
108CONOSCENZA DELLA VETTURA
DRIVING ADVISOR 
(Avviso di superamento corsia) 
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il Driving Advisor è un sistema di avviso uscita di cor-
sia in grado di fornire un ausilio al guidatore nei mo-
menti di distrazione.Un sensore video, montato su para-
brezza in prossimità dello specchio retrovisore interno, rile-
va le linee di delimitazione della corsia di marcia e la posi-
zione della vettura rispetto ad esse. 
AVVERTENZA Nel caso sia necessario sostituire il para-
brezza su vetture dotate di avviso superamento corsia (Dri-
ving Advisor) si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenzia-
le Lancia. Nel caso l’intervento sia effettuato presso un cen-
tro specializzato per la sostituzione dei cristalli, occorre co-
munque recarsi presso la Rete Assistenziale Lancia per ef-
fettuare la calibrazione della telecamera.FUZIONAMENTO
Il sistema all’avvio della vettura non è inserito. Il sistema vie-
ne inserito solo a seguito della pressione del pulsante A-fig. 68
ubicato su plancia. La conferma dell’avvenuto inserimento è
comunicata dall’ accensione del led ubicato sul pulsante e da
un messaggio dedicato sul display del quadro strumenti. Una
volta inserito, il sistema avvia il riconoscimento delle condi-
zioni operative di funzionamento, condizione segnalata al gui-
datore con il lampeggio del LED ubicato su tasto e dal lam-
peggio dell’icona 
esu quadro di color ambra sul display del
quadro strumenti. Quando il sistema riconosce le condizioni
operative, diventa attivo. Ne consegue: lo spegnimento dell’i-
cona
esul display del quadro strumenti e l’accensione fissa
del led ubicato sul pulsante. 
AVVERTENZA Nel caso in cui non siano più presenti le
condizioni operative, il sistema diventa non attivo. Ne con-
segue la segnalazione al guidatore con: il lampeggio del
led ubicato sul pulsante ed il lampeggio dell’ icona 
edi
color ambra sul display del quadro strumenti. 

124CONOSCENZA DELLA VETTURA
FUNZIONE DI “ENERGY SAVING”
(per versioni/mercati, dove previsto)
Se, a seguito di un riavviamento automatico del motore,
il guidatore non esegue nessuna azione sulla vettura per un
tempo prolungato di circa 3 minuti, il sistema Start&Stop
arresta definitivamente il motore per evitare consumi di
carburante. In questi casi l’avviamento motore è consen-
tito soltanto mediante la chiave di avviamento.
NOTA È possibile, in ogni caso, mantenere comunque il
motore avviato disattivando il sistema Start&Stop.
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO
In caso di malfunzionamenti il sistema Start&Stop si di-
sattiva. Il guidatore viene informato dell’anomalia me-
diante l’accensione del simbolo Usul display in modalità
lampeggiante del quadro strumenti unitamente, su alcu-
ne versioni, alla visualizzazione di un messaggio. In que-
sto caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.INATTIVITÀ DELLA VETTURA
Nei casi di inattività della vettura prestare particolare at-
tenzione per lo stacco dell’alimentazione elettrica alla bat-
teria.
La procedura va effettuata disconnettendo il connettore
A-fig. 76 (tramite azione sul pulsante B) dal sensore C di
monitoraggio dello stato batteria installato sul polo ne-
gativo D della batteria stessa. Tale sensore non deve es-
sere mai disconnesso dal polo, tranne nel caso di sostitu-
zione della batteria.
fig. 76L0E0191m
In caso di sostituzione della batteria rivol-
gersi sempre alla Rete Assistenziale Lancia. 
Sostituire la batteria con una dello stesso ti-
po (HEAVY DUTY) e con le stesse caratteristiche. 

CONOSCENZA DELLA VETTURA129
1
AVVERTENZA Nelle manovre di parcheggio effettuate
con un numero elevato di sterzate, può verificarsi un in-
durimento dello sterzo; questo è normale ed è dovuto al-
l’intervento del sistema di protezione da surriscaldamen-
to del motore elettrico di comando della guida, pertanto,
non richiede alcun intervento riparativo. Al successivo riu-
tilizzo della vettura, il servosterzo ritornerà ad operare nor-
malmente.SISTEMA T.P.M.S. 
(Tyre Pressure Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura può essere equipaggiata con sistema di moni-
toraggio della pressione pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pres-
sure Monitoring System). Questo sistema è costituito da
un sensore trasmettitore a radiofrequenza montato su cia-
scuna ruota, su cerchio all’interno del pneumatico, in gra-
do di inviare alla centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni pneumatico.
AVVERTENZE PER L’USO DEL SISTEMA T.P.M.S.
Le segnalazioni di anomalia non vengono memorizzate e
pertanto non saranno visualizzate a fronte di uno spe-
gnimento e successivo avviamento del motore. Se le con-
dizioni anomale permangono, la centralina invierà al qua-
dro strumenti le relative segnalazioni solamente dopo un
breve periodo con vettura in movimento.
Prima di effettuare qualsiasi intervento di
manutenzione spegnere sempre il motore e ri-
muovere la chiave dal dispositivo di avvia-
mento attivando il blocco dello sterzo, in particolar
modo quando la vettura si trova con le ruote solle-
vate da terra. Nel caso in cui ciò non fosse possi-
bile (necessità di avere la chiave in posizione MAR
od il motore acceso), rimuovere il fusibile princi-
pale di protezione del servosterzo elettrico. 

CONOSCENZA DELLA VETTURA131
1Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S.
quando un pneumatico viene smontato, è op-
portuno sostituire anche la guarnizione in
gomma della valvola. Rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S. le
operazioni di montaggio e smontaggio dei
pneumatici e / o cerchi richiedono precau-
zioni particolari; per evitare di danneggiare o mon-
tare erroneamente i sensori, la sostituzione dei
pneumatici e / o cerchi deve essere effettuata sola-
mente da personale specializzato. Rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia.
Disturbi a radio frequenza particolarmente
intensi possono inibire il corretto funziona-
mento del sistema T.P.M.S. Tale condizione
verrà segnalata al conducente tramite l’accensione
della spia 
no dal simbolo sul quadro strumenti,
unitamente al messaggio visualizzato sul display.
Tale segnalazione scomparirà automaticamente non
appena il disturbo a radiofrequenza cesserà di per-
turbare il sistema. 

132CONOSCENZA DELLA VETTURA
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
Riparare la ruota 
danneggiata
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
–
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
––
NO
NO
SI
SI
SISI
SI
SI
NO
NO
NO
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Uso e Manutenzione reperibili in Lineaccessori Lancia.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).
Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
Operazione Presenza sensore Segnalazione Intervento Servizi
avaria Autorizzati
Lancia
–
Sostituzione di una ruota con 
ruota di scorta
Sostituzione ruote con 
pneumatici invernali
Sostituzione ruote con 
pneumatici invernali
Sostituzione delle ruote con altre 
di diversa dimensione (*) 
Scambio delle ruote
(anteriore/posteriore) (**) 

CONOSCENZA DELLA VETTURA133
1
SENSORI DI PARCHEGGIO 
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore della vettura fig. 80
ed hanno la funzione di rilevare ed avvisare il conducente,
mediante una segnalazione acustica intermittente, sulla pre-
senza di ostacoli nella parte posteriore della vettura.
ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE
I sensori si attivano automaticamente all’inserimento del-
la retromarcia.  Alla diminuzione della distanza dall’o-
stacolo posto dietro alla vettura, corrisponde un aumen-
to della frequenza della segnalazione acustica.
fig. 80L0E0059m
SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia e nel caso di presenza di un osta-
colo posteriore viene attivata una segnalazione acustica
che varia al variare della distanza dell’ostacolo dal pa-
raurti.
La frequenza della segnalazione acustica: 
❍aumenta con il diminuire della distanza tra vettura
ed ostacolo; 
❍diventa continua quando la distanza che separa la vet-
tura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre ces-
sa immediatamente se la distanza dall’ostacolo au-
menta;
❍rimane costante se la distanza tra vettura ed ostacolo
rimane invariata.
Distanze di rilevamento
Raggio d’azione centrale 140 cm
Raggio d’azione laterale 60 cm
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in conside-
razione solo quello che si trova alla distanza minore. 

134CONOSCENZA DELLA VETTURA
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono segna-
late, durante l’inserimento della retromarcia, dall’accen-
sione della spia 
èsul quadro strumenti e dal relativo mes-
saggio visualizzato dal display multifunzionale. 
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene automaticamente di-
sattivato all’inserimento della spina del cavo elettrico del
rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura.
I sensori si riattivano automaticamente sfilando la spina
del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema, è
indispensabile che i sensori siano sempre pu-
liti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Du-
rante la pulizia dei sensori prestare la massima at-
tenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso
di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono es-
sere lavati con acqua pulita, eventualmente con l’ag-
giunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapo-
re o ad alta pressione, pulire rapidamente i senso-
ri mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❍Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la
massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
varsi sopra o sotto il sensore.
❍Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in alcune cir-
costanze non vengono infatti rilevati dal sistema e per-
tanto possono danneggiare la vettura od essere dan-
neggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le
prestazioni del sistema di parcheggio:
❍Una sensibilità ridotta del sensore e riduzione delle pre-
stazioni del sistema di ausilio al parcheggio potreb-
bero essere dovute alla presenza sulla superficie 
del sensore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura mul-
tipla
❍Il sensore rileva un oggetto non esistente (“disturbo
di eco”) causato da disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di
vento estreme), grandine.  

CONOSCENZA DELLA VETTURA135
1
❍Le segnalazioni inviate dal sensore possono essere al-
terate anche dalla presenza nelle vicinanze di sistemi
ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri o
martelli pneumatici).
❍Le prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio pos-
sono anche essere influenzate dalla posizione dei senso-
ri, ad esempio variando gli assetti (a causa dell'usura di
ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando pneu-
matici, caricando troppo la vettura, facendo assetti spe-
cifici che prevedono di abbassare la vettura.La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque af-
fidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di parcheggio co-
stituiscono un aiuto per il conducente, il quale però
non deve mai ridurre l’attenzione durante le mano-
vre potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.