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AVVIAMENTO 
E GUIDA
SPIE
E MESSAGGI
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
DATI 
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
PRETENSIONATORI
Per rendere ancora più efficace l’a-
zione protettiva delle cinture di sicu-
rezza, la vettura è dotata di preten-
sionatori anteriori che, in caso di urto
frontale violento, richiamano di alcuni
centimetri il nastro delle cinture ga-
rantendo la perfetta aderenza delle
cinture al corpo degli occupanti,
prima che inizi l’azione di tratteni-
mento.
L’avvenuta attivazione del pretensio-
natore è riconoscibile dal bloccaggio
dell’arrotolatore; il nastro della cin-
tura non viene più recuperato nem-
meno se accompagnato.l pretensionatore è utiliz-
zabile una sola volta.
Dopo che è stato attivato, rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia per
farlo sostituire. Per conoscere la
validità del dispositivo vedere la
targhetta ubicata all'interno del
cassetto portaoggetti superiore lato
passeggero: all'avvicinarsi di que-
sta scadenza rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia per eseguire
la sostituzione del dispositivo.
ATTENZIONE
Interventi che comportano
urti, vibrazioni o riscalda-
menti localizzati (superiori
a 100°C per una durata
massima di 6 ore) nella zona del
pretensionatore possono provocare
danneggiamento o attivazioni; non
rientrano in queste condizioni le vi-
brazioni indotte dalle asperità stra-
dali o dall’accidentale superamento
di piccoli ostacoli, marciapiedi, ecc.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale
Lancia qualora si debba intervenire.
AVVERTENZA Per avere la massima
protezione dall’azione del pretensio-
natore, indossare la cintura tenendola
bene aderente al busto e al bacino.
Si può verificare una leggera emis-
sione di fumo. Questo fumo non è no-
civo e non indica un principio di in-
cendio.
Il pretensionatore non necessita di al-
cuna manutenzione né lubrificazione. 
Qualunque intervento di modifica
delle sue condizioni originali ne inva-
lida l’efficienza.
Se per eventi naturali eccezionali (al-
luvioni, mareggiate, ecc.) il disposi-
tivo è stato interessato da acqua e fan-
ghiglia, è tassativamente necessaria la
sua sostituzione. 

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SPIE
E MESSAGGI
MANUTENZIONEE CURA
DATI 
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
AVVIAMENTO 
E GUIDA
IN
EMERGENZA
fig. 3L0D0361m
fig. 4L0D0362m
❒un compressore Dcompleto di
manometro e raccordi, reperibile
nel vano;
❒un paio di guanti protettivi repe-
ribili nel vano laterale del com-
pressore stesso;
❒adattatori, per il gonfiaggio di ele-
menti diversi.
Nel contenitore (alloggiato nel baga-
gliaio sotto il tappeto di rivestimento)
del kit di riparazione rapida sono re-
peribili anche il cacciavite e gli anelli
di traino.
Consegnare il pieghevole
al personale che dovrà
maneggiare il pneumatico trattato
con il kit di riparazione pneuma-
tici.
ATTENZIONE
AVVERTENZA Non utilizzare il Fix
& Go se il pneumatico risulta dan-
neggiato a seguito della marcia con
ruota sgonfia.
È NECESSARIO SAPERE CHE:
Il liquido sigillante del kit di ripara-
zione rapida è efficace per tempera-
ture esterne comprese tra –20 °C e
+50 °C. 
Il liquido sigillante è soggetto a sca-
denza.
Non è possibile riparare
lesioni sui fianchi del
pneumatico. Non utilizzare il kit
riparazione rapida se il pneuma-
tico risulta danneggiato a seguito
della marcia con ruota sgonfia.
In caso di danni al cerchio ruota
(deformazione del canale tale da
provocare perdita d’aria) non è
possibile la riparazione. Evitare di
togliere corpi estranei (viti o
chiodi) penetrati nel pneumatico.
Non azionare il compressore per
un tempo superiore a 20 minuti
consecutivi. Pericolo di surriscal-
damento. Il kit di riparazione ra-
pida non è idoneo per una ripara-
zione definitiva, pertanto i pneu-
matici riparati devono essere uti-
lizzati solo temporaneamente.
ATTENZIONE
In caso di foratura, provo-
cata da corpi estranei, è
possibile riparare pneuma-
tici che abbiano subito le-
sioni fino ad un diametro massimo
pari a 4 mm sul battistrada e sulla
spalla del pneumatico. 
Sostituire la bomboletta
contenente il liquido sigil-
lante scaduto. Non disper-
dere la bomboletta ed il li-
quido sigillante nell’ambiente. Smal-
tire conformemente a quanto previsto
dalle normative nazionali e locali. 

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SPIE
E MESSAGGI
MANUTENZIONEE CURA
DATI 
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
AVVIAMENTO 
E GUIDA
IN
EMERGENZA
RICARICA DELLA
BATTERIA
AVVERTENZA La descrizione della
procedura di ricarica della batteria è
riportata unicamente a titolo infor-
mativo. Per l’esecuzione di tale ope-
razione, si raccomanda di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia.
Si consiglia una ricarica lenta a basso
amperaggio per la durata di circa 24
ore. Una carica per lungo tempo po-
trebbe danneggiare la batteria.
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
❒scollegare il morsetto dal polo ne-
gativo della batteria;
❒collegare ai poli della batteria i
cavi dell’apparecchio di ricarica,
rispettando le polarità;
❒accendere l’apparecchio di rica-
rica;
❒terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio prima di scollegarlo
dalla batteria;
❒ricollegare il morsetto al polo ne-
gativo della batteria.AVVERTENZA Se la vettura è equi-
paggiata con l’impianto di allarme oc-
corre disinserirlo mediante il teleco-
mando (vedere paragrafo “Allarme”
nel capitolo “Plancia e comandi”).
SOLLEVAMENTO
DELLA VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare la vettura, recarsi presso la
Rete Assistenziale Lancia, che è at-
trezzata di ponti a bracci o sollevatori
da officina. 
La vettura deve essere sollevata solo
lateralmente disponendo l’estremità
dei bracci od il sollevatore da officina
nelle zone illustrate.
Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e cor-
rosivo, evitare il contatto con la
pelle e gli occhi. L’operazione di ri-
carica della batteria deve essere
effettuata in ambiente ventilato e
lontano da fiamme libere o possi-
bili fonti di scintille, per evitare il
pericolo di scoppio e d’incendio.
ATTENZIONE
Non tentare di ricaricare
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altrimenti si
corre il rischio di scoppio. Se vi è
stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della
ricarica, da personale specializ-
zato, per verificare che gli elementi
interni non si siano danneggiati e
che il contenitore non si sia fessu-
rato, con rischio di fuoriuscita di
acido velenoso e corrosivo.
ATTENZIONE
fig. 40L0D0486m 

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E MESSAGGI
DATI 
TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
SICUREZZA
AVVIAMENTO 
E GUIDA
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONEE CURA
MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è deter-
minante per garantire alla vettura una
lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Lancia ha predisposto una
serie di controlli e di interventi di ma-
nutenzione ogni 20.000 chilometri.
La manutenzione programmata non
esaurisce tuttavia completamente
tutte le esigenze della vettura: anche
nel periodo iniziale prima del ta-
gliando dei 20.000 chilometri e suc-
cessivamente, tra un tagliando e l’al-
tro, sono per sempre necessarie le or-
dinarie attenzioni come ad esempio il
controllo sistematico con eventuale ri-
pristino del livello dei liquidi, della
pressione dei pneumatici ecc...AVVERTENZA I tagliandi di Manu-
tenzione Programmata sono prescritti
dal Costruttore. La mancata esecu-
zione degli stessi può comportare la
decadenza della garanzia.
Il servizio di Manutenzione Program-
mata viene prestato da tutta la Rete
Assistenziale Lancia, a tempi prefis-
sati.Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.
AVVERTENZA Si consiglia di segna-
lare subito alla Rete Assistenziale
Lancia eventuali piccole anomalie di
funzionamento, senza attendere l’ese-
cuzione del prossimo tagliando.
Se la vettura viene usata frequente-
mente per il traino di rimorchi, oc-
corre ridurre l’intervallo tra una ma-
nutenzione programmata e l’altra.