232Guida e funzionamentoIl colore della spia A diventa giallo
quando la distanza al veicolo in movi‐ mento che precede si riduce troppo.Attenzione
L'illuminazione colorata di questa
spia non corrisponde alle leggi sul traffico relative alla distanza di
sicurezza. Il conducente è sempre totalmente responsabile dell'os‐
servanza di una distanza di sicu‐
rezza consola, in base alle leggi
vigenti sul traffico, alle condizioni
atmosferiche e della strada.
Quando il tempo restante allo scontro potenziale con un veicolo che
precede diventa troppo breve e lo
scontro è imminente, il simbolo di
allarme collisione compare nel Driver
Information Center e il guidatore
viene informato da una striscia di LED
rossi lampeggianti o da un simbolo
che compare nel display Head-Up e
che viene proiettato sul parabrezza,
nel campo visivo del guidatore.
Contemporaneamente viene emesso un segnale acustico. Premere il
pedale del freno e sterzare il veicolo
se richiesto dalla situazione.
Indicazione sulla pagina
Assistenza conducente
Quando viene rilevato un veicolo, il
simbolo di un veicolo che precede
appare in grigio.
Il simbolo diventa giallo quando la
distanza diventa troppo ridotta.
Il simbolo diventa rosso in caso di
collisione imminente.
Selezione della sensibilità di
allarme
Premere K per impostare la sensibi‐
lità dell'allarme su vicino, medio o
lontano.
236Guida e funzionamentoIl guidatore deve essere sempre
pronto a intervenire e azionare i
freni e lo sterzo per evitare possi‐
bili collisioni.
Funzionamento
Se il veicolo è dotato solamente della
telecamera frontale, la frenata di
emergenza attiva funzionerà in
marcia avanti e dalla velocità a passo
d'uomo fino a 85 km/h.
Con il sensore radar attivo, la frenata di emergenza attiva funziona in
marcia avanti e a tutte le velocità
superiori alla velocità a passo
d'uomo.
Una condizione preliminare è che l'al‐
larme collisione anteriore con il
sistema della videocamera anteriore
non sia disattivato nel menu di perso‐
nalizzazione del veicolo 3 133.
Il sistema include: ● sistema di preparazione alla frenata
● frenata automatica di emergenza
● assistenza alla frenata strategica
● assistenza alla frenata intelli‐
gente (solo con il sensore radar)
● sistema di protezione anteriore per i pedoni
Sistema di preparazione alla
frenata
All'avvicinarsi di un veicolo o di un
pedone che precede a una velocità
tale da rendere probabile una colli‐
sione, il sistema di preparazione alla
frenata pressurizza leggermente i
freni. In questo modo il tempo di
azione viene ridotto in caso di frenata
manuale o automatica.
L'impianto frenante viene preparato
in modo che la frenata possa essere
effettuata più rapidamente.
Se il veicolo è dotato solamente della telecamera frontale, questo sistema
funziona fino a una velocità di
80 km/h.
Frenata automatica di emergenza Dopo l'attivazione del sistema di
preparazione alla frenata e appena
prima della collisione imminente,
questa funzione applica automatica‐mente una leggera frenata per ridurre
la velocità di impatto della collisione o impedisce uno scontro. A seconda
della situazione, il veicolo potrebbe
frenare automaticamente in modo
moderato o brusco. Questa frenata
anteriore automatica può avvenire
solamente se è stato rilevato un
veicolo antistante, come indicato
dall'apposita spia A 3 231. Nei
veicoli con protezione anteriore per i
pedoni, la frenata anteriore automa‐
tica può verificarsi anche quando
viene rilevato un pedone che
precede, indicato dalla spia di pedone
che precede 7.
Se il veicolo è dotato solamente della telecamera frontale, questo sistema
funziona fino a una velocità di
80 km/h.
Al di sotto di una velocità di 40 km/h,
il sistema può applicare una frenata
completa.
La frenata di emergenza automatica potrebbe rallentare il veicolo fino a
fermarlo completamente nel tentativo
di evitare una potenziale collisione. In tal caso, la frenata automatica di
emergenza potrebbe azionare il freno
242Guida e funzionamentoIl sistema di ausilio al parcheggio
anteriore-posteriore misura la
distanza tra il veicolo e gli ostacoli
davanti e dietro al veicolo. Il sistema
informa e avvisa il conducente tramite segnalazioni acustiche e indicazioni
sul display.
Impiega due diverse segnalazioni
acustiche per le zone di monitoraggio anteriore e posteriore, ciascuna con
una diversa frequenza del tono.
Il sistema è dotato di quattro sensori
di parcheggio ad ultrasuoni ubicati nel
paraurti posteriore e anteriore.
Attivazione
Il sistema si attiva automaticamente a velocità inferiori a 11 km/ora.
Un LED acceso nel pulsante del
sistema di ausilio al parcheggio r
indica che il sistema è operativo.
Se r non è attivo nel ciclo di accen‐
sione, il sistema di ausilio al parcheg‐ gio è disattivato. Se la velocità del
veicolo ha superato i 25 km/ora in
precedenza, il sistema di ausilio al
parcheggio resta disattivato quando
la velocità scende sotto gli 11 km/ora.
Quando il sistema viene disattivato, il LED nel pulsante si spegne e il Driver
Information Center visualizza un
messaggio.
Indicazione
Il sistema avvisa il conducente con
segnali acustici circa ostacoli poten‐
zialmente pericolosi davanti al veicolo
a una distanza massima di 80 cm e
circa ostacoli potenzialmente perico‐
losi dietro al veicolo a una distanza
massima di 50 cm con la marcia in
avanti inserita, o una distanza
massima di 1,5 m con la retromarcia
inserita.
A seconda di quale lato del veicolo è
più vicino a un ostacolo, si sentiranno le segnalazioni acustiche all'interno
del veicolo sul rispettivo lato. La
frequenza dei segnali acustici
aumenta con l'avvicinarsi del veicolo
a tale ostacolo. Quando la distanza è
inferiore a circa 30 cm, il segnale
acustico diventa continuo.
Inoltre, il Driver Information Center
3 119 o il Visualizzatore Info 3 127 , a
seconda della versione, visualizza la
248Guida e funzionamentoIl sistema potrebbe non rilevare
oggetti con una sezione trasver‐
sale di riverbero molto piccola,
come oggetti stretti o di materiale
morbido.
I sistemi di ausilio al parcheggio
non rilevano oggetti al di fuori del
raggio di rilevamento.
Avviso
È possibile che il sensore rilevi un
oggetto non esistente a causa di
un'interferenza eco di un rumore
acustico esterno o di disallineamenti meccanici (è possibile che sporadi‐
camente si verifichino falsi avverti‐
menti).
Controllare che la targa anteriore sia
correttamente montata (senza fles‐
sioni e senza spazi rispetto al lato
destro e sinistro del paraurti) e che i sensori siano saldamente in posi‐
zione.
Il sistema avanzato di ausilio al
parcheggio potrebbe non rilevare
eventuali variazioni dello spazio di
parcheggio dopo aver iniziato le
manovre. Il sistema potrebbe identi‐
ficare quale spazio di parcheggio un
ingresso, un passaggio, un cortile o persino un incrocio. Dopo aver sele‐ zionato la retromarcia, il sistema
inizierà una manovra di parcheggio.
Verificare la disponibilità dello
spazio di parcheggio suggerito.
Cordoli bassi e irregolarità superfi‐
ciali, per es. le aree di costruzione,
non sono rilevate dal sistema. Il
conducente accetta la responsabi‐
lità.
Avviso
I veicoli nuovi al primo utilizzo
necessitano di una calibrazione. Per
una guida al parcheggio ottimale è
necessaria una distanza di guida di
almeno 10 km, compresa una serie
di curve.
Il sistema è stato calibrato con le
ruote montate in fabbrica. Utiliz‐
zando altri pneumatici o ruote di altre
dimensioni, le prestazioni del
parcheggio si alterano.
Allarme angolo morto laterale
Il sistema di allarme angolo morto
laterale rileva e segnala oggetti su
entrambi i lati del veicolo, entro unacerta zona "di angolo morto". Il
sistema mostra un segnale visivo in
ogni specchietto esterno quando si
rilevano oggetti che potrebbero non
essere visibili negli specchietti interni ed esterni.9 Avvertenza
L'allarme dell'angolo morto late‐
rale non sostituisce la visione del
conducente.
Il sistema non rileva:
● ceicoli fuori dalle zone dell'an‐ golo morto laterale in avvicina‐mento rapido
● pedoni, ciclisti o animali Prima di cambiare corsia, control‐
lare sempre tutti gli specchietti,
guardarsi alle spalle e utilizzare
l'indicatore di direzione.
270Guida e funzionamentoIl montaggio del dispositivo di traino
potrebbe coprire l'apertura dell'oc‐
chiello di traino. In tal caso, usare la
barra del gancio di traino.
Consigli per la guida e per il traino
Prima di collegare un rimorchio lubri‐
ficare il gancio di traino. Non farlo
però se, per ridurre gli sbandamenti
del rimorchio, si utilizza uno stabiliz‐
zatore che agisce sul gancio di traino.
Durante il traino di un rimorchio non
superare la velocità di 80 km/h. Una velocità massima di 100 km/h è possi‐ bile solo se si utilizza uno smorzatore
di oscillazioni e il peso lordo del rimor‐
chio ammissibile non supera il peso
del veicolo a vuoto.
Per i rimorchi con bassa stabilità di
marcia e per i rimorchi di caravan,
l'utilizzo di uno smorzatore delle oscil‐
lazioni è fortemente raccomandato.
Se il rimorchio inizia a sbandare,
guidare più lentamente, non cercare di correggere lo sterzo e se necessa‐ rio frenare in modo deciso.In discesa viaggiare con la stessa
marcia che si userebbe in salita e a velocità simile.
Regolare la pressione dei pneumatici
al valore specificato per il pieno carico 3 343.
Traino di un rimorchio
Carichi trainabili I carichi trainabili ammessi sono valori
massimi che dipendono dal veicolo e
dal motore e che non devono essere
superati. Il carico trainabile effettivo è dato dalla differenza tra la reale
massa a pieno carico del rimorchio e
il reale carico del giunto di accoppia‐
mento con il rimorchio agganciato.
I carichi trainabili ammessi sono
specificati nella documentazione del
veicolo. In generale sono validi per
pendenze fino a 12%.
I carichi trainabili ammessi sono validi
fino alla pendenza specificata e a
livello del mare. Con l'aumentare
dell'altitudine la potenza del motore
diminuisce a causa della maggiore
rarefazione dell'aria, riducendo cosìla capacità di procedere in salita. Per
questo anche la massa lorda consen‐ tita della combinazione (veicolo +
rimorchio) diminuisce del 10% per ogni 1000 metri di altitudine. Non è
necessario invece ridurre il peso
complessivo con rimorchio per viag‐
giare su pendenze leggere (inferiori
all' 8%, come ad esempio in auto‐
strada).
La massa lorda consentita della
combinazione non deve essere supe‐
rata. Questo peso è specificato sulla
targhetta di identificazione 3 328.
Carico verticale sul punto di
aggancio
Il carico verticale sul punto di aggan‐
cio è il carico esercitato dal rimorchio
sul gancio di traino. Può essere modi‐ ficato variando la distribuzione del
peso caricato sul rimorchio.