114Per vedere ed essere visti
Prima di mettersi in marcia è necessario abbassare nuovamente i bracci por-
taspazzole. Quando si aziona la leva dell'impianto tergicristalli, i bracci por-
taspazzole ritornano alla posizione iniziale.
Alzare e abbassare i bracci portaspazzole dei tergicristalli
● Portare i bracci dei tergicristalli in posizione di manutenzione ⇒
.
● Afferrare i bracci dei tergicristalli solo nella zona in cui viene essere fis-
sata la spazzola.
ATTENZIONE
● Per evitare di danneggiare il cofano del vano motore e i bracci dei tergi-
cristalli, ritirarli soltanto quando sono in posizione service.
● Prima di mettersi in marcia è necessario abbassare sempre i bracci dei
tergicristalli.
Sensore pioggia*
Fig. 69 Leva dell'impian-
to tergicristalli Regola-
zione del sensore pioggia A
.
Fig. 70 Superficie sensi-
bile del sensore pioggia
Il sensore pioggia, quando è attivo, determina autonomamente la lunghez-
za delle pause tra una tergitura e l'altra in funzione dell'intensità della piog-
gia ⇒
. La sensibilità del sensore pioggia può essere regolata manual-
mente. Tergitura manuale ⇒ pagina 112
Portare la leva nella posizione desiderata ⇒ fig. 69:
Sensore pioggia disattivato.
Sensore pioggia attivo; tergitura automatica in caso di necessità.
Regolazione della sensibilità del sensore pioggia
– Regolare il comando verso destra: livello di sensibilità alto.
– Regolare il comando verso sinistra: livello di sensibilità basso.
Dopo aver spento e riacceso il quadro, il sensore pioggia rimane attivo e
funziona di nuovo quando il tergi-lavacristalli si trova in posizione 1
e la
velocità è superiore ai 4 km/h (2 mph).
Comportamento modificato del sensore pioggia
Di seguito sono riportate alcune delle possibili cause di anomalia e di inter-
pretazione scorretta nella zona della superficie sensibile
⇒ fig. 70 del sen-
sore pioggia:
0
1A
115
Per vedere ed essere visti
● Spazzole danneggiate: In caso di spazzole danneggiate, un sottile velo
d'acqua può prolungare il tempo di attivazione, accorciare gli intervalli di la-
vaggio o dar luogo a una tergitura veloce e continua.
● Insetti: la presenza di insetti può determinare l'attivazione dei tergicri-
stalli.
● Presenza di sale sulla strada: Il sale che viene distribuito per le strade in
inverno può dar luogo a una tergitura esageratamente lunga anche con pa-
rabrezza quasi asciutto.
● Sporcizia: la polvere asciutta, la cera, il rivestimento dei vetri (effetto lo-
to) o i resti di detergente (tunnel di lavaggio) possono ridurre l'efficacia del
sensore pioggia o far sì che reagisca in ritardo, più lentamente o che non
funzioni.
● Fenditura nel parabrezza: se il sensore pioggia è attivo, l'impatto con
una pietra avvia un ciclo unico di tergitura. In seguito il sensore pioggia rile-
va la riduzione della superficie sensibile e si regola. Il comportamento del
sensore può variare in base alle dimensioni della pietra con cui è avvenuto
l'impatto.
ATTENZIONE
Il sensore pioggia potrebbe non rilevare correttamente la pioggia e non
determinare l'attivazione dei tergicristalli.
● Se necessario, quando l'acqua sul parabrezza riduce la visibilità, atti-
vare i tergicristalli manualmente.
Avvertenza
● Pulire regolarmente la superficie sensibile del sensore pioggia e verifi-
care la presenza di eventuali danni sulle spazzole ⇒ fig. 70 (freccia).
● Per rimuovere tracce di cera o di altre sostanze si consiglia di utilizzare
un detergente per cristalli contenente alcool. Controllare e rabboccare l'acqua del serbatoio del
lavacristalli
Fig. 71 Nel vano motore:
tappo del serbatoio del
tergicristalli.
Verificare regolarmente il livello dell'acqua nel serbatoio del tergicristalli e
rabboccare se necessario.
● Aprire il cofano del vano motore
⇒ pagina 294.
● Il serbatoio del lavacristalli è contraddistinto dal simbolo sul tappo
⇒ fig. 71.
● Verificare che il liquido tergicristalli presente nel serbatoio sia sufficien-
te.
● Per riempire il serbatoio, utilizzare una miscela di acqua e di un prodotto
lavacristalli raccomandato da SEAT ⇒
. Rispettare le proporzioni di misce-
lazione indicate sulla confezione.
● In caso di basse temperature, aggiungere un antigelo speciale affinché
l'acqua non congeli ⇒
.
Quantità di riempimento
La capacità del serbatoio è di circa 3,0 litri; nei veicoli provvisti di lavafari è
di circa 7,0 litri.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
117
Per vedere ed essere visti
Specchietto retrovisore interno
Fig. 72 Specchietto re-
trovisore fotocromatico
manuale.
Fig. 73 Specchietto re-
trovisore interno fotocro-
matico automatico.
Il conducente deve sempre regolare lo specchietto retrovisore interno in mo-
do da avere una visibilità sufficiente all'indietro, attraverso il lunotto poste-
riore. Specchietto retrovisore fotocromatico manuale
●
Posizione di base: spostare in avanti la levetta presente sul bordo infe-
riore dello specchietto.
● Per rendere più scuro lo specchietto retrovisore, spostare la levetta al-
l'indietro ⇒ fig. 72.
Specchietto retrovisore fotocromatico automatico
Legenda del fig. 73:
spia
Interruttore
Sensore per il rilevamento dell'impatto della luce
Questa funzione può essere attivata o disattivata premendo il comando del-
lo specchietto retrovisore interno ⇒ fig. 73 2
. Quando è attiva si accende
la spia 1.
Quando il quadro è acceso, il sensore 3
posiziona automaticamente lo
specchietto retrovisore interno fotocromatico in base all'impatto della luce
proveniente da dietro.
La funzione antiabbagliamento automatica viene disattivata quando si inse-
risce la retromarcia o quando le luci interne o le luci di lettura sono accese.
Avvertenza
Se la luce che raggiunge il sensore viene ostacolata oppure ostruita, ad
esempio con la tendina parasole, lo specchietto retrovisore interno fotocro-
matico automatico non funziona correttamente.
1
23
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
179
Guida
lampeg-
giaPossibile causaSoluzione
(rosso)Anomalia nel bloccasterzo
elettronico. ¡Non proseguire!
Richiedere l'aiuto di personale
specializzato.
(giallo)
Piantone dello sterzo girato.Girare leggermente il volante
avanti e indietro.
Piantone dello sterzo non
sbloccato o bloccato.
Estrarre la chiave di accensione
e ricollegare l'accensione. Fare
attenzione ai messaggi sul di-
splay del quadro strumenti.
Non proseguire la guida se il
piantone dello sterzo continua
ad essere bloccato dopo aver
collegato l'accensione. Farsi aiu-
tare da personale specializzato.
Quando si collega l'accensione si accendono per alcuni secondi le spie di
avvertimento e di controllo e viene svolto un controllo di buon funziona-
mento. Si spengono dopo alcuni secondi.
ATTENZIONE
Se le spie di avvertimento e i messaggi vengono trascurati, il veicolo po-
trebbe arrestarsi in mezzo al traffico o potrebbero verificarsi incidenti
con feriti gravi.
● Non trascurare mai le spie di avvertimento né i messaggi di testo.
● Arrestare il veicolo non appena sia possibile farlo in condizioni di si-
curezza.
ATTENZIONE
Se le spie di controllo accese e i messaggi di testo vengono ignorati, posso-
no verificarsi guasti nel veicolo. Informazioni relative allo sterzo
Blocco elettronico del piantone dello sterzo
Se si apre prima la porta del conducente e poi si scollega l'accensione, il
blocchetto elettronico del piantone dello sterzo si attiva tramite la chiave di
accensione o il sensore integrato nella maniglia della porta.
Blocco meccanico dello sterzo
Per ostacolare un eventuale furto del veicolo, si consiglia di bloccare lo ster-
zo prima di uscire dal veicolo.
Bloccare lo sterzoSbloccare lo sterzoParcheggiare il veicolo
⇒ pagina 194.Ruotare un po' il volante per scarica-
re il blocco dello sterzo.
Togliere la chiave di accensione.Inserire la chiave di accensione.Ruotare un po' il volante fino a senti-
re il blocco dello sterzo.Mantenere il volante in questa posi-
zione e collegare l'accensione.
Sterzo elettromeccanico
Nei veicoli con sterzo elettromeccanico, il servosterzo si regola automatica-
mente sulla base della velocità, della coppia dello sterzo e dell'angolo di
sterzata delle ruote. Lo sterzo elettromeccanico funziona solo a motore ac-
ceso.
Si consideri che, quando il servosterzo non funziona correttamente, per gi-
rare il volante occorre impiegare molta più forza.
Assistente alla controsterzata
L'assistente alla controsterzata aiuta il conducente in situazioni critiche.
Forze di sterzata aggiuntive assistono il conducente quando controsterza.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
210Guida
Sistema di controllo per il parcheggio*
Introduzione al tema
Il sistema di controllo per il parcheggio facilita le manovre di parcheggio. Se
il veicolo si avvicina a un ostacolo da davanti o dietro, si sente un segnale
acustico intermittente più acuto o più grave in base alla distanza. La fre-
quenza del segnale acustico diventa sempre più breve mano a mano che la
distanza dall'ostacolo si riduce. Se si avvicina troppo all'ostacolo il segnale
acustico diventa continuo.
Se si continua ad avvicinarsi all'ostacolo il segnale diventa continuo; il si-
stema non è più in grado di misurare la distanza.
I sensori dei paraurti emettono e ricevono ultrafrequenze. Per la durata delle
ultrafrequenze (invio, riflessione sull'ostacolo e ricezione) il sistema calcola
continuamente la separazione tra il paraurti e l'ostacolo.
Informazioni supplementari e avvertenze:
● Assistente di manovra per parcheggio (Park Assist) ⇒ pagina 214
● Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche ⇒ pagina 273
ATTENZIONE
Il controllo della distanza di parcheggio e il sistema di parcheggio ottico
non possono sostituire l'attenzione del conducente.
● I sensori hanno delle zone morte, all'interno delle quali la presenza
eventuale di persone o oggetti non viene segnalata.
● Prestare sempre attenzione alla zona intorno al veicolo, dato che i
sensori non sempre rilevano bambini piccoli, animali od oggetti.
ATTENZIONE (continua)
● La superficie di determinati oggetti e vestiti non riflette i segnali dei
sensori del controllore della distanza di parcheggio. Il sistema non rileva,
o lo fa in modo difettoso, tali oggetti e persone con il tipo di vestiti indi-
cato.
● Le fonti esterne di suono possono influire sui segnali dei sensori del
controllore della distanza di parcheggio. In questo caso, in determinate
circostanze non vengono riconosciute né le persone né gli oggetti.
ATTENZIONE
● Determinati oggetti, quali timoni di rimorchi, paletti, staccionate, pali,
alberi e portoni aperti potrebbero non essere riconosciuti dai sensori e cau-
sare danni al veicolo.
● Anche se il controllo per il parcheggio rileva e avvisa della presenza di
un ostacolo, se questo è troppo alto o basso, avvicinandosi ad esso potreb-
be scomparire l'angolo di misurazione dei sensori e il sistema smetterebbe
di indicarlo. Pertanto, non si riceveranno avvisi su questi oggetti. Se si igno-
ra l'avvertimento del sistema di controllo per parcheggio, il veicolo potreb-
be subire danni considerevoli.
● I sensori del paraurti possono danneggiarsi o perdere l'impostazione,
ad esempio, quando si parcheggia.
● Affinché il sistema funzioni correttamente, mantenere i sensori del pa-
raurti puliti, privi di ghiaccio e neve e non coperti da adesivi o altri oggetti.
● Quando si puliscono i sensori con un dispositivo di pulizia ad alta pres-
sione o a vapore, passare solo leggermente sui sensori e mantenere sem-
pre una distanza superiore a 10 cm (4 pollici).
Avvertenza
Le fonti acustiche possono provocare avvisi erronei del controllo per par-
cheggio, ad es. un asfalto rugoso, pavimentazioni o il rumore di altri veicoli.
211
Guida
Sistema di controllo per il parcheggio*
Fig. 142 Dettaglio della
console centrale: tasto di
attivazione e disattiva-
zione del sistema di con-
trollo per il parcheggio.
Fig. 143 Sensori di con-
trollo del parcheggio nel
paraurti anteriore.
Il sistema di controllo per il parcheggio facilita le manovre di parcheggio. Se
il veicolo si avvicina ad un ostacolo, emette un segnale acustico intermit-
tente. La frequenza del segnale acustico diventa sempre più breve mano a
mano che la distanza dall'ostacolo si riduce. Se si avvicina troppo all'osta-
colo il segnale acustico diventa continuo. Attivazione e disattivazione del sistema di controllo per il parcheggio
●
Con il quadro acceso, premere il tasto
⇒ fig. 142.
● Inserimento automatico: inserire la retromarcia.
● Disinserimento automatico: avanzare a più di 15 km/h (9 mph).
Quando una funzione è inserita, si accende la spia nel tasto corrispondente.
Particolarità del parcheggio
● Il sistema di controllo per il parcheggio rileva l'acqua e la considera co-
me un ostacolo.
● Se la distanza non varia, il segnale di avvertimento suona con minor in-
tensità trascorsi alcuni secondi. Se suona il segnale permanente, il volume
si manterrà costante
● Appena il veicolo si allontano dall'ostacolo, si disattiva automaticamen-
te il suono intermittente. Avvicinandosi di nuovo, il suono intermittente si
collega automaticamente.
● Se è inserito il freno di stazionamento elettronico o se la leva selettrice
si trova in posizione P, non viene emesso il segnale acustico.
● Dal vostro centro Service è possibile impostare il volume dei segnali di
avvertimento.
Avvertenza
Se il controllo per parcheggio è guasto, viene emesso un segnale acustico
costante la prima volta che si attiva e la spia del tasto lampeggia. Disinseri-
re il controllo per parcheggio con il tasto e far controllare il sistema quando
prima in un'officina specializzata.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
212Guida
Sistema ottico di parcheggio* (OPS)
Fig. 144 Indicazione del-
l'OPS sul display: A è
stato rilevato un ostacolo
nella zona di collisione. B
è stato rilevato un
ostacolo nel segmento. C
zona registrata dietro
il veicolo.
Fig. 145 Indicazione del-
l'OPS sul display: A è
stato rilevato un ostacolo
nel segmento. B
zona
registrata davanti al vei-
colo.
Il sistema ottico di parcheggio è un complemento al controllo per parcheg-
gio ⇒ pagina 211 e all'assistente di manovra per parcheggio
⇒ pagina 214. Sul display della radio o del sistema di navigazione montati di fabbrica è
rappresentata la zona catturata dai sensori anteriori e posteriori del veicolo.
I possibili ostacoli sono indicati in relazione al veicolo
⇒
.
EffettoOperazioni necessarie da eseguire
Inserire l'indicazione:Inserire il controllo di parcheggio ⇒ pagina 211 o
l'assistente di manovra per parcheggio
⇒ pagina 214. L'OPS si attiva automaticamente.
Disinserire manualmen-
te l'indicazione:Premere un tasto di selezione di zona sulla radio
o sul sistema di navigazione montati di fabbrica.
OPPURE: Premere brevemente il tasto funzione
o RVC sul display.
Disinserire manualmen-
te l'indicazione:
Avanzare in avanti a più di 10-15 km/h
(6-9 mph).
Nei veicoli con assistente per la retromarcia, in-
granare la retromarcia ⇒ pagina 219. L'indica-
zione cambia l'immagine della telecamera.
Zone esplorate
La zona in cui vengono rilevati ostacoli si estende davanti al veicolo fino a
una distanza di 120 cm e di fianco fino a 60 cm ⇒ fig. 145
B
. Dietro il vei-
colo, la zona analizzata arriva fino a una distanza di 160 cm e a 60 cm sui
lati+ ⇒ fig. 144 C
.
Indicazioni sullo schermo
Il grafico rappresenta le zone perlustrate in vari segmenti. Man mano che il
veicolo si avvicina a un ostacolo, più si avvicina il segmento al veicolo rap-
presentato ⇒ fig. 144 B
e ⇒
fig. 145 A. Avvicinandosi al penultimo seg-
mento, si arriva alla zona di collisione. Fermarsi!
214Guida
Assistente di manovra per parcheggio* (Park
Assist)
Introduzione al tema
L'assistente di manovra per parcheggio aiuta il conducente a trovare uno
spazio adeguato per fermarsi, a inserire il veicolo negli spazi paralleli e per-
pendicolari alla strada e a far uscire il veicolo in caso di parcheggio paralle-
lo alla strada.
L'assistente di manovra per parcheggio è soggetto ai limiti propri del siste-
ma e il suo utilizzo richiede che il conducente sia sempre attento ⇒
.
Il controllore della distanza del parcheggio è un componente dell'assistente
di manovra per parcheggiare che aiuta a inserire il veicolo nel parcheggio.
Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio (OPS), sul display del sistema
radio o di navigazione è rappresentata la zona esplorata davanti e dietro il
veicolo, indicando - entro i limiti del sistema - la posizione relativa degli
ostacoli rispetto al veicolo.
L'assistente di manovra per parcheggio non può essere attivato se il dispo-
sitivo per rimorchio montato di fabbrica è collegato elettricamente a un ri-
morchio.
Informazioni supplementari e avvertenze:
● Frenare, fermarsi e parcheggiare ⇒ pagina 194
● Sistema di controllo per il parcheggio ⇒ pagina 210
● Cura e pulizia delle parti esterne del veicolo ⇒ pagina 257
● Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche ⇒ pagina 273
ATTENZIONE
Nonostante l'aiuto offerto dall'assistente di manovra, non correre rischi
quando si parcheggia. Il sistema non esenta il conducente dall'obbligo di
prestare attenzione alla strada.
● Movimenti involontari del veicolo possono provocare serie lesioni.
● Adeguare la velocità e la guida alle condizioni della visibilità, del fon-
do stradale, del traffico e meteorologiche.
● La superficie di alcuni oggetti e indumenti, così come fonti sonore
esterne possono esercitare un'influsso negativo sui segnalatori dell'assi-
stente per il parcheggio o sui sensori del sistema oppure non rifletterne i
segnali.
● I sensori hanno delle zone morte, all'interno delle quali la presenza
eventuale di persone o oggetti non viene segnalata.
● Prestare sempre attenzione alla zona intorno al veicolo, dato che i
sensori non sempre rilevano bambini piccoli, animali od oggetti.
ATTENZIONE
● L'assistente di manovra si orienta esclusivamente con altri veicoli par-
cheggiati, senza tenere in conto cordoli o altre condizioni. Assicurarsi di
non danneggiare i pneumatici e i cerchioni durante la manovra di parcheg-
gio. Se necessario, interrompere per tempo la manovra per evitare danni al
veicolo.
● Determinati oggetti, quali timoni di rimorchi, paletti, staccionate, pali o
alberi, potrebbero non essere riconosciuti dai sensori e causare danni alla
vettura.
● Anche se il controllo per il parcheggio rileva e avvisa della presenza di
un ostacolo, se questo è troppo alto o basso, avvicinandosi ad esso potreb-
be scomparire l'angolo di misurazione dei sensori e il sistema smetterebbe