
CONOSCENZA DEL VEICOLO
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E CURA
DATI TECNICI
MULTIMEDIA
INDICE ALFABETICO
7

Il dispositivo viene disinserito,
permettendo così l’apertura delle porte
nel seguente modo: in caso di ripristino
della funzionalità elettrica:
da telecomando
oppure
apertura tramite chiave su nottolino
porta anteriore. in caso di mancato
ripristino della funzionalità elettrica;
apertura porta lato guida da
nottolino chiave; e le altre porte (lato
passeggero e porta laterale scorrevole)
tirando da maniglia interna.
PORTE POSTERIORI A
DUE BATTENTI
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le porte posteriori a due battenti sono
dotate di un sistema a tiranti che le
arresta in apertura ad un angolo di circa
90 gradi.Per aprire ulteriormente le porte ad un
angolo di 180 gradi agire sul dispositivo
di bloccaggio A fig. 11 (uno per lato)
premendolo come illustrato in figura ed
aprendo contemporaneamente le
porte.
13)
Agendo sul nottolino chiave, posto su
porta è possibile effettuare:
per versioni Cargo con porta
battente: sblocco centralizzato vano di
carico (porte laterali scorrevoli + porte
battenti posteriori), blocco centralizzato
di tutte le porte;
per versioni Doblò/Doblò Combi con
porta battente: sblocco/blocco locale.Apertura/chiusura
dall’esterno primo
battente
Per aprire ruotare l’inserto metallico
della chiave nella serratura, oppure
premere il pulsante
del telecomando
e successivamente tirare la maniglia A
fig. 12 nel senso indicato dalla freccia.
Per chiudere ruotare l’inserto metallico
della chiave nel senso di chiusura
oppure premere il pulsante
del
telecomando.
14)
Apertura d’emergenza
primo battente da
interno veicolo
Dall’interno del veicolo, agire sul
dispositivo A fig. 13.
10F0V0383
11F0V0067
12F0V0518
16
CONOSCENZA DEL VEICOLO

La maniglia risulta abilitata a seguito di
pressione del terzo tasto del
telecomando oppure azionando il
pulsante di sblocco da interno
abitacolo. L’apertura può avvenire
anche tramite l’impiego della chiave
meccanica o dell’inserto metallico della
chiave telecomando nel nottolino porta
lato guidatore.
7)
APERTURA
D’EMERGENZA
DALL’INTERNO
In caso di emergenza è possibile aprire
il bagagliaio dall’interno del veicolo,
procedendo come segue:
aprire la porta laterale scorrevole e
ribaltare completamente i sedili
posteriori;
operando all’interno del bagagliaio,
premere sulla levetta A fig. 74 ed aprire
il portellone.APERTURA
D’EMERGENZA
DALL’INTERNO PORTE A
BATTENTE
In caso di emergenza è possibile aprire
il bagagliaio dall’interno del veicolo,
procedendo come segue:
aprire la porta laterale scorrevole ed
abbattere lo schienale del sedile
posteriore in modo da accedere al vano
di carico (versioni Doblò/Doblò Combi);
oppure
aprire la porta laterale scorrevole
(versioni Cargo);
agire sul dispositivo A fig. 75 ubicato
sulla parte interna della porta a
battente destra;
aprire la porta a battente sinistra
agendo sulla relativa maniglia (vedere
quanto descritto al paragrafo “Porte” in
questo capitolo).RIMOZIONE
CAPPELLIERA
La cappelliera è costituita da due parti.
Per rimuoverla completamente agire
come segue:
aprire le porte battenti posteriori;
sollevare la parte anteriore A fig. 76
sganciando il perno A fig. 77 dalla
propria sede
sollevare la parte posteriore B fig. 76
sganciando i perniBeCfig. 77 dalle
proprie sedi.
Nel caso in cui il sedile sia
completamente ripiegato, rimuovere la
cappelliera come precedentemente
descritto e sistemarla trasversalmente
tra gli schienali dei sedili anteriori ed
il sedile posteriore ribaltato.
Per rimontare la cappelliera eseguire le
operazioni in senso inverso rispetto a
quanto precedentemente descritto.73F0V0340
74F0V013575F0V0080
45

In caso di esaurimento del Metano, la
commutazione a Benzina avviene
automaticamente:
per versioni Euro 5: sul display del
quadro strumenti il 1°livello più i bordi
delle barrette degli altri 3 livelli
continuano a lampeggiare e si accende
l'indicatore
in prossimità dell'icona
CNG.
per versioni Euro 6: sul display del
quadro strumenti smettono di
lampeggiare tutte le tacche vuote e
successivamente si accende
l’indicatore
in prossimità dell'icona
CNG.
Se si desidera espressamente usufruire
di alimentazione a Benzina, è
necessario premere l’apposito tasto fig.
87 ubicato nel tunnel centrale.
L’accensione del LED sul pulsante
indica che la richiesta di commutazione
è avvenuta in modo corretto.
L’effettivo passaggio all’alimentazione
scelta avverrà in funzione delle
condizioni di utilizzo del veicolo, per
garantire la commutazione in assoluta
sicurezza, e verrà confermato
dall’accensione / spegnimento della
spia
su quadro strumenti.Inoltre, in caso di avviamento con
temperatura esterna inferiore ai –10°C
circa, i tempi di commutazione da
Benzina a Metano aumentano
per consentire il sufficiente
riscaldamento del riduttore/regolatore di
pressione.
AVVERTENZA Se la commutazione
avviene in fase di accelerazione o
ripresa, si può notare un breve
mancamento (calo di potenza).
ATTENZIONE
41)Fiat Doblò Natural Power è
equipaggiato con un impianto a Metano ad
alta pressione, progettato per operare a
200 bar nominali. È pericoloso forzare
l’impianto con pressioni più elevate. Nel
trainare o sollevare il veicolo, per evitare di
danneggiare le parti dell’impianto Metano,
è necessario attenersi alle istruzioni
riportate nel libretto base al capitolo:
“Traino del veicolo ”. In caso di guasto all
’impianto a Metano rivolgersi solo alla Rete
Assistenziale Fiat. Non modificare la
configurazione o i componenti
dell’impianto a Metano; essi sono stati
progettati esclusivamente per Fiat Qubo
Natural Power. L’uso di altri componenti o
materiali può provocare malfunzionamenti
e ridurre la sicurezza.42)Nel caso di verniciatura “in forno” le
bombole devono essere rimosse dal
veicolo e successivamente rimontate a
cura della Rete Assistenziale Fiat. Sebbene
l’impianto a Metano sia dotato di numerose
sicurezze, si consiglia di chiudere il
rubinetto manuale delle bombole ogni volta
che il veicolo viene ricoverato per un lungo
periodo, trasportato su altri mezzi o
movimentato in circostanze di emergenza a
causa di guasti o incidenti.
43)Qualora fosse percepito odore di gas,
passare dal funzionamento metano a
quello a benzina e recarsi immediatamente
presso la Rete Assistenziale Fiat per
l’esecuzione dei controlli atti ad escludere
difetti dell’impianto.ATTENZIONE
8)Indipendentemente dal tipo di
alimentazione in uso nell’ultimo utilizzo
veicolo, all’avviamento successivo, dopo la
fase iniziale a benzina, si avrà la
commutazione automatica a Metano.
9)All’atto della richiesta di commutazione
si percepisce una rumorosità metallica
proveniente dalle valvole per la messa in
pressione del circuito (più evidente con
chiave in MAR). Per le logiche di
commutazione sopra descritte, è del tutto
normale che ci sia un ritardo tra ticchettio
valvola e spegnimento indicazione su
quadro strumento.
10)Non effettuare la commutazione tra i
due modi di funzionamento durante la fase
di avviamento del motore.
51

Spie su quadro Cosa significa Cosa fare
verdeLUCI ANABBAGLIANTI
La spia si accende attivando le luci anabbaglianti.
FOLLOW ME HOME
La spia si accende (unitamente alla visualizzazione di un
messaggio sul display) quando viene utilizzato questo
dispositivo (vedere paragrafo "Dispositivo Follow me
home" in "Luci esterne" del capitolo "Conoscenza del
veicolo").
verdeINDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO
La spia si accende quando la leva di comando luci di
direzione (frecce) viene spostata verso il basso o,
assieme alla freccia destra, quando viene premuto il
pulsante delle luci di emergenza.
verdeINDICATORE DI DIREZIONE DESTRO
La spia si accende quando la leva di comando luci di
direzione (frecce) viene spostata verso l'alto o, assieme
alla freccia sinistra, quando viene premuto il pulsante
delle luci di emergenza.
verdeLUCI FENDINEBBIA
La spia si accende attivando le luci fendinebbia
anteriori.
76
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI

SISTEMI DI
SICUREZZA ATTIVA
Sulla vettura sono presenti i seguenti
dispositivi di sicurezza "attiva":
sistema ABS;
sistema EBD;
sistema Brake Assist;
sistema ESC;
sistema ASR;
sistema Hill Holder;
sistema MSR;
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA ABS
È un sistema, parte integrante
dell’impianto frenante, che evita, con
qualsiasi condizione del fondo stradale
e di intensità dell’azione frenante, il
bloccaggio e conseguente slittamento
di una o più ruote, garantendo in tal
modo il controllo del veicolo anche nelle
frenate di emergenza.
Completa l’impianto il sistema EBD
(Electronic Braking Force Distribution),
che consente di ripartire l’azione
frenante fra le ruote anteriori e quelle
posteriori.
AVVERTENZA Per avere la massima
efficienza dell’impianto frenante è
necessario un periodo di assestamento
di circa 500 km: durante questo
periodo è opportuno non effettuare
frenate troppo brusche, ripetute e
prolungate.
INTERVENTO DEL
SISTEMA
L’intervento dell’ABS è rilevabile
attraverso una leggera pulsazione del
pedale freno, accompagnata da
rumorosità: ciò indica che è necessario
adeguare la velocità al tipo di strada
su cui si sta viaggiando.
50) 51) 52)
SEGNALAZIONI DI
ANOMALIE
Avaria ABS
È segnalata dall’accensione della spia
sul quadro strumenti (su alcune
versioni unitamente al messaggio
visualizzato dal display) (vedere capitolo
“Spie e messaggi”).
In questo caso l’impianto frenante
mantiene la propria efficacia, ma senza
le potenzialità offerte dal sistema ABS.
Procedere con prudenza fino alla più
vicina Rete Assistenziale Fiat per la
verifica dell’impianto.
Avaria EBD
È segnalata dall’accensione della spie
esul quadro strumenti (su
alcune versioni unitamente al
messaggio visualizzato dal display)
(vedere capitolo “Spie e messaggi”).
In questo caso, con frenate violente, si
può avere un bloccaggio precoce
delle ruote posteriori, con possibilità di
sbandamento. Guidare pertanto con
estrema cautela fino alla più vicina Rete
Assistenziale Fiat per la verifica
dell’impianto.
53)
81

BRAKE ASSIST
(assistenza nelle
frenate d’emergenza
integrata nel sistema
ESC)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la
frenata d’emergenza (in base alla
velocità di azionamento del pedale
freno) e garantisce un incremento di
pressione idraulica frenante di supporto
a quella del guidatore, consentendo
interventi più veloci e potenti
dell’impianto frenante.
Il Brake Assist viene disattivato sulle
vetture dotate di sistema ESC, in caso
di avaria all’impianto stesso (segnalato
dall’accensione della spia
unitamente al messaggio
visualizzato dal display multifunzionale,
dove previsto).
ATTENZIONE
50)Quando l’ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del
freno, non alleggerite la pressione, ma
mantenete il pedale ben premuto senza
timore; così Vi arresterete nel minor spazio
possibile, compatibilmente con le
condizioni del fondo stradale.51)Se l’ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all’aderenza disponibile.
52)L’ABS sfrutta al meglio l’aderenza
disponibile, ma non è in grado di
aumentarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza correre
rischi ingiustificati.
53)In caso di accensione della sola spia
sul quadro strumenti (su alcune
versioni unitamente al messaggio
visualizzato dal display), arrestare
immediatamente il veicolo e rivolgersi alla
più vicina Rete Assistenziale Fiat.
L’eventuale perdita di fluido dall’impianto
idraulico, infatti, pregiudica il funzionamento
dell’impianto freni, sia di tipo
convenzionale, che con il sistema
antibloccaggio ruote.
SISTEMA ESC
(Electronic Stability
Control)
(per versioni/mercati, dove previsto)
IN BREVE
È un sistema di controllo della
stabilità del veicolo, che aiuta a
mantenere il controllo direzionale in
caso di perdita di aderenza degli
pneumatici.
L’azione del sistema ESC risulta
quindi particolarmente utile quando
cambiano le condizioni di aderenza
del fondo stradale.
Con i sistemi ESC, ASR ed Hill Holder
sono presenti (per versioni/mercati,
dove previsto) i sistemi MSR
(regolazione della coppia frenante
motore nel cambio marcia a ridurre) e
HBA (incremento automatico della
pressione frenante in frenata di
panico).
INTERVENTO DEL
SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che il veicolo è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.
82
SICUREZZA

RISCALDAMENTO DEL
MOTORE APPENA
AVVIATO
Procedere come segue:
mettersi in marcia lentamente,
facendo girare il motore a medio
regime, senza colpi di acceleratore;
evitare di richiedere fin dai primi
chilometri il massimo delle prestazioni.
Si consiglia di attendere fino a quando
la lancetta dell’indicatore del
termometro del liquido di
raffreddamento motore inizia a
muoversi.
AVVIAMENTO
D’EMERGENZA
Se la spia
sul quadro strumenti
rimane accesa a luce fissa, si può
eseguire l’avviamento di emergenza
utilizzando il codice riportato sulla
CODE card (vedere quanto descritto al
capitolo “In emergenza”).
22)
SPEGNIMENTO DEL
MOTORE
Con motore al minimo, ruotare la chiave
di avviamento in posizione STOP.AVVERTENZA Dopo un percorso
faticoso, meglio lasciar “prendere fiato”
al motore prima di spegnerlo, facendolo
girare al minimo, per permettere che la
temperatura all’interno del vano motore
si abbassi.
ATTENZIONE
91)È pericoloso far funzionare il motore in
locali chiusi. Il motore consuma ossigeno
e scarica anidride carbonica, ossido di
carbonio ed altri gas tossici.
ATTENZIONE
18)Si consiglia, nel primo periodo d’uso, di
non richiedere al veicolo le massime
prestazioni (ad esempio eccessive
accelerazioni, percorrenze troppo
prolungate ai regimi massimi, frenate
eccessivamente intense ecc.).
19)Con motore spento non lasciare la
chiave di avviamento in posizione MAR per
evitare che un inutile assorbimento di
corrente scarichi la batteria.
20)L’accensione della spia
in modo
lampeggiante per 60 secondi dopo
l’avviamento o durante un trascinamento
prolungato segnala una anomalia al
sistema di preriscaldo candelette. Se il
motore si avvia si può regolarmente
utilizzare il veicolo ma occorre rivolgersi
prima possibile alla Rete Assistenziale Fiat.21)In caso di mancato avviamento del
motore con marcia innestata, la situazione
di potenziale pericolo dovuta al fatto che
il cambio si è disposto automaticamente in
folle viene segnalata tramite un avvisatore
acustico.
22)Evitare assolutamente l’avviamento
mediante spinta, traino oppure sfruttando
le discese. Queste manovre potrebbero
causare l’afflusso di combustibile nella
marmitta catalitica e danneggiarla
irrimediabilmente.
110
AVVIAMENTO E GUIDA