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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA VDC
(Vehicle Dynamics Control)
È un sistema di controllo della stabilità della vettura, che aiuta a
mantenere il controllo direzionale in caso di perdita di aderenza dei
pneumatici. Il sistema è in grado di riconoscere situazioni poten-
zialmente pericolose per la stabilità della vettura e interviene au-
tomaticamente sui freni in modo differenziato sulle quattro ruote,
in modo da fornire una coppia stabilizzante della vettura.
Il VDC comprende, a sua volta, i seguenti sistemi:
❍Hill Holder
❍ASR
❍Brake Assist
❍MSR
❍CBC
❍“ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
❍DST
❍RAB
INTERVENTO DEL SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia ásul quadro strumenti: se-
gnala che la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed ade-
renza.
INSERIMENTO DEL SISTEMA
Il VDC si inserisce automaticamente ad ogni avviamento del mo-
tore e non può essere disinserito.
SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema VDC ed agevola la partenza in salita.
Si attiva automaticamente nei seguenti casi:
❍in salita: vettura ferma su strada con pendenza maggiore del
5%, motore acceso, pedale freno premuto e cambio in folle o
marcia (diversa dalla retromarcia) inserita;
❍in discesa: vettura ferma su strada con pendenza maggiore del
5%, motore acceso, pedale freno premuto e retromarcia inse-
rita.
In fase di spunto la centralina del sistema VDC mantiene la pres-
sione frenante sulle ruote fino al raggiungimento dalla coppia mo-
tore necessaria alla partenza, o comunque per circa 2 secondi, con-
sentendo di spostare agevolmente il piede destro dal pedale del
freno all’acceleratore.
Trascorso tale tempo, senza che sia stata effettuata la partenza, il
sistema si disattiva automaticamente rilasciando gradualmente la
pressione frenante. Durante questa fase è possibile percepire un ru-
more: ciò indica l’imminente movimento della vettura.
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non è un freno di stazionamento.
Non abbandonare la vettura senza aver azionato il freno a mano,
spento il motore ed inserito una marcia.
112
CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
SISTEMA “ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
Il sistema “Electronic Q2” sfrutta l’impianto frenante che crea un
comportamento molto simile ad un differenziale a slittamento li-
mitato.
L’impianto frenante anteriore, in condizioni di accelerazione in
curva, agisce sulla ruota interna, incrementando così la motricità
della ruota esterna (più caricata), ripartendo la coppia tra le ruote
motrici anteriori in modo dinamico e continuo secondo le condizioni
di guida e del fondo stradale.
Il sistema, abbinato alla sospensione anteriore Mc Pherson, per-
mette una guida particolarmente efficace e sportiva della vettura.
SISTEMA DST (Dynamic Steering Torque)
È la funzione che integra lo sterzo attivo Dual Pinion nelle funzio-
nalità del VDC. In particolari manovre il VDC comanda allo sterzo
di attuare una coppia sterzante per invitare il guidatore a compie-
re la manovra nel miglior modo. La funzionalità prevede l’azione
coordinata di freni e sterzo in modo da incrementare il livello di
sospensioni e sicurezza dell’intera vettura. Lo sterzo attua sul vo-
lante un contributo addizionale di coppia.
SISTEMA RAB (Ready Alert Brake)
(solo con modalità “Dynamic” inserita)
È una funzionalità che consente, mediante il pre-accostamento del-
le pastiglie freno (anteriori e posteriori) dopo una manovra di ra-
pido rilascio del pedale dell’acceleratore, di rendere più pronta la
frenata riducendo in tal modo gli spazi d’arresto.
BRAKE ASSIST
(assistenza nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le frenate d’emergenza (in
base alla velocità di azionamento del pedale freno) consentendo
di intervenire più velocemente sull’impianto frenante. Il Brake
Assist viene disattivato in caso di avaria del sistema VDC.
SISTEMA MSR
(Motor Schleppmoment Regelung)
È parte integrante dell’ABS ed interviene in caso di cambio brusco
di marcia durante la scalata, ridando coppia al motore, evitando
in tal modo il trascinamento eccessivo delle ruote motrici che, so-
prattutto in condizioni di bassa aderenza, possono portare alla per-
dita della stabilità della vettura.
SISTEMA CBC (Cornering Braking Control)
Questa funzione ottimizza la distribuzione della pressione frenan-
te sulle quattro ruote (in modo da sfruttare tutta l’aderenza di-
sponibile a terra) nel caso di frenate in curva con intervento del
sistema ABS. Questo migliora gli spazi di arresto in curva e so-
prattutto la stabilità della vettura.
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Modalità di arresto motore
A vettura ferma il motore si arresta con cambio in folle e pedale
della frizione rilasciato.
NotaL’arresto automatico del motore è consentito solo dopo aver
superato una velocità di circa 10 km/h, per evitare ripetuti arre-
sti del motore quando si marcia a passo d’uomo.
L’arresto del motore è segnalato dalla visualizzazione del simbolo
Ufig. 81 sul display.
Modalità di riavviamento motore
Per riavviare il motore premi il pedale della frizione.
fig. 81A0K0163m
SISTEMA START&STOP
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema Start&Stop arresta automaticamente il motore ogni vol-
ta che la vettura è ferma e lo riavvia quando il conducente inten-
de riprendere la marcia. Ciò aumenta l’efficienza della vettura at-
traverso la riduzione dei consumi, delle emissioni di gas dannosi
e dell’inquinamento acustico.
Il sistema è attivo ad ogni avviamento del motore.
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Note
Se la frizione non viene premuta, allo scadere dei 3 minuti circa
dallo spegnimento del motore, il riavviamento motore sarà possi-
bile soltanto mediante la chiave di avviamento.
Nei casi indesiderati di arresto motore, dovuti ad esempio a bruschi
rilasci del pedale frizione con marcia inserita, se il sistema
Start&Stop è attivo, è possibile riavviare il motore premendo a fon-
do il pedale frizione o mettendo il cambio in folle.
CONDIZIONI DI RIAVVIAMENTO MOTORE
Per esigenze di comfort, contenimento delle emissioni inquinanti e
per ragioni di sicurezza, il motore può riavviarsi automaticamente
senza alcuna azione da parte del guidatore, se si verificano alcu-
ne condizioni, fra cui:
❍batteria non sufficientemente carica;
❍tergicristallo funzionante alla massima velocità;
❍ridotta depressione dell’impianto frenante (ad esempio in se-
guito a ripetute pressioni sul pedale freno);
❍vettura in movimento (ad esempio nei casi di percorrenza su
strade in pendenza);
❍arresto del motore mediante sistema Start&Stop superiore a
circa 3 minuti;
❍per versioni dotate di climatizzatore automatico bizona (per
versioni/mercati, dove previsto), per consentire un adeguato
livello di comfort termico oppure attivazione funzione MAX-DEF.
Con marcia inserita, il riavviamento automatico del motore è con-
sentito solo premendo a fondo il pedale della frizione. L’operazio-
ne è segnalata al guidatore dalla visualizzazione di un messaggio
sul display e, per versioni/mercati dove previsto, dal lampeggio
del simbolo
U.
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVIAMENTO DI EMERGENZA
In caso di avviamento di emergenza con batteria ausiliaria, non col-
legare mai il cavo negativo (–) della batteria ausiliaria al polo ne-
gativo A-fig. 84 della batteria della vettura, bensì ad un punto di
massa motore/cambio.
Prima di aprire il cofano motore assicurati che la
vettura sia spenta e la chiave di avviamento sia
in posizione STOP. Attieniti a quanto riportato sul-
la targhetta applicata in corrispondenza della traversa
anteriore (fig. 85). Ti consigliamo di estrarre la chiave
quando in vettura sono presenti altre persone. La vet-
tura deve essere abbandonata sempre dopo aver estrat-
to la chiave o averla girata in posizione di STOP. Durante
le operazioni di rifornimento carburante assicurati che
la vettura sia spenta con chiave in posizione STOP.
fig. 84A0K0180mfig. 85A0K0224m
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVIAMENTO E GUIDA
PROCEDURA PER VERSIONI DIESEL
Procedi come segue:
❍tira il freno a mano e posiziona la leva del cambio in folle;
❍ruota la chiave di avviamento in posizione MAR: sul quadro
strumenti si accendono le spie
meY;
❍attendi lo spegnimento delle spie;
❍premi a fondo il pedale della frizione, senza premere l’accele-
ratore;
❍ruota la chiave di avviamento in posizione AVV subito dopo lo
spegnimento della spia
m. Attendere troppo significa ren-
dere inutile il lavoro di riscaldamento delle candelette. Rila-
scia la chiave appena il motore si è avviato.
L’accensione della spia min modo lampeggian-
te per circa 1 minuto dopo l’avviamento o duran-
te un trascinamento prolungato segnala una ano-
malia al sistema di preriscaldo candelette. Se il motore si
avvia si può regolarmente utilizzare la vettura ma rivol-
giti prima possibile ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
È pericoloso far funzionare il motore in locali chiu-
si. Il motore consuma ossigeno e scarica anidride
carbonica, ossido di carbonio ed altri gas tossici.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
PROCEDURA PER VERSIONI A BENZINA
Procedi come segue:
❍tira il freno a mano e posiziona la leva del cambio in folle;
❍premi a fondo il pedale della frizione, senza premere l’accele-
ratore;
❍ruota la chiave di avviamento in posizione AVV e rilasciala ap-
pena il motore si è avviato.
AVVERTENZE
❍Se il motore non si avvia al primo tentativo riporta la chiave
in posizione STOP prima di ripetere la manovra di avviamento.
❍Se con chiave in posizione MAR la spia Ysul quadro strumenti
rimane accesa unitamente alla spia
U, riporta la chiave in po-
sizione STOP e poi di nuovo in MAR; se la spia continua a ri-
manere accesa, riprova con le altre chiavi in dotazione. Se non
riesci ancora ad avviare il motore rivolgiti ai Servizi Autorizza-
ti Alfa Romeo.
❍Con motore spento non lasciare la chiave di avviamento in
posizione MAR.
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
USO DEL CAMBIO
Per inserire le marce, premi a fondo il pedale della frizione e met-
ti la leva del cambio nella posizione desiderata (lo schema per
l’inserimento delle marce è riportato sull’impugnatura della le-
va fig. 111).
Per inserire la 6° marcia aziona la leva esercitando una pressio-
ne verso destra per evitare di inserire erroneamente la 4° mar-
cia. Analoga azione per il passaggio dalla 6° alla 5° marcia.
Per inserire la retromarcia (R) dalla posizione di folle solleva
l’anello A-fig. 111 e contemporaneamente sposta la leva verso
sinistra e poi avanti.
AVVERTENZA La retromarcia può essere inserita solo a vettura com-
pletamente ferma.
fig. 111A0K0082m
Per cambiare correttamente le marce premi a fon-
do il pedale della frizione. Quindi, il pavimento sot-
to la pedaliera non deve presentare ostacoli: as-
sicurati che eventuali sovratappeti siano sempre ben di-
stesi e non interferiscano con i pedali.
Non guidare con la mano appoggiata alla leva del
cambio, perché lo sforzo esercitato, anche se leg-
gero, a lungo andare può usurare elementi inter-
ni al cambio.
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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
STILE DI GUIDA
Avviamento
Non fare scaldare il motore con vettura ferma né al regime mini-
mo né elevato: in queste condizioni il motore si scalda molto più
lentamente, aumentando consumi ed emissioni. È consigliabile par-
tire subito e lentamente, evitando regimi elevati: in tal modo il mo-
tore si scalderà più rapidamente.
Manovre inutili
Evita colpi di acceleratore quando si è fermi al semaforo o prima
di spegnere il motore. Quest’ultima manovra, come anche la “dop-
pietta”, sono inutili provocando un aumento dei consumi e del-
l’inquinamento.
Selezione delle marce
Quando le condizioni del traffico ed il percorso stradale lo consen-
tono, utilizza una marcia alta. Utilizzare una marcia bassa per ot-
tenere una brillante accelerazione comporta un aumento dei con-
sumi. L’utilizzo improprio di una marcia alta aumenta consumi,
emissioni ed usura motore.
Velocità massima
Il consumo di combustibile aumenta notevolmente con l’aumen-
tare della velocità. Mantieni una velocità il più possibile uniforme,
evita frenate e riprese superflue, che provocano eccessivo consu-
mo di combustibile ed aumento delle emissioni.
Accelerazione
Accelerare violentemente penalizza notevolmente i consumi e le
emissioni: accelera con gradualità e non oltrepassare il regime di
coppia massima.
CONDIZIONI D’IMPIEGO
Avviamento a freddo
Percorsi molto brevi e frequenti avviamenti a freddo non consen-
tono al motore di raggiungere la temperatura ottimale di esercizio.
Ne consegue un significativo aumento sia dei consumi (da +15
fino a +30% su ciclo urbano), che delle emissioni.
Situazioni di traffico e condizioni stradali
Consumi elevati sono dovuti a situazioni di traffico intenso, ad esem-
pio quando si procede incolonnati con frequente utilizzo dei rap-
porti inferiori del cambio, oppure in grandi città dove sono pre-
senti numerosi semafori. Anche percorsi tortuosi quali strade di
montagna e superfici stradali sconnesse influenzano negativamente
i consumi.
Soste nel traffico
Durante le soste prolungate (es. passaggi a livello) spegni il mo-
tore.