29
Interventi che compor-
tino urti, vibrazioni o ri-
scaldamenti localizzati
(superiori a 100°C per una durata
massima di 6 ore) nella zona dei
pretensionatori possono provo-
care danneggiamento o attiva-
zioni; non rientrano in queste
condizioni le vibrazioni indotte
dalle asperità stradali o dall’acci-
dentale superamento di piccoli
ostacoli marciapiedi, ecc. Rivol-
gersi alla Rete Assistenziale Fiat
qualora si debba intervenire. I dispositivi pretensiona-
tori non necessitano di in-
grassaggi interni né di
manutenzione alcuna. Non ma-
nomettere assolutamente i di-
spositivi pretensionatori. Tali
operazioni potrebbero pregiudi-
care il funzionamento dei dispo-
sitivi di sicurezza. In caso di ne-
cessità rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat qualora si debba in-
tervenire.Il pretensionatore non necessita di
alcuna manutenzione né lubrificazione.
Qualunque intervento di modifica
delle sue condizioni originali ne inva-
lida l’efficienza. Se per eventi naturali
eccezionali (alluvioni, mareggiate, ecc.)
il dispositivo è stato interessato da ac-
qua e fanghiglia, è tassativamente ne-
cessaria la sua sostituzione.
Per avere la massima protezione dal-
l’azione del pretensionatore, indossare
la cintura tenendola bene aderente al
busto e al bacino.Il pretensionatore è uti-
lizzabile una sola volta.
Dopo che è stato attivato,
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat per farlo sostituire. Per co-
noscere la validità del dispositivo
vedere la targhetta ubicata all'in-
terno del cassetto portaoggetti:
all'avvicinarsi di questa scadenza
rivolgersi alla Rete Assistenziale
Fiat per eseguire la sostituzione
del dispositivo.
PRETENSIONATORI
Per rendere ancora più efficace l’a-
zione protettiva delle cinture di sicu-
rezza, Fiat Strada è dotato di preten-
sionatori. Questi dispositivi “sentono”,
attraverso un sensore, che è in corso
un urto violento e richiamano di alcuni
centimetri il nastro delle cinture. In
questo modo è garantita la perfetta
aderenza delle cinture al corpo degli
occupanti, prima che inizi l’azione di
trattenimento. L’avvenuta attivazione
del pretensionatore è riconoscibile dal
bloccaggio dell’arrotolatore e il nastro
della cintura non viene più recuperato
nemmeno se accompagnato.
Si può verificare una leggera emis-
sione di fumo. Questo fumo non è no-
civo e non indica un principio di in-
cendio.
51
AVARIA LUCI
ESTERNE
(giallo ambra)
La spia si accende, su alcune
versioni, quando viene rilevata una
anomalia ad una delle seguenti luci:
– luci di posizione
– luci stop (di arresto) (escluso 3°
stop)
– luci retronebbia
– luci di direzione
– luci targa.
L’anomalia riferita a queste lampade
potrebbe essere: la bruciatura di una
o più lampade, la bruciatura del rela-
tivo fusibile di protezione oppure l’in-
terruzione del collegamento elettrico.
Su alcune versioni il display visualizza
il messaggio dedicato; la visualizzazione
dei simboli ¯
/ ˙indica lato sinistro /
lato destro.
W
LUCI RETRONEBBIA
(giallo ambra)
La spia si accende attivando
le luci retronebbia posteriori.
4
SEGNALAZIONE
GENERICA
(giallo ambra)
La spia si accende in concomi-
tanza dei seguenti eventi.
Avaria sensore pressione
olio motore
La spia si accende quando viene rile-
vata un’anomalia al sensore pressione
olio motore. Rivolgersi il più presto
possibile alla Rete Assistenziale Fiat
per far eliminare l’anomalia.
Su alcune versioni il display visualizza
il messaggio dedicato.
Velocità limite superata
La spia si accende quando il veicolo
supera il valore di velocità limite im-
postato (vedere “Display multifunzio-
nale riconfigurabile”).
Su alcune versioni il display visualizza
il messaggio dedicato.
Avaria sensore filtro gasolio
La spia si accende quando viene ri-
levata un’anomalia al sensore filtro ga-
solio. Rivolgersi il più presto possibile
alla Rete Assistenziale Fiatper far
eliminare l’anomalia.
Su alcune versioni il display visualizza
il messaggio dedicato.Presenza acqua nel filtro
gasolio
Vedere quanto descritto in occa-
sione della spia
c..
Su alcune versioni il display visualizza
il messaggio dedicato.
Interruttore inerziale blocco
carburante intervenuto
La spia si accende quando l’interrut-
tore inerziale blocco carburante in-
terviene.
Il display visualizza il messaggio de-
dicato.
è
AVARIA SISTEMA
ESP (giallo ambra)
(dove previsto)
Ruotando la chiave in posi-
zione MARla spia si accende, ma deve
spegnersi dopo alcuni secondi.
Se la spia non si spegne, o se rimane
accesa durante la marcia unitamente
all’accensione del led sul pulsante ASR
OFF, rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Fiat.
Su alcune versioni, dove previsto, il di-
splay è in grado di fornire, in concomi-
tanza di evento un messaggio dedicato.
NotaIl lampeggio della spia durante la
marcia indica l’intervento del sistema ESP.
á
73
L’ABS sfrutta al meglio
l’aderenza disponibile, ma
non è in grado di aumen-
tarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza
correre rischi ingiustificati.
Se l’ABS interviene, è
segno che si sta raggiun-
gendo il limite di ade-
renza tra pneumatici e fondo
stradale: occorre rallentare per
adeguare la marcia all’aderenza
disponibile.Non ci si attenda però che con l’ABS
lo spazio di frenata diminuisca sempre:
ad esempio, su fondi molli come ghiaia
o neve fresca su fondo scivoloso, lo
spazio potrebbe aumentare.
Al fine di poter sfruttare al meglio le
possibilità del sistema antibloccaggio in
caso di necessità, è opportuno seguire
alcuni consigli:
Quando l’ABS inter-
viene, e avvertite le pul-
sazioni del pedale, non al-
leggerite la pressione, ma man-
tenete il pedale ben premuto
senza timore; così Vi arresterete
nel minor spazio possibile, com-
patibilmente con le condizioni del
fondo stradale.In caso di guasto del si-
stema, con accensione
della spia >sul quadro
strumenti, far controllare imme-
diatamente il veicolo dalla Rete
Assistenziale Fiat, raggiungen-
dola ad andatura ridotta, per po-
ter ripristinare la totale funzio-
nalità dell’impianto.Seguendo queste indicazioni sarete
in condizione di frenare al meglio in
ogni occasione.
AVVERTENZAI veicoli provvisti
di ABS devono montare esclusiva-
mente cerchi ruote, pneumatici e guar-
nizioni frenanti del tipo e marca ap-
provati dalla Casa Costruttrice.
Completa l’impianto il correttore
elettronico di frenata denominato
EBD (Electronic Brake Distributor)
che mediante la centralina ed i sensori
del sistema ABS,consente di incre-
mentare le prestazioni dell’impianto
frenante.
Il veicolo è dotato di cor-
rettore elettronico di fre-
nata (EBD). L’accensione
contemporanea delle spie >e x
con motore in moto indica un’a-
nomalia del sistema EBD; in que-
sto caso con frenate violente si
può avere un bloccaggio precoce
delle ruote posteriori, con possi-
bilità di sbandamento. Guidare
con estrema cautela il veicolo
fino alla più vicina Rete Assisten-
ziale Fiat per la verifica dell’im-
pianto.
È necessario, in caso di frenata in
curva sempre la massima attenzione,
anche con l’aiuto dell’ABS.
Il consiglio più importante di tutti è
però questo:
74
fig. 72
P4E01407
AIR BAG
(dove previsti)
DESCRIZIONE
E FUNZIONAMENTO
L’air bag frontale (guidatore e pas-
seggero) è un dispositivo di sicurezza
che interviene in caso di urto frontale.
È costituito da un cuscino a gonfiag-
gio istantaneo contenuto in un appo-
sito vano:
– nel centro del volante per il guida-
tore;
– nella plancia portastrumenti e con
cuscino di maggior volume per il pas-
seggero.L’air bag frontale (guidatore e pas-
seggero) è un dispositivo progettato
per proteggere gli occupanti in caso di
urti frontali di severità medio-alta, me-
diante l’interposizione del cuscino fra
l’occupante ed il volante o la plancia
portastrumenti.
In caso di urto, una centralina elet-
tronica elabora i segnali provenienti da
un sensore di decelerazione e attiva,
quando necessario, il gonfiaggio del cu-
scino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente,
ponendosi a protezione fra il corpo dei
passeggeri e le strutture che potreb-
bero causare lesioni fig. 72. Immedia-
tamente dopo il cuscino si sgonfia.
In caso d’urto una persona che non
indossa le cinture di sicurezza avanza
e può venire a contatto con il cuscino
ancora in fase di apertura. In questa si-
tuazione la protezione offerta dal cu-
scino risulta ridotta.
Pertanto l’air bag frontale (guidatore
e passeggero) non è sostitutivo ma
complementare all’uso delle cinture di
sicurezza, che si raccomanda sempre
di indossare, come del resto prescritto Se si accende la spia x
minimo livello liquido
freni, arrestare immedia-
tamente il veicolo e rivolgersi alla
più vicina Rete Assistenziale Fiat.
L’eventuale perdita di fluido dal-
l’impianto idraulico, infatti, pre-
giudica comunque il funziona-
mento dell’impianto freni, sia di
tipo convenzionale che con il si-
stema antibloccaggio ruote.L’accensione della sola
spia >con il motore in
moto indica normal-
mente l’anomalia del solo si-
stema ABS. In questo caso l’im-
pianto frenante mantiene la sua
efficacia, pur senza fruire del di-
spositivo antibloccaggio. In tali
condizioni anche la funzionalità
del sistema EBD può risultare ri-
dotta. Anche in questo caso si
raccomanda di raggiungere im-
mediatamente la più vicina Rete
Assistenziale Fiat guidando in
modo da evitare brusche frenate,
per la verifica dell’impianto.
150
FRENI DI SERVIZIO
E DI SOCCORSO
Anteriori: a disco, del tipo a pinza
flottante.
Posteriori: a tamburo e ganasce au-
tocentranti.
Comando a circuiti idraulici incro-
ciati.
Servofreno a depressione: da 9”.
Impianto ABS a quattro canali e quat-
tro sensori con correttore di frenata
elettronico EBD (Electronic Brake Di-
stributor) (dove previsto).
Recupero automatico del gioco di
usura delle guarnizioni d’attrito.
Regolatore di frenata agente sul cir-
cuito idraulico dei freni posteriori.
FRENO A MANO
Comandato da leva a mano agente
meccanicamente sulle ganasce dei fre-
ni posteriori. DIFFERENZIALE
Coppia cilindrica di riduzione e grup-
po differenziale incorporati nella sca-
tola cambio.
I rapporti sono:
Coppia di Numero
riduzione nel denti
differenziale
1.3
Multijet 16V3,733 15/66
Trasmissione del moto alle ruote an-
teriori mediante semialberi collegati al
gruppo differenziale ed alle ruote con
giunti omocinetici.
FRENI
Acqua, ghiaccio e sale
antigelo sparso sulle stra-
de possono depositarsi sui
dischi freno, riducendo l’efficacia
frenante alla prima frenata.
Prestare attenzione nel
montaggio di spoiler ag-
giuntivi, ruote in lega e
coppe ruota non di serie: potreb-
bero ridurre la ventilazione dei
freni e quindi la loro efficienza in
condizioni di frenate violente e ri-
petute, oppure in lunghe discese.