140
– Usare prevalentemente il freno moto-
re ed evitare comunque frenate brusche.
– Durante i periodi invernali, anche le
strade apparentemente asciutte possono
presentare tratti ghiacciati. Attenzione quin-
di nel percorrere tratti stradali poco esposti
al sole, costeggiati da alberi o rocce, sui
quali può essere rimasto del ghiaccio.
AVVERTENZAPer evitare danni ai
pneumatici non marciare su tratti non in-
nevati con le catene montate. In casi
estre
mi procedere molto lentamente e co-
munque togliere le catene appena possi-
bile. Durante la marcia su fondo innevato,
con le catene da neve montate, può esse-
re utile disinserire la funzione ASR del si-
stema VDC (se presente): in queste con-
dizioni infatti, lo slittamento delle ruote
motrici in fase di spunto permette di otte-
nere una maggiore trazione.
FRENI
I freni sono un organo fondamentale per
la sicurezza della guida ed è quindi im-
portantissimo che siano sempre in perfet-
ta efficienza.
Per un uso corretto dei freni e per assi-
curare una migliore efficienza e una mi-
nor usura degli stessi, si raccomanda di
attenersi alle seguenti avvertenze:– Non guidare con il piede appoggiato
al pedale del freno.
– Accertarsi che il movimento del peda-
le non sia ostacolato dal tappetino o da
qualsiasi altro oggetto.
– Controllare l
’efficienza dell’impianto
frenante soprattutto prima di un lungo
viaggio.
– Controllare sul quadro strumenti la spia
minimo livello liquido freni e freno a mano
x: se, durante la marcia, la spia xsi
illumina e resta accesa verificare che il fre-
no a mano non sia inserito. Se il freno a
mano non è inserito arrestare immediata-
mente la vettura e verificare il livello del li-
quido freni; riscontrando tale livello irrego-
lare è necessario fare eliminare immediata-
mente l’eventuale anomalia nel circuito.
L’accensione della spia
d, quando si agi-
sce sul pedale del freno, segnala che i pat-
tini freno anteriori hanno raggiunto lo spes-
sore minimo consentito; provvedere, appe-
na possibile, alla loro sostituzione presso i
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
– Il liquido freni è igroscopico (cioè assor-
be umidità); sostituirlo quindi ogni due an-
ni, indipendentemente dai chilometr
i percor-
si, al fine di evitare anomalie di frenatura.
SERVOFRENO
La vettura è equipaggiata di servofreno
(attivo solo con motore in moto). A mo-
tore fermo viene conseguentemente ri-
chiesto uno sforzo maggiore per ottenere
lo stesso effetto frenante.
SISTEMA ANTIBLOCCAGGIO
RUOTE (ABS)
L’autovettura è dotata di sistema anti-
bloccaggio ruote (ABS) con correttore di
frenata elettronico (EBD); si raccomanda
di tenere conto delle seguenti raccoman-
dazioni:
– Durante l’azione frenante il pedale
freno può essere soggetto a leggere pul-
sazioni che indicano l’intervento del siste-
ma antibloccaggio ruote.
– Le prestazioni del sistema, in termini
di sicurezza attiva, non devono indurre il
conducente a correre rischi inutil
i e non
giustificati.
– La condotta di guida deve essere co-
munque adeguata alle condizioni atmo-
sferiche, alla viabilità ed al traffico.
– La massima decelerazione realizzabile
è sempre comunque dipendente dal-
l’aderenza tra pneumatico e fondo stradale.
141
È ovvio che, in presenza di neve o ghiac-
cio, l’aderenza assume valori molto ridot-
ti e quindi, in tali condizioni, lo spazio
d’arresto rimane elevato, anche con il si-
stema ABS.SISTEMA VDC (VEHICLE
DYNAMICS CONTROL)
Il VDC è un sistema elettronico di control-
lo della stabilità della vettura che, interve-
nendo sulla coppia motrice e frenando in
modo differenziato le ruote, in caso di per-
dita di aderenza, contribuisce a riportare
la vettura nella corretta traiettoria.
Quando i sensori rilevano le condizioni
che porterebbero allo slittamento della
vettura, il sistema VDC interviene sul mo-
tore e sui freni generando un coppia sta-
bilizzante.
BRAKE ASSIST (assistenza
nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le
frenate d’emergenza in base alla velocità
di azionamento del pedale freno, consen-
tendo di intervenire più velocemente sul-
l'impianto frenante.
Sulle vetture dotate di sistema VDC, il
Brake Assist viene disattivato in caso di a-
varia all'impianto VDC stesso, segnalato
dall’accensione della relativa spia.
L’ABS non dispensa il con-
ducente da una guida pru-
dente, soprattutto in presenza di
fondo stradale ghiacciato, innevato
o bagnato.
ATTENZIONE
La vettura è dotata di cor-
rettore elettronico di fre-
nata (EBD). L’accensione contem-
poranea delle spie
>excon
motore in moto indica un’anomalia
del sistema EBD; in questo caso con
frenate violente si può avere un
bloccaggio precoce delle ruote po-
steriori, con possibilità di sbanda-
mento. Guidando con estrema cau-
tela raggiungere immediatamente
la più vicina officina autorizzata
Alfa Romeo per la verifica dell’im-
pianto.
ATTENZIONE
L’accensione della sola spia
>con il motore in moto
indica normalmente anomalia del
solo sistema ABS. In questo caso
l’impianto frenante mantiene la
sua efficacia, pur senza fruire del
dispositivo antibloccaggio. In tali
condizioni anche la funzionalità del
sistema EBD può risultare ridotta.
Anche in questo caso si racco-
manda di raggiungere immediata-
mente la più vicina officina auto-
rizzata Alfa Romeo guidando in
modo da evitare brusche frenate,
per la verifica dell’impianto.
ATTENZIONE
Le prestazioni del sistema,
in termini di sicurezza at-
tiva, non devono indurre il condu-
cente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida
dev’essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla
visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale
spetta sempre e comunque al con-
ducente della vettura.
ATTENZIONE
143
AVVERTENZE (per l’impiego della
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura)
– La ruota di scorta deve essere usata
solo in caso di emergenza.
– L’impiego deve essere ridotto al mini-
mo indispensabile e la velocità non deve
superare gli 80 km/h.
– Le caratteristiche di guida della vettu-
ra risultano modificate quando si usa la
ruota di scorta: evitare, pertanto, accele-
rate e frenate violente, brusche sterzate e
curve veloci. Le ruote (cerchi e pneumatici) installate
dalla fabbrica sono le più adatte per le ca-
ratteristiche della vettura e garantiscono
la massima sicurezza e comfort in tutte le
condizioni normali di guida.
Prima di sostituire i cerchi o i pneumatici
montati sulla vettura consultare la tabella
dei tipi consentiti riportata nel capitolo
“Caratteristiche tecniche” del presente li-
bretto oppure rivolgersi ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
Attenersi comunque all’accoppi
amento
cerchio-pneumatico della dotazione origi-
nale.
RUOTE
Ruota di scorta
Le vetture equipaggiate con cerchi in ac-
ciaio e pneumatici 215/55 R16 (*) han-
no la ruota di scorta uguale alle ruote in
dotazione alla vettura. Le vetture equipag-
giate con cerchi in lega di alluminio e
pneumatici 215/55 R16 (*), 225/45
R17 e 235/40 R18 hanno la ruota di
scorta con cerchio in acciaio e pneumatico
215/55 R16 (*).
(*) Per versioni/mercati ove previsto
pneumatici 205/55 R16.
Il cric deve essere usato
solo per la sostituzione
delle ruote; non effettuare alcuna
operazione sotto la vettura quando
questa è sollevata solo dal cric.
ATTENZIONE
Ferme restando le dimen-
sioni prescritte, per la si-
curezza di marcia ed il corretto fun-
zionamento dei sistemi VDC, ASR
e ABS è indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattutto
del tipo e della marca prescritta.
ATTENZIONE
Sulle vetture equipaggiate
con pneumatici 215/55
R16 (*), 225/45 R17, 235/40
R18 e ruota di scorta con pneuma-
tico 215/55 R16 (*), essendo la
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura, quest’ul-
tima deve essere usata rispettando
le avvertenze riportate di seguito.
(*) Per versioni/mercati ove previ-
sto pneumatici 205/55 R16.
ATTENZIONE
152 TRAINO
DI RIMORCHI
GENERALITÀ
La vettura è atta al traino di un rimor-
chio, previa applicazione di un opportuno
attacco per il gancio di traino. L’Alfa Ro-
meo commercializza un gancio di traino
rispondente alle caratteristiche di sicurez-
za ed alle normative vigenti. Si consiglia
quindi di far installare il gancio presso i
Servizi Autorizzati Alfa Romeo; sarà
così
garantito il miglior risultato, escludendo
ogni possibile inconveniente che possa
pregiudicare la copertura della garanzia
sulla carrozzeria.L’impianto di frenatura del rimorchio de-
ve essere indipendente dall’impianto
idraulico della vettura.
Il complesso vettura-rimorchio deve es-
sere conforme alle prescrizioni di legge
sulla circolazione stradale.
Per peso rimorchiabile s’intende l’effetti-
vo peso del rimorchi
o a pieno carico com-
prensivo di tutti gli accessori ed effetti
personali caricati sullo stesso. Perciò, per
evitare di incorrere nelle penalità previste
dalla legge, prima di ogni viaggio sarà op-
portuno accertare che il peso del rimor-
chio a pieno carico non superi il limite ri-
portato sulla carta di circolazione.
In ogni caso il carico verticale sul gancio
a sfera non deve superare il valore specifi
-
cato nel capitolo “Caratteristiche tecni-
che”.All’atto dell’aggancio di un caravan o di
un rimorchio, controllare che i valori della
massa rimorchiabile (indicata sulla carta
di circolazione) e del carico massimo con-
sentito sul gancio a sfera della vettura (ri-
sultante dalla targhetta applicata sulla
struttura di traino), siano superiori o tut-
talpiù uguali a quelli della massa com-
plessiva e del carico sull’occhione del ri-
morchio.
AVVERTENZE
E SUGGERIMENTI
Di seguito sono indicate alcune avver-
tenze relative alla guida con rimorchi al
traino:
– Montare specchi retrovisori specifici,
nel rispetto delle norme di legge vigenti.
– Ricordare che un rimorchio al traino ri-
duce la possibilità di superare le penden-
ze massime.
– Nei percorsi in discesa inserire una
marcia bassa, anziché usare costante-
mente il freno.
– Ri
spettare i limiti di velocità specifici
di ogni Paese per i veicoli con traino di un
rimorchio. In ogni caso la velocità massi-
ma non deve superare i 100 km/h.
Non modificare assoluta-
mente l’impianto idraulico
freni della vettura, per il comando
del freno del rimorchio.
ATTENZIONE
Il sistema ABS di cui è do-
tata la vettura, non con-
trolla il sistema frenante del ri-
morchio. Occorre quindi particolare
cautela sui fondi scivolosi.
ATTENZIONE
192
Dispositivi e utilizzatori Fusibile Ampere Ubicazione
Centralina ABI 13 10A fig. 86
Centralina ABI -
Alzacristallo ant. destro 3 20A fig. 93
Centralina ABI -
Alzacristallo ant. sinistro 18 20A fig. 93
Centralina ABI -
Alzacristallo post. destro 17 20A fig. 93
Centralina ABI -
Alzacristallo post. sinistro 14 20A fig. 93
Centralina ABI -
Chiusura centralizzata 19 20A fig. 93
Centralina ABS 9 5A fig. 86
7 40A fig. 89
3 40A fig. 89
Centralina climatizzatore 19 5A fig. 86
Centralina controllo motore 18 7,5A fig. 89
Centralina iniezione elettronica 20 10A fig. 89
21 15A fig. 89
22 20A fig. 89
Centralina raffreddamento motore 16 5A fig. 86
Chiusura centralizzata (centralina ABI) 19 20A fig. 93
Comandi radio al volante 5 10A fig. 86
Compressore condizionatore 13 7,5A fig. 89
Cruise Control 5 10A fig. 86
Dispositivi e utilizzatori Fusibile Ampere Ubicazione
Elettroventola climatizzatore 2 30A fig. 89
Elettroventola raffreddamento motore 4 60A fig. 89
Elettroventola raffreddamento motore 5 40A fig. 89
Impianto iniezione elettronica 16 5A fig. 86
Lavafari (intermittenza) 12 20A fig. 86
Lunotto termico 1 30A fig. 93
Motorino di avviamento 1 30A fig. 89
Navigatore 18 5A fig. 86
Parabrezza termico 7 15A fig. 93
Pompa carburante 19 15A fig. 89
Predisposizione 4 – fig. 93
11 – fig. 93
Predisposizione rimorchio 12 10A fig. 93
Preriscaldo candelette (versioni JTD) 8 60A fig. 89
Presa di corrente posteriore 16 20A fig. 93
Quadro strumenti 6 7,5A fig. 86
18 5A fig. 86
Ricevitore telecomando 15 10A fig. 93
Riscaldamento sedile anteriore destro 8 10A fig. 93
Riscaldamento sedile anteriore sinistro 9 10A fig. 93
223
CENTRALINE
ELETTRONICHE
Nel normale utilizzo della vettura, non
sono richieste particolari precauzioni.
In caso di interventi sull’impianto elettri-
co o di avviamento d’emergenza, bisogna
rispettare assolutamente quanto segue:
– Spegnere sempre il motore prima di
scollegare la batteria dall’impianto elettrico.
– Se è necessario ricaricare la batteria,
scollegare la stessa dall’impianto elettrico.
– In caso di avviamento d’emergenza,
utilizzare solo una batteria ausiliaria e
non un caricabatterie.
– Verificare l’esatta polarità e l’efficien-
za del collegamento tra batteria ed im-
pianto elettrico.
– Prima di scollegare o collegare i ter-
minali delle unità elettroniche accertarsi
che la chiave di avviamento non si trovi
in posizione MAR.
– Non verificare mediante cortocircuiti
la presenza di tensione ai capi di cablaggi
elettrici.– Nel caso si rendessero necessari inter-
venti di saldatura elettrica sulla carrozze-
ria della vettura ricordarsi di scollegare le
unità elettroniche, o di rimuovere le stes-
se se le lavorazioni comportano elevate
temperature.
Dovendo installare a bor-
do della vettura impianti
aggiuntivi, si evidenzia la pericolo-
sità di derivazioni improprie su con-
nessioni del cablaggio elettrico, in
particolare se interessano dispo-
sitivi essenziali e di sicurezza (ac-
censione, iniezione, ABS...). La non
corretta installazione di impianti
radio, antifurti elettronici, radiote-
lefoni ecc. può infatti generare in-
terferenze nelle centraline elettro-
niche di bordo e pregiudicare la co-
pertura della garanzia; si racco-
manda pertanto, per tali interven-
ti, di rivolgersi ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo. L’assorbimento
a vuoto da parte di tutti gli acces-
sori installati in after market non
deve superare i 20 mA (vettura in
stazionamento).
ATTENZIONE
L’assorbimento complessivo di tali acces-
sori (di serie e di seconda installazione)
deve essere inferiore a 0,6 mA x Ah (del-
la batteria), come esplicitato nella tabella
seguente:
Batteria Massimo assorbimentoda a vuoto ammesso
100 Ah 60 mA
Si ricorda inoltre che utilizzatori ad alto
assorbimento di corrente attivati dall’u-
tente, quali ad esempio: scalda biberon,
aspirapolvere, telefono cellulare, frigo bar
ecc., se alimentati a motore spento acce-
lerano il processo di scarica della batteria.
AVVERTENZA Dovendo installare in
vettura impianti aggiuntivi, si evidenzia la
pericolosità di derivazioni impropr
ie su
connessioni del cablaggio elettrico, in par-
ticolare se interessano dispositivi di sicu-
rezza.
241
EMISSIONI DI CO2
EMISSIONI DI CO2SECONDO LA DIRETTIVA 1999/100/CE
3.2 V6 24V JTD 20V
Multijet
Valore (g/km) 297 198
FRENI
3.2 V6 24V - JTD 20V Multijet
Freni di servizio
anterioriDischi autoventilanti
posterioriDischi
Sistema antibloccaggio ruote (ABS) con correttore di frenata elettronico.
Servofreno. Spia segnalazione usura pattini. Guarnizioni di tipo ecologico.
Freno di stazionamento Comandato da leva a mano sui freni posteriori
I valori di emissione di CO2, riportata nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.
247
PRESSIONI DI GONFIAGGIO(a gomma fredda)
Pneumatici
205/55 R16 91W (*)
anterioriposteriori
2,3 2,3
2,3 2,3
2,3Pneumatici
225/45 R17 91Y
anterioriposteriori
2,7 2,5
2,7 2,5
2,7 Pneumatici
215/55 R16 93W
anterioriposteriori
2,3 2,3
2,3 2,3
2,3Pneumatici
235/40 R18 91Y
anterioriposteriori
2,7 2,7
2,7 2,7
2,7
A carico ridotto(2 persone) bar
A pieno carico bar
Ruota di scorta bar
(*) Per versioni/mercati ove previsto.
Ferme restando le dimensioni prescritte, per la sicurezza di marcia ed il corretto funzionamento dei
sistemi VDC, ASR e ABS è indispensabile che la vettura sia dotata di pneumatici della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto del tipo e della marca prescritta.
ATTENZIONE