114
BARRE
PORTATUTTO
(dove previste - fig. 154)
Per utilizzare le barre portatutto,
procedere come segue:
– posizionare le barre nella posizione
desiderata, facendole scorrere nelle
guide di predisposizione presenti sul
tetto;
– bloccarle in tale posizione me-
diante le leve Aubicate alla base in-
terna delle stesse (2 per ogni barra).Non superare mai i cari-
chi massimi consentiti
(vedi capitolo “Caratteri-
stiche tecniche”).
Attenzione a non urtare
gli oggetti sul portapacchi
aprendo il portellone po-
steriore.
FARI
PROIETTORI A SCARICA DI
GAS XENO (dove previsti)
I proiettori a scarica di gas (Xeno)
funzionano con un arco voltaico, in
ambiente saturo di gas Xeno in pres-
sione, al posto del filamento ad in-
candescenza.
L’illuminazione prodotta è sensibil-
mente superiore a quella delle lam-
pade tradizionali, sia per la qualità
della luce (luce più chiara) che per
l’ampiezza e il posizionamento dell’a-
rea illuminata.
I vantaggi offerti dalla migliore illu-
minazione sono avvertibili (per il mi-
nor affaticamento della vista e l’au-
mento della capacità di orientamento
del guidatore e quindi della sicurezza
di marcia) specialmente in caso di
maltempo, nebbia e/o con segnaletica
insufficiente, per la maggior illumi-
nazione delle fasce laterali normal-
mente in ombra. Dopo aver percorso al-
cuni chilometri, ricontrol-
lare che le viti di fissaggio
degli attacchi siano ben chiuse.
fig. 154
L0B0179b
116
ABS
La vettura è dotata di un sistema
frenante ABS, che evita il bloccaggio
delle ruote in frenata, sfrutta al me-
glio l’aderenza e mantiene, nei limiti
dell’aderenza disponibile, la vettura
controllabile anche nelle frenate di
emergenza.
L’intervento dell’ABS è rilevabile dal
guidatore attraverso una leggera pul-
sazione del pedale freno, accompa-
gnata da rumorosità.
Questo non deve essere interpretato
come malfunzionamento dei freni, ma
è il segnale al guidatore che l’impianto
ABS sta intervenendo: è l’avviso che
la vettura sta viaggiando al limite del-
l’aderenza e che è pertanto necessario
adeguare la velocità al tipo di strada
su cui si sta viaggiando.Il sistema ABS è parte aggiuntivo del
sistema frenante di base; in caso di
anomalia si disabilita, lasciando il si-
stema frenante nelle stesse condizioni
di quello di una vettura senza ABS.
In caso di guasto, pur non potendo
contare sull’effetto antibloccaggio, le
prestazioni di frenata della vettura
non vengono assolutamente penaliz-
zate in termini di capacità frenante.
Se non sono mai state utilizzate in
precedenza vetture dotate di ABS, si
consiglia di apprenderne l’uso con
qualche prova preliminare su terreno
scivoloso, naturalmente in condizioni
di sicurezza e nel pieno rispetto del
codice della strada del paese in cui ci
si trova e si consiglia inoltre leggere
attentamente le istruzioni seguenti.
Il vantaggio dell’ABS rispetto al si-
stema tradizionale è che consente di
mantenere la massima manovrabilità
possibile anche in casi di frenata a
fondo in condizioni limite di aderenza,
evitando il bloccaggio delle ruote. Agire sul regolatore elettrico A(fig.
155):
Posizione0- una o due persone sui
sedili anteriori;
Posizione1- cinque persone;
Posizione2- cinque persone + ca-
rico nel vano bagagli;
Posizione3- otto persone + carico
nel vano bagagli oppure guidatore +
massimo carico ammesso tutto stivato
nel vano bagagli.
ORIENTAMENTO FENDINEBBIA
Per il controllo e l’eventuale regola-
zione rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia.
fig. 155
L0B0071b
118
SISTEMI MBA
e HBA
(dove previsto)
MBA (Mechanic Brake Assistance) e
HBA (Hydraulic Brake Assistance)
sono sistemi che forniscono l’incre-
mento automatico della pressione fre-
nante in condizione di frenata di
emergenza. Infatti, in situazioni criti-
che, quando il guidatore agisce con
decisione sul pedale del freno, il si-
stema interviene sul circuito amplifi-
cando la pressione frenante per ga-
rantire l’arresto più rapido possibile
della vettura.
I due sistemi hanno comportamento
analogo, l’unica differenza è che la ta-
ratura dell’incremento di pressione in
un caso è gestita mediante la centra-
lina del sistema ESP e nell’altro in
modalità meccanica.
SISTEMA ESP
(dove previsto)
L’ESP (Electronic Stability Pro-
gram) è un sistema elettronico di con-
trollo della stabilità della vettura che,
intervenendo sulla coppia motrice e
frenando in modo differenziato le
ruote, in caso di perdita di aderenza,
contribuisce a riportare la vettura
nella corretta traiettoria.
Durante la marcia la vettura è sot-
toposta a forze laterali e longitudinali,
che possono essere controllate dal gui-
datore fino a quando i pneumatici of-
frono una adeguata tenuta; quando
quest’ultima scende sotto il livello mi-
nimo, la vettura inizia a deviare dalla
traiettoria voluta dal guidatore.
Soprattutto nella marcia su fondo
stradale non omogeneo (come pavi-
mentazione o per la presenza di ac-
qua, ghiaccio o terriccio), variazioni
di velocità (in accelerazione o frenata)
e/o di traiettoria (presenza di curve o
necessità di evitare ostacoli) possono
causare la perdita di aderenza dei
pneumatici. L’accensione della sola
spia>con il motore in
moto indica normalmente
l’anomalia del solo sistema ABS.
In questo caso l’impianto frenante
mantiene la sua efficacia, pur
senza fruire del dispositivo anti-
bloccaggio. In tali condizioni an-
che la funzionalità del sistema
EBD può risultare ridotta. Anche
in questo caso si raccomanda di
raggiungere immediatamente la
più vicina Rete Assistenziale Lan-
cia guidando in modo da evitare
brusche frenate, per la verifica
dell’impianto.
Se si accende la spia x
minimo livello liquido
freni, arrestare immedia-
tamente la vettura e rivolgersi alla
più vicina Rete Assistenziale Lan-
cia. L’eventuale perdita di fluido
dall’impianto idraulico, infatti,
pregiudica comunque il funziona-
mento dell’impianto freni.
121
– slittamento in curva della ruota in-
terna, per effetto delle variazioni di-
namiche del carico e dell’eccessiva ac-
celerazione;
– eccessiva potenza trasmessa alle
ruote, anche in relazione alle condi-
zioni del fondo stradale,
– accelerazione su fondi sdrucciole-
voli, innevati o ghiacciati,
– in caso di perdita di aderenza su
fondo bagnato.Le prestazioni delle fun-
zioni, in termini di sicu-
rezza attiva, non devono
indurre il guidatore a correre ri-
schi inutili e non giustificati. La
condotta di guida deve essere sem-
pre adeguata alle condizioni del
fondo stradale, alla visibilità ed al
traffico. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore della vet-
tura.
Per il corretto funziona-
mento delle funzioni TC e
ASR è indispensabile che i
pneumatici siano della stessa
marca, stesso tipo, stessa dimen-
sione ed in perfette condizioni su
tutte le ruote.AVVERTENZADurante la marcia
su fondo innevato, con le catene da
neve montate, può essere utile disin-
serire il sistema ESP disattivando con-
temporaneamente le funzioni TC e
ASR: in queste condizioni infatti lo
slittamento delle ruote motrici in fase
di spunto permette di ottenere una
maggiore trazione.
FUNZIONE MSR
Completa l’impianto la funzione
MSR (Motor Scleppmoment Rege-
lung) di regolazione trascinamento
motore. Questa funzione regola auto-
maticamente la coppia frenante mo-
tore in scalata; in caso di cambio mar-
cia brusco in scalata, interviene ri-
dando coppia al motore evitando in
tal modo il trascinamento eccessivo
delle ruote motrici che, soprattutto in
condizioni di bassa aderenza, possono
portare alla perdita di stabilità della
vettura.
128
AVVERTENZENel caso di un inci-
dente in cui si sia attivato l’air bag, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Lan-
ciaper far sostituire tutto il disposi-
tivo di sicurezza, centralina elettro-
nica, cintura, pretensionatori e per far
verificare l’integrità dell’impianto
elettrico.
Tutti gli interventi di controllo, ri-
parazione e sostituzione riguardanti
l’air bag devono essere effettuati
presso la Rete Assistenziale Lancia.
In caso di rottamazione della vettura
occorre rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia per far disattivare l’im-
pianto.
In caso di cambio di proprietà della
vettura è indispensabile che il nuovo
proprietario venga a conoscenza delle
modalità di impiego e delle avvertenze
sopra indicate ed entri in possesso di
questo libretto “Uso e Manutenzione”.AVVERTENZAL’attivazione di
pretensionatori, air bag frontali, air
bag laterali, è decisa in modo diffe-
renziato dalla centralina elettronica,
in funzione del tipo di urto. La man-
cata attivazione di uno o più di essi
non è pertanto indice di malfunzio-
namento del sistema.
AVVERTENZE GENERALI
Se la spia ¬non si ac-
cende ruotando la chiave
in posizione M oppure ri-
mane accesa durante la marcia è
possibile che sia presente una
anomalia nei sistemi di ritenuta; in
tal caso gli air bag o i pretensio-
natori potrebbero non attivarsi in
caso di incidente o, in un più limi-
tato numero di casi, attivarsi erro-
neamente. Prima di proseguire,
contattare la Rete Assistenziale
Lancia per l’immediato controllo
del sistema.Ruotando la chiave di av-
viamento in posizione M la
spia“(con interruttore di
disattivazione air bag frontale lato
passeggero in posizione ON) si ac-
cende per circa 4 secondi, lam-
peggia per successivi 4 secondi,
per ricordare che l’air bag passeg-
gero e gli air bag laterali si attive-
ranno in caso di urto, dopodiché si
deve spegnere.
Guidate tenendo sempre
le mani sulla corona del
volante in modo che, in
caso di intervento dell’air bag,
questo possa gonfiarsi senza in-
contrare ostacoli che potrebbero
arrecarvi gravi danni. Non guidate
con il corpo piegato in avanti ma
tenete lo schienale in posizione
eretta appoggiandovi bene la
schiena.
133
AVVERTENZA L’impiego di tali di-
spositivi all’interno dell’abitacolo
(senza antenna esterna) può causare,
oltre a potenziali danni per la salute
dei passeggeri, malfunzionamenti ai
sistemi elettronici di cui il veicolo è
equipaggiato, compromettendo la si-
curezza del veicolo stesso.
Inoltre l’efficienza di trasmissione e
di ricezione da tali apparati può ri-
sultare degradata dall’effetto scher-
mante della scocca del veicolo.
Per quanto riguarda l’impiego dei
telefoni cellulari (GSM, GPRS,
UMTS) dotati di omologazione uffi-
ciale CE, si raccomanda di attenersi
scrupolosamente alle istruzioni fornite
dal costruttore del telefono cellulare.In questa situazione si suggerisce inol-
tre di mantenere all’interno del serba-
toio una quantità di combustibile su-
periore al 50% della capacità utile.ALLA STAZIONE
DI RIFORNIMENTO
FUNZIONAMENTO ALLE BASSE
TEMPERATURE
Alle basse temperature il grado di
fluidità del gasolio può divenire in-
sufficiente a causa della formazione di
paraffine con conseguente funziona-
mento anomalo dell'impianto di ali-
mentazione combustibile.
Per evitare inconvenienti di funziona-
mento, vengono normalmente distri-
buiti, a secondo della stagione, gasoli di
tipo estivo, invernale ed artico (zone
montane/ fredde). In caso di riforni-
mento con gasolio non adeguato alla
temperatura di utilizzo, si consiglia di
miscelare il gasolio con additivo TU-
TELA DIESEL ART nelle proporzioni
indicate sul contenitore del prodotto
stesso, introducendo nel serbatoio
prima l’anticongelante e poi il gasolio.
Nel caso di utilizzo/stazionamento
prolungato del veicolo in zone mon-
tane/fredde si raccomanda di effettuare
il rifornimento con il gasolio disponibile
in loco.Per vetture a gasolio uti-
lizzare solo gasolio per au-
totrazione, conforme alla
specifica Europea EN590. L’utilizzo
di altri prodotti o miscele può dan-
neggiare irreparabilmente il motore
con conseguente decadimento della
garanzia per danni causati. In caso
di rifornimento accidentale con al-
tri tipi di carburante, non avviare il
motore e procedere allo svuota-
mento del serbatoio. Se il motore ha
invece funzionato anche per un bre-
vissimo periodo, è indispensabile
svuotare, oltre al serbatoio, tutto il
circuito di alimentazione.
RIFORNIBILITÀ
Per garantire il completo riforni-
mento del serbatoio, effettuare due
operazioni di rabbocco dopo il primo
scatto della pistola erogatrice. Evitare
ulteriori operazioni di rabbocco che
potrebbero causare anomalie al si-
stema di alimentazione.
134
AVVERTENZALa chiusura erme-
tica del serbatoio può determinare
una leggera pressurizzazione. Un
eventuale sfiato, mentre si svita il
tappo, è pertanto del tutto normale.
Dopo il rifornimento, occorre avvi-
tare il tappo in senso orario fino ad
avvertire uno o più scatti; ruotare
quindi la chiave in senso orario ed
estrarla. Richiudere lo sportello.
Non avvicinarsi al boc-
chettone del serbatoio con
fiamme libere o sigarette
accese: pericolo d’incendio. Evi-
tare anche di avvicinarsi troppo al
bocchettone con il viso, per non
inalare vapori nocivi.
In caso di necessità sosti-
tuire il tappo serbatoio
carburante solo con un al-
tro originale, o l’efficienza del-
l’impianto recupero vapori ben-
zina potrebbe essere compro-
messa.
SALVAGUARDIA
DELL’AMBIENTE
La salvaguardia dell’ambiente ha
guidato la progettazione e la realizza-
zione di questa vettura in tutte le sue
fasi. Il risultato è nell’utilizzo di ma-
teriali e nella messa a punto di dispo-
sitivi in grado di ridurre o limitare
drasticamente le influenze nocive sul-
l’ambiente.
I dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori JTD sono:
– covertitore catalitico ossidante;
– impianto di ricircolo dei gas di sca-
rico (E.G.R.).
– filtro per il particolato (dove pre-
visto): ha la funzione di intrappolare
ed in seguito bruciare il particolato
(particelle incombuste) allo scopo di
ridurre le emissioni nocive allo sca-
rico.
La vettura quindi è pronta per viag-
giare con un buon margine di van-
taggio sulle più severe normative an-
tinquinamento internazionali. TAPPO SERBATOIO
CARBURANTE (fig. 163)
Il tappo serbatoio carburante Aè
provvisto di serratura con chiave; per
accedervi aprire lo sportello Bquindi
utilizzando la chiave di avviamento,
ruotarla in senso antiorario e svitare
il tappo stesso.
Durante il rifornimento, appendere
il tappo al gancio di predisposizione
ricavato all’interno dello sportello,
come illustrato in figura.
fig. 163
L0B0432b
138
GUIDA SICURA
Lancia ha lavorato a fondo per otte-
nere una vettura in grado di garantire
la massima sicurezza dei passeggeri.
Tuttavia il comportamento di chi
guida resta sempre un fattore decisivo
per la sicurezza stradale.
Di seguito troverà alcune semplici
regole per viaggiare in sicurezza in di-
verse condizioni. Sicuramente molte
le saranno già familiari ma, in ogni
caso, sarà utile leggere tutto con at-
tenzione.PRIMA DI METTERSI
AL VOLANTE
Ecco le principali indicazioni da se-
guire:
– accertarsi del corretto funziona-
mento delle luci e dei fari;
– regolare bene la posizione del se-
dile, del volante e degli specchi retro-
visori, per ottenere la migliore posi-
zione di guida;
– regolare con cura gli appoggiate-
sta in modo che la testa, e non il collo,
appoggi su di essi;
– assicurarsi che nulla (sovratappeti,
ecc.) ostacoli la corsa dei pedali;
– assicurarsi che eventuali sistemi di
ritenuta bambini (seggiolini ecc.)
siano correttamente fissati sui sedili
predisposti per il relativo ancoraggio;– sistemare con cura eventuali og-
getti nel vano bagagli, per evitare che
una frenata brusca possa proiettarli in
avanti;
– evitare cibi pesanti prima di af-
frontare un viaggio. Un’alimentazione
leggera contribuisce a mantenere i ri-
flessi pronti. Evitare assolutamente di
ingerire alcolici. L’assunzione di de-
terminati farmaci può ridurre la ca-
pacità di guida: leggere attentamente
le relative avvertenze.
Periodicamente, ricordarsi di con-
trollare:
– pressione e condizione dei pneu-
matici;
– livello olio motore;
– livello liquido raffreddamento mo-
tore e condizioni dell’impianto;
– livello liquido freni;
– livello liquido servosterzo;
– livello liquido lavacristallo.