Qualora tuttavia non regrediscano in modo
significativo nel giro di pochi giorni, o qua-
lora si formino vesciche, è opportuno con-
sultare immediatamente un medico.
• Quando gli air bag si sgonfiano, è possibile
notare delle particelle simili a fumo. Si
tratta di un normale sottoprodotto del pro-
cesso che ha generato il gas atossico usato
per il gonfiaggio. Queste particelle in so-
spensione possono provocare l'irritazione
della pelle, degli occhi, del naso o della
gola. In caso di irritazione della pelle o
degli occhi lavare la parte interessata con
acqua fresca. Per l'irritazione del naso o
della gola sarà sufficiente uscire all'aperto
e respirare aria fresca. Se le irritazioni per-
sistono consultare un medico. Qualora que-
ste particelle si depositino sugli indumenti,
eliminarle attenendosi alle istruzioni di pu-
lizia fornite sull'etichetta presente sul capo
d'abbigliamento.Non proseguire la marcia dopo il gonfiaggio
degli air bag. Infatti, in caso di eventuale
ulteriore collisione, gli air bag non potranno
più garantire alcuna protezione.
ATTENZIONE!
Dopo il loro intervento, gli air bag e i
pretensionatori delle cinture sono inutiliz-
zabili. Provvedere quanto prima alla sosti-
tuzione degli air bag, dei pretensionatori
delle cinture di sicurezza e dei complessivi
arrotolatori delle cinture anteriori presso la
Rete Assistenziale. Richiedere inoltre l'in-
tervento sulla centralina dei sistemi di
protezione (ORC).
NOTA:
• I coperchi degli air bag non sono immedia-
tamente visibili sul rivestimento interno;
tuttavia si aprono durante l'attivazione del-
l'air bag.
• Dopo un incidente, rivolgersi immediata-
mente alla Rete Assistenziale di zona.
Sistema di risposta ottimizzata in caso di
incidente
In caso di urto, se la rete di comunicazione e
l'alimentazione restano intatte, a seconda del
tipo di evento, l'ORC determina se il sistema
di risposta ottimizzata in caso di incidente
deve effettuare le seguenti operazioni:
• Interrompere l'alimentazione carburante al
motore (se in dotazione)
• Interrompere l'alimentazione dalla batteria
al motore elettrico (se in dotazione)
• Far lampeggiare le luci di emergenza finché
la batteria è carica
• Accendere le luci interne, che rimangono
accese finché alimentate dalla batteria o
per 15 minuti dall'intervento del sistema di
risposta ottimizzata in caso di incidente.
• sblocco della chiusura porte centralizzata.
Inoltre, è possibile configurare la vettura in
modo che venga eseguita una delle operazioni
seguenti in seguito all'intervento del sistema di
risposta ottimizzata in caso di incidente:
• Spegnere il riscaldatore filtro carburante,
spegnere il motorino della ventola HVAC,
chiudere lo sportello di ricircolo HVAC
SICUREZZA
120
ATTENZIONE!
vanti a un air bag attivo. Consultare le
avvertenze riportate sugli adesivi applicati
sull'aletta parasole. L'attivazione dell'air
bag in caso di incidente può essere causa
di lesioni letali per il neonato a prescin-
dere dalla gravità dell'urto. Si consiglia di
trasportare i bambini in un sistema di
protezione montato sul sedile posteriore,
in quanto questa risulta essere la posi-
zione più protetta in caso di urto.
Sistemi di protezione per bambini universali
•Nelle sezioni seguenti sono riportate figure
esemplificative dei diversi tipi di sistema di
protezione per bambini. È mostrato il mon-
taggio tipico. Montare sempre il sistema di
protezione per bambini in base alle istruzioni
del costruttore allegate al sistema stesso.
• Consultare la sezione "Montaggio di sistemi
di ritenuta per bambini utilizzando le cin-
ture di sicurezza della vettura" per la pro-
cedura corretta di blocco della cintura di
sicurezza al sistema di ritenuta per bam-
bini.• I sistemi di protezione per bambini con
ancoraggi ISOFIX consentono di montare il
sistema di protezione avvalendosi delle cin-
ture di sicurezza della vettura.
Fascia0e0+
Gli esperti in materia di sicurezza raccoman-
dano che i bambini siano sistemati nella
vettura in posizione contromarcia per quanto
possibile. I bambini fino a 13 kg devono
essere legati in un seggiolino posizionato
contromarcia come il seggiolino mostrato
nella fig. A. Questo tipo di sistema di prote-zione per bambini supporta la testa del bam-
bino e non esercita sollecitazioni sul collo in
caso di brusche decelerazioni o impatto.
Il sistema di protezione per bambini posizio-
nato contromarcia è fissato dalle cinture di
sicurezza della vettura come mostrato nella
fig. A. Il seggiolino trattiene il bambino con le
proprie cinghie.
ATTENZIONE!
• Non montare un sistema di protezione
per bambini contromarcia davanti a un
air bag. L'attivazione di un air bag an-
teriore lato passeggero può causare
gravi lesioni, con conseguenze anche
letali, per i bambini di 12 anni o età
inferiore e per i neonati che viaggiano
in un sistema di protezione rivolto
contromarcia.
• Utilizzare i sistemi di protezione per
bambini in posizione contromarcia solo
su vetture con sedili posteriori.
Fig. A
SICUREZZA
124
per il seggiolino. È possibile inoltre spo-
stare il sedile anteriore in avanti per offrire
più spazio per il seggiolino.
2. Estrarre il nastro della cintura dall'arroto-
latore quanto basta per farlo passare at-
traverso la relativa guida del sistema di
protezione per bambini. Non attorcigliare
il nastro della cintura nella relativa guida.
3. Inserire la linguetta con clip di serraggio
nella fibbia finché non si avverte uno
"scatto".
4. Tirare il nastro per tendere il tratto addo-
minale attorno al seggiolino.
5. Per bloccare la cintura di sicurezza, tirare
verso il basso il tratto a bandoliera della
cintura finché il nastro non è completa-
mente estratto dall'arrotolatore. Quindi,
far riavvolgere il nastro nell'arrotolatore.
Mentre il nastro si riavvolge, si devono
percepire dei clic. Ciò significa che la
cintura di sicurezza è in modalità di
blocco automatico.
6. Provare ad estrarre il nastro dall'arrotola-
tore. Se è bloccato, dovrebbe essere im-
possibile estrarlo. Se l'arrotolatore non è
bloccato, ripetere il passo 5.7. Infine, tirare il nastro in eccesso per ten-
dere il tratto addominale attorno al si-
stema di protezione per bambini, spin-
gendo contemporaneamente quest'ultimo
all'indietro e verso il basso sul sedile della
vettura.
8. Accertarsi che il sistema di protezione per
bambini sia montato saldamente spo-
stando avanti e indietro la guida della
cintura sul seggiolino. Non dovrebbe spo-
starsi più di 25 mm in qualsiasi direzione.
Tutte le cinture si allentano col tempo, quindi
occorre controllarle periodicamente e rego-
larne la tensione.
Trasporto di piccoli animali domestici
L'intervento degli air bag può essere perico-
loso per un animale che si trovi sul sedile
anteriore. Tenere inoltre presente che in caso
di brusca frenata o di incidente, un animale
non adeguatamente trattenuto potrebbe es-
sere proiettato nell'abitacolo con il rischio di
ferirsi e di ferire gli occupanti.
È quindi opportuno sistemare gli animali sul
sedile posteriore, all'interno di apposite gab-
bie trattenute dalle cinture di sicurezza.
CONSIGLI SULLA
SICUREZZA
Trasporto di passeggeri
NON TRASPORTARE MAI PASSEGGERI NEL
VANO DI CARICO.
ATTENZIONE!
• È estremamente pericoloso lasciare
bambini, oppure animali, all'interno
della vettura parcheggiata quando la
temperatura esterna è molto elevata. Il
calore all'interno dell'abitacolo potrebbe
avere conseguenze gravi o addirittura
mortali.
• È estremamente pericoloso viaggiare nel
vano di carico interno o esterno della
vettura. In caso di incidente le persone
che vi si dovessero trovare sarebbero
molto più esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura letali.
• Non consentire mai la sistemazione dei
passeggeri in una zona della vettura non
attrezzata con sedili e cinture di sicu-
rezza.
135
cheggio), il dispositivo di accensione deve
essere portato in posizione RUN (Marcia)
(motore acceso o spento) e il pedale del freno
deve essere premuto.
Quando la vettura è ferma o in movimento a
bassa velocità, per passare dalla posizione N
(folle) a D (drive) o R (retromarcia) è neces-
sario premere anche il pedale del freno.
Cambio automatico a nove velocità
La gamma di marce (PRND) viene visualiz-
zata sia accanto al selettore marce sia sul
quadro strumenti. Per selezionare un rap-
porto, premere il pulsante Lock (Blocco) sul
selettore marce e spostare il selettore in
avanti o indietro. È necessario premere anche
il pedale del freno per uscire dalla posizione
P (parcheggio) o dalla posizione N (folle)
quando la vettura è ferma o in movimento a
bassa velocità. Selezionare la marcia D
(drive) per la guida normale.NOTA:
In caso di mancata corrispondenza tra la
posizione del selettore marce e la marcia
effettivamente inserita (ad esempio, il con-
ducente seleziona la posizione R (retro-
marcia) mentre procede in marcia avanti),
l'indicatore della posizione lampeggia in
modo continuo finché il selettore non torna
nella posizione corretta o non è possibile
completare il cambio richiesto.
Il cambio a comando elettronico adatta la
sequenza di innesto in base alle azioni del
conducente, alle condizioni ambientali e alle
condizioni stradali. Poiché l'impianto elettro-
nico del cambio è auto-calibrante, i primi
cambi di marcia su una vettura nuova pos-
sono risultare piuttosto bruschi. Si tratta co-
munque di una condizione normale, e dopo
qualche centinaio di miglia (chilometri) l'in-
serimento dei rapporti avverrà con preci-
sione.
Il cambio a nove velocità è stato progettato
per soddisfare le esigenze delle vetture FWD/
AWD correnti e della gamma futura. Il soft-
ware e le calibrazioni vengono ridefiniti per
ottimizzare l'esperienza di guida e il consumodel carburante. Per impostazione predefinita,
alcune combinazioni di vetture e trasmissioni
utilizzano la 9a marcia solo in situazioni e
condizioni di guida specifiche.
Il passaggio dalla posizione D (drive) alla
posizione P (parcheggio) o R (retromarcia)
deve avvenire solo dopo aver rilasciato il pe-
dale dell'acceleratore e a vettura ferma.
Quando si effettuano questi cambi, accer-
tarsi di tenere il piede premuto sul pedale del
freno.
Il selettore marce del cambio prevede le po-
sizioni P (parcheggio), R (retromarcia), N
(folle), D (drive) e selezione elettronica
gamma (ERS). È possibile cambiare manual-
mente le marce utilizzando il controllo del
cambio ERS. Spostando il selettore marce
nella posizione ERS (-/+), accanto alla posi-
zione D (drive), viene attivata la modalità
ERS, sul quadro strumenti viene visualizzata
la marcia corrente e vengono impediti pas-
saggi automatici a marce superiori ad essa.
Nella modalità ERS, spostando il selettore
marce in avanti (-) o all'indietro (+) si cambia
la marcia più alta disponibile.
153
Precauzioni per l'uso del sistema
ParkSense
• Accertarsi che il paraurti posteriore sia
privo di neve, ghiaccio, fango, sporcizia e
detriti in modo che il sistema ParkSense
possa funzionare correttamente.
• Martelli pneumatici, camion di grandi di-
mensioni e altre vibrazioni potrebbero com-
promettere le prestazioni del sistema
ParkSense.
• Quando il sistema ParkSense viene disatti-
vato, sul display quadro strumenti viene
visualizzato il messaggio "PARKSENSE
OFF" (ParkSense disattivato). Inoltre, una
volta disattivato, il sistema ParkSense ri-
mane in tale stato fino a quando non viene
riattivato, anche dopo un ciclo di accen-
sione.
• Quando si porta il selettore marce in posi-
zione R (retromarcia) e il sistema
ParkSense è disattivato, sul display quadro
strumenti viene visualizzato il messaggio
"PARKSENSE OFF" (ParkSense disattivato)
fino a quando la vettura è in posizione R
(retromarcia).•
Se l'autoradio è accesa quando il sistema
ParkSense emette una segnalazione acu-
stica, il volume dell'autoradio viene abbas-
sato.
• Pulire con regolarità i sensori del sistema
ParkSense, facendo attenzione a non graf-
fiarli o danneggiarli. I sensori non devono
essere coperti di ghiaccio, neve, fanghiglia,
fango, sporcizia o detriti, onde evitare ano-
malie di funzionamento del sistema. Il si-
stema ParkSense potrebbe non rilevare un
ostacolo nella zona retrostante il paraurti,
oppure fornire un falso allarme sulla pre-
senza di un ostacolo dietro il paraurti.
• Utilizzare l'interruttore ParkSense per di-
sattivare il sistema nel caso in cui sulla
vettura siano montati oggetti come portabi-
ciclette, ecc. entro 12 poll. (30 cm) dal
paraurti posteriore. La mancata osservanza
di tale precauzione può comportare un er-
rore di valutazione da parte del sistema, il
quale potrebbe scambiare un oggetto in
posizione ravvicinata come un'anomalia del
sensore, con conseguente visualizzazione
sul display quadro strumenti del messaggio
"PARKSENSE UNAVAILABLE SERVICE
REQUIRED" (ParkSense non disponibile,
richiesto intervento).• Il sistema ParkSense deve essere disatti-
vato quando il portellone è aperto e il cam-
bio in posizione R (retromarcia). Un portel-
lone aperto potrebbe fornire una falsa
indicazione di ostacolo dietro alla vettura.
ATTENZIONE!
• Anche se si utilizza il sistema
ParkSense, la retromarcia deve essere
comunque effettuata con cautela. Esa-
minare sempre con attenzione la zona
retrostante la vettura e voltarsi per veri-
ficare l'eventuale presenza di pedoni,
animali, altri veicoli fermi, ostacoli e
punti ciechi prima di effettuare la retro-
marcia. Il conducente è responsabile
della sicurezza e deve tenere costante-
mente sotto controllo l'area circostante
la vettura. L'inosservanza di tali precau-
zioni può causare lesioni gravi anche
letali.
• Prima di utilizzare il sistema ParkSense,
si consiglia vivamente di smontare dalla
vettura il complessivo sfera del gancio di
traino e relativo attacco quando la vet-
tura non è impiegata per operazioni di
175
anteriori), pulire i sensori del sistema
ParkSense con acqua, sapone specifico per
automobili e un panno morbido. Non utiliz-
zare panni ruvidi. Non rigare o toccare i
sensori con oggetti appuntiti, onde evitare di
danneggiarli.
SISTEMA DI ASSISTENZA AL
PARCHEGGIO ATTIVO
PARKSENSE
Attivazione e disattivazione del sistema di
assistenza al parcheggio attivo ParkSense
Il sistema di assistenza al parcheggio attivo
ParkSense può essere attivato o disattivato
con l'apposito interruttore ParkSense situato
sul pannello interruttori sotto il display
Uconnect.Il sistema di assistenza al parcheggio attivo
ParkSense è stato progettato come ausilio al
conducente durante manovre di parcheggio
in parallelo e in perpendicolare identificando
un'area di parcheggio adeguata, fornendo
istruzioni acustiche e visive e controllando il
volante. Il sistema di assistenza al parcheg-
gio attivo ParkSense viene definito come
"semiautomatico" poiché il conducente man-
tiene il controllo dell'acceleratore, del selet-
tore marce e dei freni. A seconda del tipo dimanovra di parcheggio scelto, il sistema di
assistenza al parcheggio attivo ParkSense è
in grado di condurre la vettura in un'area di
parcheggio parallela o perpendicolare su uno
dei due lati (il lato guida o il lato passeggero).
NOTA:
Per impostazione predefinita, il sistema di
assistenza al parcheggio attivo ParkSense
verifica automaticamente la presenza di vet-
ture sulla destra.Per cercare un parcheggio
sulla sinistra, utilizzare l'indicatore di dire-
zione sinistro.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al
Libretto di Uso e Manutenzione.
ATTENZIONE!
• Anche se si utilizza il sistema
ParkSense, la retromarcia deve essere
comunque effettuata con cautela. Esa-
minare sempre con attenzione la zona
retrostante la vettura e voltarsi per veri-
ficare l'eventuale presenza di pedoni,
animali, altri veicoli fermi, ostacoli e
punti ciechi prima di effettuare la retro-
marcia. Il conducente è responsabile
Interruttore del sistema di assistenza al
parcheggio attivo ParkSense
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
178
Proiettore fendinebbia anteriore
1. Rimuovere le tre viti a brugola dal
passaruota.
2. Tirare il bordo esterno del passaruota
verso lo pneumatico per accedere alla
lampada.
3. Comprimere le due alette sul lato del
portalampada ed estrarre la lampadina
dall'alloggio del fendinebbia.
4. Scollegare il cablaggio dalla lampada.
AVVERTENZA!
Non toccare le lampade di ricambio con le
dita. Il contatto con olio riduce sensibil-
mente la vita utile della lampada. In caso
di contatto della lampada con superfici
oleose, pulirla con alcol.
5. Ricollegare il cablaggio alla lampada
nuova e rimontare inserendola nell'allog-
giamento del fendinebbia fino a quando
non si blocca in sede.
6. Chiudere lo sportello inferiore nel rivesti-
mento ruota.
Luce di retromarcia montata sulla fiancata
1. Aprire il portellone.
2. Rimuovere le viti di fissaggio dell'alloggia-
mento luce montato sulla fiancata.
3. Afferrare la luce di posizione posteriore e
tirarla con decisione per sganciarla dalla
vettura.
4. Scollegare il connettore elettrico.
5. Ruotare il portalampada in senso antiora-
rio e rimuoverlo dall'alloggiamento.
6. Tirare la lampadina per rimuoverla dal
portalampada.
7. Sostituire la lampada e montare il
portalampada.
8. Ricollegare il connettore.
9. Rimontare l'alloggiamento luce montato
sulla fiancata e le viti.
10. Chiudere il portellone.
Luce di retromarcia montata sul portellone
1. Aprire il portellone.2. Utilizzare un'asta in fibra o un cacciavite
a lama piatta per sollevare, facendo leva,
il rivestimento inferiore dal portellone.
3. Una volta allentato il rivestimento, tirarlo
all'indietro per esporre il pannello di
rivestimento.
4. Con l'ausilio di un'asta in fibra o un cac-
ciavite a lama piatta, aprire il pannello di
rivestimento per esporre il retro della luce
del portellone.
5. Scollegare il connettore elettrico.
6. Ruotare il portalampada in senso antiora-
rio e rimuovere la luce.
7. Tirare la lampadina per rimuoverla dal
portalampada.
8. Sostituire la lampada e rimontare il
portalampada.
9. Collegare il connettore.
10. Rimontare il pannello di rivestimento e il
rivestimento inferiore.
11. Chiudere il portellone.
IN CASO DI EMERGENZA
196
Uso del pulsante di accensione
Premere e rilasciare il pulsante di accensione
(4) per attivare il kit del sigillante di ripara-
zione pneumatici. Premere e rilasciare nuo-
vamente il pulsante di accensione (4) per
spegnere il kit del sigillante di riparazione
pneumatici.
Uso del pulsante di sgonfiaggio
Premere il pulsante di sgonfiaggio (2) per
ridurre la pressione dell'aria nello pneuma-
tico se è gonfiato eccessivamente.
Precauzioni per l'uso del kit del sigillante
di riparazione pneumatici
• Sostituire la bomboletta di sigillante di
riparazione pneumatici (1) e il tubo flessi-
bile del sigillante (6) prima della data di
scadenza (stampata sull'etichetta nell'an-
golo inferiore destro della bomboletta) al
fine di garantire il funzionamento ottimale
del sistema. Fare riferimento al capitolo
"(F) Sostituzione della bomboletta e del
tubo flessibile del sigillante" in "Sigillatura
di uno pneumatico con kit del sigillante di
riparazione pneumatici" in questa sezione.• La bomboletta di sigillante (1) e il tubo
flessibile (6) possono essere utilizzati su un
solo pneumatico e devono essere sostituiti
dopo ogni utilizzo. Sostituire immediata-
mente questi componenti rivolgendosi alla
Rete Assistenziale.
• Se il sigillante del kit di riparazione pneu-
matici è ancora allo stato liquido, rimuo-
verlo dalla vettura o dallo pneumatico e dai
componenti della ruota utilizzando acqua
pulita e un panno inumidito. Una volta
essiccato, può essere facilmente staccato e
smaltito correttamente.
• Per ottenere prestazioni ottimali, accertarsi
che lo stelo della valvola sulla ruota sia
pulito prima di collegare il kit del sigillante
di riparazione pneumatici.
• La pompa dell'aria del kit del sigillante di
riparazione pneumatici può essere utiliz-
zata per gonfiare pneumatici di biciclette.
Il kit contiene anche due aghi situati nel
vano portaoggetti (alla base della pompa
aria) per gonfiare palloni da sport, materas-
sini o articoli gonfiabili simili. Tuttavia,
utilizzare esclusivamente il tubo flessibile
della pompa dell'aria (7) e accertarsi che la
manopola di selezione della modalità (5)sia impostata sulla modalità aria quando si
gonfiano oggetti di questo genere in modo
da evitare di iniettarvi del sigillante. Il si-
gillante di riparazione pneumatici deve es-
sere utilizzato solo per riparare forature con
un diametro inferiore a 6 mm (1/4 di pol-
lice) sul battistrada dello pneumatico.
• Non sollevare o trasportare il kit del sigil-
lante di riparazione pneumatici tenendolo
per i tubi flessibili.
ATTENZIONE!
• Non riparare uno pneumatico sul lato
della vettura più esposto al traffico.
Spingere pertanto la vettura sufficiente-
mente lontano dalla strada per evitare il
rischio di essere investiti durante l'uti-
lizzo del sigillante per riparazione pneu-
matici.
• Non utilizzare il sigillante per ripara-
zione pneumatici e non guidare la vet-
tura nei seguenti casi:
– Se le dimensioni della foratura sul
battistrada sono di circa 6 mm
(1/4 di pollice) o superiori.IN CASO DI EMERGENZA
218