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Cura del veicolo223
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere utiliz‐ zato esclusivamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.
Inserire l'accensione per sbloccare il
bloccasterzo e permettere il funzio‐
namento delle luci dei freni, dell'avvi‐
satore acustico e del tergicristalli.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di scarico provenienti dal veicolo trai‐nante, inserire la modalità di ricircolo
dell'aria e chiudere i finestrini.
Veicoli con cambio manuale e
trazione integrale: Se il veicolo viene trainato con tutte e quattro le ruote sul terreno, non vi sono limiti tecnici per
quanto riguarda la velocità e la
distanza percorribile. Se è stato solle‐ vato un solo asse, la velocità
massima ammessa è di 50 km/h. Non
vi sono limiti per quanto concerne la distanza percorribile.
Veicoli con cambio automatico e
trazione integrale: Il veicolo deve
essere trainato rivolto nel senso di
marcia. Se il veicolo viene trainato
con tutte e quattro le ruote sul terreno,
la velocità massima ammessa è di
50 km/h e la distanza massima
percorribile è di 50 km. Se è stato
sollevato l'avantreno, la velocità
massima ammessa è di 50 km/h. Non vi sono limiti per quanto concerne la
distanza percorribile.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il pannello con la flangia
esterna nella cavità e fissare il
pannello spingendo.
Traino di un altro veicolo
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224Cura del veicoloInserire un cacciavite nella fessura
sulla parte inferiore del cappello.
Sganciare il coperchio muovendo con cautela il cacciavite verso il basso.
L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 207.
Avvitare a fondo l'occhiello di traino
fino all'arresto in posizione orizzon‐
tale.
L'occhiello di ancoraggio posteriore,
che si trova nella parte inferiore del
veicolo, non deve mai essere usato
come occhiello di traino.
Collegare una fune di traino, o ancor
meglio una barra di traino, all'oc‐
chiello di traino.
L'occhiello di traino deve essere
usato solamente per trainare il
veicolo, e non per recuperarlo.Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di
trazione eccessive potrebbero
danneggiare il veicolo.
Dopo aver effettuato il traino, svitare
l'occhiello di traino.
Inserire il pannello con la flangia
superiore nella cavità e fissare il
pannello spingendo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare un prodotto per
togliere il ghiaccio solo in caso di
assoluta necessità, in quanto le loro
proprietà sgrassanti influiscono nega‐ tivamente sulla funzionalità delle
serrature. Dopo aver utilizzato un
prodotto di questo tipo, rivolgersi ad
un'officina per ingrassare nuova‐
mente le serrature.
Lavaggio
La vernice del veicolo è esposta a
fattori ambientali che la possono
danneggiare. Si consiglia pertanto di
lavare e incerare il veicolo con rego‐
larità. Quando si usano gli autola‐
vaggi automatici, selezionare un
programma che comprenda anche la
ceratura.
Page 227 of 261

Cura del veicolo225Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e
simili devono essere immediata‐ mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che
possono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐ zioni del costruttore dell'autolavaggio
stesso. Spegnere tergicristalli e tergi‐ lunotto. Rimuovere l'antenna e
accessori esterni quali portapacchi e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la parte interna dei passaruota.
Applicare regolarmente cera alle parti
verniciate della vettura.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che questi ricoprono.
Pulire le modanature metalliche
lucide con una soluzione detergente
per alluminio al fine di evitare even‐
tuali danni.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da quattro a nove.
Non utilizzare detergenti sulle
superfici bollenti.
Non pulire il vano motore con getti di
vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata. Che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata
diversi per la carrozzeria e i cristalli:
residui di cera sui cristalli possono
ostacolare la visibilità.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per
rimuovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più
tardi quando l'acqua non forma più
gocce sulla vernice. Altrimenti
quest'ultima si secca eccessiva‐
mente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se
presenta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non
richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti
lucidanti le parti in plastica della
carrozzeria.
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226Cura del veicoloFinestrini e spazzole dei
tergicristalli
Utilizzare un panno morbido privo di
pelucchi o una pelle scamosciata
assieme a un detergente per vetri e a
un prodotto per la rimozione degli
insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate
parallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito
raschietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco che altrimenti potrebbe graffiare il
vetro.
Se le spazzole dei tergicristalli
lasciano segni sul parabrezza o sul
lunotto, pulirli con un panno morbido
e detergente per vetri.
Rimuovere i residui di sporco dalle
spazzole del tergicristallo con un
panno morbido e detergente per vetri. Accertarsi inoltre di rimuovere even‐
tuali residui come cerca, residui d'in‐
setti e simili dal finestrino.Residui di ghiaccio, inquinamento e il
passaggio continuo delle spazzole su finestrini asciutti danneggerà o
distruggerà persino le spazzole del
tergicristallo.
Tetto panoramico
Per la pulizia non utilizzare mai
solventi o agenti abrasivi, carburanti,
sostanze aggressive (quali deter‐
gente per vernici, soluzioni a base di
acetone e così via), sostanze acide o molto alcaline oppure spugnette
abrasive.
Ruote e pneumatici Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono
essere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del
veicolo hanno un rivestimento protet‐
tivo in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera protettiva a lunga durata.
Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato
protettivo di cera.
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Cura del veicolo227Impianto a gas liquido9Pericolo
Il gas liquido è più pesante dell'aria
e può accumularsi in avvallamenti.
Prestare attenzione nell'esecu‐ zione dei lavori nelle cavità del
sottoscocca.
Per i lavori di verniciatura e quando si
usi una cabina di essiccamento ad
una temperatura superiore ai 60 °C, il serbatoio del gas liquido deve essere rimosso.
Non effettuare modifiche all'impianto
a gas liquido.
Dispositivo di traino Non pulire il gancio di traino con getti
di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo
Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua pulita e un panno morbido. In caso dimacchie persistenti, utilizzare un
prodotto adatto per trattare la pelle.
Per la pulizia del quadro strumenti e
dei display utilizzare solo un panno
morbido e umido. Se necessario
usare una soluzione saponata deli‐
cata.
Pulire i tessuti con un aspirapolvere e
una spazzola. Per rimuovere le
macchie utilizzare un detergente per
tappezzeria.
I tessuti dei rivestimenti potrebbero
non essere di colori che non stingono.
Ciò potrebbe causare scoloriture visi‐ bili, specialmente sui rivestimenti dicolore chiaro. Le macchie e le scolo‐
riture rimovibili devono essere pulite
al più presto possibile.Pulire le cinture di sicurezza con
acqua tiepida o detergente per
interni.Attenzione
Chiudere le chiusure Velcro degli
indumenti in quanto, se aperte, possono danneggiare la tappez‐
zeria.
Lo stesso vale per indumenti con
accessori taglienti come chiusure
lampo, cinghie o jeans con
borchie.
Parti in plastica e gomma
Le parti in plastica e gomma possono
essere pulite con gli stessi detergenti
usati per la carrozzeria. Se necessa‐
rio utilizzare un detergente per interni.
Non utilizzare altri prodotti. E soprat‐
tutto evitare solventi o benzina. Non
utilizzare getti d'acqua ad alta pres‐
sione.
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228ManutenzioneManutenzioneInformazioni generali.................228
Informazioni sulla manutenzione ......................... 228
Liquidi, lubrificanti e componenti
raccomandati ............................. 230
Liquidi e lubrificanti raccomandati .......................... 230Informazioni generali
Informazioni sulla manutenzione
Per garantire il funzionamento sicuro
e la massima efficienza del veicolo,
nonché per mantenere il valore
commerciale, è di vitale importanza
che tutti gli interventi di manutenzione
previsti vengano eseguiti secondo gli
intervalli e i tempi specificati.
Il piano di manutenzione dettagliato e
aggiornato per l'automobile in
questione è disponibile in officina.
Le condizioni operative sono consi‐
derate gravose se una o più delle
seguenti situazioni si verificano
frequentemente: Avviamento a
freddo, utilizzo in modo stop e go, ad
es. per taxi o mezzi della polizia,
utilizzo di un rimorchio, guida su
strade di montagna, guida su super‐
fici stradali scadenti o sabbiose, alto
inquinamento atmosferico, alta
concentrazione di sabbia o polvere
nell'aria, guida ad altitudini elevate e
ampie escursioni termiche. In queste
condizioni operative gravose,potrebbe essere necessario effet‐
tuare certi lavori di manutenzione più
frequentemente rispetto all'intervallo
di manutenzione standard.
Display di manutenzione 3 89.
Intervalli di manutenzione -
gruppo Paesi 1
La manutenzione del veicolo è richie‐sta ogni 25.000 km oppure ogni anno,
a seconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione.
Questi intervalli di manutenzione
sono validi per i seguenti Paesi:
Andorra, Austria, Belgio, Cipro, Dani‐
marca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Groenlandia, Islanda, Irlanda,Italia, Liechtenstein, Lussemburgo,
Malta, Monaco, Olanda, Norvegia,
Portogallo, San Marino, Spagna,
Svezia, Svizzera, Regno Unito.
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Manutenzione229Intervalli di manutenzione -
gruppo Paesi 2
La manutenzione di un veicolo munito di motore EB2DT, EB2FDTM o
EB2DTS è richiesta ogni 15.000 km
oppure ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo, a meno
che non sia diversamente specificato
nel display di manutenzione. La
manutenzione di un veicolo munito di
un motore diverso da quelli menzio‐
nati sopra è richiesta ogni
25.000 km oppure ogni anno, a
seconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione.
Questi intervalli di manutenzione
sono validi per i seguenti Paesi:
Albania, Estonia, Lettonia, Lituania,
Macedonia, Montenegro, Polonia,
Serbia, Slovenia.
Intervalli di manutenzione -
gruppo Paesi 3
La manutenzione di un veicolo munito
di motore EB2DTS è richiesta ogni
10.000 km oppure ogni anno, aseconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione. La manutenzione di
un veicolo munito di un motore
EB2FDTM o EB2DT è richiesta ogni
15.000 km oppure ogni anno, a
seconda di quale evento si verifica
per primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione. La manutenzione di un veicolo munito di un motore
diverso da quelli menzionati sopra è richiesta ogni 25.000 km oppure ogni
anno, a seconda di quale evento si
verifica per primo, a meno che non sia diversamente specificato nel display
di manutenzione.
Questi intervalli di manutenzione
sono validi per i seguenti Paesi:
Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croa‐
zia, Repubblica Ceca, Ungheria,
Romania, Slovacchia.
Intervalli di manutenzione -
gruppo Paesi 4
La manutenzione del veicolo è richie‐sta ogni 10.000 km oppure ogni anno,
a seconda di quale evento si verificaper primo, a meno che non sia diver‐
samente specificato nel display di
manutenzione.
Questi intervalli di manutenzione
sono validi per i paesi non indicati nei
gruppi Paesi 1, 2 o 3.
Convalida
La convalida degli interventi effettuati
viene registrata nel Libretto di manu‐ tenzione e garanzia. Dove vengono
riportati la data e il chilometraggio,
completi di timbro e firma dell'officina
che ha eseguito l'intervento.
Assicurarsi che il Libretto di manuten‐ zione e garanzia sia compilato corret‐
tamente, in quanto ai fini delle richie‐
ste in garanzia o a titolo di correttezza è essenziale che si possa dimostrare
che gli interventi sono stati eseguiti
regolarmente. Questo rappresenta anche un vantaggio al momento della
vendita del veicolo.
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230ManutenzioneLiquidi, lubrificanti e
componenti
raccomandati
Liquidi e lubrificantiraccomandati
Utilizzare solo prodotti rispondenti
alle specifiche raccomandate.9 Avvertenza
I materiali di consumo sono peri‐
colosi e potrebbero essere tossici. Manipolare con attenzione.
Prestare attenzione alle informa‐
zioni riportate sulle confezioni.
Olio motore
L'olio motore viene identificato in
base alla sua qualità e alla sua visco‐ sità. La qualità è più importante della
viscosità come criterio per la scelta
dell'olio motore da usare. La qualità
dell'olio motore garantisce
ad esempio la pulizia del motore, la protezione da usura e il controllo
dell'invecchiamento dell'olio, mentre
il grado di viscosità fornisce informa‐
zioni sulla densità dell'olio entro un
determinato intervallo di temperatura.
Dexos è una nuovissima qualità d'olio motore che assicura una protezione
ottimale dei motori a benzina e diesel.
Se non fosse disponibile, usare un olio motore che abbia le caratteristi‐
che specificate. Le raccomandazioni
relative ai motori a benzina valgono
anche per i motori alimentati a
Metano Compresso (GNC o CNG),
Gas di Petrolio Liquefatto (GPL) ed
Etanolo (E85).
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐
ratura ambiente minima 3 234.
Rabbocco dell'olio motoreAttenzione
In caso di fuoriuscita di olio, pulirlo e smaltirlo correttamente.
È possibile mescolare olii di diversi
produttori e marchi a condizione che
si rispettino i criteri dell'olio motore
specificato qualità e viscosità.
È esplicitamente vietato l'uso di olio
motore solo della qualità
ACEA A1/B1 o solo A5/B5, in quanto
può causare danni al motore a lungo
termine in determinate condizioni di
esercizio.
Selezionare l'olio motore appropriato
in base alla sua qualità e alla tempe‐ ratura ambiente minima 3 234.
Altri additivi dell'olio motore
L'uso di altri additivi dell'olio motore
potrebbe causare danni e invalidare
la garanzia.
Gradi di viscosità dell'olio motore
Il grado di viscosità SAE fornisce
informazioni sulla densità dell'olio.
L'olio multigrado è indicato da due
cifre, ad esempio SAE 5W-30. La
prima cifra, seguita da una W, indica la viscosità alle basse temperature,
mentre la seconda cifra mostra la
viscosità alle alte temperature.
Scegliere la classificazione di visco‐
sità adeguata a seconda della tempe‐
ratura ambiente minima 3 234.