
16. Regolazione temperatura (solo regolazione
temperatura manuale)
Premere il tasto elettronico TEMPERATURE (TEMPE-
RATURA) per regolare la temperatura dell'aria im-
messa nell'abitacolo. Spostando la barra temperatura
nella zona rossa, vengono indicate le temperature più
calde. Spostando la barra temperatura nella zona blu,
vengono indicate le temperature più fredde.
FUNZIONI DI COMANDO
CLIMATIZZATORE
A/C (Condizionatore aria)
Il pulsante del condizionatore aria (A/C) consente
all'utente di attivare o disattivare manualmente l'im-
pianto di condizionamento aria. Quando l'impianto di
condizionamento aria è acceso, l'aria fresca deumidifi-
cata fuoriesce dalle bocchette nell'abitacolo. Per un
maggiore risparmio di carburante, premere il pulsante
A/C per spegnere l'aria condizionata e regolare ma-
nualmente le impostazioni della ventola e del flusso
d'aria. Inoltre, assicurarsi di aver selezionato esclusiva-
mente la modalità di distribuzione dell'aria su plancia,
doppio livello o pavimento.NOTA:
Con comandi climatizzatore manuali, se il sistema si
trova in modalità distribuzione mista, pavimento o
sbrinamento, il condizionatore aria può essere
spento ma rimarrà attivo per impedire l'appanna-
mento dei cristalli.
Se il parabrezza o i cristalli laterali sono appannati, selezionare la modalità Sbrinamento e aumentare la
velocità della ventola.
Se si ha l'impressione che le prestazioni dell'impianto di condizionamento aria non siano ottimali, verificare
l'eventuale accumulo di sporcizia o insetti sulla parte
anteriore del condensatore A/C, ubicato di fronte al
radiatore. Se necessario, pulire con un getto d'acqua
moderato agendo dalla parte anteriore del radiatore
e attraverso il condensatore.
MAX A/C
MAX A/C imposta la massima capacità di raffredda-
mento.
Premere e rilasciare per passare da MAX C/A alle
impostazioni precedenti. Il tasto elettronico si illumina
quando la funzione MAX A/C è attiva.
In MAX A/C, la velocità e la modalità della ventola
possono essere regolati in base alle proprie esigenze.
Premendo altre impostazioni, l'opzione MAX A/C
76
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE

ATTENZIONE!
N
on avvicinarsi troppo alla ventola di
raffreddamento del radiatore quando il
cofano è sollevato. Potrebbe attivarsi in qualsiasi
momento ad accensione inserita. Le pale della
ventola possono provocare gravi lesioni.
Togliere qualsiasi oggetto metallico, come oro-
logi, braccialetti o simili, che potrebbero generare
un contatto elettrico accidentale. Potrebbero ve-
rificarsi gravi lesioni personali.
Le batterie contengono acido solforoso che
può ustionare la pelle o gli occhi e generano
idrogeno infiammabile ed esplosivo. Non avvici-
nare quindi fiamme o dispositivi che possono
provocare scintille.
1. Inserire il freno di stazionamento, portare il cambio automatico in posizione P (parcheggio), o innestare
una marcia sui cambi manuali, e il dispositivo di
accensione in posizione OFF.
2. Spegnere il riscaldatore, l'autoradio e tutti gli acces- sori elettrici non necessari.
3. Rimuovere il coperchio protettivo sopra il falso polo positivo (+)della batteria per l'avviamento remoto.
Per rimuovere il coperchio, premere la linguetta con
clip di serraggio e tirare verso l'alto il coperchio. 4. Se si utilizza un'altra vettura per l'avviamento di
emergenza, parcheggiare la vettura entro la portata
dei cavi usati come ponte, inserire il freno di
stazionamento ed assicurarsi che l'accensione sia
disinserita.
ATTENZIONE!
Evitare che le vetture si tocchino in
qu
anto potrebbe crearsi un collega-
mento a massa con rischio di gravi lesioni alle
persone.
PROCEDURA DI AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
ATTENZIONE!
La mancata osservanza di questa proce-
dur
a può essere causa di lesioni alle per-
sone o danni alle cose dovuti all'esplosione della
batteria.La mancata osservanza di questa proce-
dura può essere causa di danni all'im-
pianto di ricarica di una o di entrambe le
vetture.
1. Collegare un'estremità del cavo usato per il posi-
tivo (+) al falso polo positivo(+) della vettura con
batteria scarica.
277
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE

Posi-
zione Fusibile
a car-
tuccia Minifu-
sibile Descrizione
F145 30 A
rosa Computer carrozze-
ria – Lampada
F146 30 A
rosa Riserva
F147 30 A
rosa Riserva
F148 40 A
verde Motorino ventola
radiatore
F149 30 A
rosa Solenoide di avvia-
mento
F150 25 A
naturale Moduli comando
motopropulsore
F151 30 A
rosa Motorino lavaproiet-
tori – Per versioni/
mercati, dove previ- sto
F152 25 A
naturale Riscaldatore gasolio
– Per versioni/
mercati, dove previ- sto
F153 20 A
giallo Pompa di alimenta-
zione
F156 10 A
rosso Modulo controllo
elettronico di
stabilità/frenata
Posi-
zione Fusibile
a car-
tuccia Minifu-
sibile Descrizione
F157 10 A
rosso Modulo gruppo di
rinvio – Per versioni/
mercati, dove previ- sto
F158 10 A
rosso Modulo cofano at-
tivo – Per versioni/
mercati, dove previ-
sto
F159 10 A
rosso Riserva
F160 20 A
giallo Luci abitacolo
F161 20 A
giallo Avvisatore acustico
F162 50 A
rosso Riscaldatore abita-
colo 1/Pompa a de- pressione – Per
versioni/mercati, dove previsto
F163 50 A
rosso Riscaldatore abita-
colo 2 – Per
versioni/mercati, dove previsto
308
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE

VANO MOTORE — 2.4L
(fig. 174)(fig. 174)1 — Serbatoio liquido raffreddamento motore7 — Modulo di alimentazione totalmente integrato (fusibili)
2 — Serbatoio liquido servosterzo 8 — Astina di livello cambio automatico
3 — Riempimento olio motore 9 — Serbatoio liquido lavacristalli
4 — Serbatoio liquido freni 10 — Tappo radiatore
5 — Falso polo positivo della batteria per l'avviamento di
emergenza remoto 11 — Astina di livello olio motore
6 — Falso polo negativo della batteria per l'avviamento di
emergenza remoto
328
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE

2. Sollevare il braccio del tergilunotto per sollevare laspazzola dal vetro.
3. Afferrare la base della spazzola e ruotarla in avanti per sganciare il perno dal supporto
portaspazzola.(fig. 180)
4. Montare il perno della spazzola tergicristalli nel supporto portaspazzola all'estremità del braccio
tergilunotto, quindi premere con forza sulla spaz-
zola fino a che non si innesta in posizione.
5. Abbassare la spazzola tergicristalli ed innestare il tappo a perno in posizione. RABBOCCO DEL LIQUIDO LAVACRISTALLI
Il lavacristalli e il lavalunotto condividono lo stesso
serbatoio del liquido. Il serbatoio è ubicato nel vano
motore. Controllare regolarmente il livello del liquido
lavacristalli nel serbatoio. Riempire il serbatoio con una
soluzione detergente per cristalli (non antigelo per
radiatori) e azionare il sistema per alcuni secondi in
modo da espellere il liquido residuo.(fig. 179)1 — Braccio tergilunotto
2 — Tappo a perno
(fig. 180)1 — Spazzola tergicristalli
2 — Perno
3 — Braccio tergilunotto
4 — Supporto portaspazzola
340
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE

Non tentare di avviare il motore con manovra aspinta o a traino.
Non avviare il motore al minimo se i connettori delle bobine di accensione sono rimasti scollegati per
periodi prolungati.
IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
ATTENZIONE!
Pr
ima di qualsiasi intervento in cui vi
sia il rischio di venire a contatto con la
ventola di raffreddamento, scollegare quest'ul-
tima o portare il dispositivo di accensione in
posizione di blocco. La ventola è infatti del tipo a
comando termostatico e, se il dispositivo di ac-
censione si trova su RUN, può entrare in funzio-
namento in qualsiasi momento.
La fuoriuscita di liquido di raffreddamento
motore (antigelo) o di vapore dal radiatore può
provocare gravi ustioni. Se si nota del vapore
proveniente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a quando
il radiatore non abbia avuto il tempo sufficiente
per raffreddarsi. Non tentare mai di togliere il
tappo a radiatore caldo.
La manutenzione della vettura deve es-
sere affidata alla Rete Assistenziale Fiat .
Per effettuare da soli le normali opera-
zioni periodiche e i piccoli interventi di manuten-
zione sulla vettura, si consiglia di utilizzare attrez-
zatura adeguata, parti di ricambio originali FIAT e
i liquidi necessari. Non effettuare alcun tipo di
intervento se non si dispone della necessaria espe-
rienza.
Controlli del liquido di raffreddamento
motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di protezione del
liquido di raffreddamento motore (antigelo) (preferibil-
mente prima dell'inizio della stagione fredda). Se il
liquido è sporco o rossastro, sostituirlo dopo avere
svuotato completamente e lavato l'impianto. Control-
lare la parte anteriore del condensatore A/C per veri-
ficare l'eventuale accumulo di insetti, foglie e altri de-
triti. Se risulta sporca, pulirla spruzzando
delicatamente dell'acqua con un tubo flessibile sulla
parte anteriore del condensatore in senso verticale
dall'alto verso il basso.
343
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE

Controllare le tubazioni del serbatoio di espansione del
liquido di raffreddamento per accertare che la gomma
non sia diventata friabile e che siano assenti criccature,
lacerazioni, tagli e ostruzioni nei raccordi lato serba-
toio e lato radiatore. Verificare anche la tenuta dell'in-
tero impianto.
Impianto di raffreddamento — Scarico,
lavaggio e riempimento
Vedere "Manutenzione programmata" per gli intervalli
di manutenzione corretti.
Se la soluzione è sporca o contiene molti sedimenti,
usare per il lavaggio un detergente di buona qualità per
impianti di raffreddamento. Completare il lavaggio con
abbondante quantità di acqua pulita per eliminare ogni
deposito e ogni residuo di sostanza chimica. Smaltire in
modo appropriato la vecchia soluzione di liquido di
raffreddamento motore (antigelo).
Scelta del liquido di raffreddamento motore
— Motore a benzina
Utilizzare solo il liquido di raffreddamento raccoman-
dato dal Costruttore. Per ulteriori informazioni, ve-
dere "Liquidi, lubrificanti e ricambi originali" in "Dati
tecnici".
Miscele di liquido di raffreddamento
motore (antigelo) diverse da quelle spe-
cificate possono danneggiare il motore e
ridurre la protezione contro la corrosione. Qua-
lora l'impianto di raffreddamento sia rifornito
con un liquido non omologato per far fronte a una
situazione di emergenza, occorre sostituirlo
quanto prima con il liquido prescritto.
Non utilizzare acqua pura o prodotti antigelo a
base di alcol. Non usare inibitori di corrosione o
prodotti antiruggine aggiuntivi poiché potrebbero
risultare incompatibili con il liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) e causare l'otturazione
del radiatore.
La vettura non è stata progettata per l'impiego
con liquido di raffreddamento motore (antigelo) a
base di glicole propilenico, di cui pertanto si scon-
siglia l'impiego.
Scelta del liquido di raffreddamento motore
— Motore diesel
Utilizzare solo liquido di raffreddamento (antigelo) del
tipo raccomandato dal Costruttore. Per ulteriori
informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e ricambi ori-
ginali" in "Dati tecnici".
344
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE

Non utilizzare prodotti HOAT (Hybrid
Organic Additive Technology, tecnologia
ibrida ad additivi organici) nei motori
diesel.
Non utilizzare prodotti OAT (Organic Additive
Technology, tecnologia ad additivi organici) con-
tenenti 2 EH (2-etilesanolo).
Non utilizzare acqua pura o liquidi di raffred-
damento (antigelo) a base di alcol. Non usare
inibitori di corrosione o prodotti antiruggine ag-
giuntivi poiché potrebbero risultare incompatibili
con il liquido di raffreddamento motore e causare
l'otturazione del radiatore.
Questa vettura non è stata progettata per l'uso
di liquidi di raffreddamento a base di glicole pro-
pilenico. L'impiego di liquidi di raffreddamento a
base di glicole propilenico è quindi vivamente
sconsigliato.
Aggiunta di liquido di raffreddamento motore
— Motori a benzina
La vettura è stata equipaggiata con liquido di raffred-
damento motore (antigelo) ottimizzato che consente
di prolungare gli intervalli di manutenzione. Questo
liquido di raffreddamento motore (antigelo) può essere
utilizzato per dieci anni o fino a 240.000 km prima della
sostituzione. Per evitare di ridurre tale intervallo di
manutenzione prolungato, è di fondamentale impor- tanza utilizzare lo stesso tipo di liquido di raffredda-
mento motore per l'intera vita della vettura.
Per la miscela di acqua/liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo), usare solo acqua pura, ovvero acqua
distillata o deionizzata. In caso contrario, si ridurrebbe
il grado di protezione anticorrosione del circuito di
raffreddamento motore.
Tenere presente che rientra tra le responsabilità del
proprietario della vettura proteggere il motore dal gelo
con una miscela adeguata alle temperature della zona in
cui circola la vettura.
NOTA:
la miscelazione di tipi di liquidi di raffredda-
mento motore (antigelo) diversi ne diminuisce la du-
rata e comporta cambi più frequenti.
Aggiunta di liquido di raffreddamento motore
— Motori diesel
La vettura è stata equipaggiata con liquido di raffred-
damento motore (antigelo) ottimizzato che consente
di prolungare gli intervalli di manutenzione. Per evitare
di ridurre tale intervallo di manutenzione prolungato, è
di fondamentale importanza utilizzare lo stesso tipo di
liquido di raffreddamento motore per l'intera vita della
vettura.
345
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
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MESSAGGI
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EMERGENZAMANUTENZIONE
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