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Cura del veicolo2633. Prendere il bullone lungo dallaborsa porta attrezzi 3 244 e avvi‐
tarlo manualmente con la chiave
esagonale della chiave per ruote.
4. Riporre la cassetta porta attrezzi e la ruota danneggiata con il lato
esterno rivolto verso l'alto nel
pozzetto della ruota di scorta e
fissarla avvitando il dado ad alette in senso orario sul bullone.
La copertura del bagagliaio può
essere posizionata sulla ruota spor‐
gente.
Sostituire il bullone lungo con quello
corto prima di posizionare il ruotino di scorta nel pozzetto dopo aver sosti‐
tuito o riparato la ruota difettosa.
Riporre la ruota di scorta nel
pozzetto dopo aver sostituito la
ruota danneggiata
1. Aprire la copertura del pavimento,
svitare e rimuovere il dado ad
alette.
Solo due volumi a 3 porte: aprire
la copertura del pianale, rimuo‐
vere il portaoggetti posteriore,svitare e rimuovere dado ad alette
e cono.
2. Solo tre volumi a 4 porte con ruotino di scorta: sostituire il
bullone lungo con quello corto
usando la chiave esagonale della
chiave per ruote.
3. Riporre gli attrezzi nella cassetta o nella borsa porta attrezzi 3 244.
4. Riporre lo ruotino di scorta rivolto verso l'alto nel pozzetto dellaruota di scorta e fissarlo avvitando
il dado ad alette.
Solo due volumi a 3 porte: posi‐
zionare il cono eccentrico nel
pozzetto della ruota di scorta
prima di avvitare il dado ad alette.
5. Chiudere la copertura del pavi‐ mento e inserire il vano posteriore(solo due volumi a tre porte).
9 Avvertenza
Se non sono fissati correttamente
nel vano di carico, un martinetto,
una ruota o altre attrezzature
possono causare lesioni. Durante
Page 266 of 315

264Cura del veicoloun arresto improvviso o una colli‐
sione, le attrezzature non corret‐
tamente fissate potrebbero colpire qualcuno.
Riporre sempre martinetto e
attrezzi nei rispettivi vani e fissarli
correttamente.
Una ruota danneggiata posizio‐
nata nel vano di carico deve
essere sempre fissata con la
cinghia.
Ruotino di scorta
Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più
piccola delle altre ruote o in combi‐
nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
Se si fora uno dei pneumatici poste‐
riori mentre si traina un altro veicolo,
montare la ruota di scorta provvisoria davanti e un pneumatico normale
dietro.
Catene da neve 3 253.
Ruota di scorta con pneumatico
direzionale
Montare i pneumatici direzionali inmodo che il verso di rotolamento
corrisponda con la marcia in avanti. Il
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.
Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto
segue:
● la guidabilità può risultare compromessa. Far sostituire o
riparare quanto prima possibile lo pneumatico difettoso e montarlo
al posto della ruota di scorta.
● Guidare con particolare atten‐ zione su strade con fondo stra‐
dale bagnato o innevato.Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con il caricabat‐ teria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle
seguenti istruzioni può causare
infortuni o danni derivanti dall'e‐
splosione della batteria e danneg‐ giare i sistemi elettrici di entrambii veicoli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
Page 267 of 315

Cura del veicolo265● Non esporre mai la batteriaveicolo a fiamme libere o scintille.
● Se è scarica, la batteria del veicolo può gelare già a 0 °C.Prima di collegare i cavi di avvia‐ mento, sbrinare la batteria
veicolo.
● Indossare occhiali e indumenti protettivi durante la manipola‐zione della batteria veicolo.
● Utilizzare una batteria veicolo di soccorso con la stessa tensione
nominale (12 Volt). E una capa‐
cità (Ah) non molto inferiore a
quella della batteria veicolo
scarica.
● Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione
minima di 16 mm 2
(25 mm 2
per i
motori diesel).
● Non scollegare la batteria scarica
dal veicolo.
● Spegnere tutti i dispositivi elettrici
non necessari.
● Non sporgersi sopra la batteria veicolo durante la procedura di
avviamento di emergenza.● I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
● Durante l'avviamento di emer‐ genza i veicoli non devono
entrare in contatto tra di loro.
● Azionare il freno di staziona‐ mento e portare il cambio in posi‐
zione di folle o in posizione P se
il veicolo è dotato del cambio
automatico.
● Aprire i cappelli di protezione dei terminali positivi di entrambe le
batterie del veicolo.
Ordine di connessione dei cavi.
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria veicolo
di soccorso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale positivo della
batteria veicolo scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria veicolo disoccorso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del
veicolo, come il blocco motore o
un bullone di montaggio del
motore. Collegare il più lontano
possibile dalla batteria veicolo
scarica, comunque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si impiglino nelle parti in movimento
all'interno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con la batteria di soccorso.
2. Dopo cinque minuti avviare l'altro motore. I tentativi di avviamento
non devono durare più di
15 secondi e devono essere
eseguiti a intervalli di un minuto.
Page 268 of 315

266Cura del veicolo3.Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimo per circa tre minuti lasciando i cavi collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il
lunotto termico, del veicolo con la
batteria scarica.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo
Avvolgere la punta di un cacciavite a
taglio con un panno per evitare danni
alla vernice. Inserire il cacciavite nella
fessura sulla parte inferiore del
cappello. Sganciare il coperchio
muovendo con cautela il cacciavite
verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 244.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere utiliz‐ zato esclusivamente per trainare ilveicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Portare la leva del cambio in folle.
Rilascio del freno di stazionamento.
Page 269 of 315

Cura del veicolo267Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di scarico provenienti dal veicolo trai‐nante, inserire la modalità di ricircolo
dell'aria e chiudere i finestrini.
Vetture con cambio automatico: Il
veicolo deve essere trainato rivolto
nel senso di marcia, ad una velocità
non superiore a 80 km/h e per un
tragitto non superiore a 100 km. In
tutti gli altri casi o se il cambio è
guasto, l'asse anteriore deve essere
sollevato dal terreno.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Traino di un altro veicolo
Avvolgere la punta di un cacciavite a
taglio con un panno per evitare danni alla vernice. Inserire il cacciavite nella
fessura in prossimità della piega infe‐ riore del cappello. Sganciare il coper‐
chio muovendo con cautela il caccia‐
vite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 244.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Page 270 of 315

268Cura del veicoloAttenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il tappo in alto e bloccarlo in
basso.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per
togliere il ghiaccio solo in caso di
assoluta necessità, in quanto le loro
proprietà sgrassanti influiscono nega‐ tivamente sulla funzionalità delle
serrature. Dopo aver utilizzato un
prodotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a fattori ambientali che la possono
danneggiare. Si consiglia pertanto di
lavare e incerare il veicolo con rego‐
larità. Quando si usano gli autola‐
vaggi automatici, selezionare un
programma che comprenda anche la
ceratura.Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐
mente eliminati, in quanto conten‐ gono sostanze aggressive che
possono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e
accessori esterni quali portapacchi e
così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.
Pulire le modanature metalliche
lucide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.
Page 271 of 315

Cura del veicolo269Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da quattro a nove.
Non utilizzare detergenti sulle
superfici bollenti.
Far ingrassare le cerniere di tutte le
portiere in officina.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Su veicoli con touchpad nell'em‐
blema: durante la pulizia con un'idro‐
pulitrice ad alta pressione garantire
una distanza minima di 30 cm dal
portellone posteriore per impedire lo
sbloccaggio non intenzionale.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata
diversi per la carrozzeria e i cristalli:
residui di cera sui cristalli possono
ostacolare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per
rimuovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera alla
vettura (almeno quando l'acqua non forma più le gocce). In caso contrario,
la vernice si secca.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se
presenta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti
lucidanti le parti in plastica della
carrozzeria.Finestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo dipelucchi o una pelle scamosciata assieme a un detergente per vetri e a
un prodotto per la rimozione degli
insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito
raschietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco che altrimenti potrebbe graffiare il
vetro.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.
Page 272 of 315

270Cura del veicoloResidui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o
distruggerà persino le spazzole del
tergicristallo.
Tettuccio apribile
Per la pulizia non utilizzare mai
solventi o agenti abrasivi, carburanti,
sostanze aggressive (quali deter‐
gente per vernici, soluzioni a base di
acetone e così via), sostanze acide o molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti
lucidanti al tettuccio apribile.
Tetto panoramico
Per la pulizia non utilizzare mai
solventi o agenti abrasivi, carburanti,
sostanze aggressive (quali deter‐
gente per vernici, soluzioni a base di
acetone e così via), sostanze acide o
molto alcaline oppure spugnette
abrasive. Non applicare cera o agenti lucidanti al tettuccio panoramico.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono
essere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del
veicolo hanno un rivestimento protet‐
tivo, mentre altre zone critiche sono
dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato
protettivo di cera.
Impianto a gas liquido9 Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del
sottoscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C, il serbatoio del gas liquido deve essere rimosso.
Non eseguire nessuna modifica
all'impianto a gas liquido.
Dispositivo di traino Non pulire il gancio di traino con getti
di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.