
SPECCHI RETROVISORI
E DI CORTESIA
SPECCHIO RETROVISORE
INTERNO A DUE
POSIZIONI (per
versioni/mercati, doveprevisto)
Un sistema a doppio snodo consente
la regolazione orizzontale e verticale
dello specchio. Regolare lo specchio in
modo da ottenere la massima visibi-
lità attraverso il lunotto.
Per evitare fastidiosi effetti abba-
glianti, è possibile portare lo specchio
in posizione antiabbagliante spo-
stando l'apposita levetta (verso la
parte posteriore della vettura). La re-
golazione dello specchio deve essere
effettuata a partire dalla posizione
normale (verso il parabrezza).SPECCHIO RETROVISORE ANTIABBAGLIANTE
AUTOMATICO (per
versioni/mercati, doveprevisto)
Questo specchio è dotato di un dispo-
sitivo di regolazione automatica per
evitare effetti abbaglianti da parte
delle vetture che seguono. Per attivare
o disattivare il dispositivo è sufficiente
premere il pulsante alla base dello
specchio. L'accensione di una spia
posta a sinistra del pulsante indicherà
l'attivazione della funzione di atte-
nuazione dell'intensità luminosa. Il
sensore a destra del pulsante non siaccende.
AVVERTENZA!
Per evitare di danneggiarlo quando
lo si pulisce, non spruzzare mai de-
tergente direttamente sullo spec-
chio. Inumidire con il detergente un
panno pulito e passarlo quindi sullospecchio.
SPECCHI RETROVISORI ESTERNI
Per una visuale ottimale, orientare gli
specchi retrovisori esterni in modo da
inquadrare la corsia di marcia adia-
cente e ottenere una parziale sovrap-
posizione con l'immagine visibile
sullo specchio interno.
Specchio retrovisore manuale
Specchi sensibili alla luminosità
83

Se gli specchi sono in posizione ripie-
gata e la velocità della vettura è
uguale o superiore a 8 km/h, si apronoautomaticamente.
SPECCHI DI CORTESIA
ILLUMINATI (per
versioni/mercati, doveprevisto)
All'interno dell'aletta parasole è ap-
plicato uno specchio di cortesia illu-
minato. Per utilizzare lo specchio,
ruotare verso il basso l'aletta parasole
e sollevare il coperchio dello specchio.
Le luci si accendono automatica-
mente. Le luci si spengono riportando
il coperchio in posizione di chiusura.MONITORAGGIO PUNTI
CIECHI (per
versioni/mercati, doveprevisto)
Il sistema di monitoraggio dei punti
ciechi (BSM) utilizza due sensori ba-
sati su radar, situati nel paraurti po-
steriore, per rilevare le vetture abili-
tate alla circolazione in autostrada
(automobili, autocarri, motociclette
ecc.) che entrano nei punti ciechi
dalla parte posteriore/anteriore/
laterale della vettura.
All'avviamento della vettura, la spia
BSM si illumina temporaneamente su
entrambi gli specchi retrovisori
esterni per segnalare al conducente
che il sistema è operativo. I sensori del
sistema BSM si attivano quando vieneinnestata una marcia qualsiasi o la
RETROMARCIA ed entra nella mo-
dalità stand-by quando la vettura si
trova nella posizione P (parcheggio).
La zona di rilevamento BSM copre
circa una corsia su entrambi i lati
della vettura (3,35 metri). La zona
comincia dallo specchio retrovisore
esterno e si estende per circa 6 metri
fino alla parte posteriore della vet-
tura. Il sistema BSM monitora le zone
di rilevamento su entrambi i lati della
vettura quando la velocità raggiunge
almeno i 10 km/h circa e avvisa il
conducente in caso di vetture presenti
in queste aree.
NOTA:
Il sistema BSM NON avverte il
conducente del rapido avvicina-
mento delle vetture che si tro-
vano all'esterno delle zone di ri-levamento.
La zona di rilevamento del si- stema BSM NON cambia se la
vettura traina un rimorchio.
Pertanto, prima di effettuare un
cambio di corsia, controllare vi-
sivamente se la corsia adiacente
Specchio illuminato
Zone di rilevamento posteriori
86

è libera sia per la vettura sia per
il rimorchio. Se il rimorchio o
un altro oggetto (ad esempio,
una bicicletta, apparecchiature
sportive) si estende oltre il peri-
metro laterale della vettura, la
spia BSM potrebbe rimanere il-
luminata per tutto il tempo in
cui la vettura procede in avanti.
La zona del paraurti posteriore in cui
si trovano i sensori radar deve rima-
nere sgombra da neve, ghiaccio e
sporcizia accumulata sul manto stra-
dale in modo che il sistema BSM possa
funzionare correttamente. Non bloc-
care l'area dello scudo posteriore in
cui si trovano i sensori radar con og-
getti estranei (adesivi per paraurti,
portabiciclette, ecc.). Il sistema BSM avverte il conducente
della presenza di oggetti nelle zone di
rilevamento accendendo la spia BSM
situata sugli specchi retrovisori
esterni, oltre a emettere un segnale
acustico di avviso e ridurre il volume
dell'autoradio. Per ulteriori informa-
zioni vedere "Modalità di funziona-mento".
Durante la guida il sistema BSM con-
trolla la zona di rilevamento da tre
punti di comparsa diversi (laterale,
posteriore, anteriore) per verificare se
è necessario inviare un avviso. Il si-
stema BSM emetterà un allarme
quando verrà rilevata la presenza di
una vettura in una di queste tre zone.Comparsa laterale
Vetture che si spostano nelle corsie
adiacenti da entrambi i lati della vet-tura.
Comparsa posteriore
Vetture che si avvicinano dalla parte
posteriore della vettura da entrambi i
lati ed entrano nella zona di rileva-
mento posteriore con una velocità re-
lativa inferiore ai 48 km/h.
Posizioni del sensore
Spia BSM
Monitoraggio lateraleMonitoraggio posteriore
87

del traffico e delle eventuali vetture in
arrivo, avvertendo il conducente.
Il sistema RCP controlla le zone di
rilevamento posteriori su entrambi i
lati della vettura, per rilevare gli og-
getti che si muovono verso i lati della
vettura ad una velocità minima com-
presa tra 1 km/h e 3 km/h circa e gli
oggetti che si muovono ad una velo-
cità massima di circa 16 km/h, come
avviene in genere nei parcheggi.
NOTA:
In un parcheggio le vetture in ar-
rivo possono essere oscurate da
quelle parcheggiate lateralmente.
Se i sensori sono bloccati da altre
strutture o vetture, il sistema non
potrà avvisare il conducente.Quando la funzione RCP è attiva e la
vettura si muove in retromarcia, il
conducente viene avvertito del peri-
colo mediante allarmi acustici e visivi,
accompagnati anche dal silenzia-
mento del volume dell'autoradio.
ATTENZIONE!
RCP non è un sistema di assistenza
per la retromarcia. È inteso per aiu-
tare il conducente a rilevare una vet-
tura in arrivo durante l'uscita da un
parcheggio. Anche se si utilizza il
sistema RCP, la retromarcia va co-
munque effettuata con cautela. Esa-
minare sempre con attenzione la
zona retrostante la vettura e voltarsi
per verificare l'eventuale presenza di
pedoni, animali, altre vetture, osta-
coli e punti ciechi prima di effettuare
la retromarcia. L'inosservanza di
tali precauzioni può causare lesioni
gravi anche mortali.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Nel Check Panel (EVIC) sono dispo-
nibili tre modalità di funzionamento.
Per ulteriori informazioni, fare riferi-
mento a "Check Panel (EVIC)/ Impostazioni personali (funzioni pro-
grammabili dal cliente)" in
"Descrizione plancia portastru-menti".
Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Allarme
punti ciechi, il sistema BSM invia un
allarme visivo sullo specchio retrovi-
sore laterale interessato, in base al-
l'oggetto rilevato. Tuttavia, quando
funziona nella modalità RCP, il si-
stema produce allarmi visivi e acustici
quando viene rilevata la presenza di
un oggetto. Quando viene emesso un
allarme acustico, il volume dell'auto-
radio viene silenziato.
Luci/Segnale acustico della
funzione Allarme punti ciechi
Quando è attiva la modalità Luci/
Segnale acustico della funzione Al-
larme punti ciechi, il sistema BSM
invia un allarme visivo sullo specchio
retrovisore laterale interessato, in
base all'oggetto rilevato. Se poi viene
attivato l'indicatore di direzione sul
lato corrispondente a quello nel quale
è stato rilevato un ostacolo, viene
emessa anche una segnalazione acu-
stica. Quando un indicatore di dire-
Zone di rilevamento RCP
89

ghiera, quindi viene ripreso il funzio-
namento intermittente.
NOTA:
Il funzionamento intermittente del
tergilunotto opera solo alla velo-
cità intermedia.ATTENZIONE!
L'improvvisa perdita di visibilità at-
traverso il parabrezza può causare
incidenti. Potrebbe essere impossi-
bile vedere altre vetture od ostacoli.
Per evitare l'improvvisa formazione
di ghiaccio sul parabrezza con tem-
perature sottozero, scaldarlo con lo
sbrinatore prima e durante l'uso dellavacristallo.
TERGICRISTALLI A
RILEVAMENTO PIOGGIA
(per versioni/mercati, doveprevisto)
Questa funzione consente il rileva-
mento dell'umidità sul parabrezza e
attiva automaticamente i tergicristalli
per il conducente. La funzione risulta
di particolare utilità in caso di spruzzi
dal fondo stradale o di vaporizzazione
causata dai lavacristalli anteriori della vettura antistante. Per attivare
questa funzione, ruotare l'estremità
della leva di comando multifunzione
in una delle cinque posizioni di inter-
mittenza del tergicristallo.
La sensibilità del sistema è regolabile
mediante la leva di comando multi-
funzione. La posizione di sensibilità 3
è stata calibrata per offrire la migliore
sensibilità di tergitura. Se si desidera
una sensibilità maggiore, è possibile
passare alle posizioni 4 o 5. Se si de-
sidera una sensibilità minore, è possi-
bile passare alle posizioni 2 o 1. Por-
tare la leva di comando multifunzione
in posizione OFF quando non si uti-
lizza il sistema.
NOTA:
La funzione di rilevamento
pioggia non si attiva con l'inter-
ruttore tergicristalli impostato
su velocità alta o bassa.
La funzione di rilevamento pioggia potrebbe inoltre non
funzionare correttamente in
presenza di ghiaccio o acqua
salmastra sul parabrezza. L'utilizzo di RainX® o di pro-
dotti contenenti cera o silicone
può ridurre le prestazioni del
sensore pioggia.
La funzione di rilevamento pioggia può essere attivata e di-
sattivata tramite il Check Panel
(EVIC) (per versioni/mercati,
dove previsto). Per ulteriori
informazioni vedere "Check Pa-
nel (EVIC)/Impostazioni perso-
nali (funzioni programmabili
dal cliente)" in "Descrizione
plancia portastrumenti".
Il sistema di rilevamento pioggia è
dotato di funzioni di protezione per le
spazzole e i bracci del tergicristallo.
Non funziona nelle seguenti condi-zioni: Consenso tergitura a bassa tem- peratura - La funzione di rileva-
mento pioggia non funziona
quando il commutatore viene por-
tato in fase di avviamento in posi-
zione ON, la vettura è ferma e la
temperatura esterna è inferiore a 0
°C, salvo che si azioni il comando
tergicristalli sulla leva di comando
multifunzione o la velocità della
141

ASSISTENZA AL
PARCHEGGIO INRETROMARCIA
PARKSENSE® (per
versioni/mercati, doveprevisto)
Il sistema di assistenza al parcheggio
in retromarcia ParkSense® fornisce
indicazioni visive e acustiche sulla di-
stanza tra lo scudo posteriore e l'osta-
colo rilevato quando si effettua la
retromarcia, per esempio durante una
manovra di parcheggio. Vedere Pre-
cauzioni per l'uso del sistema Par-
kSense® per raccomandazioni ed
eventuali limitazioni di questo si-stema.
Il sistema ParkSense® memorizza
l'ultimo stato del sistema (abilitato o
disabilitato) dall'ultimo ciclo di ac-
censione quando il commutatore di
accessione viene portato in posizioneRUN.
Il sistema ParkSense® può essere at-
tivo solo quando la leva del cambio è
in posizione R (retromarcia). Con il
sistema ParkSense® abilitato e la levadel cambio nella posizione indicata, il
sistema rimane attivo finché la velo-
cità della vettura non raggiunge o su-
pera i 18 km/h circa. Il sistema sarà
nuovamente attivo se la velocità della
vettura diminuisce al di sotto di
16 km/h.
SENSORI PARKSENSE®
I quattro sensori ParkSense®, situati
nello scudo/nel paraurti posteriore,
sorvegliano la zona posteriore alla
vettura che rientra nel loro campo di
rilevamento. I sensori sono in grado di
rilevare ostacoli da una distanza com-
presa tra circa 30 e 200 cm dallo
scudo/paraurti posteriore in senso
orizzontale, a seconda della posizione,
dell'orientamento e del tipo di osta-colo.
DISPLAY DI SEGNALAZIONE
PARKSENSE®
Il display di segnalazione ParkSense®
viene visualizzato soltanto se è stata
selezionata la voce SOUND AND DI-
SPLAY (SEGNALE ACUSTICO E
DISPLAY) nel capitolo Customer-
Programmable Features (Funzioniprogrammabili dal cliente) del Check
Panel (EVIC). Per ulteriori informa-
zioni, fare riferimento a "Check Panel
(EVIC)/Impostazioni personali (Fun-
zioni programmabili dal cliente)" in
"Descrizione plancia portastru-menti".
Il display di segnalazione ParkSense®
si trova nel display dell'EVIC del qua-
dro strumenti. Fornisce indicazioni
visive e acustiche per segnalare la di-
stanza tra lo scudo/il paraurti poste-
riore e l'ostacolo rilevato.
DISPLAY PARKSENSE®
Quando la vettura è in retromarcia, il
display di visualizzazione messaggi
assistenza al parcheggio si accende
indicando lo stato del sistema.
Display di segnalazione ParkSense®
146

MANUTENZIONE SISTEMA
DI ASSISTENZA AL
PARCHEGGIO INRETROMARCIA
PARKSENSE®
In caso di avaria del sistema di assi-
stenza al parcheggio in retromarcia
ParkSense®, il quadro strumenti
emette un segnale acustico singolo,
una sola volta per ciascun ciclo di
accensione, e mostra il messaggio
"CLEAN PARK ASSIST SENSORS"
(Pulire i sensori di assistenza al par-
cheggio) o "SERVICE PARK ASSIST
SYSTEM" (Intervenire sul sistema di
assistenza al parcheggio). Vedere
"Check Panel (EVIC)" in "Descri-
zione plancia portastrumenti" per ul-
teriori informazioni. Quando si porta
la leva del cambio in posizione R
(retromarcia) e il sistema ha rilevato
uno stato di avaria, l'EVIC mostra il
messaggio "CLEAN PARK ASSIST
SENSORS" (Pulire i sensori di assi-
stenza al parcheggio) o "SERVICE
PARK ASSIST SYSTEM” (Interve-
nire sul sistema di assistenza al par-
cheggio) finché la vettura è in retro-
marcia. In questa condizione, ilsistema di assistenza al parcheggio
ParkSense® non funziona.
Se sull'EVIC viene visualizzato il
messaggio "CLEAN PARK ASSIST
SENSORS" (Pulire i sensori di assi-
stenza al parcheggio) ma lo scudo/il
paraurti posteriore è pulito e privo di
neve, ghiaccio, fango, sporcizia o altra
ostruzione, rivolgersi al proprio con-
cessionario autorizzato.
Se il messaggio "SERVICE PARK AS-
SIST SYSTEM" (Intervenire sul si-
stema di assistenza al parcheggio)
viene visualizzato nell'EVIC, rivol-
gersi al proprio concessionario auto-rizzato.
PULIZIA DEL SISTEMA
PARKSENSE®
Pulire i sensori del sistema Par-
kSense® con acqua, sapone specifico
per automobili e un panno morbido.
Non utilizzare panni ruvidi. Non ri-
gare o urtare i sensori, onde evitare didanneggiarli.
PRECAUZIONI PER L'USO
DEL SISTEMA
PARKSENSE®
NOTA:
Accertarsi che il paraurti poste-
riore sia privo di neve, ghiaccio,
sporcizia e detriti in modo che il
sistema ParkSense® possa fun-
zionare correttamente.
I martelli pneumatici, i camion di grandi dimensioni e altre vi-
brazioni potrebbero avere ri-
percussioni sulle prestazioni del
sistema ParkSense®.
Quando si disattiva il sistema ParkSense®, il quadro stru-
menti visualizza "PARK ASSIST
SYSTEM OFF" (Sistema di assi-
stenza al parcheggio DISABILI-
TATO). Inoltre, dopo averlo di-
sattivato, il sistema ParkSense®
rimane disattivo fino alla suc-
cessiva riattivazione, anche in
caso di disinserimento/
reinserimento della chiave diaccensione.
149

Quando si porta la leva del cam-bio in posizione R (retromarcia)
e il sistema ParkSense® è disat-
tivato, l'EVIC visualizza il mes-
saggio "PARK ASSIST SYSTEM
OFF" (Sistema di assistenza al
parcheggio DISABILITATO) fin-
ché la vettura è in retromarcia.
Se l'autoradio è accesa quando il sistema ParkSense® emette
una segnalazione acustica, il vo-
lume dell'autoradio viene ab-bassato.
Pulire con regolarità tutti i sen- sori del sistema ParkSense®, fa-
cendo attenzione a non graffiarli
o danneggiarli. I sensori non de-
vono essere coperti di ghiaccio,
neve, fanghiglia, fango, sporci-
zia o detriti, Onde evitare ano-
malie di funzionamento del si-
stema. Il sistema ParkSense®
potrebbe non rilevare un osta-
colo nella zona retrostante allo
scudo/al paraurti, ovvero po-
trebbe fornire una falsa indica-
zione relativa alla presenza di
un ostacolo dietro lo scudo/ilparaurti. Oggetti come portabiciclette, at-
tacchi rimorchi, ecc. non devono
trovarsi entro 30 cm dallo
scudo/paraurti posteriore du-
rante la guida della vettura. La
mancata osservanza di tale pre-
cauzione può comportare un er-
rore di valutazione da parte del
sistema, il quale potrebbe scam-
biare un oggetto in posizione
ravvicinata come un'anomalia
del sensore, con conseguente vi-
sualizzazione sull'EVIC del
messaggio "SERVICE PARK AS-
SIST SYSTEM" (Intervenire sul
sistema di assistenza parcheg-gio).
Sulle vetture dotate di portel- lone, il sistema ParkSense®
deve essere disattivato quando il
portellone è abbassato o aperto
e la vettura è in retromarcia. Un
portellone abbassato potrebbe
fornire una falsa indicazione di
ostacolo dietro alla vettura.
AVVERTENZA!
Il sistema ParkSense® è soltantoun ausilio a tale manovra e non è
in grado di riconoscere ogni tipo
di ostacolo, compresi quelli di pic-
cole dimensioni. I cordoli dei mar-
ciapiedi possono essere rilevati
solo temporaneamente o non es-
serlo affatto. Gli ostacoli che si
trovano al di sopra o al di sotto del
livello dei sensori non sono rilevati
quando si trovano in prossimità
della vettura.
Durante l'utilizzo del sistema Par-
kSense®, la vettura deve essere
guidata a bassa velocità per con-
sentirne l'arresto tempestivo in
caso di rilevamento di un osta-
colo. Il conducente deve voltarsi e
monitorare l'area retrostante la
vettura anche quando utilizza il
sistema ParkSense®.
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