AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per lavare
il motore poiché potrebbero danneggiarlo.
Tali danni non sono coperti dalla garanzia
limitata della vettura nuova.
Scelta dell’olio motore – Categorie ACEA
Nei Paesi che utilizzano categorie olio europee
ACEA per il rifornimento in manutenzione, si
raccomanda l’uso di oli motore 5W-20 conformi
ai requisiti ACEA C3.
Viscosità dell’olio motore – Motori 3.6L
L’olio motore SAE 5W-20 è consigliato per tutte
le temperature di funzionamento. Questo olio
motore favorisce l’avviamento alle basse tem-
perature e ottimizza i consumi della vettura.
Sul tappo del bocchettone di riempimento del-
l’olio motore è riportata la viscosità dell’olio
raccomandata per il motore. Per ulteriori
informazioni, sulla posizione del tappo del boc-
chettone di riempimento dell’olio motore, fare
riferimento alla figura"Vano motore"in questa
sezione.NOTA:
L’olio motore SAE 5W-30 approvato se-
condo lo standard Fiat 9.55535-S1 o Fiat
9.55535-S3 può essere utilizzato in man-
canza dell’olio motore SAE 5W-20 conforme
allo standard MS- 6395.
Viscosità dell’olio motore – Motori 5.7L
L’olio motore SAE 5W-20 è consigliato per tutte
le temperature di funzionamento. Questo olio
motore favorisce l’avviamento alle basse tem-
perature e ottimizza i consumi della vettura.
Sul tappo del bocchettone di riempimento olio
motore è riportata la viscosità dell’olio racco-
mandata per il motore. Per ulteriori informa-
zioni, sulla posizione del tappo del bocchettone
di riempimento dell’olio motore, fare riferimento
alla figura"Vano motore"in questa sezione.
NOTA:
L’olio motore SAE 5W-30 approvato se-
condo lo standard Fiat 9.55535-S1 o Fiat
9.55535-S3 può essere utilizzato in man-
canza dell’olio motore SAE 5W-20 conforme
allo standard MS-6395.Olio motore - motori diesel
Scelta dell’olio motore
Per prestazioni ottimali e la massima protezione
in tutte le condizioni di esercizio, il Costruttore
consiglia l’utilizzo di olio motore sintetico a
basso contenuto di ceneri SAE 5W-30 con-
forme allo standard sui materiali Chrysler MS-
11106 e approvato da ACEA C3.
Viscosità dell’olio motore
AVVERTENZA!
La vettura è dotata di un motore diesel a
tecnologia avanzata e di un impianto antin-
quinamento progettato per limitare le emis-
sioni di particolato diesel. La durata del mo-
tore e la durata prevista dell’impianto
antinquinamento con filtro antiparticolato
diesel sono strettamente legate all’uso del-
l’olio motore corretto.
L’olio motore sintetico a basso contenuto di
ceneri SAE 5W-30 è consigliato per tutte le
temperature di esercizio. Questo olio motore
334
favorisce l’avviamento alle basse temperature e
ottimizza i consumi della vettura.
Sul tappo del bocchettone di riempimento olio
motore è riportata la viscosità dell’olio racco-
mandata per il motore. Per maggiori informa-
zioni sull’ubicazione del tappo del bocchettone
di rifornimento olio motore, vedere"Vano mo-
tore"in"Manutenzione".
Oli motore sinteticiÈ possibile l’uso di oli motore sintetici se con-
formi ai livelli di qualità raccomandati e se si
rispettano gli intervalli di manutenzione per la
sostituzione dell’olio e del filtro raccomandati.
Additivi per l’olio motoreIl Costruttore raccomanda vivamente di non
aggiungere additivi (diversi dai coloranti di rile-
vamento delle perdite) all’olio motore. L’olio
motore è un prodotto studiato appositamente e
le sue prestazioni possono essere deteriorate
dall’aggiunta di ulteriori additivi.
Smaltimento dell’olio motore
esausto e dei relativi filtri
Effettuare lo smaltimento dell’olio motore esau-
sto e dei relativi filtri con la dovuta cautela. Olio
esausto e filtri olio, non smaltiti nel modo appro-
priato, possono provocare danni ambientali.
Informarsi presso gli organismi preposti alla
tutela dell’ambiente o farsi consigliare da un
centro assistenziale autorizzato o da una sta-
zione di servizio relativamente al punto di smal-
timento olio e filtri olio più vicino e alle modalità
da seguire.
Filtro dell’olio motoreIl filtro olio deve essere sostituito a ogni cambio
dell’olio motore.
Scelta del filtro olio motore
Il Costruttore monta su tutti i motori di sua
produzione un filtro olio a portata totale. Per le
sostituzioni usare esclusivamente un filtro di
questo tipo. La qualità dei filtri di ricambio
disponibili sul mercato varia anche considere-
volmente da un tipo all’altro. Usare esclusiva-
mente filtri di ottima qualità per essere certidella loro efficienza. Si consiglia l’impiego dei
filtri olio motore MOPAR® per la loro ottima
qualità.
Filtro aria del motoreVedere"Manutenzione programmata"per gli
intervalli di manutenzione corretti.
ATTENZIONE!
Il sistema di ammissione aria (filtro aria,
tubazioni, ecc.) può svolgere una funzione di
protezione in caso di ritorni di fiamma del
motore. Non rimuovere il sistema di ammis-
sione aria (filtro aria, tubazioni, ecc.) se non
per poter procedere ad interventi di ripara-
zione o di manutenzione. Prima di avviare la
vettura con sistema di ammissione aria (filtro
aria, tubazioni, ecc.) smontato accertarsi che
nessuno si trovi nei pressi del vano motore.
La mancata osservanza di questa precau-
zione può causare gravi lesioni.
335
7. Ruotare lo sportello del vano portaoggetti
per riportarlo in posizione.
Lubrificazione degli elementi mobili
della carrozzeria
Lubrificare periodicamente con grasso a base
di litio, ad esempio lubrificante spray bianco
MOPAR®, tutte le serrature e i punti di articola-
zione della carrozzeria, compresi elementi quali
le guide dei sedili, i punti di articolazione delle
cerniere delle porte e i relativi rulli, il portellone,
lo sportello posteriore, le porte scorrevoli e le
cerniere del cofano per assicurarne il funziona-
mento corretto e silenzioso e per proteggerli
dalla ruggine e dall’usura. Prima di lubrificarli,
pulirli accuratamente per eliminare ogni traccia
di polvere e di sporco; dopo la lubrificazione
eliminare l’olio o il grasso in eccesso. Occorre
prestare particolare attenzione anche ai dispo-
sitivi di chiusura del cofano motore per garan-
tirne il corretto funzionamento. Approfittare del-
l’esecuzione di operazioni che richiedono
l’apertura del cofano motore per controllare,
pulire e lubrificare i relativi dispositivi di chiu-
sura, sgancio e di sicurezza.Lubrificare i blocchetti delle serrature esterne
due volte all’anno, preferibilmente in autunno e
in primavera. Applicare una piccola quantità di
lubrificante di alta qualità, ad esempio lubrifi-
cante per blocchetti delle serrature MOPAR®,
direttamente nel blocchetto della serratura.
Spazzole tergicristalliPulire periodicamente il cristallo del parabrezza
e il profilo in gomma delle spazzole del tergicri-
stalli con una spugna o un panno morbido e un
detergente non abrasivo. In tal modo si elimi-
nano il sale o le impurità accumulatesi durante
la marcia della vettura.
Il prolungato funzionamento del tergicristalli con
vetro asciutto può provocare il deterioramento
delle spazzole. Azionare sempre i lavacristalli
se si vogliono eliminare sale o altre impurità dal
cristallo asciutto mediante l’uso dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per rimuovere
brina o ghiaccio. Evitare anche il contatto del
profilo di gomma delle spazzole con derivati del
petrolio, quali olio motore, benzina, ecc.NOTA:
La durata prevista delle spazzole tergicri-
stalli varia a seconda dell’area geografica e
della frequenza dell’uso. Prestazioni insuffi-
cienti delle spazzole possono presentarsi
sotto forma di rumorosità, segni, rigature di
acqua o punti bagnati. In presenza di tali
condizioni, pulire le spazzole tergicristalli o
sostituirle se necessario.
Montaggio/smontaggio spazzola
tergilunotto
1. Sollevare il tappo a perno sul braccio tergi-
lunotto posteriore per sollevare la spazzola del
tergilunotto dal vetro.
339
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in commercio
sono infiammabili. Possono incendiarsi e
causare bruciature. Durante il riempimento o
altre operazioni che interessano il liquido
lavacristalli agire con la massima attenzione.
Impianto di scaricoUn’adeguata manutenzione dell’impianto di
scarico del motore costituisce la miglior prote-
zione contro infiltrazioni di monossido di carbo-
nio nell’abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala dello sca-
rico o la presenza di fumo nell’abitacolo oppure
se il fondo scocca o la parte posteriore della
vettura sono stati danneggiati, far controllare
l’intero impianto di scarico e le zone della
carrozzeria adiacenti da un tecnico autorizzato
per individuare eventuali componenti rotti, dan-
neggiati, deteriorati o che hanno subito sposta-
menti rispetto alla corretta posizione di montag-
gio. Saldature aperte o collegamenti allentati
possono consentire infiltrazioni di gas di scarico
nell’abitacolo. Controllare inoltre l’impianto discarico ogni volta che la vettura viene sollevata
per operazioni di lubrificazione o di cambio olio.
Sostituire i componenti ove necessario.
ATTENZIONE!
•Le emissioni dello scarico sono molto pe-
ricolose e possono essere letali. Conten-
gono infatti monossido di carbonio (CO),
un gas incolore e inodore. Se inalato, può
causare svenimenti e avvelenamenti. Per
ulteriori informazioni su come evitare di
inalare il monossido di carbonio (CO), fare
riferimento"Consigli sulla sicurezza/Gas di
scarico"in"Cose da sapere prima dell’av-
viamento della vettura".
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
•Il condotto di scarico può raggiungere tem-
perature elevate e può innescare un incen-
dio qualora si arresti la vettura su mate-
riale infiammabile. Tenere presente che
anche erba o foglie secche possono incen-
diarsi se vengono a contatto con il con-
dotto di scarico. Evitare quindi di parcheg-
giare la vettura o di utilizzarla dove il
condotto di scarico potrebbe venire a con-
tatto con materiale infiammabile.
341
Punti da tenere presente
NOTA:
All’arresto della vettura dopo un breve tra-
gitto si potrebbe notare la fuoriuscita di
vapore dal lato frontale del vano motore. Si
tratta di un fenomeno normale dovuto alla
presenza di acqua piovana, neve o forte
umidità sul radiatore, che evapora quando il
termostato si apre consentendo l’ingresso
di liquido di raffreddamento bollente (anti-
gelo) nel radiatore.
Se dopo aver esaminato il vano motore non si
riscontrano perdite dal radiatore o dalle tuba-
zioni flessibili, si può riprendere la marcia in
tutta sicurezza. Il vapore si dissiperà rapida-
mente.
•Non rabboccare eccessivamente il serbatoio
di espansione del liquido di raffreddamento.
•
Controllare il punto di congelamento del liquido
di raffreddamento nel radiatore e nel serbatoio
di espansione. Qualora sia necessario un rab-
bocco di liquido di raffreddamento del motore
(antigelo), proteggere anche il contenuto del
serbatoio di espansione del liquido di raffredda-
mento in modo che non congeli.
•Se risultano necessari rabbocchi frequenti,
far eseguire la prova di tenuta a pressione
dell’impianto di raffreddamento per appurare
l’eventuale presenza di perdite.
•Mantenere una concentrazione minima del
50% di liquido di raffreddamento del motore
(antigelo) OAT (conforme allo standard MS-
12106) e acqua distillata per garantire
un’adeguata protezione contro la corrosione
dei componenti di alluminio del motore.
•Verificare che le tubazioni di troppopieno del
serbatoio di espansione del liquido di raffred-
damento non siano piegate o ostruite.
•Tenere pulita la parte frontale del radiatore.
Se la vettura è dotata di aria condizionata,
tenere pulito anche il lato frontale del
condensatore.
•Non cambiare il termostato in funzione della
stagione fredda o calda. Qualora il termo-
stato debba essere sostituito, montarne
ESCLUSIVAMENTE uno del tipo prescritto.
Termostati di altri tipi possono compromet-
tere le prestazioni del liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) e provocare unaumento del consumo di carburante e del-
l’emissione di gas inquinanti.
Impianto frenantePer garantire l’efficienza dell’impianto frenante
controllarne periodicamente i componenti. Ve-
dere"Manutenzione programmata"per gli inter-
valli di manutenzione corretti.
ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al pedale
dei freni può pregiudicarne l’efficienza, au-
mentando il rischio di incidenti. Durante la
marcia non tenere mai il piede sul pedale del
freno o sollecitarlo inutilmente per evitare il
surriscaldamento dei freni, l’usura eccessiva
delle guarnizioni e possibili danni all’impianto
frenante. Si rischierebbe di non disporre
della piena capacità di frenata in caso di
emergenza.
Controllo del livello dell’olio - Pompa freni
Il livello dell’olio della pompa freni deve essere
controllato durante gli interventi di manuten-
346
zione sul cofano oppure immediatamente nel
caso in cui la spia dell’impianto frenante segnali
un guasto.
La pompa freni è dotata di un serbatoio in
plastica. Sul lato esterno del serbatoio è pre-
sente un punto"MAX"e un punto"MIN". Il livello
dell’olio deve essere compreso entro questi due
punti. Non aggiungere olio al di sopra del con-
trassegno MAX, poiché si potrebbe verificare
una perdita dal tappo.
L’usura delle pastiglie dei freni a disco può
provocare l’abbassamento del livello dell’olio.
Tuttavia, un abbassamento imprevisto del li-
vello dell’olio potrebbe essere causato da una
perdita; in questo caso è necessario effettuare
un controllo dell’impianto.
Per ulteriori informazioni, vedere"Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali"in"Manutenzione".ATTENZIONE!
•Usare esclusivamente il liquido freni rac-
comandato dal Costruttore. Per ulteriori
informazioni, vedere"Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali"in"Manutenzione". L’uso
del tipo errato di liquido freni può danneg-
giare gravemente l’impianto frenante e/o
pregiudicarne le prestazioni. Il tipo corretto
di liquido freni per la vettura è indicato
anche sul serbatoio originale della pompa
freni idraulici montato in fabbrica.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
•Per evitare la contaminazione con corpi
estranei o umidità, utilizzare solo liquido
freni nuovo o liquido contenuto in un reci-
piente perfettamente chiuso. Mantenere
sempre il tappo del serbatoio pompa freni
ben chiuso. Un liquido freni contenuto in
un recipiente aperto assorbe umidità dal-
l’aria ed ha quindi un punto di ebollizione
inferiore. Questa condizione potrebbe cau-
sare l’ebollizione imprevista del liquido du-
rante frenate forti e prolungate, provo-
cando un’improvvisa avaria ai freni.
Questo potrebbe essere causa di incidenti.
•Una quantità eccessiva nel serbatoio del
liquido freni potrebbe provocarne la fuoriu-
scita sulle parti calde del motore e il rela-
tivo incendio. Il liquido freni può danneg-
giare anche superfici verniciate e in
plastica, quindi fare attenzione a evitare il
contatto.
(Continuazione)
347
Proiettori alogeni – se in dotazione
1. Aprire il cofano motore.
2. Ruotare la lampada dei proiettori anabba-
glianti o abbaglianti di un quarto di giro in senso
antiorario per rimuoverla dall’alloggiamento.
3. Scollegare il connettore elettrico e sostituire
la lampada.
AVVERTENZA!
Non toccare le lampade di ricambio con le
dita. Il contatto con olio riduce sensibilmente
la vita utile della lampada. In caso di contatto
della lampada con superfici oleose, pulirla
con alcol.
Indicatore di direzione anteriore
1. Aprire il cofano motore.
2. Ruotare la lampada dell’indicatore di dire-
zione di un quarto di giro in senso antiorario per
rimuoverla dall’alloggiamento.3. Scollegare il connettore elettrico e sostituire
la lampada.
AVVERTENZA!
Non toccare le lampade di ricambio con le
dita. Il contatto con olio riduce sensibilmente
la vita utile della lampada. In caso di contatto
della lampada con superfici oleose, pulirla
con alcol.
Fendinebbia anteriori
1. Accedere ai proiettori attraverso l’apertura
nel parafango e scollegare il cablaggio dal
connettore fendinebbia.
2. Afferrare saldamente la lampada tenendola
sui due fermi, stringerli e sganciare la lampada
dalla parte posteriore dell’alloggiamento del
fendinebbia anteriore.
3. Estrarre la lampada dall’apertura a incastro
nell’alloggiamento tirandola in direzione rettili-
nea.
AVVERTENZA!
•Non toccare le lampade di ricambio con le
dita. Il contatto con olio riduce sensibil-
mente la vita utile della lampada. In caso di
contatto della lampada con superfici ole-
ose, pulirla con alcol.
•Utilizzare la lampada della dimensione e
del tipo corretti come ricambio. Una di-
mensione o un tipo di lampada non cor-
retto può causare il surriscaldamento e
danneggiare la lampada, il portalampada e
il relativo cablaggio.
4. Allineare le linguette della lampada fendi-
nebbia anteriore alle scanalature nel collare
dell’apertura lampada sulla parte posteriore del-
l’alloggiamento del fendinebbia anteriore.
5. Inserire la lampada nell’alloggiamento finché
le linguette non si innestano nelle scanalature
del collare.
6. Inserire la lampada nell’alloggiamento luce
in maniera decisa e regolare finché entrambe le
linguette non scattano saldamente in posizione.
362
RIFORNIMENTI
Sistema imperiale Metrico
Carburante (circa)
Tutti i motori24,6 galloni 93 litri
Olio motore con filtro
Motore 3.6L (SAE 5W-20, certificato API) 6 quarti 5,6 litri
Motore 5.7L (SAE 5W-20, certificato API) 7 quarti 6,6 litri
Motore diesel 3.0L (olio sintetico a basso contenuto di ceneri SAE 5W-30,
certificato API)9 quarti 8,4 litri
Impianto di raffreddamento *
Motore 3.6L (antigelo/liquido di raffreddamento del motore MOPAR® con formula
a 10 anni/150.000 miglia)10,4 quarti 9,9 litri
Motore 5.7 litri (antigelo/liquido di raffreddamento del motore MOPAR® con for-
mula a 10 anni/150.000 miglia) – senza allestimento gancio di traino rimorchio15,4 quarti 14,6 litri
Motore 5.7 litri (antigelo/liquido di raffreddamento del motore MOPAR® con for-
mula a 10 anni/150.000 miglia) – con allestimento gancio di traino rimorchio16 quarti 15,2 litri
Motore diesel 3.0L (antigelo/liquido di raffreddamento del motore MOPAR® con
formula a 10 anni/150.000 miglia)13,9 quarti 13,2 litri
* Compresi il riscaldatore e il serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento riempiti al livello massimo.
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