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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVERTENZA La funzione disap-
pannamento/ sbrinamento rapido dei
cristalli rimane inserita per circa 3 mi-
nuti, da quando il liquido di raffred-
damento del motore supera i 50°C
(versioni benzina) o i 35°C (versioni
Multijet).
Quando la funzione è attiva, si illu-
mina il led sul relativo pulsante,
quello sul pulsante del lunotto ter-
mico; sul display si spegne la scritta
FULL AUTO.
Gli unici interventi manuali possibili,
con funzione attiva, sono la regola-
zione manuale velocità ventilatore e la
disattivazione lunotto termico.
Per ripristinare le condizioni di fun-
zionamento, precedenti l’attivazione,
è sufficiente premere indifferente-
mente, il pulsante F, il pulsante ricir-
colo aria C, il pulsante compressore B
oppure i pulsanti AUTO NoH. Pulsante per
disappannamento/
sbrinamento
rapido dei
cristalli F
Premendo questo pulsante, il clima-
tizzatore attiva automaticamente tutte
le funzioni necessarie per accelerare il
disappannamento/sbrinamento del
parabrezza e dei cristalli laterali:
❒inserisce il compressore del clima-
tizzatore quando le condizioni cli-
matiche lo consentono;
❒disinserisce il ricircolo aria;
❒imposta la massima temperatura
dell’ariaHIsu entrambe le zone;
❒inserisce una velocità del ventila-
tore in funzione della temperatura
del liquido di raffreddamento mo-
tore, per limitare l’ingresso di aria
non sufficientemente calda per di-
sappannare i cristalli;
❒indirizza il flusso aria verso i dif-
fusori del parabrezza e dei cristalli
laterali anteriori;
❒inserisce il lunotto termicoIl disinserimento del compressore ri-
mane memorizzato anche dopo l’ar-
resto del motore.
Per ripristinare il controllo automa-
tico dell’inserimento compressore pre-
mere nuovamente il pulsante
√(in
questo caso l’impianto funziona solo
come riscaldatore) oppure premere il
pulsanteAUTO.
Con il compressore disinserito, se la
temperatura esterna è superiore a
quella impostata, l’impianto non è in
grado di soddisfare la richiesta e lo se-
gnala con il lampeggio, per alcuni se-
condi, delle cifre relative alla tempe-
ratura impostata, dopodiché la scritta
AUTOsi spegne.
In condizione di compressore clima-
tizzatore disabilitato è consentito az-
zerare manualmente la velocità del
ventilatore (nessuna barra visualiz-
zata).
In condizioni di compressore clima-
tizzatore abilitato e motore avviato, la
velocità ventilatore può scendere solo
fino al minimo (una barra visualiz-
zata).
61
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Spegnimento del
sistema OFF E
Il sistema di climatiz-
zazione si disinserisce
premendo il pulsante
Edi conseguenza il
display si spegne.
A impianto spento, le condizioni del
sistema di climatizzazione sono le se-
guenti:
❒led spenti;
❒temperature impostate non visua-
lizzate;
❒ricircolo aria inserito, isolando così
l’abitacolo dall’esterno;
❒compressore climatizzatore disin-
serito;
❒ventilatore spento.Anche con impianto spento, il lunotto
termico può essere inserito o disinse-
rito manualmente premendo il pul-
santeG.
AVVERTENZA La centralina del si-
stema di climatizzazione memorizza
le regolazioni dell’impianto prima
dello spegnimento e le ripristina
quando viene premuto un tasto qual-
siasi del sistema (tranne il lunotto ter-
mico); se la funzione del tasto pre-
muto non era attiva prima dello spe-
gnimento verrà anch’essa attivata, se
invece era attiva verrà mantenuta.
Se si desidera riaccendere il sistema di
climatizzazione in condizioni di pieno
automatismo, premere il pulsante
AUTO. Pulsante
disappannamento/
sbrinamento
lunotto termico e
specchi retrovisori
esterni G
Premendo questo pulsante si inserisce
il disappannamento/sbrinamento del
lunotto termico. L’inserimento di que-
sta funzione è evidenziata dall’accen-
sione del led sul pulsante stesso.
La funzione si disinserisce automati-
camente dopo il tempo predetermi-
nato, o premendo nuovamente il pul-
sante oppure all’arresto del motore e
non si reinserisce al successivo avvia-
mento.
AVVERTENZA Non applicare decal-
comanie sui filamenti elettrici nella
parte interna del lunotto termico, per
evitare di danneggiarlo pregiudican-
done la funzionalità.
63
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
INDICATORI DI DIREZIONE
fig. 65
Portare la leva in posizione (stabile):
❒in alto (posizione 1): attivazione in-
dicatore di direzione destro;
❒in basso (posizione 2): attivazione
indicatore di direzione sinistro.
Sul quadro strumenti si illumina ad
intermittenza la spia
Foppure D.
Gli indicatori di direzione si disatti-
vano automaticamente, riportando la
vettura in posizione di marcia rettili-
nea.
Qualora si voglia segnalare un mo-
mentaneo cambio di corsia di marcia,
per cui è sufficiente una minima ro-
tazione del volante, è possibile spo-
stare verso l’alto o verso il basso la
leva senza arrivare allo scatto (posi-
zione instabile). Al rilascio la leva
torna da sola nella posizione iniziale.SENSORE FARI AUTOMATICI
(sensore crepuscolare)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Rileva le variazioni dell’intensità lu-
minosa esterna della vettura in fun-
zione della sensibilità alla luce impo-
stata: maggiore è la sensibilità, minore
è la quantità di luce esterna necessa-
ria per attivare l’accensione delle luci
esterne. La sensibilità del sensore cre-
puscolare è regolabile agendo tramite
il “Menu di set-up” del “Display mul-
tifunzionale”.
Attivazione
Ruotare la ghiera in posizione
2A
fig. 67in questo modo si ottiene l’ac-
censione contemporanea automatica
delle luci di posizione e delle luci
anabbaglianti in funzione della lumi-
nosità esterna. DISPOSITIVO
“FOLLOW ME HOME” fig. 66
Consente, per un certo periodo di
tempo, l’illuminazione dello spazio
antistante alla vettura.
Attivazione
Con chiave di avviamento in posizione
STOPod estratta, tirare la leva verso
il volante ed agire sulla leva entro 2
minuti dallo spegnimento del motore.
Ad ogni singolo azionamento della
leva l’accensione delle luci viene pro-
lungata di 30 secondi, fino ad un
massimo di 210 secondi; trascorso
tale tempo le luci si spengono auto-
maticamente.
fig. 65L0D0071mfig. 66L0D0070mfig. 67L0D0072m
64
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
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EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
PULIZIA
CRISTALLI
TERGICRISTALLO/
LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione
MAR.
La leva destra può assumere cinque
diverse posizioni:
Atergicristallo fermo
Bfunzionamento ad intermittenza.
Con leva in posizione B, ruotando la
ghieraFsi possono selezionare quat-
tro possibili velocità di funzionamento
in modo intermittente:
,= intermittenza lentissima
--= intermittenza lenta
---= intermittenza media
----= intermittenza veloce Attivando il sensore fari automatici,
sul display multifunzionale viene vi-
sualizzato il livello di sensibilità del
sensore preimpostato. Durante la vi-
sualizzazione è possibile regolare il li-
vello di sensibilità utilizzando i tasti
+e–(vedifig. 68).
Disattivazione
Al comando di spegnimento da parte
del sensore, si ha la disattivazione
delle luci anabbaglianti e, dopo circa
10 secondi, delle luci di posizione.
Se durante l’illuminazione automatica
vengono attivati (manualmente dal-
l’utente) gli abbaglianti, questi si
spengono allo spegnimento automa-
tico delle luci.
AVVERTENZA Il sensore non è in
grado di rilevare la presenza di neb-
bia, pertanto, in tali condizioni, im-
postare manualmente l’accensione
delle luci.
fig. 68L0D0384m
fig. 69L0C0073m
Cfunzionamento continuo lento;
Dfunzionamento continuo veloce;
Efunzionamento veloce temporaneo
(posizione instabile).
67
SICUREZZA
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E GUIDA
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E MESSAGGI
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EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
CRUISE CONTROL
(regolatore di
velocità costante)
(per versioni/mercati, dove previsto)
È un dispositivo di assistenza alla
guida, a controllo elettronico, che per-
mette di guidare la vettura ad una ve-
locità superiore a 30 km/h su lunghi
tratti stradali diritti ed asciutti, con
poche variazioni di marcia (es. per-
corsi autostradali), ad una velocità
desiderata, senza dover premere il pe-
dale dell’acceleratore. L’impiego del
dispositivo non risulta pertanto van-
taggioso su strade extraurbane traffi-
cate. Non utilizzare il dispositivo in
città.MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ
VETTURA
Procedere come segue:
❒ruotare la ghiera A-fig. 73suON
e premendo il pedale dell’accele-
ratore portare la vettura alla velo-
cità desiderata;
❒portare la leva verso l’alto (+) per
almeno tre secondi, quindi rila-
sciarla: la velocità della vettura
viene memorizzata ed è quindi
possibile rilasciare il pedale del-
l’acceleratore.
In caso di necessità (ad esempio in
caso di sorpasso) è possibile accelerare
premendo il pedale dell’acceleratore:
rilasciando il pedale, la vettura si ri-
porterà alla velocità precedentemente
memorizzata. INSERIMENTO DISPOSITIVO
Ruotare la ghiera A-fig. 73in posi-
zioneON.
Il dispositivo deve essere inserito solo
in 4ª o 5ª marcia. Affrontando discese
con dispositivo inserito, è possibile che
la velocità della vettura aumenti leg-
germente rispetto a quella memoriz-
zata. L’inserimento è evidenziato dal-
l’accensione della spia Üsul quadro
strumenti e unitamente al messaggio
(per versioni/mercati, dove previsto)
visualizzato dal display multifunzio-
nale.
fig. 73L0D0076m
72
SICUREZZA
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EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
INTERRUTTORE
INERZIALE
BLOCCO
CARBURANTE
È ubicato in basso, accanto al mon-
tante lato passeggero, per raggiun-
gerlo occorre spostare la moquette di
rivestimento; interviene in caso d’urto
provocando l’interruzione dell’ali-
mentazione di carburante con conse-
guente spegnimento del motore.
L’intervento dell’interruttore è segna-
lato dall’accensione della spia
èsul
quadro strumenti unitamente al mes-
saggio (per versioni/mercati, dove
previsto) visualizzato sul display mul-
tifunzionale riconfigurabile.
Ispezionare accuratamente la vettura
per accertarsi che non vi siano perdite
di carburante, ad esempio nel vano
motore, sotto la vettura od in prossi-
mità della zona serbatoio.
Dopo l’urto, se si avverte
odore di carburante o si
notano delle perdite dall’impianto
di alimentazione, non reinserire
l’interruttore, per evitare rischi di
incendio.
ATTENZIONE
fig. 81L0D0388m
Se non si notano perdite di carburante
e la vettura è in grado di ripartire,
premere il pulsante A-fig. 81per riat-
tivare il sistema di alimentazione e
l’accensione delle luci.
Dopo l’urto, ruotare la chiave di av-
viamento in STOPper non scaricare
la batteria.
80
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
CHIUSURA PORTELLONE
Inizialmente abbassare il portellone
utilizzando l’apposita maniglia A-
fig. 103come illustrato in figura,
quindi premere il portellone stesso
fino ad avvertire lo scatto di bloccag-
gio.
AVVERTENZA Se è stata attivata
l’opzione “Chiave”, accertarsi, prima
di richiudere il portellone bagagliaio,
di essere in possesso della chiave di
avviamento, in quanto il portellone
verrà bloccato automaticamente.BAGAGLIAIO
Il portellone bagagliaio può essere
sbloccato solo dall’esterno vettura
agendo sulla maniglia elettrica di
aperturaA-fig. 102.
Il portellone può inoltre essere aperto
in ogni momento se le porte della vet-
tura sono sbloccate.
Mediante il menu di set-up del display
quadro strumenti (vedere “Display
multifunzionale riconfigurabile” nel
presente capitolo) è possibile attivare
l’opzione “Chiave”: in questo modo il
bagagliaio non si sblocca insieme alle
porte; per aprire premere il pulsante
R, del telecomando.
L’apertura del portellone bagagliaio è
accompagnata da una doppia segna-
lazione luminosa degli indicatori di
direzione.
fig. 102L0D0390m
fig. 103L0D0391m
Aggiungere oggetti sulla
cappelliera o sul portellone
(altoparlanti, spoiler, ecc.)
eccetto quando previsto dal
costruttore può pregiudicare il cor-
retto funzionamento degli ammor-
tizzatori laterali a gas del portellone
stesso.
84
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
Nei paesi con circolazione opposta,
per non abbagliare i veicoli che pro-
cedono in direzione contraria, occorre
oscurare le zone del proiettore se-
condo le indicazioni/misure riportate
in figura; per questa operazione oc-
corre utilizzare un adesivo non tra-
sparente. Le illustrazioni si riferiscono
al passaggio dalla guida con circola-
zione a sinistra a quella con circola-
zione a destra. Regolazione assetto fari fig. 110
Per la regolazione agire sui pulsanti
eÒposti sulla plancia portastru-
menti. Il display fornisce l’indicazione
visiva della posizione relativa alla re-
golazione.
Posizione0- una o due persone sui
sedili anteriori – Posizione 1- cinque
persone – Posizione 2- cinque per-
sone + carico nel bagagliaio – Posi-
zione3- guidatore + massimo carico
ammesso tutto stivato nel bagagliaio.
AVVERTENZA Controllare l’orienta-
mento dei fasci luminosi ogni volta
che cambia il peso del carico traspor-
tato.
REGOLAZIONE FARI
ALL’ESTERO fig, 111-112
I proiettori anabbaglianti sono orien-
tati per la circolazione secondo il
paese di prima commercializzazione.
FA R I
ORIENTAMENTO DEL FASCIO
LUMINOSO
Un corretto orientamento dei fari è
determinante per il comfort e la sicu-
rezza del conducente e degli altri
utenti della strada. Per garantire le
migliori condizioni di visibilità viag-
giando con i fari accesi, la vettura
deve avere un corretto assetto dei fari
stessi. Per il controllo e l’eventuale re-
golazione rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
CORRETTORE ASSETTO FARI
Funziona con chiave di avviamento in
posizioneMARe luci anabbaglianti
accese. Quando la vettura è carica, si
inclina all’indietro, provocando un in-
nalzamento del fascio luminoso. In
questo caso è pertanto necessario ef-
fettuare nuovamente un corretto
orientamento.
Non azionare il tetto apri-
bile in presenza di barre
portatutto.
fig. 110L0D0393mfig. 111L0D0118m
fig. 112L0D0119m