5. Sganciare le due alette di fissaggio
del coperchio filtro all'alloggiamento
climatizzatore e staccare il coperchio.
6. Smontare il filtro aria A/C estraen-
dolo dall'alloggiamento.
7. Montare il filtro aria A/C con la
freccia presente su di esso rivolta
verso il pavimento. Al momento del
montaggio, verificare che il coperchio
filtro sia fissato saldamente alle alette
di fissaggio.AVVERTENZA!
Il filtro aria A/C è identificato da
una freccia che indica la direzione
del flusso d'aria nel filtro. Il montag-
gio errato del filtro ha come conse-
guenza l'obbligo di ricambi più fre-
quenti.8. Rimontare lo smorzatore dello
sportello del vano portaoggetti e il
vano portaoggetti.
LUBRIFICAZIONE
ELEMENTI MOBILI DELLA
CARROZZERIA
Lubrificare periodicamente con
grasso a base di litio tutte le serrature
e i punti di articolazione della carroz-
zeria, compresi elementi quali le
guide dei sedili, i punti di articola-
zione delle cerniere delle porte e i re-
lativi rulli e le cerniere del cofano per
assicurarne il funzionamento corretto
e silenzioso e per proteggerli dalla
ruggine e dall'usura. Prima di lubrifi-
carli, pulirli accuratamente per elimi-
nare ogni traccia di polvere e di
sporco; dopo la lubrificazione elimi-
nare l'olio o il grasso in eccesso. Oc-
corre prestare particolare attenzione
anche ai dispositivi di chiusura del
cofano motore per garantirne il cor-
retto funzionamento. Approfittare
dell'esecuzione di operazioni che ri-
chiedono l'apertura del cofano motore
per controllare, pulire e lubrificare i
relativi dispositivi di chiusura, sgan-
cio e di sicurezza.
Lubrificare i blocchetti delle serrature
esterne due volte all'anno, preferibil-
mente in autunno e in primavera. Ap-
plicare una piccola quantità di lubri-
ficante di alta qualità direttamente
nel blocchetto della serratura.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
Sostituzione filtro aria A/C
212
SPAZZOLE
TERGICRISTALLI
Pulire periodicamente il cristallo del
parabrezza e il profilo in gomma delle
spazzole del tergicristalli con una spu-
gna o un panno morbido e un deter-
gente non abrasivo oppure utilizzare
un solvente apposito. Questa opera-
zione servirà ad eliminare l'eventuale
strato di sale, di sostanze cerose o di
impurità accumulatisi durante la
marcia della vettura e contribuirà a
ridurre striature e macchie.
Il prolungato funzionamento del ter-
gicristalli con vetro asciutto può pro-
vocare il deterioramento delle spaz-
zole. Azionare sempre i lavacristalli se
si vogliono eliminare sale o altre im-
purità dal cristallo asciutto mediante
l'uso dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per ri-
muovere brina o ghiaccio. Per evitare
di danneggiare le spazzole accertarsi,
prima di azionare il tergicristalli, che
il gelo non le abbia incollate al vetro.
NOTA:
La durata prevista delle spazzole
tergicristalli varia a seconda del-l'area geografica e della frequenza
dell'uso. Prestazioni insufficienti
delle spazzole possono presentarsi
sotto forma di rumorosità, segni,
rigature di acqua o punti bagnati.
In presenza di tali condizioni, pu-
lire le spazzole tergicristalli o so-
stituirle se necessario.
RABBOCCO DEL LIQUIDO
LAVACRISTALLI
Il lavacristalli e il lavalunotto condivi-
dono lo stesso serbatoio del liquido. Il
serbatoio è ubicato nel vano motore.
Controllare regolarmente il livello del
liquido lavacristalli nel serbatoio. Ri-
empire il serbatoio con una soluzione
detergente per cristalli (non antigelo
per radiatori) e azionare il sistema per
alcuni secondi in modo da espellere il
liquido residuo.
Al rabbocco del serbatoio liquido la-
vacristalli, prelevarne una certa
quantità e applicarla su un panno o
una salvietta, quindi pulire le spaz-
zole dei tergicristalli; in questo modo
se ne miglioreranno le prestazioni.
Per impedire il congelamento dell'im-
pianto lavacristalli alle basse tempe-
rature, selezionare una soluzione o
miscela conforme o superiore alla
gamma di temperatura del clima della
zona. Queste indicazioni sono ripor-
tate sulla maggior parte delle confe-
zioni di liquidi lavacristalli.
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in
commercio sono infiammabili. Pos-
sono incendiarsi e causare brucia-
ture. Durante il riempimento o altre
operazioni che interessano il liquido
lavacristalli agire con la massima at-
tenzione.AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
213
NOTA:
La manomissione intenzionale dei
dispositivi antinquinamento è
perseguibile legalmente.
In situazioni eccezionali che impli-
cano un funzionamento irregolare ge-
neralizzato del motore, un odore pun-
gente suggerisce un serio
surriscaldamento del catalizzatore. Se
si verifica questa condizione, arre-
stare la vettura, spegnere il motore e
lasciarlo raffreddare. Rivolgersi
quindi immediatamente a un centro
assistenziale per il necessario inter-
vento, che dovrà comprendere la per-
fetta messa a punto conformemente
alle specifiche del costruttore.
Per ridurre al minimo il rischio di
danneggiare il convertitore catalitico:
Non spegnere il motore o disinserirel'accensione con il cambio innestato
e la vettura in movimento.
Non tentare di avviare il motore con manovra a spinta o a traino. Non far funzionare il motore al re-
gime del minimo con una o più
candele scollegate o rimosse, ad
esempio in occasione di interventi
diagnostici, né insistere nell'uso
della vettura se il regime del mi-
nimo è molto irregolare o le condi-
zioni di funzionamento sono pale-
semente irregolari.
IMPIANTO DI
RAFFREDDAMENTO
ATTENZIONE!
Prima di qualsiasi intervento in cui vi sia il rischio di venire a
contatto con la ventola di raffred-
damento, scollegare quest'ultima
o portare il dispositivo di accen-
sione in posizione di blocco. La
ventola è infatti del tipo a co-
mando termostatico e, se il dispo-
sitivo di accensione si trova su
RUN, può entrare in funziona-
mento in qualsiasi momento.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
La fuoriuscita di liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) o
di vapore dal radiatore può provo-
care gravi ustioni. Se si nota del
vapore proveniente dal vano mo-
tore, o se ne avverte il classico
sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia
avuto il tempo sufficiente per raf-
freddarsi. Non tentare mai di to-
gliere il tappo a radiatore caldo.AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
215
Controlli del liquido di
raffreddamento motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di
protezione del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) (preferibil-
mente prima dell'inizio della stagione
fredda). Se il liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) è sporco o
rossastro, sostituirlo dopo avere svuo-
tato e lavato l'impianto. Controllare la
parte anteriore del condensatore A/C
per verificare l'eventuale accumulo di
insetti, foglie e altri detriti. Se risulta
sporca, pulirla spruzzando delicata-
mente dell'acqua con un tubo flessi-
bile sulla parte anteriore del conden-
satore in senso verticale dall'alto
verso il basso.
Controllare le tubazioni del serbatoio
di espansione del liquido di raffredda-
mento per accertare che la gomma
non sia diventata friabile e che siano
assenti criccature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio e
lato radiatore. Verificare anche la te-
nuta dell'intero impianto.Impianto di raffreddamento —
Scarico, lavaggio e riempimento
Se il liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo) è sporco o contiene una
notevole quantità di sedimenti, usare
per il lavaggio un detergente di buona
qualità per impianti di raffredda-
mento. Completare il lavaggio con ab-
bondante quantità di acqua pulita per
eliminare ogni deposito e ogni residuo
di sostanza chimica. Smaltire in modo
appropriato la vecchia soluzione di
liquido di raffreddamento motore
(antigelo).
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
Scelta del liquido di
raffreddamento motore
Utilizzare il liquido di raffreddamento
motore raccomandato dal Costruttore
o un prodotto di qualità equivalente.
Per ulteriori informazioni, vedere
"Liquidi, lubrificanti e ricambi origi-
nali" in "Manutenzione".
AVVERTENZA!
Miscele di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) diverse
dai prodotti HOAT specificati
possono danneggiare il motore e
ridurre la protezione contro la cor-
rosione. Qualora l'impianto di
raffreddamento sia rifornito con
un liquido (antigelo) non omolo-
gato HOAT per far fronte a una
situazione di emergenza, sostitu-
irlo quanto prima con il liquido
prescritto.
Non utilizzare acqua pura o liquidi
di raffreddamento motore (anti-
gelo) a base di alcol. Non usare
inibitori di corrosione o prodotti
antiruggine aggiuntivi poiché po-
trebbero risultare incompatibili
con il liquido di raffreddamento
motore (antigelo) e causare l'ostru-
zione del radiatore. La vettura non è stata progettata
per l'impiego con liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) a
base di glicole propilenico, di cui
pertanto si sconsiglia l'impiego.
216
Aggiunta di liquido di
raffreddamento motore
La vettura è stata equipaggiata con
liquido di raffreddamento motore
(antigelo) ottimizzato che consente di
prolungare gli intervalli di manuten-
zione. Questo liquido può essere uti-
lizzato per cinque anni o fino a
168.000 km prima della sostituzione.
Per evitare di ridurre questo esteso
intervallo di manutenzione, è di fon-
damentale importanza utilizzare lo
stesso tipo di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) per l'intera
vita della vettura.
Quando si aggiunge liquido di raf-
freddamento motore (antigelo):
Per la miscela di acqua/liquido di raf-
freddamento motore (antigelo), usare
solo acqua pura, ovvero acqua distil-
lata o deionizzata. In caso contrario, si
ridurrebbe il grado di protezione an-
ticorrosione del circuito di raffredda-
mento motore.Tenere presente che rientra tra le re-
sponsabilità del proprietario della
vettura proteggere il motore dal gelo
con una miscela adeguata alle tempe-
rature della zona in cui circola la vet-
tura.
NOTA:
La miscelazione di tipi di liquidi
diversi diminuisce la vita utile del
liquido di raffreddamento (anti-
gelo) e comporta cambi di liquido
più frequenti.
Tappo radiatore impianto di
raffreddamento
Il tappo deve essere serrato a fondo
per evitare perdite di liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) e ga-
rantire che il liquido ritorni al radia-
tore dal serbatoio di espansione del
liquido di raffreddamento.
Controllare accuratamente il tappo e
pulirlo da eventuali corpi estranei de-
positatisi sulle superfici di tenuta.
ATTENZIONE!
La dicitura "DO NOT OPEN
HOT" (Non aprire a caldo) ripor-
tata sul tappo del radiatore costi-
tuisce una misura di sicurezza.
Non aggiungere mai liquido di
raffreddamento motore (antigelo)
quando il motore è surriscaldato.
Non tentare di raffreddare un mo-
tore surriscaldato allentando o to-
gliendo il tappo. Il calore provoca
infatti un notevole aumento della
pressione nell'impianto di raf-
freddamento. Per evitare il rischio
di ustioni non togliere il tappo se
l'impianto è molto caldo o sotto
pressione.
Utilizzare esclusivamente il tappo
radiatore previsto per la vettura
per evitare rischi di lesioni o danni
al motore.
217
Smaltimento del liquido di
raffreddamento motore usato
Lo smaltimento del liquido di raffred-
damento motore usato (antigelo) a
base di glicole etilenico è soggetto a
norme di legge. Rivolgersi pertanto
agli enti preposti per conoscere la nor-
mativa locale. Per evitare che il li-
quido a base di glicole etilenico venga
ingerito da animali o bambini, non
conservarlo in contenitori aperti e non
svuotarlo sul terreno. Se ingerito da
un bambino o da un animale dome-
stico, contattare immediatamente
l'assistenza medica. Eliminare imme-
diatamente eventuali tracce di liquido
dal terreno.
Livello del liquido di
raffreddamento motore
Motori a quattro cilindri –Il serba-
toio di espansione fornisce un metodo
visivo rapido per determinare se il
livello del liquido di raffreddamento
(antigelo) è adeguato. Con il regime al
minimo e il motore riscaldato alla nor-
male temperatura di esercizio, il li-
vello del liquido di raffreddamento
motore (antigelo) nel serbatoio di
espansione deve essere compreso tra le tacche "ADD" (Aggiungi) e
"FULL" (Massimo), riportate sul ser-
batoio stesso.
Il radiatore di norma è sempre pieno,
quindi non è necessario togliere il
tappo del radiatore a meno che non si
debba verificare il punto di congela-
mento del liquido di raffreddamento
(antigelo) o non si debba sostituirlo.
Gli addetti alla manutenzione devono
essere informati al riguardo. Se la
temperatura di esercizio del motore è
normale, è sufficiente controllare il
livello del liquido nel serbatoio di
espansione una volta al mese. Even-
tuali rabbocchi per mantenere il giu-
sto livello di liquido devono essere
effettuati versando il liquido nel ser-
batoio di espansione. Non riempire
eccessivamente.
Punti da tenere presente
NOTA:
All'arresto della vettura dopo un
breve tragitto si potrebbe notare la
fuoriuscita di vapore dal lato ante-
riore del vano motore. Si tratta di
un fenomeno normale dovuto alla
presenza di acqua piovana, neve o
forte umidità sul radiatore, che
evapora quando il termostato si
apre consentendo l'ingresso di li-
quido di raffreddamento bollente
(antigelo) nel radiatore.
Se dopo aver esaminato il vano mo-
tore non si riscontrano perdite dal
radiatore o dalle tubazioni flessibili, si
può riprendere la marcia in tutta sicu-
rezza. Il vapore si dissiperà rapida-
mente.
Non riempire troppo il serbatoio di
espansione del liquido di raffredda-
mento.
Controllare il punto di congela- mento del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) nel radia-
tore e nel serbatoio di espansione
del liquido di raffreddamento.
Qualora sia necessario un rabbocco
di liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo), proteggere anche il
contenuto del serbatoio di espan-
sione del liquido di raffreddamento
in modo che non congeli.
218
Se risultano necessari rabbocchifrequenti, o se il livello nel serbatoio
di espansione non scende quando il
motore si raffredda, far eseguire la
prova di tenuta a pressione dell'im-
pianto per appurare l'eventuale
presenza di perdite.
Mantenere una concentrazione del 50% di liquido di raffreddamento
motore (antigelo) e acqua distillata
per garantire un'adeguata prote-
zione contro la corrosione dei com-
ponenti di alluminio del motore.
Verificare che le tubazioni di trop- popieno del radiatore e del serba-
toio di espansione non siano piegate
o ostruite.
Tenere pulita la parte frontale del radiatore. Se la vettura è dotata di
condizionatore aria, tenere pulito
anche il lato frontale del condensa-
tore.
Non cambiare il termostato in fun- zione della stagione fredda o calda.
Qualora il termostato debba essere
sostituito, montarne ESCLUSIVA-
MENTE uno del tipo prescritto.
Termostati di altri tipi possono pre- giudicare il raffreddamento del mo-
tore e provocare un aumento del
consumo di carburante e dell'emis-
sione di gas inquinanti.
IMPIANTO FRENANTE
Per garantire l'efficienza dell'im-
pianto frenante controllarne periodi-
camente i componenti. Vedere "Ma-
nutenzione programmata" per gli
intervalli di manutenzione corretti.
ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al
pedale dei freni può pregiudicarne
l'efficienza, aumentando il rischio di
incidenti. Durante la marcia non te-
nere mai il piede sul pedale del freno
o sollecitarlo inutilmente per evitare
il surriscaldamento dei freni, l'usura
eccessiva delle guarnizioni e possi-
bili danni all'impianto frenante. Si
rischierebbe di non disporre della
piena capacità di frenata in caso di
emergenza.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
Pompa freni — Controllo livello
liquido freni
Se la spia freni segnala un'avaria del-
l'impianto frenante, controllare im-
mediatamente il livello del liquido
nella pompa freni.
Controllare il livello del liquido nella
pompa freni quando si effettuano in-
terventi che richiedono l'apertura del
cofano motore.
Pulire sempre accuratamente la su-
perficie della pompa freni prima di
togliere il tappo. Rabboccare, se ne-
cessario, per ripristinare il livello cor-
retto indicato sul serbatoio.
219
Scelta del lubrificante
È importante utilizzare nel cambio il
lubrificante corretto per assicurare
prestazioni ottimali. Utilizzare l'olio
del cambio raccomandato dal Co-
struttore o un prodotto di qualità
equivalente. Per ulteriori informa-
zioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali" in "Manuten-
zione". Assicurarsi che l'olio sia man-
tenuto sempre al livello prescritto rab-
boccando eventualmente con il tipo di
olio raccomandato.AVVERTENZA!
L'uso di oli diversi da quelli racco-
mandati dal Costruttore o di qualità
equivalente può compromettere la
qualità dei cambi di marcia e/o pro-
vocare vibrazioni del convertitore di
coppia. L'uso di un olio del cambio
diverso da quello raccomandato dal
Costruttore o di qualità equivalente
richiederà cambi dell'olio e sostitu-
zioni del filtro più frequenti. Per ul-
teriori informazioni, vedere "Li-
quidi, lubrificanti e ricambi
originali" in "Manutenzione".Additivi speciali
L'olio per cambio automatico (ATF) è
un prodotto studiato appositamente e
le sue prestazioni possono essere pre-
giudicate dall'aggiunta di ulteriori
additivi. Perciò, non aggiungere addi-
tivi al cambio. L'unica eccezione am-
messa è l'impiego di coloranti speciali
per facilitare l'individuazione di even-
tuali perdite. Inoltre, evitare l'uso di
sigillanti per cambi perché potrebbero
compromettere l'efficacia delle guar-
nizioni.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per
lavare il cambio poiché potrebbero
danneggiarne i componenti. Tali
danni non sono coperti dalla garan-
zia limitata della vettura nuova.
Controllo del livello dell'olio
Poiché non è necessario eseguire con-
trolli periodici del livello dell'olio, il
cambio non è dotato dell'apposita
asta. Il centro assistenziale autoriz-
zato può verificare il livello dell'olio
del cambio usando una speciale astina
di livello per l'assistenza. Se si nota una perdita di olio o un'ano-
malia di funzionamento del cambio,
far eseguire immediatamente il con-
trollo del livello dell'olio del cambio
presso il centro assistenziale autoriz-
zato di zona. Guidando la vettura con
un livello dell'olio errato si possono
causare danni gravi al cambio.
Sostituzione dell'olio del cambio
e del filtro
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
In caso di smontaggio del cambio per
qualsiasi motivo, sostituire sempre
l'olio e il filtro.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
221