l’indicatore si avvicina allaH, la spia si accende
e viene emesso un segnale acustico al raggiun-
gimento della soglia impostata. In caso di ulte-
riore surriscaldamento, l’indicatore di tempera-
tura supera laHe si attiva un segnale acustico
continuo fino all’avvenuto raffreddamento del
motore.
Se la spia si accende durante la marcia, acco-
stare a bordo strada e arrestare la vettura. Se
l’impianto A/C è inserito, disinserirlo. Inoltre,
portare il cambio su N (folle) e far girare il
motore al minimo. Se la temperatura non torna
a valori normali, spegnere immediatamente il
motore e rivolgersi all’assistenza. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a"Surriscalda-
mento del motore"in"Cosa fare in casi di
emergenza"del Libretto di Uso e Manuten-
zione.
AVVERTENZA!
Un impianto di raffreddamento surriscaldato
può danneggiare la vettura. Se la lancetta
dell’indicatore di temperatura si sposta sulla
(Continuazione)
AVVERTENZA!(Continuazione)
zona"H"arrestare la vettura. Far girare il
motore al minimo con l’aria condizionata
disattivata finché la lancetta non sarà rien-
trata nella gamma normale. Se la lancetta
rimane su"H"e si avvertono segnalazioni
acustiche continue, spegnere immediata-
mente il motore e richiedere subito l’inter-
vento della Rete Assistenziale.
ATTENZIONE!
Il surriscaldamento del liquido di raffredda-
mento è estremamente pericoloso. Il vapore
o il liquido in ebollizione possono provocare
gravi ustioni. In caso di surriscaldamento,
rivolgersi alla Rete Assistenziale. Qualora si
decida di intervenire personalmente, vedere
"Manutenzione". Rispettare scrupolosa-
mente le avvertenze fornite alla voce Tappo
del radiatore dell’impianto di raffreddamento.13. Spia freni
Questa spia controlla varie funzioni dei
freni, incluso il livello del liquido dei
freni e l’inserimento del freno di
stazionamento. Se la spia dei freni si accende,
potrebbe indicare che il freno di stazionamento
è inserito, che il livello del liquido dei freni è
basso oppure che è stato riscontrato un pro-
blema con il serbatoio dell’impianto frenante
antibloccaggio (ABS).
Se la spia rimane accesa con freno di staziona-
mento disinserito e il livello del liquido rag-
giunge la tacca del pieno del serbatoio pompa
freni, è possibile che sia stato rilevato un mal-
funzionamento dell’impianto idraulico frenante
oppure un problema al servofreno dai sistemi
ABS/ESC. In tal caso, la spia rimarrà accesa
fino a quando l’anomalia non sarà stata elimi-
nata. Se il problema riguarda il servofreno, la
pompa ABS si attiva durante la frenata, di
conseguenza si potrebbe avvertire una pulsa-
zione al pedale del freno ogni volta che si
arresta la vettura.
189
NOTA:
In modalità di sincronizzazione, questo pul-
sante regola automaticamente allo stesso
tempo l’impostazione della temperatura lato
passeggero.
14. Pulsante per l’aumento della tempera-
tura lato guida
Consente al conducente di regolare la tempe-
ratura in modo indipendente. Premere il tasto
per impostare temperature più alte, oppure sul
touch screen premere e far scorrere la barra
della temperatura del tasto elettronico verso il
tasto freccia elettronico rosso per impostare
temperature più alte.
NOTA:
In modalità di sincronizzazione, questo pul-
sante regola automaticamente allo stesso
tempo l’impostazione della temperatura lato
passeggero.Funzioni di comando climatizzatore
A/C (Aria condizionata)
Il pulsante A/C consente all’utente di attivare o
disattivare manualmente l’aria condizionata.
Quando l’aria condizionata è inserita, l’aria fre-
sca deumidificata fuoriesce dalle bocchette nel-
l’abitacolo. Per un maggiore risparmio di carbu-
rante, premere il pulsante A/C per spegnere
l’aria condizionata e regolare manualmente le
impostazioni della ventola e del flusso d’aria.
Inoltre, assicurarsi di aver selezionato esclusi-
vamente la modalità di distribuzione dell’aria su
plancia, doppio livello o pavimento.
NOTA:
•Se il parabrezza o i cristalli laterali sono
appannati, selezionare la modalità Sbrina-
mento e aumentare la velocità della ven-
tola.
•
Se si ha l’impressione che le prestazioni
dell’impianto dell’aria condizionata non si-
ano ottimali, verificare l’eventuale accumulo
di sporcizia o insetti sulla parte anteriore del
condensatore A/C, ubicato di fronte al radia-
tore. Se necessario, pulire con un getto
d’acqua moderato agendo dalla parte poste-riore del radiatore e attraverso il condensa-
tore. Eventuali mascherine in tessuto della
griglia anteriore possono ridurre il flusso
d’aria verso il condensatore e, di conse-
guenza, il rendimento dell’aria condizionata.
MAX A/C
MAX A/C imposta la massima capacità di raf-
freddamento.
Premere e rilasciare per passare da MAX A/C
alle impostazioni precedenti. Il tasto elettronico
si illumina quando la funzione MAX A/C è attiva.
In MAX A/C, la velocità e la modalità della
ventola possono essere regolate in base alle
proprie esigenze. Premendo altre impostazioni,
l’opzione MAX A/C passa all’impostazione se-
lezionata e viene disattivata.
Ricircolo
In presenza di fumo, odori sgrade-
voli o umidità elevata all’esterno
oppure se si desidera un raffredda-
mento rapido, è possibile far ricir-
colare l’aria interna premendo il
221
con la sola azione del freno motore. Se per
mantenere il controllo della vettura è necessario
ricorrere ai freni, applicarli gradualmente ed
evitare di bloccare o di far slittare le ruote.
ATTENZIONE!
Se il motore entra in stallo, il conducente
sbanda o non riesce ad avanzare in marcia
rettilinea sulla parte alta di una collina o di
una strada in pendenza, non cercare in alcun
caso di effettuare un’inversione di marcia.
Una tale operazione provocherebbe il ribal-
tamento della vettura. Indietreggiare sul
tratto in pendenza con la massima cautela
innestando la retromarcia. Non percorrere
una pendenza in discesa con il cambio su N
(folle) e il solo uso del freno.
Non attraversare una pendenza in diago-
nale, ma percorrerla sempre in direzione
rettilinea, in marcia avanti o in retromarcia.
Se le ruote perdono aderenza mentre ci si sta
avvicinando alla cima di una salita, decelerare e
mantenere costante l’andatura sterzando lenta-mente le ruote anteriori. Questa manovra favo-
risce l’aderenza e assicura in genere la trazione
necessaria per completare la salita.
Guida in discesaInnestare una marcia bassa e selezionare la
posizione 4WD LOW sul gruppo di rinvio. La-
sciare che la vettura scenda lentamente lungo il
pendio e che tutte e quattro le ruote risentano
dell’azione frenante del motore. In tal modo
sarà possibile tenere sotto controllo la velocità e
la direzione della vettura.
Quando si percorrono strade di montagna o
colline in discesa, l’applicazione ripetuta dei
freni ne può causare il surriscaldamento fino a
compromettere totalmente l’efficacia dell’azione
frenante (fading). Evitare frenate brusche o
ripetute scalando le marce quando possibile.
Dopo la guida fuoristradaI percorsi fuoristrada sottopongono la vettura a
sollecitazioni maggiori di quelle cui sarebbe
soggetta su strade normali. Dopo aver effet-
tuato un percorso fuoristrada, è buona norma
controllare subito se la vettura ha subito danni,in modo da adottare immediatamente i rimedi
opportuni e disporre di una vettura funzionante
al successivo utilizzo.
•Ispezionare completamente il sottoscocca
della vettura. Controllare gli pneumatici, la
struttura della carrozzeria, lo sterzo, le so-
spensioni e l’impianto di scarico per rilevare
eventuali danni.
•Ispezionare il radiatore per individuare even-
tuali residui di fango e detriti e pulire secondo
necessità.
•Controllare che gli elementi di fissaggio filet-
tati non si siano allentati, particolarmente
quelli del telaio, dei componenti della tra-
smissione, dello sterzo e delle sospensioni.
Se necessario, serrarli nuovamente alle cop-
pie indicate nel Manuale di assistenza.
•Controllare che non siano rimasti impigliati
piante o arbusti. Essi infatti potrebbero incen-
diarsi oppure potrebbero nascondere even-
tuali danni alle tubazioni carburante, ai fles-
sibili freno, alle guarnizioni dei pignoni degli
assi e agli alberi di trasmissione.
258
•Dopo un prolungato impiego su terreni fan-
gosi, sabbiosi, con corsi d’acqua o simili, far
controllare e pulire al più presto il radiatore,
la ventola, i dischi del freno, le ruote, le
guarnizioni freni e le forcelle degli assi.
ATTENZIONE!
La presenza di materiale abrasivo in qualsi-
asi parte dei freni può causare un’usura
eccessiva o compromettere il corretto funzio-
namento dei freni. Il conducente potrebbe
non disporre della massima efficacia fre-
nante quando necessario per impedire una
collisione. Se la vettura è stata guidata in
ambienti particolarmente polverosi, fare con-
trollare i freni e pulirli secondo necessità.
•Se si avvertono vibrazioni insolite dopo l’im-
piego su terreni fangosi, melmosi o simili,
controllare che sulle ruote non siano rimasti
incastrati corpi estranei. La presenza di corpi
estranei sulle ruote può comprometterne
l’equilibratura che potrà essere ripristinata
dopo una pulizia accurata.
SERVOSTERZO
Motori 5.7LIl servosterzo di serie assicura una pronta rispo-
sta dello sterzo e facilità di manovra in spazi
stretti. Questo tipo di servosterzo consente
l’azionamento meccanico dello sterzo qualora
venga a mancare la servoassistenza.
In caso di mancata servoassistenza per qualsi-
asi motivo, sarà comunque possibile mantenere
il controllo direzionale della vettura. In tal caso
si noterà un notevole aumento della resistenza
dello sterzo, specialmente a velocità molto
basse o durante le manovre di parcheggio.
NOTA:
•L’aumentata rumorosità a fine corsa del
volante è normale e non indica inconve-
nienti a carico dell’impianto servosterzo.
•In fase di avviamento a freddo a tempera-
ture esterne ridotte, la pompa servosterzo
può risultare rumorosa per un breve pe-
riodo di tempo. Ciò è dovuto alla bassa
temperatura e quindi alla maggiore visco-
sità del fluido presente nell’impianto dellosterzo. Tale rumorosità è normale e non
comporta in alcun modo danni all’im-
pianto dello sterzo.ATTENZIONE!
L’uso continuato della vettura con assistenza
idraulica ridotta potrebbe ridurre la sicurezza
del conducente e di altre persone. È dunque
opportuno procedere alla riparazione il più
presto possibile.
AVVERTENZA!
L’azione prolungata sull’impianto dello
sterzo con il volante a fine corsa comporta il
surriscaldamento del liquido servosterzo e,
ove possibile, deve essere evitata. Si pos-
sono verificare danni alla pompa del servo-
sterzo.
259
LUCI DI EMERGENZA
L’interruttore delle luci di emergenza si trova nel
gruppo interruttori, sopra i comandi del climatiz-
zatore.
Premere l’interruttore per inserire le
luci di emergenza. Quando l’interrut-
tore è attivato, tutti gli indicatori di
direzione lampeggiano per avvertire dell’emer-
genza le vetture in arrivo. Per il disinserimento
delle luci di emergenza, premere l’interruttore
una seconda volta.
Non usare le luci di emergenza con la vettura in
marcia. Inserirle solo in caso di panne della
vettura per segnalare la sua presenza agli altri
utenti della strada.
Qualora sia necessario allontanarsi dalla vet-
tura alla ricerca di assistenza, le luci di emer-
genza continueranno a lampeggiare anche se il
dispositivo di accensione viene portato in posi-
zione OFF.
NOTA:
Un uso prolungato delle luci di emergenza
può scaricare la batteria.
SURRISCALDAMENTO DEL
MOTORE
Adottare i seguenti accorgimenti per prevenire
possibili fenomeni di surriscaldamento del mo-
tore.
•Su strade extraurbane - Limitare la velocità.
•Nel traffico urbano - A vettura ferma, portare
il cambio in posizione N (folle) e non aumen-
tare il regime del motore.
NOTA:
Esistono alcuni accorgimenti per ridurre
l’eventualità di un surriscaldamento del mo-
tore:
•Se il condizionatore aria (A/C) è inserito,
disinserirlo. L’impianto A/C contribuisce
al surriscaldamento dell’impianto di raf-
freddamento; disinserendolo si può con-
tribuire a eliminare questa fonte di calore.
•Un altro accorgimento può consistere nel
regolare al massimo il riscaldamento del-
l’abitacolo, orientando la distribuzione
dell’aria verso il pavimento e attivando la
ventola alla velocità massima. In questomodo il riscaldatore agisce come un
radiatore supplementare e contribuisce a
dissipare il calore dall’impianto di raffred-
damento del motore.
AVVERTENZA!
Un impianto di raffreddamento surriscaldato
può danneggiare la vettura. Se la lancetta
dell’indicatore di temperatura si sposta nella
zona"H"(caldo), accostare e fermare la
vettura. Far girare il motore al minimo con
l’aria condizionata disattivata finché la lan-
cetta non sarà rientrata nella gamma nor-
male. Qualora la lancetta rimanga su"H"
(caldo) e venga emesso un segnale acustico
continuo, spegnere immediatamente il mo-
tore e richiedere l’intervento del servizio di
assistenza.
309
ATTENZIONE!
La fuoriuscita di liquido di raffreddamento del
motore (antigelo) o di vapore dal radiatore può
provocare gravi ustioni. Se si nota del vapore
proveniente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il tempo
sufficiente per raffreddarsi. Non tentare mai di
togliere il tappo con radiatore o serbatoio di
espansione caldi.
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA E SOSTITUZIONE DI
UNA RUOTA
ATTENZIONE!
•
È estremamente rischioso tentare di sosti-
tuire una ruota sul lato della vettura vicino
alla corsia di marcia. Spingere pertanto la
vettura in modo che sia sufficientemente
lontana dalla strada per evitare il rischio di
essere investiti durante questa operazione.
•Stare sotto una vettura sollevata con il marti-
netto è estremamente pericoloso. La vettura
potrebbe scivolare dal sostegno e causare
gravi lesioni. Si corre il rischio di essere
schiacciati. Non mettersi mai, nemmeno con
una parte del corpo, sotto la vettura sollevata
con il martinetto in dotazione. Qualora sia
necessario operare sotto la vettura, rivolgersi
a un centro assistenziale dove la stessa potrà
essere sistemata su un ponte elevatore.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
•Non avviare e non tenere mai il motore in
moto con la vettura sollevata.
•Il martinetto è un attrezzo appositamente
studiato esclusivamente per la sostitu-
zione degli pneumatici. Non utilizzare il
martinetto per sollevare la vettura per
scopi di manutenzione. La vettura deve
essere sollevata solo su superfici piane.
Evitare terreni ghiacciati o scivolosi.
Alloggiamento del martinettoIl martinetto a pantografo e gli attrezzi per la
sostituzione delle ruote si trovano nel vano di
carico posteriore, sotto al pianale di carico.
310
ATTENZIONE!
Non tentare l’avviamento di emergenza se la
batteria è gelata. Essa potrebbe infatti rom-
persi o esplodere durante l’operazione.
Preparazioni per l’avviamento di
emergenza
La batteria delle vettura si trova sotto il sedile
anteriore lato passeggero. Sotto il cofano sono
inoltre disponibili alcune posizioni di collega-
mento per agevolare l’avviamento di emer-
genza.
ATTENZIONE!
•Non avvicinarsi troppo alla ventola di raf-
freddamento del radiatore quando il co-
fano è sollevato. Potrebbe attivarsi in qual-
siasi momento ad accensione inserita. Le
pale della ventola possono provocare
gravi lesioni.
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
•Togliere qualsiasi oggetto metallico, come
anelli, orologi, e braccialetti, che potrebbe
generare un contatto elettrico accidentale.
Potrebbero verificarsi gravi lesioni perso-
nali.
•Le batterie contengono acido solforoso
che può ustionare la pelle o gli occhi e
generano idrogeno infiammabile ed esplo-
sivo. Non avvicinare quindi fiamme o di-
spositivi che possono provocare scintille.
NOTA:
Prestare attenzione affinché le estremità
scollegate dei cavi ancora collegati all’altro
veicolo non si tocchino.
1. Inserire il freno di stazionamento, portare il
cambio automatico in posizione P (parcheggio)
e il dispositivo di accensione in posizione OFF.
2. Spegnere il riscaldatore, l’autoradio e tutti gli
accessori elettrici non necessari.
Falsi poli batteria per l’avviamento remoto
1 — Falso polo positivo(+)(coperto con cappuc-
cio protettivo)
2 — Falso polo negativo(-)
317
VANO MOTORE — 3.6L
1 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 6 — Filtro aria
2 — Asta livello olio motore 7 — Serbatoio liquido lavacristalli
3 — Riempimento olio motore 8 — Tappo radiatore
4 — Serbatoio liquido freni 9 — Serbatoio liquido di raffreddamento motore
5 — Serbatoio liquido servosterzo
329