INDICE GRAFICO
.
FARI ANTERIORI
❒Tipi di lampade ...................................193
❒Luci esterne ........................................ 37
❒Sostituzione lampade ..........................191
RUOTE
❒Cerchi e pneumatici ............................253
❒Pressione pneumatici ..........................256❒Riparazione ruota ................................181
SPECCHI ESTERNI
❒Regolazione ........................................ 20
❒Ripiegamento ..................................... 21
PORTE
❒Apertura/chiusura centralizzata ........... 54
COFANO MOTORE
❒Apertura/chiusura ............................... 63
TERGICRISTALLI
❒Sostituzione spazzole .........................230
1A0K0620
5
Sblocco porte e
bagagliaio
Pressione breve del pulsante
:
sblocco delle porte, accensione
temporizzata delle plafoniere interne e
doppia segnalazione luminosa degli
indicatori di direzione (per versioni/
mercati, dove previsto).
Lo sblocco porte avviene
automaticamente in caso di intervento
del sistema blocco combustibile.
Se, effettuando il blocco porte, una o
più porte o il bagagliaio non sono chiusi
correttamente, il LED lampeggia
velocemente insieme agli indicatori di
direzione.
Blocco porte e
bagagliaio
Pressione breve del pulsante
:
blocco delle porte, spegnimento delle
plafoniere interne e singola
segnalazione luminosa degli indicatori
di direzione (per versioni/mercati, dove
previsto).
Se una o più porte sono aperte il
blocco non viene effettuato. Ciò viene
segnalato da un rapido lampeggio degli
indicatori di direzione (per versioni/
mercati, dove previsto). Il blocco delle
porte viene invece effettuato in caso
di bagagliaio aperto.
Con velocità superiore a 20 km/h si ha
il blocco automatico delle porte se è
stata impostata la funzione specifica(solo per versioni dotate di "Display
multifunzionale riconfigurabile").
Effettuando il blocco porte da esterno
vettura (tramite telecomando) il LED
A fig. 8 si accende per alcuni secondi,
dopodiché inizia a lampeggiare
(funzione di deterrenza).
Effettuando il blocco porte da interno
vettura (pressione sul pulsante
ubicato sulla plancia) il LED rimane
acceso a luce fissa.
Apertura bagagliaio
Premere il pulsante
per effettuare
l’apertura a distanza del bagagliaio.
L’apertura del bagagliaio è segnalata
dal doppio lampeggio degli indicatori di
direzione.
RICHIESTA
TELECOMANDI
SUPPLEMENTARI
Il sistema può riconoscere fino ad 8
telecomandi. Qualora fosse necessario
richiedere un nuovo telecomando,rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo, portando con sé la CODE Card
(per versioni/mercati, dove previsto),
un documento di identità e i documenti
identificativi di possesso della vettura.
SOSTITUZIONE PILA
CHIAVE CON
TELECOMANDO
Procedura
1)
❒premere il pulsante A fig. 9 e portare
l’inserto metallico B in posizione di
apertura; ruotare la vite C su
utilizzando un cacciavite a punta
fine;
8A0K0588
12
CONOSCENZA DELLA VETTURA
❒estrarre il cassetto portabatteria D e
sostituire la pila E rispettando le
polarità; reinserire il cassetto D
all’interno della chiave e bloccarlo
ruotando la vite C su
.
9A0K0547
ATTENZIONE
1) Premere il pulsante B fig. 7 solo
con chiave posizionata lontano
dal corpo, in particolare dagli
occhi e da oggetti deteriorabili (ad
es. gli abiti). Non lasciare la chiave
incustodita per evitare che
qualcuno, specialmente i bambini,
possa maneggiarla e premere
inavvertitamente il pulsante.
AVVERTENZA
1) Le pile esauste possono essere
nocive per l'ambiente se non
correttamente smaltite; devono
quindi essere gettate negli
appositi contenitori come previsto
dalle norme di legge oppure
possono essere consegnate alla
Rete Assistenziale Alfa Romeo,
che si occuperà dello
smaltimento.
ALLARME
(per versioni/mercati, dove previsto)
INTERVENTO
DELL'ALLARME
L'allarme interviene nei seguenti casi:
❒apertura illecita di una porte/cofano
motore/bagagliaio (protezione
perimetrale);
❒azionamento illecito del dispositivo di
avviamento (rotazione chiave di
avviamento in posizione MAR);
❒taglio dei cavi della batteria;
❒presenza di corpi in movimento
all'interno dell'abitacolo (protezione
volumetrica);
❒sollevamento/inclinazione anomalo
della vettura (per versioni/mercati,
dove previsto)
L’intervento dell’allarme è evidenziato
da una segnalazione acustica e visiva
(lampeggio degli indicatori di direzione
per alcuni secondi). Le modalità di
intervento possono variare in funzione
dei mercati. È previsto un numero
massimo di cicli acustico/visivi,
terminato il quale il sistema riprende il
suo normale funzionamento.
13
DISPOSITIVO SAFE LOCK
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un dispositivo di sicurezza che
inibisce il funzionamento delle maniglie
interne della vettura e del pulsante di
blocco/sblocco porte. Si consiglia
di inserire questo dispositivo ogni volta
che parcheggi la vettura.
Inserimento dispositivo
Il dispositivo si inserisce su tutte le
porte effettuando una doppia pressione
rapida sul pulsante
della chiave.
L’inserimento del dispositivo è
segnalato da 3 lampeggi degli indicatori
di direzione e dal lampeggio del LED
ubicato sul pulsante fig. 8. Il dispositivo
non si inserisce se una o più porte
non sono correttamente chiuse.
Disinserimento
dispositivo
Il dispositivo si disinserisce
automaticamente:
❒ruotando l’inserto della chiave nella
porta lato guida in posizione di
apertura;
❒premendo il pulsante
sulla chiave;
❒ruotando la chiave di avviamento
in posizione MAR.
AVVERTENZA Inserendo il dispositivo
safe lock non è più possibile aprire
in alcun modo le porte dall’interno
vettura, pertanto assicurarsi, prima dibatteria della chiave con telecomando
sia scarica, il dispositivo è disinseribile
unicamente agendo mediante l’inserto
metallico della chiave sul nottolino
delle porte.
scendere, che non siano presenti
persone a bordo. Nel caso in cui la
APPOGGIATESTA
ANTERIORI
Sono regolabili in altezza e si bloccano
automaticamente nella posizione
desiderata.
Per effettuare le regolazioni in altezza
procedere come segue:
9)
❒regolazione verso l’alto: sollevare
l’appoggiatesta fino ad avvertire
lo scatto di bloccaggio;
❒regolazione verso il basso: premere il
tasto A fig. 16 ed abbassare
l’appoggiatesta.
Per rimuovere gli appoggiatesta
procedere come segue:
❒sollevare gli appoggiatesta fino alla
massima altezza;❒premere i tastiAeBfig. 16 quindi
rimuovere gli appoggiatesta sfilandoli
verso l’alto.
Dispositivo “Anti-
Whiplash”
Gli appoggiatesta sono dotati del
dispositivo “Anti-Whiplash”, in grado di
ridurre la distanza tra testa e
appoggiatesta in caso di urto
posteriore, limitando i danni derivati dal
cosiddetto “colpo di frusta”.
In caso di pressione esercitata sullo
schienale a mezzo del torso o della
mano si può verificare la
movimentazione dell’appoggiatesta:
tale comportamento è proprio del
sistema e non è da intendersi come
malfunzionamento.
POSTERIORI
Per i posti posteriori sono previsti due
appoggiatesta regolabili in altezza
(per la regolazione vedere quanto
descritto al paragrafo precedente).
Su alcune versioni è presente anche
l’appoggiatesta per il posto centrale.
Per rimuovere gli appoggiatesta
procedere come segue:
❒sollevare gli appoggiatesta fino alla
massima altezza;❒premere i tastiAeBfig. 17 quindi
rimuovere gli appoggiatesta sfilandoli
verso l’alto.
ATTENZIONE
9) Gli appoggiatesta vanno regolati
in modo che la testa, e non il
collo, appoggi su di essi. Solo in
questo caso esercitano la loro
azione protettiva.
16A0K0624
17A0K0625
19
ALZACRISTALLI
ELETTRICI
Funzionano con chiave d’avviamento in
posizione MAR e per circa 3 minuti
dopo la rotazione della chiave di
avviamento in posizione STOP
o estratta e previa apertura di una delle
porte anteriori.
I pulsanti sono ubicati sulla mostrina dei
pannelli porta fig. 62 (dal pannello
porta lato guida si possono comandare
tutti i cristalli).
È presente un dispositivo
antischiacciamento che entra in
funzione in fase di salita dei cristalli
anteriori e posteriori.
23)
COMANDI
Porta anteriore lato
guida fig. 62
❒A: apertura/chiusura cristallo
anteriore sinistro; funzionamento
“continuo automatico” in fase di
apertura/chiusura del cristallo;
❒B: apertura/chiusura cristallo
anteriore destro; funzionamento
“continuo automatico” in fase
di apertura/chiusura del cristallo;❒C: abilitazione/esclusione dei
comandi alzacristalli delle porte
posteriori;
❒D: apertura/chiusura cristallo
posteriore sinistro (per
versioni/mercati, dove previsto);
funzionamento “continuo automatico”
in fase di apertura e chiusura del
cristallo;❒E: apertura/chiusura cristallo
posteriore destro (per versioni/
mercati, dove previsto);
funzionamento “continuo automatico”
in fase di apertura e chiusura del
cristallo.
Apertura cristalli
Premere i pulsanti per aprire il cristallo
desiderato.
Premendo brevemente uno dei due
pulsanti si ha la corsa “a scatti” del
cristallo, mentre esercitando una
pressione prolungata si attiva
l’azionamento “continuo automatico”.
Il cristallo si arresta nella posizione
voluta premendo nuovamente il relativo
pulsante di comando. Mantenendo
premuto il pulsante per alcuni secondi il
vetro sale o scende automaticamente
(solo con chiave di avviamento in
posizione MAR).
Chiusura cristalli
Sollevare i pulsanti per chiudere il
cristallo desiderato.
La fase di chiusura del cristallo avviene
secondo le stesse logiche descritte
per la fase di apertura.62A0K0581
57
COFANO MOTORE
APERTURA
Procedere come segue:
❒tirare la leva A fig. 71 nel senso
indicato dalla freccia;
❒azionare la leva B agendo nel senso
indicato dalla freccia e sollevare il
cofano.
AVVERTENZA Il sollevamento del
cofano motore è agevolato dai due
ammortizzatori a gas laterali. Si
raccomanda di non manomettere tali
ammortizzatori e di accompagnare
il cofano durante il sollevamento.
AVVERTENZA Prima di sollevare il
cofano accertarsi che i bracci dei
tergicristalli non siano sollevati dal
parabrezza e che il tergicristallo non sia
in funzione.CHIUSURA
Abbassare il cofano a circa 20
centimetri dal vano motore, quindi
lasciarlo cadere ed accertarsi,
provando a sollevarlo, che sia chiuso
completamente e non solo agganciato
in posizione di sicurezza. In
quest’ultimo caso non esercitare
pressione sul cofano, ma risollevarlo e
ripetere la manovra.
26) 27)
AVVERTENZA Verificare sempre la
corretta chiusura del cofano, per evitare
che si apra mentre si viaggia.
All'interno del vano motore è ubicata la
seguente targhetta fig. 72:
ATTENZIONE
26) Per ragioni di sicurezza il cofano
deve essere sempre ben chiuso
durante la marcia. Pertanto
verificare sempre la corretta
chiusura del cofano assicurandosi
che il bloccaggio sia innestato.
Se durante la marcia ci si accorge
che il bloccaggio non è
perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il
cofano in modo corretto.
27) Eseguire le operazioni solo a
vettura ferma.
71A0K0607
72A0K2012
63
L'ESC comprende, a sua volta, i
seguenti sistemi:
❒EBD
❒ABS
❒CBC
❒ASR
❒HILL HOLDER
❒HBA
❒MSR
❒DST
❒“ELECTRONIC Q2” (“E-Q2”)
❒"PRE-FILL" (RAB - Ready Alert
Brake)
INSERIMENTO DEL
SISTEMA
L'ESC si inserisce automaticamente
all'avviamento del motore e non può
essere disinserito.
INTERVENTO DEL
SISTEMA
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che la vettura è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.SISTEMA EBD
Il sistema EBD è parte integrante del
sistema ESC e interviene durante
le frenate, ripartendo in modo ottimale
la forza frenante tra ruote anteriori e
posteriori.
In questo modo si garantisce una
maggiore stabilità in frenata della
vettura, evitando un repentino
bloccaggio delle ruote posteriori e la
conseguente instabilità della vettura.
SISTEMA ABS
È un sistema, parte integrante
dell'impianto frenante, che evita il
bloccaggio e conseguentemente lo
slittamento di una o più ruote, con
qualsiasi condizione del fondo stradale
e intensità dell'azione frenante,
garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di
emergenza ottimizzando gli spazi di
arresto.
Il sistema interviene in frenata, quando
le ruote sono prossime al bloccaggio,
tipicamente in condizioni di frenate
d'emergenza o in condizioni di bassa
aderenza, dove i bloccaggi possono
essere più frequenti.Il sistema aumenta inoltre la
controllabilità e stabilità della vettura
qualora la frenata avvenga su una
superficie con aderenza differenziata tra
le ruote del lato destro e del lato
sinistro oppure in curva.
Intervento del sistema
L'intervento dell'ABS è rilevabile
attraverso una leggera pulsazione del
pedale freno, accompagnata da
rumorosità: ciò è un comportamento
del tutto normale del sistema in fase di
intervento
35) 36) 37) 38) 39) 40) 41)
SISTEMA CBC
(Cornering Braking
Control)
Il sistema agisce durante manovre di
frenata in curva, ottimizzando la
distribuzione della pressione frenante
sulle quattro ruote: il sistema evita il
bloccaggio delle ruote interne alla curva
(che risentono meno del peso della
vettura) garantendo una migliore
stabilità e direzionalità della vettura.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
SISTEMA ASR (AntiSlip
Regulation)
42) 43) 44)
È parte integrante del sistema ESC e
interviene automaticamente in caso
di slittamento, di perdita di aderenza su
fondo bagnato (aquaplaning),
accelerazione su fondi sdrucciolevoli,
innevati o ghiacciati, ecc… di una
od entrambe le ruote motrici.
In funzione delle condizioni di
slittamento vengono attivati due
differenti sistemi di controllo:
❒se lo slittamento interessa entrambe
le ruote motrici, il sistema ASR
interviene riducendo la potenza
trasmessa dal motore;
❒se lo slittamento interessa solo una
delle ruote motrici, interviene anche
frenando automaticamente la ruota
che slitta.
Intervento del sistema
È segnalato dal lampeggio della spia
sul quadro strumenti, per informare il
guidatore che la vettura è in condizioni
critiche di stabilità ed aderenza.SISTEMA HILL HOLDER
È parte integrante del sistema ESC ed
agevola la partenza in salita attivandosi
automaticamente nei seguenti casi:
❒in salita: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
acceso, freno premuto e cambio
in folle o marcia inserita diversa dalla
retromarcia;
❒in discesa: vettura ferma su strada
con pendenza maggiore del 5%,
motore acceso, freno premuto e
retromarcia inserita.
In fase di spunto la centralina del
sistema ESC mantiene la pressione
frenante sulle ruote fino al
raggiungimento dalla coppia motore
necessaria alla partenza, o comunque
per un tempo massimo di 2 secondi,
consentendo di spostare agevolmente il
piede destro dal pedale del freno
all'acceleratore.
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia
stata effettuata la partenza, il sistema si
disattiva automaticamente rilasciando
gradualmente la pressione frenante.
Durante questa fase di rilascio è
possibile percepire un tipico rumore di
sgancio meccanico dei freni, che indica
l'imminente movimento della vettura.AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non
è un freno di stazionamento, pertanto
non abbandonare la vettura senza aver
azionato il freno a mano, spento il
motore ed inserito la prima marcia,
ponendo la vettura in sosta in
condizioni di sicurezza (per maggiori
informazioni vedere quanto descritto nel
paragrafo "In sosta" nel capitolo
"Avviamento e guida").
AVVERTENZA Possono esserci
situazioni su piccole pendenze (inferiori
all'8%), in condizione di vettura carica,
in cui il sistema Hill Holder potrebbe
non attivarsi causando un leggero
arretramento, e aumentando il rischio di
una collisione con un altro veicolo o
un oggetto. La responsabilità per la
sicurezza stradale spetta sempre e
comunque al guidatore.
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