60
RCZ_it_Chap03_confort_ed01-2015
Affinché questi sistemi siano pienamente efficaci, rispettare le seguenti regole d'uso e di manutenzione:
F
Per ottenere una ripartizione omogenea dell'aria, non
ostruire le griglie d'entrata d'aria esterna situate alla base
del parabrezza, gli aeratori, le uscite d'aria e la griglia
d'estrazione dell'aria situata nel bagagliaio.
F
Non coprire il sensore di soleggiamento, situato sul cruscotto,
serve a regolare il sistema di climatizzazione.
F
Far funzionare il sistema di climatizzazione per almeno 5
-
10
minuti, una o due volte al mese, per mantenerlo in perfetto
stato di funzionamento.
F Verificare
lo stato del filtro dell'abitacolo e far sostituire
periodicamente
gli elementi filtranti (vedi rubrica "Verifiche")
Si
raccomanda di scegliere un filtro dell'abitacolo combinato.
Grazie
al
suo
additivo
attivo
specifico,
contribuisce
a
purificare
l'aria respirata dagli occupanti ed a tenere pulito l'abitacolo
(riduzione dei sintomi allergici, dei cattivi odori e dei depositi
grassi).
F
Per garantire il corretto funzionamento del sistema di
climatizzazione, si raccomanda di attenersi a quanto indicato
nel libretto di manutenzione e di garanzia per conoscere le
periodicità di controllo.
F
Se il sistema non produce aria fredda, spegnerlo e rivolgersi
alla
rete PEUGEOT
o ad un riparatore qualificato.
In caso di traino di un carico massimo in pendenza ripida
e in presenza di temperature elevate, l'interruzione della
climatizzazione permette di recuperare una certa potenza del
motore e di migliorare quindi la capacità del traino. La condensa creata dalla climatizzazione provoca un
gocciolamento d'acqua sotto al veicolo fermo. Se dopo una sosta prolungata al sole, la temperatura interna
rimane molto elevata, areare l'abitacolo per alcuni istanti.
Posizionare
il comando del flusso d'aria ad un livello sufficiente
per garantire un corretto ricircolo dell'aria nell'abitacolo.
Il sistema di climatizzazione non contiene cloro e non presenta
pericoli per lo strato d'ozono.
CONSIGLI PER LA VENTILAZIONE E LA CLIMATIZZAZIONE
80
RCZ_it_Chap04_visibilite_ed01-2015
ACCENSIONE TEMPORIZZATA AUT OMATICA
DEI
F
ARIAnomalia di funzionamento
In caso di anomalia di funzionamento del sensore di
luminosità, i fari si accendono, questa spia si accende sul
quadro strumenti e/o un messaggio appare sul display,
accompagnato da un segnale acustico.
Consultare
la rete PEUGEOT
oppure un riparatore qualificato.
In caso di nebbia o di nevicata, il sensore di luminosità può
rilevare
una luce sufficiente. I fari non si accenderanno quindi
automaticamente.
Non ricoprire il sensore di luminosità, abbinato al sensore di
pioggia e situato al centro del parabrezza, dietro al retrovisore
interno; le relative funzioni non sarebbero più comandabili. Quando la funzione accensione automatica dei fari è attivata (comand\
o
d'illuminazione sulla posizione
"AUT
O"), in caso di poca luce, i fari
anabbaglianti si accendono automaticamente all'interruzione del
contatto.
Programmazione
L'attivazione o la disattivazione e la durata dell'accensione temporizza\
ta
sono modificabili mediante il menu di configurazione del veicolo.
85
RCZ_it_Chap04_visibilite_ed01-2015
FUNZIONAMENTO AUTOMATICO ANTERIORE
Il tergicristallo anteriore funziona automaticamente, senza azione
da parte del guidatore (grazie al sensore di pioggia situato dietro
al retrovisore interno), adattando la sua velocità all'intensità \
delle
precipitazioni.
Attivazione
L'attivazione viene realizzata manualmente dal guidatore dando un
impulso verso il basso al comando in posizione "AUTO".
L'attivazione è accompagnata da un messaggio sul display.
Arresto
E' comandato manualmente dal guidatore spostando il comando verso
l'alto poi ricollocandolo sulla posizione "0".
L'interruzione è accompagnata da un messaggio sul display.
Anomalia di funzionamento
In caso di malfunzionamento automatico, il tergicristallo funzionerà \
in
modo intermittente.
Far
verificare dalla rete PEUGEOT
o da un riparatore qualificato.
Dopo ogni interruzione del contatto superiore a un minuto, è
necessario riattivare il funzionamento automatico, dando un
impulso verso il basso al comando.
Non coprire il sensore di pioggia, abbinato al sensore di luminosità \
e situato al centro del parabrezza, dietro al retrovisore interno.
In caso di lavaggio del veicolo in un impianto automatico,
disattivare il funzionamento automatico del tergicristallo.
In inverno, per non deteriorare le spazzole, si consiglia di
attendere lo sbrinamento completo del parabrezza prima di
azionare il tergicristallo automatico.
4/
VISIBILITà
99
RCZ_it_Chap05_securite_ed01-2015
AIRBAG
Gli airbag sono stati progettati per contribuire a rafforzare la sicurezza
dei passeggeri in caso di urti violenti e completano l'azione delle cint\
ure
di sicurezza dotate di limitatore di sforzo.
In questo caso, i sensori elettronici registrano ed analizzano gli urti \
frontali e laterali subiti nelle zone di rilevamento dell'urto:
- in caso di urto violento, gli
Airbag
si gonfiano immediatamente e
contribuiscono a proteggere meglio i passeggeri del veicolo; subito
dopo
l'impatto, gli airbag si sgonfiano rapidamente per non togliere
la visuale e per consentire ai passeggeri di scendere dal veicolo,
-
in caso di urto leggero, di impatto nella parte posteriore e in alcune
condizioni di cappottamento, gli airbag potrebbero non attivarsi ;
solo la cintura di sicurezza contribuisce a garantire la protezione in
queste situazioni.
Gli airbag non funzionano con il contatto disinserito.
Questo equipaggiamento funziona una sola volta. Nel caso si
verifichi
un secondo urto (nel corso dello stesso o di un altro
incidente), l'airbag non si attiverà più. L'attivazione di uno degli
Airbag è accompagnata da una leggera
esalazione di fumo e da un rumore, dovuti all'innesco della
cartuccia pirotecnica integrata nel sistema.
Questo fumo non è nocivo ma può risultare irritante per i soggetti\
sensibili.
Il rumore della detonazione conseguente all'attivazione di uno
o di tutti gli Airbag può determinare una lieve diminuzione della
capacità uditiva per un breve lasso di tempo.
A.
Zona di impatto frontale.
B.
Zona di impatto laterale.
Zone di rilevamento dell'urto
5/
SICUREZZA
135
RCZ_it_Chap06_conduite_ed01-2015
Questa funzione non può in nessun caso sostituire l'attenzione del
guidatore.Alcuni tipi di ostacolo (paletto, cartello di segnalazione di cantiere \
stradale
...) rilevati all'inizio non lo saranno più a fine manovra, se
si situano nella zona cieca del campo di rilevamento dei sensori.
ASSISTENZA AL P ARC h EGGIOASSISTENZA AL PARCHEGGIO POSTERIORE
Assistenza sonora
L'informazione di prossimità è data da un segnale acustico discont\
inuo,
la cui frequenza aumenta con l'avvicinarsi del veicolo all'ostacolo.
Il suono diffuso dall'altoparlante (destro o sinistro) permette di
individuare da quale lato è situato l'ostacolo.
Quando la distanza "veicolo/ostacolo" diventa inferiore ad una trentina \
di centimetri, il segnale sonoro diventa continuo.
Mediante dei captatori situati nel paraurti, questa funzione segnala la \
vicinanza di qualsiasi ostacolo (persona, veicolo, albero, barriera...)\
che
entra nel campo di rilevazione.
L'attivazione si ottiene con l'inserimento della retromarcia. È
accompagnata da un segnale acustico.
L'interruzione si ottiene al disinserimento della retromarcia.
6/
GUIDA
137
RCZ_it_Chap06_conduite_ed01-2015
Disattivazione / Attivazione dell'assistenza al parcheggio posteriore
La disattivazione o l'attivazione della funzione si effettua dal
menu di configurazione del veicolo.
Lo stato della funzione è memorizzato all'interruzione del
contatto.
ANOMALIA DI FUNZIONAMENT O
In caso di malfunzionamento del sistema, all'inserimento della
retromarcia, questa spia si accende sul quadro strumenti
e/o appare un messaggio sul display, accompagnato da un
segnale acustico (bip breve).
Rivolgersi
alla rete PEUGEOT
o ad un riparatore qualificato.
In presenza di brutto tempo o in inverno, accertarsi che i sensori
non siano ricoperti da fango, brina o neve. All'inserimento della
retromarcia, un segnale acustico (bip lungo) indica che i sensori
possono essere coperti.
Alcuni rumori (provocati da moto, camion, martello pneumatico...)
possono attivare i segnali acustici dell'assistenza al parcheggio.
La funzione verrà disattivata automaticamente in caso di traino
di un rimorchio o di montaggio di un portabicicletta (veicolo
equipaggiato di gancio traino o di portabicicletta omologato da
PEUGEOT).
6/
GUIDA
179
RCZ_it_Chap08_info-pratiques_ed01-2015
FUSIBILI NEL CRUSCOTTO
La scatola portafusibili è collocata nella parte inferiore del crusco\
tto
(lato sinistro) e prevede due scatole.
Accesso ai fusibili
F Vedere il paragrafo "Accesso all'attrezzatura".
Tabelle dei fusibili
Fusibile N°Intensità Funzioni
F2 30
A
Massa bloccaggio semplice e bloccaggio ad effetto globale.
F35 ACalcolatore airbag, cofano attivo e
pretensionatori pirotecnici.
F4 10
AContattori pedale della frizione,
retrovisore interno fotocromatico, cambio
automatico, centralina di commutazione
e di protezione.
F5 30
AAlzacristalli sequenziali anteriori,
alimentazione retrovisori ripiegabili.
F7 5
APlafoniera anteriore e posteriore, faretti di
lettura carte, illuminazione visiera parasole,
illuminazione cassettino portaoggetti.
F8 20
AAutoradio, radiotelefono, display
multifunzione, segnalazione pneumatici
sgonfi,
orologio.
F9 30
APresa 12
V.
F10 15
AComandi sotto al volante.
F 11 15
AContattore antifurto bassa corrente.
F12 15
AQuadro strumenti, climatizzatore, centralina
di memorizzazione sedile guidatore,
sensore di pioggia/luminosità, Airbag.
Scatola fusibili 1
8/
INFORMAZIONI PRATIChE