43
Tirando la leva verso il volante
(fig. 52), parte il getto liquido del la-
vacristallo.Tergilunotto/lavalunotto (fig. 53)
Il funzionamento avviene solo con la
chiave d’avviamento in posizione
MAR.
Comandi:
1)ruotare il comando dalla posizione
åalla': funzionamento continuo del
tergilunotto;
2)spingendo la leva di comando in
avanti (posizione instabile), entrano
in funzione il getto liquido del lavalu-
notto ed il tergilunotto; al rilascio si
disinseriscono.
fig. 52
P4C00091
fig. 53
P4C00092
COMANDI
LUCI DI EMERGENZA
Si accendono premendo l’interruttore
A (fig. 54), qualunque sia la posizione
della chiave di avviamento.
Con dispositivo inserito, si illumina
a luce intermittente sul quadro stru-
menti la spia
r.
Per spegnere, premere nuovamente
l’interruttore.
fig. 54
P4C00343
4C001-067 ITA 11-03-2008 11:29 Pagina 43
49
PORTE
PORTE LATERALI APERTURA/
CHIUSURA CENTRALIZZATA
Apertura dall’esterno
Inserire la chiave in una delle due
porte e ruotarla nella posizione 2
(fig. 69)quindi sollevare la maniglia
di apertura. Aprire e chiudere il tetto
apribile solo a vettura
ferma.
L’uso improprio del tetto
apribile può essere perico-
loso. Prima e durante l’a-
zione dell’interruttore, accertarsi
sempre che i passeggeri non siano
esposti al rischio di lesioni provo-
cate sia direttamente dal tetto in
movimento, sia da effetti personali
trascinati o urtati dal tetto stesso.
Scendendo dalla vettura,
togliere sempre la chiave
d’avviamento per evitare
che il tetto apribile azionato inav-
vertitamente, costituisca un peri-
colo per i passeggeri rimasti a
bordo.
fig. 69
P4C00020
Prima di aprire una
porta, accertarsi che la
manovra possa essere rea-
lizzata in condizioni di sicurezza.
Chiusura dall’esterno
Ruotare la chiave in posizione 1
(fig. 69).
Apertura/chiusura dall’interno
A porte chiuse, premere (per bloc-
care) o sollevare (per sbloccare) la le-
vettaA (fig. 70)di apertura porte sia
per il lato guida che per il lato pas-
seggero.
Con l’inserimento del bloccaporte
(levaAin basso), si evidenzia un set-
toreBdi colore verde (rimane coperto
dalla leva con sicura disinserita). Su al-
cune versioni l’imperfetta chiusura di
una porta provoca l’accensione della
spia
´sul quadro strumenti.
fig. 70
P4C00019
4C001-067 ITA 11-03-2008 11:29 Pagina 49
57
In caso di guasto, pur non potendo
contare sull’effetto antibloccaggio, le
prestazioni di frenata della vettura, in
termini di capacità frenante, non ven-
gono assolutamente penalizzate.
Se non sono mai state utilizzate in
precedenza vetture dotate di ABS, si
consiglia di apprenderne l’uso con
qualche prova preliminare su terreno
scivoloso, naturalmente in condizioni
di sicurezza e nel pieno rispetto del
Codice della Strada del paese in cui ci
si trova e si consiglia inoltre di leggere
attentamente le notizie seguenti.
Il vantaggio dell’ABS rispetto al si-
stema tradizionale è che consente di
mantenere la massima manovrabilità
possibile anche in casi di frenata a
fondo in condizioni limite di aderenza,
evitando il bloccaggio delle ruote.
Non ci si attenda però che con l’ABS
lo spazio di frenata diminuisca sem-
pre: ad esempio, su fondi molli come
ghiaia o neve fresca su fondo scivo-
loso, lo spazio potrebbe aumentare.Al fine di poter sfruttare al meglio le
possibilità del sistema antibloccaggio
in caso di necessità, è opportuno se-
guire alcuni consigli.
Se l’ABS interviene, è se-
gno che si sta raggiun-
gendo il limite di aderenza
tra pneumatici e fondo stradale:
occorre rallentare per adeguare la
marcia all’aderenza disponibile.
L’ABS sfrutta al meglio
l’aderenza disponibile, ma
non è in grado di aumen-
tarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza
correre rischi ingiustificati.
In caso di guasto del si-
stema, con accensione
della spia >sul quadro
strumenti, far controllare imme-
diatamente la vettura dalla Rete
Assistenziale LANCIA, raggiun-
gendola ad andatura ridotta, per
poter ripristinare la totale funzio-
nalità dell’impianto.
È necessario, in caso di frenata in
curva sempre la massima attenzione,
anche con l’aiuto dell’ABS.
Il consiglio più importante di tutti è
però questo:
Quando l’ABS interviene,
e avvertite le pulsazioni
del pedale, non alleggerite
la pressione, ma mantenete il pe-
dale ben premuto senza timore;
così Vi arresterete nel minor spa-
zio possibile, compatibilmente con
le condizioni del fondo stradale.
Seguendo queste indicazioni sarete
in condizione di frenare al meglio in
ogni occasione.
4C001-067 ITA 11-03-2008 11:29 Pagina 57
60
l’apposito interruttore a chiave A
(fig. 86), posto all’interno del cassetto
portaoggetti, sul lato sinistro.
L’interruttore a chiave, ha due posi-
zioni:
1)Air bag passeggero attivo: (posi-
zione ON ) spia sul quadro stru-
menti spenta; è assolutamente vietato
trasportare bambini sul sedile ante-
riore.
2)Air bag passeggero disattivato:
(posizione OFF ) spia sul quadro
strumenti accesa; è possibile traspor-
tare bambini protetti da appositi si-
stemi di ritenuta sul sedile anteriore.
La spia sul quadro strumenti ri-
mane permanentemente accesa fino
alla riattivazione dell’air bag passeg-
gero.AIR BAG LATERALE (fig. 87)
L’air bag laterale installato sul sedile
ha il compito di aumentare la prote-
zione del torace degli occupanti dei
posti anteriori in occasione di un urto
laterale di severità medio-alta.
È costituito da un cuscino a gon-
fiaggio istantaneo alloggiato nello
schienale dei sedili anteriori; questa
soluzione permette di avere sempre il
cuscino nella posizione ottimale ri-
spetto all’occupante indipendente-
mente dalla regolazione del sedile.
In caso di urto laterale, una centra-
lina elettronica elabora i segnali pro-
venienti da un sensore di decelera-
zione e attiva, quando necessario, il
gonfiaggio del cuscino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente,
ponendosi a protezione fra il torace
dei passeggeri anteriori e la porta
della vettura. Immediatamente dopo
il cuscino si sgonfia.In caso di urti laterali di bassa seve-
rità (per i quali è sufficiente l’azione
di trattenimento esercitata dalle cin-
ture di sicurezza), l’air bag non viene
attivato. Anche in questo caso è sem-
pre necessario l’utilizzo delle cinture
di sicurezza, che in caso di urto late-
rale assicurano comunque il corretto
posizionamento dell’occupante e ne
evitano l’espulsione per urti molto
violenti.
Pertanto l’air bag laterale (guidatore
e passeggero) non è sostitutivo ma
complementare all’uso delle cinture di
sicurezza, che si raccomanda sempre
di indossare, come del resto prescritto
dalla legislazione in Europa e nella
maggior parte dei paesi extraeuropei.
fig. 86
P4C00379
fig. 87
P4C00349
4C001-067 ITA 11-03-2008 11:29 Pagina 60
63
Per vetture equipaggiate
con air bag laterali, non
ricoprire lo schienale dei
sedili anteriori con rivestimenti o
foderine.L’air bag non sostituisce
le cinture di sicurezza, ma
ne incrementa l’efficacia.
Inoltre, poiché gli air bag frontali
non intervengono in caso di urti
frontali a bassa velocità, urti late-
rali, tamponamenti o ribalta-
menti, in questi casi gli occupanti
sono protetti dalle sole cinture di
sicurezza che pertanto vanno
sempre allacciate.
Per vetture dotate di air
bag laterali, non lavare lo
schienale del sedile con
acqua o vapore in pressione nelle
stazioni di lavaggio automatiche
per sedili.
SISTEMA EOBD
Il sistema EOBD (European On
Board Diagnosis) installato sulla vet-
tura, è conforme alla Direttiva
98/69/CE (EURO 3).
Questo sistema permette una dia-
gnosi continua dei componenti su vet-
tura correlati alle emissioni; segnala
inoltre all’utente, mediante l’accen-
sione della spia sul quadro stru-
menti la condizione di deterioramento
in atto dei componenti stessi.
L’obiettivo è quello di:
– tenere sotto controllo l’efficienza
dell’impianto;
– segnalare quando un malfunzio-
namento provoca l’aumento delle
emissioni oltre la soglia prestabilita
dalla regolamentazione europea;
– segnalare la necessità di sostitu-
zione dei componenti deteriorati.
Il sistema inoltre dispone di un con-
nettore diagnostico, interfacciabile
con adeguata strumentazione, che
permette la lettura dei codici di errore
memorizzati in centralina, insieme
con una serie di parametri specifici
della diagnosi e del funzionamento del
motore.
AVVERTENZADopo l’eliminazione
dell’inconveniente, per la verifica
completa dell’impianto la Rete Assi-
stenziale LANCIAè tenuta ad effet-
tuare test al banco di prova e, qualora
fosse necessario, prove su strada le
quali possono richiedere anche lunga
percorrenza.Se, ruotando la chiave di
avviamento in posizione
MAR, la spia non si
accende oppure se, durante la
marcia, si accende a luce fissa o
lampeggiante, rivolgersi il più pre-
sto possibile alla Rete Assisten-
ziale LANCIA.
4C001-067 ITA 11-03-2008 11:29 Pagina 63
70
COME RISCALDARE
IL MOTORE APPENA AVVIATO
– Mettersi in marcia lentamente, fa-
cendo girare il motore a medio re-
gime, senza colpi di acceleratore.
– Evitare di richiedere fin dai primi
chilometri il massimo delle presta-
zioni. Si consiglia di attendere fino a
quando la temperatura dell’acqua ha
raggiunto i 50°C-60°C (leggero spo-
stamento iniziale dell’indice).
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
Se il sistema Lancia CODE non ri-
conosce il codice trasmesso dalla
chiave di avviamento (spia ¢sul
quadro strumenti accesa a luce fissa)
si può eseguire l’avviamento di emer-
genza utilizzando il codice della
CODE card.
Riferirsi al capitolo “In emergenza”.PER SPEGNERE IL MOTORE
Ruotare la chiave d’avviamento in
posizioneSTOPmentre il motore gira
al minimo.
Ricordate che fino a
quando il motore non è
avviato, servofreno e ser-
vosterzo non sono attivati, quindi
è necessario esercitare uno sforzo
sia sul pedale del freno, sia sul vo-
lante, di gran lunga superiore al-
l’usuale.
Deve assolutamente es-
sere evitato l’avviamento
mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese. Que-
ste manovre potrebbero causare
l’afflusso di combustibile nella
marmitta catalitica e danneggiarla
irrimediabilmente.
AVVIAMENTO CON
MANOVRA AD INERZIA
Il “colpo d’acceleratore”
prima di spegnere il mo-
tore non serve a nulla e fa
consumare inutilmente carbu-
rante.
AVVERTENZADopo un percorso
faticoso, meglio lasciar “prendere
fiato” al motore prima di spegnerlo,
facendolo girare al minimo, per per-
mettere che la temperatura all’interno
del vano motore si abbassi.
4C068-089 ITA 11-03-2008 11:31 Pagina 70
71
FRENO A MANO
La leva del freno a mano è posta tra
i sedili anteriori.
Per azionare il freno a mano, tirare
la leva verso l’alto, fino a garantire il
bloccaggio della vettura; sono nor-
malmente sufficienti quattro o cinque
scatti su terreno piano, mentre ne pos-
sono essere necessari sette o otto su
forte pendenza con vettura carica.
AVVERTENZASe così non fosse,
rivolgersi alla Rete Assistenziale
LANCIAper fare eseguire la regola-
zione.
Con freno a mano tirato e con chiave
d’avviamento in posizione MAR, sul
quadro strumenti si illumina la spia
x.Per disinserire il freno a mano:
1)Sollevare leggermente la leva e pre-
mere il pulsante di sblocco A (fig. 1).
2)Tenere premuto il pulsante ed ab-
bassare la leva. La spia xsi spegne.
3)Per evitare movimenti accidentali
della vettura eseguire la manovra con
il freno a pedale premuto.IN SOSTA
Spegnere il motore, tirare il freno a
mano, inserire la marcia (la 1ª in sa-
lita o la retromarcia in discesa) e gi-
rare le ruote in modo da garantire
l’arresto immediato della vettura in
caso di sgancio accidentale del freno
a mano.
Se la vettura è posteggiata in forte
pendenza si consiglia anche di bloc-
care le ruote con un cuneo o con un
sasso.
Non lasciare la chiave d’avviamento
in posizione MARperché si scarica la
batteria.
Scendendo dalla vettura, estrarre
sempre la chiave.
Non lasciare mai bam-
bini da soli sulla vettura
incustodita.
fig. 1
P4C00113
4C068-089 ITA 11-03-2008 11:31 Pagina 71
110
Impianto / Componente N° fusibile Amperaggio Ubicazione
Luci di emergenza
Luci retromarcia
Luci stop
Luci di direzione (frecce)
Luce interna
Luce di lettura
Luci di posizione anteriore sinistra
Luci di posizione posteriore destra
Luce targa sinistra
Luci di posizione anteriore destra
Luci di posizione posteriore sinistra
Luce targa destra
Luci retronebbia
Luce vano bagagli
Illuminazione radio
Illuminazione quadro strumenti
Illuminazione comandi riscaldatore/climatizzatore
Illuminazione comandi su plancia
Illuminazione accendisigari
Accendisigari
Luminosità orologio digitale
Abbagliante destro
Abbagliante sinistro
Anabbagliante destro
Anabbagliante sinistro
Fendinebbia
2 10A fig. 32
3 15A fig. 32
3 15A fig. 32
3 15A fig. 32
4 15A fig. 32
4 15A fig. 32
9 10A fig. 32
9 10A fig. 32
9 10A fig. 32
10 10A fig. 32
10 10A fig. 32
10 10A fig. 32
13 10A fig. 32
4 15A fig. 32
10 10A fig. 32
10 10A fig. 32
9 10A fig. 32
10 10A fig. 32
10 10A fig. 32
3 10A fig. 33
10 10A fig. 32
14 10A fig. 32
15 10A fig. 32
8 10A fig. 32
12 10A fig. 32
2 20A fig. 33
4C090-119 ITA 11-03-2008 11:32 Pagina 110