Qualsiasi ritardo nel farlo può
compromettere l’efficacia della
protezione.
Tutte le avvertenze che seguono
sono volte a non ostacolare il
gonfiaggio dell’air bag e ad evitare
il verificarsi di gravi lesioni dirette
dovute alla proiezione di oggetti al
momento della sua apertura.
Avvertenze riguardanti l’air bag
guidatore
109) 110) 111)
Avvertenze riguardanti l’air bag
passeggero
112) 113) 114) 115) 116)
AIR BAG LATO
PASSEGGERO E
SEGGIOLINI BAMBINI
Disattivazione degli air bag
passeggero anteriore (per i veicoli
che lo permettono)
117) 118)
Prima di installare un seggiolino per
bambini sul sedile del passeggero
anteriore:
verificare che sia autorizzata
l'installazione del seggiolino sul sedile
anteriore lato passeggero;
disattivare tassativamente l'air bag
lato passeggero.
Per disattivare gli air bag: con
veicolo fermo e dispositivo di
avviamento disinserito, spingere e
ruotare il dispositivo 1 fig. 185 in
posizione OFF.Con dispositivo di avviamento inserito,
verificare tassativamente che la spia
sia accesa sul display 2 fig. 186 e, a
seconda della versione del veicolo, che
compaia il messaggio dedicato.
Questa spia rimane accesa in modo
permanente per confermare la
possibilità di montare un seggiolino per
bambini sul sedile passeggero.
184T36504
185T36502
186T36500
187T36505
101
Le stampigliature sulla plancia
portastrumenti e le etichette A
fig. 187 e fig. 188 su ogni lato dell’aletta
parasole del passeggero 3 fig. 187,
ricordano queste istruzioni.
Attivazione degli air bag
passeggero anteriore
Quando non si utilizza più il seggiolino
per bambini sul sedile passeggero
anteriore, riattivare gli air bag per
assicurare la protezione del passeggero
anteriore in caso di incidente.
Riattivazione degli air bag: con
veicolo fermo e dispositivo di
avviamento disinserito, spingere e
ruotare il dispositivo 1 fig. 189 sulla
posizione ON. Con dispositivo di
avviamento inserito, verificare
tassativamente che la spia
sia
spenta e che la spiasi accenda sul
display 2 fig. 190 per 1 minuto circa
dopo ogni avviamento.I dispositivi di sicurezza complementari
alla cintura di sicurezza del passeggero
anteriore vengono attivati.
Anomalie di funzionamento
In caso di anomalia del sistema di
attivazione/disattivazione degli air bag
passeggero anteriore, è vietato
montare, sul sedile anteriore, un
seggiolino per bambini. Si sconsiglia
anche di viaggiare con passeggeri
seduti su questo sedile.Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
107)Il sistema air bag utilizza un principio
pirotecnico, ciò significa che al suo
azionamento produce calore, emette fumo
(che non significa principio d’incendio) e
genera un rumore di detonazione.
L’azionamento dell’air bag, che deve
essere immediato, può provocare lesioni
cutanee o può avere altri inconvenienti.
108)Non fissare alcun oggetto (spillette,
logo, orologio, supporto del telefono…) sul
volante.
109)Il volante non deve essere ricoperto in
nessun modo.
110)È vietato smontare il volante (tranne
se viene fatto dal personale qualificato della
Rete Assistenziale Fiat).
111)Non guidare troppo vicino al volante:
adottare una posizione di guida con le
braccia leggermente piegate. Tale
posizione assicurerà una distanza
sufficiente al dispiegamento e la piena
efficacia dell’air bag.
112)Non incollare né fissare alcun oggetto
(spillette, adesivi, orologio, supporto del
telefono...) sulla plancia portastrumenti
nella zona dell’air bag.
113)Non frapporre oggetti (animali,
ombrello, bastone, scatole...) tra la plancia
portastrumenti e il passeggero.
188T35770
189T36501
190T36500
102
SICUREZZA
SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
A seconda delle versioni, possono
essere costituiti:
dal sistema di antibloccaggio delle
ruote (ABS);
dal controllo dinamico della guida
(ESC) con controllo del sottosterzo e
sistema di controllo della trazione;
dall’assistenza alla guida con un
rimorchio;
dall’assistenza alla frenata
d’emergenza;
del controllo dell’aderenza;
dalla partenza assistita in salita.
SISTEMA ABS (Anti-lock
Braking System)
142) 143) 144) 145)
In caso di frenata brusca, l’ABS
permette di evitare il bloccaggio delle
ruote, e quindi di gestire la distanza
d'arresto e di mantenere il controllo del
veicolo.
In queste condizioni, è possibile
compiere manovre tenendo premuto a
fondo il pedale del freno. Inoltre, questo
sistema permette di ottimizzare le
distanze d’arresto soprattutto su fondo
stradale sdrucciolevole (fondo bagnato,
...).Ogni attivazione del dispositivo si
manifesta con un tremolio del pedale
del freno. L’ABS non permette in alcun
caso di migliorare le prestazioni
«fisiche» legate all’aderenza tra
pneumatico e fondo stradale. Le regole
di prudenza devono essere
tassativamente rispettate (distanza di
sicurezza tra i veicoli, ecc.).
AVVERTENZA In caso di emergenza, si
consiglia di applicare sul pedale una
pressione forte e continua. Non è
necessario agire con pressioni ripetute
(pompaggio). L’ABS modulerà lo sforzo
applicato nell'impianto freni.
Irregolarità di funzionamento:
eaccese sul quadro
strumenti accompagnate dal
messaggio dedicato sul display
indicano la disattivazione dell’ABS,
dell’ESC e del servofreno di emergenza.
La frenata è sempre assicurata;
eSTOPaccese sul
quadro strumenti, accompagnate dal
messaggio dedicato sul display: ciò
indica un guasto dell’impianto freni.
In entrambi i casi consultare la Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
146) 147)
Controllo dinamico della stabilità
ESC
Questo sistema contribuisce a
mantenere il controllo del veicolo nelle
situazioni di guida «critiche» (evitare un
ostacolo, perdita di aderenza in
curva...).
Principio di funzionamento
Un sensore nel volante riconosce la
traiettoria di guida impostata dal
guidatore.
Altri sensori installati sul veicolo
misurano la traiettoria reale.
Il sistema confronta la volontà del
guidatore alla traiettoria effettiva del
veicolo correggendo quest’ultima, se
necessario, frenando alcune ruotee/o
riducendo la potenza del motore, in
caso di attivazione del sistema la spia
lampeggia sul quadro strumenti.
Controllo del sottosterzo
Questo sistema ottimizza l’azione
dell’ESC in caso di marcato sottosterzo
(perdita di aderenza dell'avantreno).
Sistema di controllo della trazione
Questo sistema limita lo slittamento
delle ruote motrici e contribuisce al
controllo del veicolo nelle partenze, in
accelerazione o in decelerazione.
130
SICUREZZA
Principio di funzionamento
Grazie alla presenza di sensori nelle
ruote, il sistema misura e confronta ad
ogni istante la velocità di rotazione delle
ruote motrici rilevando immediatamente
la perdita di aderenza. Se una ruota
comincia a slittare, il sistema interviene
frenando fino al ristabilimento della
motricità compatibile con il livello di
aderenza della ruota.
Il sistema agisce anche sul regime del
motore adattandolo alle condizioni di
aderenza delle ruote,
indipendentemente dall’intervento del
guidatore sul pedale dell’acceleratore.
Irregolarità di funzionamento
Quando l’impianto rileva un’anomalia di
funzionamento, viene visualizzato il
messaggio dedicato sul display,
accompagnato dall’accensione delle
spie
e. In questo caso, l’ESC
e il sistema di controllo della trazione
sono disattivati. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
SISTEMA PBA (Panic
Brake Assist)
Si tratta di un sistema complementare
all’ABS che permette di ridurre gli spazi
di frenata del veicolo.
Principio di funzionamento
Il sistema permette di rilevare una
situazione di frenata d’emergenza. In tal
caso, il servofreno sviluppa subito la
potenza massima di frenata facendo
intervenire così il sistema ABS.L’intervento dell’ABS dura finché non si
rilascia il pedale del freno.
Accensione delle luci di emergenza
A seconda delle versioni, queste luci
possono accendersi quando si rallenta
bruscamente.
Anticipo della frenata
A seconda delle versioni, quando si
rilascia rapidamente il pedale
dell’acceleratore, l’impianto anticipa la
frenata in modo da diminuire le distanze
d’arresto.
Quando si utilizza il Cruise Control:
se si utilizza il pedale
dell’acceleratore, quando lo si rilascia
l’impianto può attivarsi;
se non si utilizza il pedale
dell’acceleratore, l’impianto non si
attiverà.
Irregolarità di funzionamento
Quando il sistema rileva un’irregolarità
di funzionamento, viene visualizzato sul
display il messaggio dedicato
accompagnato dall’accensione della
spia
.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
TSA (Trailer Stability
Assist) ASSISTENZA
ALLA GUIDA CON UN
RIMORCHIO
Questo sistema aiuta a mantenere il
controllo del veicolo in caso di un
impiego con rimorchio.Rileva le oscillazioni provocate dalla
trazione del rimorchio in condizioni
particolari di guida.
Condizioni di funzionamento
il sistema di traino deve essere
omologato dalla Rete Assistenziale Fiat;
il cablaggio deve essere omologato
dalla Rete Assistenziale Fiat;
il rimorchio deve essere collegato al
veicolo.
Principio di funzionamento
La funzione stabilizza il veicolo tramite:
una frenata asimmetrica delle ruote
anteriori per ridurre le oscillazioni
provocate dal rimorchio;
una frenata delle quattro ruote e una
limitazione della coppia motore per
ridurre la velocità del veicolo fino
all’arresto delle oscillazioni.
La spia
lampeggia sul quadro
strumenti per informare della situazione.
TRACTION PLUS
(CONTROLLO
DELL'ADERENZA)
147)
23)
Quando il veicolo ne è provvisto, il
controllo dell’aderenza garantisce un
più agevole controllo del veicolo in
condizioni di presa ridotta (terreno
friabile).
131
Modalità «strada»
All’avviamento del veicolo, viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato. La spia
sul quadro
strumenti è spenta. Questa posizione
garantisce un utilizzo ottimale in
condizioni di strada normali (fondo
stradale asciutto, bagnato, leggermente
innevato, ecc.).
La modalità «Strada» utilizza le funzioni
del sistema di controllo della trazione.
Modalità «Traction +»
Premere il tasto 1 fig. 207: la spia
si
accende sul quadro strumenti e viene
visualizzato sul display il messaggio
dedicato.
Questa posizione garantisce un utilizzo
ottimale su terreno friabile (sabbia,
fango, foglie morte, ecc.). In questa
posizione il controllo del regime motore
è responsabilità del guidatore.Il sistema passa automaticamente in
modalità «Strada» oltre i 50 km/h circa
e la spia
sul quadro strumenti si
spegne.
HILL HOLDER
ASSISTENZA ALLA
PARTENZA IN SALITA
148)
A seconda della pendenza, il sistema
assiste il guidatore quando si affronta
una salita. Impedisce al veicolo di
indietreggiare, in base alla pendenza,
intervenendo sui freni, quando il
guidatore alza il piede dal pedale del
freno per azionare l’acceleratore.
Funzionamento del sistema
Funziona esclusivamente quando la
leva del cambio non si trova in folle e
quando il veicolo è completamente
fermo (pressione del pedale del freno).
ATTENZIONE
142)I freni continuano a funzionare.
Tuttavia, è pericoloso frenare bruscamente
e per questo motivo è necessario fermarsi
immediatamente, compatibilmente con le
condizioni del traffico. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
143)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.144)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
145)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
146)ll sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
147)Queste funzioni costituiscono un
contributo supplementare alla sicurezza in
condizioni di guida critiche permettendo di
adattare il comportamento del veicolo alla
traiettoria di guida impostata dal guidatore.
Le funzioni non intervengono al posto del
guidatore, né consentono di ignorare i limiti
di guida del veicolo incitando ad andare più
veloci. Di conseguenza, in nessun caso
sostituiscono la vigilanza o la responsabilità
del guidatore durante le manovre del
veicolo (il guidatore deve sempre prestare
massima attenzione alle situazioni
improvvise che possono verificarsi durante
la guida).
207T36668
132
SICUREZZA
Procedura di reinizializzazione
A motore avviato e veicolo fermo:
esercitare pressioni brevi su uno dei
pulsanti3o4fig. 209 per selezionare la
funzione «PRESSIONE PNEU SET <
PRES LUNGA > sul display 2;
tenere premuto (per circa 3 secondi)
il pulsante3o4peravviare
l’inizializzazione. Il messaggio dedicato
indica che la richiesta di ripristino del
valore di riferimento della pressione
degli pneumatici è in corso di
elaborazione.
Per essere completata, la
reinizializzazione necessita alcuni minuti
di guida.
NOTA Il valore della pressione di
riferimento non deve essere inferiore a
quello indicato sull'etichetta situata sul
montante porta del guidatore.Display
Il display 2 fig. 209 sul quadro strumenti
indica le eventuali anomalie di
gonfiaggio (ruota sgonfia, ruota
forata...).
La spia 1 fig. 208 rimane accesa in
modo fisso accompagnata dal
messaggio dedicato. Essi indicano che
almeno una ruota è sgonfia.
Controllare e regolare, se necessario, la
pressione delle quattro ruote a freddo.
La spia si spegne dopo alcuni minuti di
guida.
AVVERTENZA La perdita improvvisa di
pressione di uno pneumatico (scoppio
di uno pneumatico...) potrebbe non
essere rilevata dal sistema.
La spia si accende in modalità fissa
insieme al messaggio dedicatoeaun
segnale acustico.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spiaSTOP.
Indica che almeno una ruota è forata o
molto sgonfia. Sostituirla o rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat se è forata.
Rigonfiare lo pneumatico se è sgonfio.
La spia 1 fig. 208 lampeggia per alcuni
secondi prima di rimanere fissa insieme
al messaggio dedicato.
Questo messaggio è accompagnato
dalla spia
.
Indicano che almeno una delle ruote
non è dotata di sensori (per esempio la
ruota di scorta). In tutti gli altri casi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.Nuova regolazione della pressione
degli pneumatici
Le pressioni devono essere
regolate a freddo(consultare
l’etichetta ubicata sul montante porta
del guidatore). Se la verifica della
pressione non può essere effettuata su
pneumaticifreddi, occorre considerare
un aumento della pressione di
0,2-0,3 bar (3 PSI).
Non bisogna mai sgonfiare uno
pneumatico caldo.
Veicoli dotati di TPMS
In caso di pneumatico sgonfio (foratura,
gonfiaggio insufficiente, ecc.) la spia
sul quadro strumenti si accende.
Consultare il paragrafo “TPMS – TYRE
PRESSURE MONITORING SYSTEM”.
Ruota di scorta
Se il veicolo ne è dotato, la ruota di
scorta non dispone di sensori. Quando
questa è montata sul veicolo, la spia 1
fig. 208 lampeggia per alcuni secondi
prima di rimanere fissa insieme alla spia
, mentre sul quadro strumenti
viene visualizzato il messaggio
dedicato.
Bombolette spray per la riparazione
degli pneumatici e kit di gonfiaggio
Per la specificità delle valvole, utilizzare
esclusivamente equipaggiamenti
omologati dalla Rete Assistenziale Fiat.
Consultate il paragrafo “Kit di
gonfiaggio degli pneumatici” del
capitolo “In emergenza”.
209T36518-2
134
SICUREZZA
Particolarità relativa alla funzione
Start&Stop:l’attivazione della funzione
“Minimo accelerato” arresta il motore
mettendolo in stand-by (consultare il
paragrafo “Start&Stop” del capitolo
“Conoscenza del veicolo”).SUGGERIMENTI PER
LA GUIDA
RISPARMIO DI
COMBUSTIBILE
Il consumo di combustibile è omologato
in conformità a un metodo standard e
regolamentare identico per tutti i
costruttori, che consente di confrontare
i veicoli tra di loro. Il consumo reale
dipende dalle condizioni di utilizzo del
veicolo, dagli equipaggiamenti e dallo
stile di guida.
A seconda del veicolo, si ha la
possibiltà di disporre di diverse funzioni
che consentono di ridurre il consumo di
combustibile:
l'indicatore di cambio di marcia;
l'indicatore dello stile di guida;
la sintesi percorso e i consigli
ecologici tramite il display multimediale;
la funzione ECOMODE, attivabile
tramite il pulsante ECO.Il sistema di navigazione, se il veicolo ne
è dotato, completa le informazioni.
Indicatore di cambio marcia
A seconda delle versioni, per
ottimizzare i consumi, una spia 1
fig. 224 sul quadro strumenti vi informa
del momento più appropriato per
inserire la marcia superiore o inferiore:
Inserire marcia superiore;
Inserire marcia inferiore;
Indicatore dello stile di guida
Vi informa in tempo reale sullo stile di
guida adottato. La segnalazione è
indicata dal colore della spia 2 fig. 224.
Verde: guida flessibile ed economica;
Giallo: adottate una guida flessibile;
Arancione: guida troppo dinamica.
Per attivare / disattivare l’indicatore
dello stile di guida, consultate il
supplemento RADIO/TOUCH – RADIO
NAV.
223T26569
224T38203
144
AVVIAMENTO E GUIDA
Sintesi percorso
All'arresto del motore, un messaggio
dedicato sul display 3 fig. 225 vi
fornisce le informazioni relative al vostro
ultimo percorso.
Indica:
il consumo medio;
il numero di chilometri percorsi;
il numero di chilometri risparmiati.Viene visualizzata una nota generale da
0 a 100 che vi consente di valutare la
vostra prestazione di guida ecologica:
valori elevati indicano un consumo di
combustibile ridotto. Di seguito
vengono presentati alcuni consigli
ecologici per migliorare la vostra
prestazione. La memorizzazione dei
vostri percorsi preferiti vi consentirà di
confrontare le prestazioni. Per ulteriori
informazioni, consultate il supplemento
RADIO/TOUCH – RADIO NAV.
MODALITÀ ECOMODE
La modalità ECOMODE è una funzione
che ottimizza il consumo di
combustibile. Essa agisce su alcuni
utilizzatori del veicolo (riscaldamento,
climatizzazione, servosterzo, ecc.) e su
alcune operazioni di guida
(accelerazione, cambi marcia,
regolatore di velocità, decelerazione,
ecc.).
Attivazione della funzione
Premere il tasto 4 fig. 225.
La spia 5ECOfig. 226 viene
visualizzata sul quadro strumenti per
confermare l’attivazione.
Durante la guida è possibile uscire
temporaneamente dalla funzione
ECOMODE per ripristinare tutte le
prestazioni del motore.
Per farlo, premete con decisione e a
fondo il pedale dell’acceleratore.La funzione ECOMODE si riattiva non
appena si rilascia il pedale
dell’acceleratore.
Disattivazione della funzione
Premete il tasto 4 fig. 225.
La spia 5ECOfig. 226 si spegne sul
quadro strumenti per confermare la
disattivazione.
Comportamento
Piuttosto che far scaldare il motore a
veicolo fermo, si consiglia di guidare
con moderazione fino a quando il
motore non raggiunge la sua normale
temperatura di esercizio.
La velocità aumenta il consumo di
combustibile.
Non spingere il motore ad alti regimi
nelle marce intermedie. Utilizzare quindi
la marcia più elevata.
Evitare brusche accelerazioni.
Frenare il meno possibile, valutando
anticipatamente il pericolo o la curva;
sarà sufficiente alzare il piede
dall’acceleratore.
In salita, si consiglia di mantenere
una velocità costante, senza avere
cambi di velocità.
Doppio colpo di frizione e colpo di
acceleratore prima dell'arresto del
motore sono ormai inutili sui veicoli
attuali e sono inoltre dannosi.
225T36519-1
226T40396
145