito mancanza alimentazione
delle centraline (sostituzione o scollegamento della batteria e
sostituzione dei fusibili di protezione delle centraline alzacristalli),
l’automatismo dei cristalli stessi deve essere ripristinato).
L’operazione di ripristino va eseguita a porte chiuse procedendo come
di seguito descritto:
❒abbassa completamente il cristallo della porta lato guida
mantenendo premuto il pulsante di azionamento per almeno 3
secondi dopo il fine corsa (battuta inferiore);
❒alza completamente il cristallo della porta lato guida mantenendo
premuto il pulsante di azionamento per almeno 3 secondi dopo il
fine corsa (battuta superiore);
❒procedi nello stesso modo del punto 1 e 2 anche per la porta lato
passeggero;
❒accertati della corretta inizializzazione verificando che sia
funzionante la movimentazione in automatico dei cristalli.
92
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

SISTEMA ASR (AntiSlip Regulation)È parte integrante del sistema VDC. Interviene automaticamente in
caso di slittamento di una od entrambe le ruote motrici, di perdita di
aderenza su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione su fondi
sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc…
In funzione delle condizioni di slittamento, vengono attivati due
differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe le ruote motrici, l’ASR interviene
riducendo la potenza trasmessa dal motore;
❒se lo slittamento riguarda solo una delle ruote motrici, l’ASR
interviene frenando automaticamente la ruota che slitta.
Per il corretto funzionamento dei sistema VDC e ASR è
indispensabile che i pneumatici siano della stessa
marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo, marca e dimensioni prescritte.Durante l’eventuale utilizzo del ruotino di scorta il
sistema VDC continua a funzionare. Tieni comunque
presente che il ruotino di scorta, avendo dimensioni
inferiori rispetto al normale pneumatico presenta una minore
aderenza rispetto agli altri pneumatici.
Le prestazioni del sistema VDC e ASR non devono
indurre il conducente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida dev’essere sempre
adeguata alle condizioni del fondo stradale, alla visibilità ed al
traffico. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre
e comunque al conducente.
BRAKE ASSIST(assistenza nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate d’emergenza (in base
alla velocità di azionamento del pedale freno) consentendo di
intervenire più velocemente sull’impianto frenante. Il Brake Assist viene
disattivato in caso di avaria del sistema VDC.SISTEMA MSR(Motor Schleppmoment Regelung)
È parte integrante dell’ABS ed interviene in caso di cambio brusco di
marcia durante la scalata, ridando coppia al motore, evitando in
tal modo il trascinamento eccessivo delle ruote motrici che, soprattutto
in condizioni di bassa aderenza, possono portare alla perdita della
stabilità della vettura.
103CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
ELETTRICI/ELETTRONICII dispositivi elettrici/elettronici installati successivamente all’acquisto
della vettura e nell’ambito del servizio post vendita devono essere
provvisti del contrassegno fig. 85
Fiat Group Automobiles S.p.A. autorizza il montaggio di
apparecchiature ricetrasmittenti a condizione che le installazioni
vengano eseguite a regola d’arte, rispettando le indicazioni del
costruttore, presso un centro specializzato.
AVVERTENZA Il montaggio di dispositivi che comportino modifiche
delle caratteristiche della vettura, possono determinare il ritiro del
permesso di circolazione da parte delle autorità preposte e l’eventuale
decadimento della garanzia limitatamente ai difetti causati dalla
predetta modifica o ad essa direttamente o indirettamente
riconducibili.
Fiat Group Automobiles S.p.A. declina ogni responsabilità per i danni
derivanti dall’installazione di accessori non forniti o raccomandati
da Fiat Group Automobiles S.p.A. ed installati non in conformità delle
prescrizioni fornite.
TRASMETTITORI RADIO E TELEFONI
CELLULARIGli apparecchi radiotrasmettitori (cellulari veicolari, CB, radioamatori
e similari) non possono essere usati all’interno della vettura, a meno
di utilizzare un’antenna separata montata esternamente alla vettura
stessa.
AVVERTENZA L’impiego di tali dispositivi all’interno dell’abitacolo
(senza antenna esterna) può causare, oltre a potenziali danni per la
salute dei passeggeri, malfunzionamenti ai sistemi elettronici di cui
la vettura è equipaggiata, compromettendo la sicurezza della vettura
stessa.
Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ricezione da tali apparati può
risultare degradata dall’effetto schermante della scocca della vettura.
Per quanto riguarda l’impiego dei telefoni cellulari (GSM, GPRS,
UMTS) dotati di omologazione ufficiale CE, si raccomanda di attenersi
scrupolosamente alle istruzioni fornite dal costruttore del telefono
cellulare.
fig. 85
DISPOSITIVI-ELETTRONICI
116CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

SEGNALAZIONE ACUSTICAInserendo la retromarcia viene attivata automaticamente una
segnalazione acustica nel caso in cui sia presente un ostacolo nel
raggio d’azione.
La segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa la vettura
dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre cessa immediatamente
se la distanza dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed ostacolo rimane
invariata, mentre se questa situazione si verifica per i sensori
laterali, il segnale viene interrotto dopo circa 3 secondi per evitare,
ad esempio, segnalazioni in caso di manovre lungo i muri.
AVVERTENZA Il volume della segnalazione acustica può essere
regolato attraverso il “Menu di Set Up” alla voce “Volume avvisi”.
Distanze di rilevamento
❒Raggio d’azione centrale: 140 cm
❒Raggio d’azione laterale: 60 cm
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in considerazione solo
quello che si trova alla distanza minore.FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIOIl funzionamento dei sensori viene disattivato automaticamente
all’inserimento della spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura. I sensori si riattivano
automaticamente sfilando la spina del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema è indispensabile
che i sensori siano sempre puliti da fango, sporcizia, neve o
ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori presta la massima
attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di
lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione, pulire rapidamente i sensori mantenendo l’ugello oltre i 10
cm di distanza.Per la riverniciatura del paraurti o per eventuali
ritocchi di vernice nella zona dei sensori rivolgiti solo ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Applicazioni non
corrette di vernice potrebbero infatti compromettere il
funzionamento dei sensori di parcheggio.La responsabilità del parcheggio e di altre manovre
pericolose è sempre e comunque affidata al
conducente. Effettuando queste manovre, assicurati
sempre che nello spazio di manovra non siano presenti né
persone (specialmente bambini) né animali. Il sensore di
parcheggio costituisce un aiuto per il conducente, il quale però
non deve mai ridurre l’attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se eseguite a bassa velocità.
118CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO 

SICUREZZA
CINTURE DI SICUREZZAIMPIEGO DELLE CINTURE DI
SICUREZZAIndossa la cintura tenendo il busto eretto ed appoggiato contro lo
schienale. Per allacciare le cinture, impugna la linguetta A fig. 89 ed
inseriscila nella sede della fibbia B, fino a percepire lo scatto di
blocco.
Se durante l’estrazione della cintura questa dovesse bloccarsi, lasciala
riavvolgere per un breve tratto ed estraila nuovamente evitando
manovre brusche.
Per slacciare le cinture, premi il pulsante C. Accompagna la cintura
durante il riavvolgimento, per evitare che si attorcigli.
Non premere il pulsante C fig. 89 durante la marcia.
Il sedile posteriore è dotato di cinture di sicurezza inerziali a tre punti
di ancoraggio con arrotolatore. Indossa le cinture dei
posti posteriori secondo quanto illustrato in fig. 90.
Ricordati che, in caso d’urto violento, i passeggeri dei
sedili posteriori che non indossano le cinture, oltre
ad esporsi personalmente ad un grave rischio,
costituiscono un pericolo anche per i passeggeri dei posti
anteriori.
fig. 89
A0J0101
fig. 90
A0J0102
124CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO