NOTA:
La manomissione intenzionale dei dispositivi
antinquinamento può impedire di beneficiare
della garanzia ed è perseguibile a termini di
legge.
ATTENZIONE!
L'esecuzione di interventi su una vettura
può essere pericolosa. Eseguire personal-
mente solo riparazioni per le quali si è
sicuri di possedere le conoscenze tecniche
e gli attrezzi necessari. In caso di dubbi
sulla propria preparazione o capacità di
esecuzione di una riparazione affidare la
vettura a un meccanico competente.
Manutenzione dell'impianto dell'aria
condizionata
Per garantire le migliori prestazioni possibili,
l'aria condizionata deve essere controllata e
sottoposta a manutenzione presso la Rete
Assistenziale all'inizio della stagione estiva.
La manutenzione deve comprendere la puli-
zia delle alette del condensatore e una veri-fica generale delle prestazioni dell'impianto.
In questa occasione controllare anche la ten-
sione della cinghia di trasmissione.
ATTENZIONE!
• Usare esclusivamente refrigeranti e lu-
brificanti per compressore approvati dal
Costruttore per lo specifico impianto di
aria condizionata montato su questo mo-
dello. Alcuni refrigeranti non approvati
sono infiammabili e potrebbero esplo-
dere, con il rischio di lesioni. L'uso di
refrigeranti o lubrificanti non approvati
può inoltre compromettere l'efficienza
dell'impianto, rendendo necessarie co-
stose riparazioni. Per ulteriori informa-
zioni sulla garanzia, fare riferimento al
Libretto informativo sulla garanzia.
• L'impianto dell'aria condizionata con-
tiene refrigerante ad alta pressione. Per
evitare danni alle persone o allo stesso
impianto, l'eventuale aggiunta di refri-
gerante o qualsiasi riparazione che ri-
chieda lo scollegamento delle tubazioni
deve essere affidata a personale specia-
lizzato.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare l'impianto dell'aria condizionata poi-
ché i componenti potrebbero danneg-
giarsi. Tali danni non sono coperti dalla
garanzia limitata della vettura nuova.
Sostituzione del filtro dell'aria condizionata
(filtro aria A/C)
Fare riferimento a "Manutenzione program-
mata" in questo capitolo per gli intervalli di
manutenzione corretti.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale.
Spazzole tergicristallo
Pulire periodicamente il cristallo del para-
brezza e il profilo in gomma delle spazzole del
tergicristalli con una spugna o un panno
morbido e un detergente non abrasivo. In
questo modo si eliminano il sale o le impurità
accumulatesi durante la marcia.
301
Impianto di raffreddamento
ATTENZIONE!
• La fuoriuscita di liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) caldo o di
vapore dal radiatore può provocare gravi
ustioni. Se si nota del vapore prove-
niente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non
tentare mai di togliere il tappo del radia-
tore dell'impianto di raffreddamento
quando il radiatore o il serbatoio di
espansione sono surriscaldati.
• Tenere le mani, gli attrezzi, gli indu-
menti ed eventuali gioielli a debita di-
stanza dalla ventola di raffreddamento
del radiatore quando il cofano è solle-
vato. La ventola si avvia automatica-
mente e può entrare in funzione in qual-
siasi momento, sia che il motore sia
acceso sia che sia spento.
ATTENZIONE!
• Prima di qualsiasi intervento in prossi-
mità della ventola di raffreddamento del
radiatore, portare il dispositivo di accen-
sione in modalità OFF (Spento). La ven-
tola è infatti del tipo a comando termo-
statico e, se il dispositivo di accensione
si trova su RUN (Marcia), può entrare in
funzione in qualsiasi momento.
Verifica del liquido di raffreddamento motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di prote-
zione del liquido di raffreddamento del mo-
tore (antigelo) (preferibilmente prima dell'i-
nizio della stagione fredda). Se il liquido di
raffreddamento del motore (antigelo) è
sporco, è necessario far svuotare, lavare e
rifornire l'impianto con liquido OAT nuovo
(conforme allo standard MS.90032) presso
la Rete Assistenziale. Controllare la parte
anteriore del condensatore A/C per verificare
l'eventuale accumulo di insetti, foglie e altridetriti. Se risulta sporca, pulirla spruzzando
delicatamente dell'acqua con un tubo flessi-
bile sulla parte anteriore del condensatore in
senso verticale dall'alto verso il basso.
Controllare i tubi flessibili dell'impianto di
raffreddamento del motore per accertare che
la gomma non sia diventata friabile e che non
siano presenti incrinature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio di
espansione e lato radiatore. Verificare anche
la tenuta dell'intero impianto. NON TO-
GLIERE IL TAPPO A PRESSIONE SE L'IM-
PIANTO DI RAFFREDDAMENTO È CALDO.
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA
Nel caso in cui sia necessario sollevare la
vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale o a
una stazione di servizio.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
306
ATTENZIONE!
Non tentare quindi di liberare la vettura
con accelerazioni superiori a 30 miglia/h
(48 km/h) per più di 30 secondi di seguito e,
durante le manovre di disimpegno, accer-
tarsi che non vi sia nessuno vicino alle ruote
che hanno perso aderenza, indipendente-
mente dalla velocità.
Indicatori di usura del battistrada
Gli pneumatici originali in dotazione sono mu-
niti di indicatori di usura del battistrada che
aiutano a stabilire quando vanno sostituiti.
Questi indicatori sono impressi nella scolpi-
tura del battistrada. Quando la profondità del
battistrada arriva a 1,6 mm (1/16 di un
pollice), gli indicatori appariranno sotto
forma di fasce. Quando gli indicatori di usura
del battistrada diventano visibili, è necessa-
rio provvedere alla sostituzione dello pneu-
matico.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Pneumatici di ricambio" in questo capitolo.
Durata degli pneumatici
La durata di uno pneumatico dipende da vari
fattori, tra cui:
• stile di guida;
• pressione degli pneumatici; una pressione
di gonfiaggio degli pneumatici a freddo non
corretta può causare un'usura irregolare e
precoce del battistrada, con conseguente
riduzione della vita utile dello pneumatico
e necessità di una sostituzione precoce;
• distanza percorsa;
• sugli pneumatici ad alte prestazioni, sugli
pneumatici con indice di velocità V o supe-
riore e sugli pneumatici estivi, la durata del
battistrada è in genere ridotta. Si racco-manda vivamente di eseguire la rotazione
di questi pneumatici così come prescritto
dal piano di manutenzione programmata
della vettura.
ATTENZIONE!
Pneumatici e ruota di scorta devono essere
sostituiti ogni sei anni, indipendentemente
dalle condizioni del battistrada. L'inosser-
vanza di questa avvertenza può comportare
un'improvvisa rottura dello pneumatico. Po-
trebbe conseguirne la perdita di controllo
della vettura con rischi anche letali per gli
occupanti.
NOTA:
Anche lo stelo della valvola della ruota deve
essere sostituito quando vengono installati
nuovi pneumatici a causa di usura e lacera-
zione di quelli esistenti.
Conservare gli pneumatici smontati in un
luogo fresco e asciutto con la minima espo-
sizione alla luce possibile. Proteggere gli
pneumatici dal contatto con olio, grasso e
benzina.
Battistrada
1 — Pneumatico usurato
2 — Pneumatico nuovo
311
•Evitare l'uso di prodotti abrasivi e di spazzole
elettriche che possono attenuare la brillan-
tezza o assottigliare lo strato di vernice.
AVVERTENZA!
• Non usare materiali abrasivi o duri,
come pagliette di acciaio o prodotti in
polvere, che righerebbero le superfici
metalliche e verniciate.
• L'uso di impianti di lavaggio con pres-
sione superiore a 1.200 psi (8.274 kPa)
può provocare danni o rimuovere la ver-
nice e le decalcomanie.
Avvertenze particolari
• Se la vettura circola prevalentemente in
zone marittime o su strade polverose o sulle
quali d'inverno viene sparso del sale, lavare
la parte esposta del pianale almeno una
volta al mese.
• È importante che i fori di scarico sui bordi
inferiori degli sportelli, dei batticalcagno e
del vano bagagli non siano ostruiti.• In caso di rigature profonde della vernice o
di scheggiature provocate dal pietrisco far
eseguire immediatamente i necessari ritoc-
chi. Queste operazioni sono a carico del
proprietario.
• Se la vernice e lo strato protettivo sono stati
danneggiati a seguito di un incidente o per
cause analoghe, provvedere al più presto
alla riparazione della vettura. Queste ope-
razioni sono a carico del proprietario.
• In caso di trasporto di sostanze chimiche,
fertilizzanti, sale contro il gelo, ecc., accer-
tarsi che i rispettivi involucri siano perfet-
tamente sigillati.
• In caso di impiego frequente della vettura
su strade ghiaiate si suggerisce di applicare
paraspruzzi su tutti i passaruota.
•
Procedere al ritocco dei graffi non appena
possibile. La Rete Assistenziale dispone di
questo prodotto in tutte le tinte della gamma.
Alcune parti della vettura possono essere
verniciate con una vernice opaca che richiede
particolare attenzione.
AVVERTENZA!
Evitare il lavaggio con rulli e/o spazzole
nelle stazioni di lavaggio. Lavare la vettura
solo a mano utilizzando detergenti con PH
neutro; asciugare con una pelle di camo-
scio. Per la pulizia della vettura non utiliz-
zare prodotti abrasivi e/o lucidanti. Gli
escrementi degli uccelli devono essere la-
vati immediatamente e con cura, in
quanto la loro acidità risulta particolar-
mente aggressiva. Evitare (se possibile) di
parcheggiare la vettura sotto gli alberi;
rimuovere immediatamente la resina vege-
tale poiché, una vola asciugata, potrà pre-
sumibilmente essere rimossa solo utiliz-
zando prodotti abrasivi e/o lucidanti,
altamente sconsigliati poiché potrebbero
alterare l’opacità tipica della vernice. Non
utilizzare liquido lavacristalli puro per pu-
lire il parabrezza e il lunotto; diluirlo con
min. il 50% di acqua. Utilizzare esclusiva-
mente liquido lavacristalli puro quando
strettamente necessario a causa delle con-
dizioni della temperatura esterna.
321
INTERNI
Sedili e parti in tessuto
Per pulire i tappeti e i rivestimenti in tessuto,
utilizzare un prodotto specifico.
ATTENZIONE!
Per la pulizia non usare solventi volatili.
Molti di essi sono potenzialmente infiamma-
bili; inoltre, se usati in ambienti chiusi,
possono creare problemi alle vie respiratorie.
Manutenzione delle cinture di sicurezza
Non candeggiare, tingere o lavare le cinture
con solventi chimici o prodotti abrasivi. Que-
sto per evitare di indebolire il tessuto. Anche
i danni dovuti all'esposizione al sole possono
indebolire il tessuto.
Se necessario usare una soluzione di sapone
neutro o acqua tiepida. Non smontare le
cinture dalla vettura per lavarle. Asciugare
con un panno morbido.
Sostituire le cinture se sono sfilacciate o
usurate, o se le fibbie non funzionano in
modo corretto.
ATTENZIONE!
Se logora o sfilacciata, la cintura potrebbe
rompersi in caso di incidente lasciando chi
la indossa senza protezione. Controllare
periodicamente la cintura e i suoi elementi
di fissaggio per verificare eventuali tagli,
sfilacciature o allentamenti. I particolari
danneggiati devono essere sostituiti im-
mediatamente. Non tentare di smontare o
modificare il sistema. In caso di danni
conseguenti ad un incidente (ad esempio,
deformazione dell'arrotolatore, lacera-
zione del nastro, ecc.), sostituire i com-
plessivi delle cinture di sicurezza.
Parti in plastica e rivestite
Utilizzare un prodotto specifico per la pulizia
della tappezzeria in vinile.
AVVERTENZA!
• Il contatto diretto di deodoranti per am-
bienti, repellenti per insetti, creme ab-
bronzati o sanitizzanti per mani con su-
perfici in plastica, verniciate o decorate
AVVERTENZA!
degli interni può causare danni perma-
nenti. Asciugare immediatamente.
• Danni causati da questo tipo di prodotti
potrebbero non essere coperti dalla ga-
ranzia limitata della nuova vettura.
Pulizia dei trasparenti in plastica del
quadro strumenti
I trasparenti che ricoprono gli strumenti di
bordo di questa vettura sono di plastica.
Durante la pulizia agire con cautela per evi-
tare di graffiare la plastica.
1. Pulire con un panno morbido inumidito. È
possibile utilizzare una soluzione di ac-
qua e sapone neutro, ma non detergenti
abrasivi o ad alto contenuto di alcool. Se
si utilizza sapone, completare l'opera-
zione con un panno pulito e leggermente
inumidito.
2. Asciugare con un panno morbido.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
322
Altezza minima da terra (riferimento A)
Il valore dell'altezza viene misurato in prossi-
mità del margine inferiore del differenziale.
Questo valore definisce anche quelli per
"l'angolo di attacco", "l'angolo di uscita" e
"l'angolo di dosso".
Le dimensioni sono espresse in mm (pollici) e
si riferiscono alla vettura equipaggiata con gli
pneumatici originali.
Angolo di attacco (riferimento B)
L'angolo di attacco è determinato dalla linea
orizzontale del piano stradale e dalla linea
tangente passante tra la ruota anteriore e il
punto inferiore più sporgente della vettura.
Maggiore è l'angolo, minore è la possibilità di
colpire un ostacolo con la carrozzeria o il
telaio, quando si percorre una forte pendenza
o si supera un ostacolo.Angolo di uscita (riferimento C)
L'angolo di uscita è determinato dalle stesse
linee "dell'angolo di attacco" e si riferisce alla
parte posteriore della vettura.
Angolo di dosso (riferimento D)
Il valore "dell'angolo di dosso" è legato all'al-
tezza da terra della vettura e indica l'attitu-
dine della vettura a superare un cuneo, più o
meno alto, evitando che la vettura poggi a
terra con la carrozzeria o il telaio dopo aver
toccato il cuneo con le parti più basse e più
sporgenti (generalmente il sottoscocca), in
quanto ciò ridurrebbe l'aderenza della ruota.
Le ruote, senza un'adeguata aderenza al ter-
reno, non hanno forza sufficiente per spo-
stare la vettura, e generano dei sobbalzi.Maggiore è l'altezza da terra, più ampio sarà
l'angolo di dosso. Tenere tuttavia presente
che, maggiore è l'altezza da terra, minore è la
sua stabilità a causa dell'innalzamento del
baricentro, che riduce di conseguenza l'an-
golo di ribaltamento laterale.
RUOTE
Fare riferimento alla targhetta degli pneuma-
tici situata sul battitacco della porta della
vettura o al libretto di circolazione per la di-
mensione degli pneumatici e la pressione. Per
ulteriori informazioni, fare riferimento a "Pneu-
matici" in "Assistenza e manutenzione".
Misurazione dell'altezza da terra/degli
angoli tipici
327
Un leggero battito in testa a bassi regimi non
è preoccupante. In ogni caso, un battito mar-
cato e prolungato a velocità elevate può pro-
vocare danneggiamenti tali da richiedere as-
sistenza immediata. La benzina di qualità
scadente può causare problemi, quali avvia-
mento difficoltoso, arresti del motore ed esi-
tazioni in ripresa. In casi del genere, prima di
rivolgersi alla Rete Assistenziale, è opportuno
provare un'altra marca di benzina.
Metanolo
Il metile viene miscelato con benzina senza
piombo a varie concentrazioni. Esistono car-
buranti contenenti il 3% o più di metanolo e
altri alcol detti cosolventi. Gli inconvenienti
dovuti all'uso di miscele di metanolo e ben-
zina non rientrano nella responsabilità del
Costruttore. L'MTBE, invece, essendo un os-
sigenato derivato dal metanolo, non produce
gli effetti negativi del metanolo.
ATTENZIONE!
Evitare l'uso di benzine contenenti meta-
nolo. L'impiego di tali tipi di miscele può
causare problemi di avviamento e guidabi-
lità e danneggiare componenti cruciali
dell'impianto di alimentazione.
Etanolo
Il Costruttore raccomanda l'utilizzo di carbu-
rante che non contenga più del 15% di eta-
nolo. L'acquisto di benzina da un fornitore
affidabile può ridurre il rischio di superare la
soglia del 15% e/o di utilizzare carburante
dalle proprietà anomale. È altresì importante
notare che se si utilizzano carburanti mesco-
lati a etanolo è prevedibile un aumento dei
consumi, a causa della resa termica inferiore
dell'etanolo. Gli inconvenienti dovuti all'uso
di miscele di metanolo e benzina o di etanolo
E-85 non rientrano nella responsabilità del
Costruttore.
AVVERTENZA!
L'utilizzo di carburanti con contenuto di
etanolo superiore al 15% può provocare
anomalie al motore, difficoltà di avviamento
o funzionamento e usura dei materiali. Que-
sti effetti collaterali potrebbero danneggiare
la vettura in modo permanente.
Benzina riformulata
Molte zone del paese richiedono l'uso di ben-
zine che bruciano in modo più pulito deno-
minate "benzine riformulate". Le benzine ri-
formulate contengono composti ossigenati e
sono specificamente miscelate per ridurre le
emissioni della vettura e migliorare la qualità
dell'aria.
L'impiego di benzina riformulata è consi-
gliato. Le benzine riformulate correttamente
miscelate offrono un rendimento e una du-
rata del motore e dei componenti dell'im-
pianto di alimentazione eccellente.
331
Divieto di uso dell'E-85 sulle vetture prive
di alimentazione Flex Fuel (FFV)
Le vetture prive di alimentazione Flex Fuel
(FFV) sono compatibili con le benzine conte-
nenti fino al 15% di etanolo (E-15). L'uso di
benzine con contenuto di etanolo più elevato
può invalidare la garanzia limitata della vet-
tura nuova.
Se un veicolo privo di sistema FFV viene
rifornito inavvertitamente con carburante
E-85, il motore presenterà alcuni o tutti i
seguenti sintomi:
• funzionamento con miscela magra;
•a
ccensione della spia Malfunction Indicator
Light (MIL) (Segnalazione avaria) OBD II;
• prestazioni ridotte del motore;
• avviamento e guidabilità a freddo poco ef-
ficienti;
• maggiore rischio di corrosione dei compo-
nenti dell'impianto di alimentazione.
Modifiche dell'impianto di alimentazione
GNC e GPL
Eventuali modifiche per consentire il funzio-
namento del motore a gas naturale com-
presso (GNC) o propano liquido (GPL) pos-
sono danneggiare il motore, il sistema di
scarico e i componenti dell'impianto di
alimentazione. Gli inconvenienti dovuti al-
l'uso di GNC o PL non rientrano nella respon-
sabilità del Costruttore e potrebbero invali-
dare o causare danni non coperti dalla
garanzia limitata della nuova vettura.
Additivi per carburanti
Evitare l'uso indiscriminato di additivi deter-
genti nell'impianto di alimentazione. La mag-
gior parte di essi, intesi per l'eliminazione di
residui di gomma e vernice, può contenere
solventi attivi o ingredienti simili, che pos-
sono danneggiare le tenute e i materiali delle
membrane dell'impianto di alimentazione.
Identificazione dell'icona carburante
conforme alla normativa EN16942
I seguenti simboli semplificano l'identifica-
zione del tipo di carburante corretto da uti-
lizzare nella vettura. Prima di procedere con
il rifornimento, controllare i simboli posti
all'interno dello sportellino del carburante (se
presenti) e confrontarli con il simbolo sulla
pompa del carburante (se presente).
DATI TECNICI
332