Page 25 of 128

Informazioni sulla sicurezza
17
HJU42412
Caratteristiche della moto d’acqua
La spinta dell’idrogetto fa virare la moto
d’acqua. Rilasciando completamente l’ac-
celeratore, l’idrogetto produce soltanto
una spinta minima. Se si sta viaggiando a
velocità superiori a quella di traino, se non
si accelera si perderà rapidamente la capa-
cità di virare.
Questo modello è dotato del sistema di ge-
stione motore Yamaha (YEMS) che com-
prende il sistema di assistenza alla virata
con acceleratore chiuso (OTS). Questo si-
stema viene attivato alle velocità di planata
consentendo di virare la moto d’acqua
dopo aver rilasciato l’acceleratore. Il siste-
ma OTS assiste in virata continuando a for-
nire spinta mentre la moto d’acqua sta
decelerando, ma è possibile effettuare vira-
te più strette se si accelera mentre si gira il
manubrio.
Il sistema OTS non funz iona al di sotto delle
velocità di planata o quando il motore è
spento. Quando il motore diminuisce di gi-
ri, la moto d’acqua non vira più in risposta
ai comandi dal manubrio finché si accelera
nuovamente o si raggiunge la velocità di
traino.
Esercitarsi nelle virate in uno specchio
d’acqua libero da ostacoli fino ad acquisire
dimestichezza con questa manovra.
La propulsione di questa moto d’acqua è
ad idrogetto. L’idrogetto è collegato diret-
tamente al motore. Questo significa che la
spinta dell’idrogetto produrrà un movimen-
to ogni volta che il motore è in funzione e la
leva del cambio è in posizione di marcia
avanti o retromarcia. La posizione di folle
bilancia le spinte in marcia avanti e retro-
marcia per aiutare a prevenire il movimento della moto d’acqua in entrambi i sensi, an-
che se si può comunque registrare un certo
movimento.
Non utilizzare la retromarcia per rallentare o
arrestare la moto d’acqua, altrimenti potre-
ste perderne il controllo, venire sbalzati in
acqua o contro il manubrio.
Questo potrebbe aumentare il rischio di le-
sioni alla schiena/spina dorsale (paralisi) e
al viso, nonché di fratture degli arti inferiori,
delle caviglie o di altre ossa. Inoltre potre-
ste danneggiare il meccanismo del cam-
bio.
Quando si procede a velocità di traino, si
può utilizzare la retromarcia per rallentare o
fermarsi durante le manovre a bassa velo-
cità, per esempio per l’attracco. Dopo che
il regime del motore è sceso al minimo, in-
serire la retromarcia ed aumentare gradual-
mente il regime del motore. Accertarsi che
non ci siano ostacoli o persone dietro al
mezzo prima di inserire la retromarcia.
Stare lontani dalla griglia di aspirazione
quando il motore è acceso. I capelli lunghi,
un abbigliamento svolazzante o le cinghie
del giubbotto di salvataggio possono impi-
gliarsi nelle parti in movimento, provocan-
do lesioni gravi o annegamenti.
Non inserire mai oggetti nell’ugello direzio-
nale mentre il motore è in funzione. Il con-
tatto con le parti rotanti dell’idrogetto
UF3J70H0.book Page 17 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 26 of 128

Informazioni sulla sicurezza
18
potrebbe provocare lesioni gravi o il deces-
so.
Spegnere il motore e rimuovere la forcella
dall’interruttore di spegnimento di emer-
genza del motore prima di rimuovere even-
tuali detriti o alghe accumulatisi intorno alla
presa d’acqua dell’idrogetto.
HJU30955
Sci d’acqua
Si può utilizzare la mo to d’acqua per lo sci
d’acqua, se ha posti a sedere per il condu-
cente, per un osservatore rivolto nel senso
opposto a quello di marcia e per lo sciatore o
la sciatrice quando non sta praticando lo sci
d’acqua.
Inoltre la moto d’acqua deve essere equipag-
giata con una galloccia progettata per aggan-
ciare la fune di traino per lo sci d’acqua; non
agganciare la fune di traino in nessun altro
posto.
Fa parte delle responsabilità del conducente
della moto d’acqua stare attenti alla sicurez-
za degli sciatori e delle altre persone. Infor-
marsi su tutti i regolamenti locali in vigore per
lo sci d’acqua nelle acque in cui si utilizza la
moto d’acqua, e rispettarli.
Prima di provare a trainare uno sciatore, il
conducente deve avere acquisito dimesti-
chezza con il trasporto di passeggeri.
Qui di seguito riportiamo alcune considera-
zioni importanti per ridu rre al minimo i rischi
durante lo sci d’acqua.
Lo sciatore deve indossare un giubbotto di
salvataggio omologato, possibilmente dai
colori squillanti, in modo che i naviganti
possano vederlo.
Lo sciatore deve indossare un abbiglia-
mento protettivo. Lesioni interne gravi pos-
1 Griglia di presa d’acqua
2 Ugello direzionale
1 Forcella
2 Interruttore di spegnimento di emergenza
del motore
1
2
2
1
1Galloccia
1
UF3J70H0.book Page 18 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 27 of 128

Informazioni sulla sicurezza
19
sono essere la conseguenza della
penetrazione violenta dell’acqua in orifizi
corporei a seguito di una caduta nell’ac-
qua. Normali costumi da bagno non pro-
teggono adeguatamente dalla
penetrazione di getti d’acqua violenti nel
retto o nella vagina. Lo sciatore deve in-
dossare pantaloni di mute o un abbiglia-
mento che offra una protezione
equivalente.
A bordo deve essere presente una secon-
da persona adibita a osservatore dello
sciatore; in molte località questo è prescrit-
to dalla legge. Lasciare che lo sciatore diri-
ga il conducente nel controllo della velocità
e della direzione mediante segnali con le
mani.
L’osservatore deve stare seduto a caval-
cioni sul retro della sella e tenersi alla mani-
glia tientibene con entrambi i piedi
appoggiati saldamente sul fondo del poz-
zetto per poter mantenere l’equilibrio men-
tre è rivolto nel senso opposto a quello dimarcia per osservare i segnali e le condi-
zioni dello sciatore.
Il controllo del mezzo mentre si traina uno
sciatore è influenzato sia dall’abilità dello
sciatore stesso, che dalle condizioni
dell’acqua e del tempo.
Nella fase di preparazione al traino, fare
funzionare la moto d’acqua alla velocità più
bassa possibile fino a quando si è allonta-
nata abbastanza dallo sciatore e la fune di
traino si è tesa. Accertarsi che la fune non
si sia aggrovigliata su eventuali oggetti.
Dopo aver verificato che lo sciatore è pron-
to e che non ci sia traffico o altri ostacoli,
accelerare di quanto basta per trainare lo
sciatore.
Eseguire virate dolci e larghe. La moto
d’acqua è in grado di eseguire virate molto
strette che potrebbero superare il livello di
1
Maniglia tientibene
1 Maniglia tientibene
1
UF3J70H0.book Page 19 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 28 of 128

Informazioni sulla sicurezza
20
abilità dello sciatore. Tenere lo sciatore ad
una distanza di almeno 50 m (164 ft), ossia
circa due volte la lunghezza di una fune di
traino standard, da qualsiasi pericolo po-
tenziale.
Stare attenti al rischio che la maniglia di
traino rimbalzi verso la moto d’acqua
quando lo sciatore cade o non riesce a rial-
zarsi sugli sci.
Il rimorchio di oggetti pesanti o ingombran-
ti, come ad esempio un’altra imbarcazione
o moto d’acqua, può far perdere il controllo
dello sterzo e creare una situazione di peri-
colo. Se si deve rimorchiare un’altra imbar-
cazione in caso di emergenza, guidare
lentamente e con cautela.
HJU30971
Regole per una navigazione sicura
Ai fini legali, la vostra moto d’acqua Yamaha
è considerata un’imbarcazione a motore.
L’uso della moto d’acqua deve avvenire in
conformità alle leggi ed alle disposizioni che
regolano la navigazione nelle acque in cui
essa viene utilizzata.
UF3J70H0.book Page 20 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 29 of 128

Informazioni sulla sicurezza
21
HJU30992
Utilizzo responsabile della moto d’acqua
Le zone che si percorrono con la moto d’ac-
qua appartengono anche agli altri ed alla na-
tura. Il piacere di usare la moto d’acqua
comporta quindi di trattare con rispetto e cor-
tesia le altre persone, il suolo, l’acqua e gli
animali selvatici.
In qualsiasi momento, e ovunque siate, tene-
re presente che siete ospiti di tutto ciò che vi
circonda. Ricordare, per esempio, che il ru-
more della vostra moto d’acqua può anche
essere musica per voi, mentre per gli altri po-
trebbe costituire soltanto un rumore molesto,
e che gli spruzzi divertenti della vostra scia
possono produrre onde fastidiose per gli altri.
Evitare di usare la moto d’acqua in prossimità
di zone abitative costiere o di zone di nidifica-
zione di uccelli acquatici o altre zone naturali,
e mantenersi a rispettosa distanza dai pesca-
tori, dalle altre imbarcazioni, dai nuotatori e
dalle spiagge affollate. Se è inevitabile attra-
versare zone di questo tipo, procedere lenta-
mente attenendosi a tutte le disposizioni di
legge.
È necessario eseguire una manutenzione
adeguata per assicurare che le emissioni allo
scarico e i livelli di rumorosità della moto
d’acqua rientrino nei limiti prescritti. È neces-
sario accertarsi che venga eseguita la manu-
tenzione raccomandata nel presente
Manuale del proprietario/conducente.
Ricordare che l’inquinamento è dannoso per
l’ambiente. Non fare rifornimento di carbu-
rante o non rabboccare l’olio dove il versa-
mento di tali sostanze può causare danni alla
natura. Portare la moto d’acqua fuori dall’ac-
qua e allontanarla dalla battigia prima di fare
rifornimento di carburante. Smaltire l’acqua
ed i residui di carburante e di olio nel vano motore in conformità alle disposizioni di leg-
ge locali. E mantenere pulito l’ambiente cir-
costante per le persone e gli animali selvatici
che condividono con voi i corsi d’acqua: non
gettare rifiuti.
Se si utilizza responsabilmente la moto d’ac-
qua, con rispetto e cortesia per gli altri, si
contribuirà a garantire che i corsi d’acqua
possano continuare ad essere usati per go-
dere di una grande varietà di attività ricreati-
ve.
UF3J70H0.book Page 21 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 30 of 128

Descrizione
22
HJU40303
Glossario della moto d’acqua
Velocità di traino
“Il traino” è la velocità di manovra più bassa. Si accelera poco oppure per niente. La moto
d’acqua è dentro all’acqua, e non c’è la scia.
Velocità inferiore a quella di planata
“La velocità inferiore a quella di planata” è una velocità media. La prua si trova leggermente
sopra la superficie dell’acqua, ma si continua a navigare attraverso l’acqua. C’è la scia.
Velocità di planata
“La velocità di planata” è una velocità superiore. La moto d’acqua è più livellata e passa ra-
sente a pelo d’acqua. C’è la scia.
Prua
L’estremità anteriore della moto d’acqua.
Poppa
L’estremità posteriore della moto d’acqua.
Tribordo
Il lato destro della moto d’acqua guardando in avanti.
Babordo
Il lato sinistro della moto d’acqua guardando in avanti.
Acqua di sentina
L’acqua che si accumula nel vano motore.
Sistema gestione motore Yamaha (YEMS)
YEMS è un sistema di gestione integrato e computerizzato che controlla e regola la fasatura
dell’accensione, l’iniezione del carburante, la diagnostica del motore e il sistema di assistenza
alla virata con acceleratore chiuso (OTS).
UF3J70H0.book Page 22 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 31 of 128
Descrizione
23
HJU31012
Ubicazione dei componenti principali
Esterno
7
8
9
10
11
2
1
3456
1Tappo del bocchettone del serbatoio del
carburante (pagina 61)
2 Cofano
3 Manubrio
4 Sella posteriore (pagina 51)
5 Sella anteriore (pagina 51)
6 Pozzetto
7 Golfare di prua (pagina 53)
8 Scafo
9 Uscita di controllo dell’acqua di raffredda-
mento (pagina 32) 10
Galloccia a scomparsa (FX Cruiser SVHO)
(pagina 54)
11 Frisata
UF3J70H0.book Page 23 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM
Page 32 of 128
Descrizione
24
11109876
1
3
2
4
5
14
1312
1Piattaforma di risalita
2 Maniglia di risalita (pagina 53)
3 Gavone di poppa (pagina 57)
4 Galloccia (pagina 54)
5 Maniglia tientibene (pagina 52)
6 Gradino di risalita (pagina 53)
7 Cucchiaia ribaltabile per l’inversione del
flusso (pagina 34)
8 Ugello direzionale
9 Flap
10 Tappo di scarico di poppa (pagina 65)
11 Golfare di poppa (pagina 54)
12 Sensore della velocità 13
Griglia di presa d’acqua
14 Raccordo della manichetta di lavaggio
UF3J70H0.book Page 24 Wednesday, October 9, 2013 9:01 AM