
CONOSCENZA DELLA VETTURA
103
COMANDI(fig. 95)
1- Manopola regolazione temperatura aria
2- Manopola regolazione velocità venti-
latore
3- Manopola selezione distribuzione aria
4- Pulsante inserimento/disinserimento
ricircolo aria interna
v
5- Pulsante inserimento/disinserimento
lunotto termico
(.
fig. 95
A0A0732b

CONOSCENZA DELLA VETTURA
104
MANOPOLA REGOLAZIONE
TEMPERATURA ARIA
Ruotando la ghiera della manopola
(1-fig. 95) rispettivamente in senso ora-
rio o antiorario si alza o si abbassa la tem-
peratura dell’aria immessa nell’abitacolo.
MANOPOLA
DISTRIBUZIONE ARIA
Ruotando la ghiera della manopola
(3-fig. 95), con l’indice in corrisponden-
za dei diversi simboli, si selezionano in se-
quenza le seguenti posizioni:
Flusso d’aria verso i diffusori supe-
riore centrale, frontali centrali e dal-
le bocchette anteriori laterali e posteriore con
possibilità di regolazione attraverso i co-
mandi dei diffusori stessi.
Ripartizione del flusso tra i diffusori
descritti al punto precedente e la par-
te inferiore dell’abitacolo.
Flusso d’aria verso la parte inferiore
dell’abitacolo (anteriore e posteriore).
Ripartizione del flusso tra il para-
brezza/vetri laterali anteriori e la
parte inferiore dell’abitacolo.
Flusso d’aria verso il parabrezza e i
vetri laterali anteriori per lo sbrina-
mento/disappannamento degli stessi.
Flusso d’aria tale da realizzare un ra-
pido sbrinamento/disappannamen-
to del parabrezza e dei vetri laterali ante-
riori, con inserimento lunotto termico per
sbrinamento/disappannamento del cristal-
lo posteriore (funzione denominata
MAX-
DEF).
μ
w
≤
y
-
¥
MANOPOLA REGOLAZIONE
VELOCITÀ VENTILATORE
Ruotando la ghiera della manopola
(2-fig. 95) è possibile selezionare una del-
le velocità del ventilatore per personalizzare
la quantità d’aria immessa nell’abitacolo.
La posizione 0spegne il ventilatore ed in-
serisce automaticamente il ricircolo aria inter-
na (evidenziato dall’accensione del led ubi-
cato accanto al pulsante 4
v) isolando
quindi l’abitacolo dall’ingresso di aria esterna.
Per disinserire il ricircolo aria interna preme-
re il pulsante (4)
v.

CONOSCENZA DELLA VETTURA
107
RISCALDAMENTO(fig. 98)
Per ottenere la temperatura desiderata pro-
cedere come segue:
- indice manopola (1), regolazione tem-
peratura, sul settore rosso come desiderato;
- indice manopola (2), regolazione quan-
tità aria, sulla velocità del ventilatore desi-
derata per personalizzare la quantità d’a-
ria immessa;
- indice manopola (3), distribuzione aria,
sulla posizione desiderata.
Per ottenere la massima potenza di ri-
scaldamento procedere come segue:
- indice manopola (1) a fine corsa in sen-
so orario (settore rosso temperatura mas-
sima);
- indice manopola (2) sulla massima ve-
locità del ventilatore;
- indice manopola (3) distribuzione aria
sulla posizione desiderata (si consiglia la po-
sizione
w).
AVVERTENZAPer ottenere un buon ri-
scaldamento dell’abitacolo é necessario che
il motore abbia raggiunto la temperatura
di esercizio.Il filtro ha la specifica capacità di abbina-
re la funzione di filtraggio meccanico del-
l’aria ad un effetto elettrostatico in modo
che l’aria esterna immessa in abitacolo ri-
sulti depurata ed esente da particelle quali
polvere, polline, ecc.
Alla funzione sopra descritta si aggiunge
anche quella di un’efficace riduzione della
concentrazione di agenti inquinanti.
L’azione del filtraggio è attiva in tutte le
condizioni di presa d’aria ed è ovviamente
più efficace a cristalli chiusi.
Far controllare almeno una volta all’anno
presso i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, pre-
feribilmente all’inizio della stagione calda,
le condizioni del filtro.In caso di uso prevalente in zone inquina-
te o polverose si consiglia di effettuare il con-
trollo e l’eventuale sostituzione con maggior
frequenza rispetto alla cadenza prescritta.
La mancata sostituzione
del filtro può ridurre note-
volmente l’efficacia del si-
stema di climatizzazione fino al-
l’annullamento della portata aria
in uscita dalle bocchette e dai dif-
fusori.
FILTRO ANTIPOLLINE
(per versioni/mercati ove previsto)
A0A0734b
fig. 98

CONOSCENZA DELLA VETTURA
109
- temperatura dell’aria immessa nell’abi-
tacolo (separatamente per il lato guidatore
e per il lato passeggero)
- velocità del ventilatore
- distribuzione dell’aria
- inserimento/disinserimento ricircolo aria
interna
- abilitazione inserimento/disinserimento
compressore del climatizzatore.
È possibile variare manualmente l’impo-
stazione delle seguenti funzioni:
- velocità del ventilatore
- distribuzione dell’aria
- inserimento/disinserimento ricircolo aria
interna
- abilitazione inserimento/disinserimento
compressore del climatizzatore.
Il controllo delle funzioni non modificate
manualmente rimane sempre automatico ed
in ogni caso la temperatura dell’aria immessa
nell’abitacolo è controllata automaticamen-
te in funzione delle temperature impostate
sui display del guidatore e del passeggero.
AVVERTENZALe scelte manuali pre-
valgono su quelle automatiche e restano me-
morizzate fino a quando l’utente non riaf-
fida il loro controllo all’automatismo del si-
stema. Le impostazioni selezionate ma-
nualmente vengono memorizzate allo spe-
gnimento del motore e ripristinate al suc-
cessivo avviamento. Al fine di garantire il buon
funzionamento del senso-
re di incipiente appanna-
mento, non devono essere applica-
ti adesivi (porta bollo, disco ora-
rio ecc.) nella zona di “controllo”
tra sensore e parabrezza. È neces-
sario quindi aver cura della pulizia
del parabrezza e del sensore stes-
so, evitando l’eventuale accumulo
di polvere o di altre sostanze.operazione inibisce il segnale del sensore di
incipiente appannamento fino a quando non
viene premuto nuovamente il pulsante
AUTOoppure alla successiva rotazione del-
la chiave di avviamento in posizione MAR.
Su alcune versioni, il sistema è integrato
da un sensore antinquinamento in grado di
inserire automaticamente il ricircolo aria in-
terna, per attenuare gli effetti sgradevoli del-
l’aria inquinata durante i percorsi cittadini,
gli incolonnamenti, gli attraversamenti del-
le gallerie e l’azionamento del lavacristallo
(con il caratteristico odore di alcool).
AVVERTENZALa funzione del senso-
re antinquinamento é subordinata alle con-
dizioni di sicurezza; pertanto disabilitando il
compressore del climatizzatore oppure a
temperatura esterna inferiore a 4°C il sen-
sore viene disabilitato. Il sensore può esse-
re comunque riabilitato premendo il pulsante
di ricircolo
vfino a riportarlo in modalità
automatica.
Il controllo della qualità dell’aria è inoltre
affidato ad un filtro combinato particellare
a carboni attivi. Il sistema di climatizzazio-
ne controlla e regola automaticamente i se-
guenti parametri e funzioni: terno, capace di “controllare” una zona pre-
definita relativa alla superficie interna del
parabrezza, ed in grado di intervenire au-
tomaticamente sul sistema per prevenire o
ridurre l’appannamento, attraverso una se-
rie di operazioni quali: apertura del ricirco-
lo aria, abilitazione del compressore, distri-
buzione dell’aria sul parabrezza, velocità del
ventilatore sufficiente al disappannamen-
to; in caso di forte appannamento, abilita-
zione della funzione
MAX-DEF.
AVVERTENZALa procedura di disap-
pannamento è abilitata ogni qualvolta la
chiave di avviamento viene ruotata in posi-
zioneMARoppure premendo il pulsante
AUTO. Durante l’esecuzione, tale procedura
può essere disabilitata attraverso la pres-
sione dei pulsanti: compressore, ricircolo
aria, distribuzione aria, portata aria. Questa

CONOSCENZA DELLA VETTURA
111
COME UTILIZZARE
IL CLIMATIZZATORE
AUTOMATICO BIZONA
(fig. 100)
AVVERTENZALe ghiere delle mano-
pole non hanno fermo meccanico quindi,
una volta raggiunto il valore massimo o mi-
nimo, le stesse risultano libere di ruotare
in entrambe i sensi.
L’impianto può essere avviato in diversi
modi, ma si consiglia di impostare sui
display le temperature desiderate; preme-
re quindi il pulsante (13)
AUTO.
In questo modo l’impianto inizierà a fun-
zionare in modo completamente automati-
co per raggiungere nel più breve tempo pos-
sibile, quindi mantenere, le temperature im-
postate.
Durante il funzionamento completamente
automatico dell’impianto, si possono varia-
re in qualunque momento le temperature
impostate: l’impianto modificherà automa-
ticamente le proprie impostazioni per ade-
guarsi alle nuove richieste.AVVERTENZALa differenza di tempe-
ratura tra il lato guidatore ed il lato pas-
seggero, per poter essere accettata dall’im-
pianto, deve risultare compresa in una gam-
ma di temperatura pari a 7°C.
È possibile personalizzare le scelte effet-
tuate in automatico dal sistema interve-
nendo manualmente sui seguenti comandi:
- manopola (4) regolazione velocità ven-
tilatore
- pulsanti (10) selezione distribuzione aria
- pulsante (8)vinserimento/disinse-
rimento ricircolo aria interna
- pulsante (14)
√abilitazione inseri-
mento compressore climatizzatore.
Selezionando manualmente una o più di
queste funzioni si spegne il led destro pre-
sente sul pulsante (13)
AUTO.Con una o più funzioni inserite manual-
mente, la regolazione della temperatura del-
l’aria immessa nell’abitacolo continua co-
munque ad essere gestita automaticamen-
te dal sistema (led sinistro sul pulsante 13
AUTOacceso) tranne che con il compresso-
re del climatizzatore disinserito.
In questa condizione infatti, l’aria immes-
sa nell’abitacolo non può avere una tem-
peratura inferiore a quella dell’aria ester-
na; tale condizione viene segnalata dallo
spegnimento dei due led sul pulsante (13)
AUTOe dal lampeggio sul display (1) e/o
(5) relativo al valore di temperatura non ot-
tenibile.

CONOSCENZA DELLA VETTURA
113
Funzione HI
(massimo riscaldamento - fig. 102)
Si inserisce impostando sul display una
temperatura superiore a 32,5°C, e può es-
sere attivata indipendentemente dal lato gui-
datore o passeggero oppure da entrambi;
tale impostazione porta il sistema in mo-
dalità “monozona” e viene visualizzata da
entrambe i display.
Questa funzione può essere inserita quan-
do si desidera riscaldare il più velocemente
possibile l’abitacolo, sfruttando al massi-
mo le potenzialità dell’impianto.
La funzione utilizza la massima tempera-
tura del liquido di riscaldamento, mentre la
distribuzione dell’aria e la velocità del ven-
tilatore vengono gestite secondo quanto im-
postato dal sistema.
Si consiglia di non inserire que-
sta funzione a motore freddo per
evitare l’ingresso in abitacolo di
aria non abbastanza calda.
Con la funzione inserita sono comunque
consentite tutte le impostazioni manuali.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruo-
tare la ghiera di una manopola (2) o (6)
della temperatura impostata su un valore in-
feriore a 32,5°C; il display opposto visua-
lizzerà il valore 32,5°C.
A0A0218b
fig. 102
Premendo il tasto (13)
AUTOil display vi-
sualizza una temperatura di 32,5°C e rien-
tra in una condizione di funzionamento con
regolazione della temperatura in automatico.

CONOSCENZA DELLA VETTURA
114
Funzione LO
(massimo raffreddamento - fig. 103)
Si inserisce impostando sul display una
temperatura inferiore a 16,5°C; tale impo-
stazione viene visualizzata da entrambe i
display.
Questa funzione può essere inserita quan-
do si desidera raffreddare il più velocemen-
te possibile l’abitacolo, sfruttando al mas-
simo le potenzialità dell’impianto.
La funzione esclude il riscaldamento del-
l’aria, inserisce il ricircolo aria interna (per
evitare l’ingresso di aria calda in abitacolo)
ed il compressore del climatizzatore, porta
la distribuzione dell’aria in
REe la velo-
cità del ventilatore secondo quanto impo-
stato dal sistema.
Con la funzione inserita sono comunque con-
sentite tutte le impostazioni manuali.
Per disinserire la funzione è sufficiente ruo-
tare la ghiera di una manopola (2) o (6) del-
la temperatura impostata su un valore supe-
riore a 16,5°C; il display opposto visualizzerà
il valore 16,5°C.
Premendo il tasto (13)
AUTOil display vi-
sualizza una temperatura di 16,5°C e rien-
tra in una condizione di funzionamento con
regolazione della temperatura in automati-
co.
A0A0219b
fig. 103

CONOSCENZA DELLA VETTURA
117
PULSANTI SELEZIONE
DISTRIBUZIONE ARIA
(fig. 107)
Premendo uno o più pulsanti (10) si può
scegliere manualmente una delle 5 possibili
distribuzioni dell’aria nell’abitacolo:
REFlusso d’aria verso le bocchette cen-
trali e laterali della plancia e la boc-
chetta posteriore.
R
ZERipartizione del flusso d’aria tra i dif-
fusori zona piedi (aria più calda) e
le bocchette centrali e laterali della
plancia e la bocchetta posteriore (aria
più fresca). Questa distribuzione del-
l’aria è particolarmente utile nelle
mezze stagioni (primavera e autun-
no), in presenza di irraggiamento so-
lare.
ZFlusso d’aria verso i diffusori zona pie-
di anteriori e posteriori. Questa distri-
buzione dell’aria, per la naturale ten-
denza del calore a diffondersi verso
l’alto, è quella che permette il più bre-
ve tempo di riscaldamento dell’abi-
tacolo dando inoltre una pronta sen-
sazione di calore alle parti più fred-
de del corpo.
A0A0208b
Q
ZRipartizione del flusso d’aria tra i dif-
fusori zona piedi e i diffusori per sbri-
namento/disappannamento del pa-
rabrezza e dei cristalli laterali ante-
riori. Questa distribuzione dell’aria per-
mette un buon riscaldamento dell’a-
bitacolo prevenendo il possibile ap-
pannamento dei cristalli.
QFlusso d’aria verso i diffusori del pa-
rabrezza e dei cristalli laterali anteriori
per il disappannamento o sbrina-
mento dei cristalli.AVVERTENZAPremendo uno di questi
pulsanti si attiva (led sul pulsante stesso ac-
ceso) o si disattiva (led sul pulsante stesso
spento) la relativa funzione se la combina-
zione scelta risulta essere tra le 5 possibili;
in caso contrario si attiva la sola funzione
principale del pulsante premuto, senza pos-
sibilità di spegnimento ad una ulteriore pres-
sione (almeno in una distribuzione il flusso
d’aria deve essere diffuso in abitacolo).
Per ripristinare il controllo automatico del-
la distribuzione dell’aria dopo una selezio-
ne manuale, premere il pulsante (13)
AUTO. fig. 107