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RADAR CRUISE
CONTROL (RCC)
(dove previsto)
GENERALITÀ
Il Radar Cruise Control (RCC) assi-
ste il guidatore controllando sia la ve-
locità di crociera sia la distanza dal
veicolo che precede sulla traiettoria di
marcia e permette di guidare la vet-
tura alla velocità desiderata, senza
premere il pedale dell’acceleratore.
Il sistema consente di ridurre l’affa-
ticamento della guida sui percorsi au-
tostradali, specialmente nei lunghi
viaggi, perché la velocità memorizzata
viene mantenuta automaticamente,
contribuendo a mantenere entro i li-
miti adeguati la distanza dal veicolo
che precede. La guida a velocità co-
stante può contribuire alla riduzione
del consumo di carburante e miglio-
rare lo scorrimento del traffico. Il Radar Cruise Control
non è un “pilota automa-
tico” ma un sistema di au-
silio al conducente durante la
guida. Pertanto il guidatore è sem-
pre pienamente responsabile delle
manovre che compie nel traffico
alla guida della vettura e del ri-
spetto delle norme del codice della
strada, nonché delle altre disposi-
zioni in materia di circolazione
stradale.
Il sistema rileva sola-
mente veicoli in movi-
mento e ignora tutti gli
ostacoli fermi.Il Radar Cruise Control
non è un sistema anticolli-
sione: non è in grado di ri-
levare veicoli che procedono in
senso opposto di marcia, né di ri-
levare e segnalare ostacoli nella
medesima corsia, o di arrestare la
vettura in presenza di ostacoli.
Ogni intervento del guidatore sul
freno o sull’acceleratore prevale
sul sistema di controllo della velo-
cità e pertanto la responsabilità
per la sicurezza stradale spetta
sempre e comunque al conducente
della vettura.
Il sistema, a controllo elettronico, è
autonomo e non richiede pertanto la
comunicazione tra i veicoli o che altri
veicoli siano equipaggiati con un si-
stema analogo.
Il sistema non attua fre-
nate intense o d’emer-
genza: la massima decele-
razione attuata automaticamente
dal sistema è limitata rispetto alle
reali capacità dell’impianto fre-
nante della vettura e pertanto
un’eventuale frenata di emergenza
può e deve essere effettuata esclu-
sivamente dal guidatore.
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fig. 152
L0A0355b
Nell’affrontare un dosso avente una
consistente variazione di pendenza
(fig. 153), un eventuale veicolo po-
trebbe uscire dal campo visivo del ra-
dar facendo quindi perdere l’aggan-
cio dello stesso.
fig. 153
L0A0356b
Il sistema Radar Cruise
Control dispone di strate-
gie per il mantenimento di
un livello di comfort adeguato al-
l'andamento della strada nelle
curve, limitando se necessario la
velocità di crociera. Si ricorda
però che il Radar Cruise Control
non è in grado di prevedere l’an-
damento della strada, pertanto il
conducente risulta essere l’unico
responsabile della opportuna re-
golazione della velocità di ingresso
in prossimità di un tornante, uno
svincolo o comunque una curva a
raggio stretto non prettamente au-
tostradale.
Si ricorda che ogni qual-
volta un veicolo agganciato
dal sistema esce dal
campo visivo del radar, la vettura
accelererà per ritornare alla velo-
cità di crociera impostata.SEGNALAZIONE DI ANOMALIE
Eventuali anomalie del sistema ven-
gono segnalate dall’accensione del
simboloàsul display multifunzio-
nale, accompagnato dal messaggio
“AVARIA RADAR CRUISE CON-
TROL”. La segnalazione dell’anoma-
lia permane anche quando la ghiera
Adel sistema viene ruotata in posi-
zioneOFF.
Qualunque sia il tipo di guasto del
sistema, il Radar Cruise Control viene
completamente disattivato.
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In questo caso pulire la lente di pro-
tezione del sensore indicata in fig. 154
servendosi di un panno umido, evi-
tando panni asciutti, ruvidi o duri.
Qualora l'indicazione di lente sporca
dovesse permanere anche dopo la pu-
lizia, rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia.
fig. 154
L0A0330b
Se durante l’ultimo uti-
lizzo della vettura il Radar
Cruise Control si è disatti-
vato per eccessivo imbrattamento
della lente, al successivo avvia-
mento della vettura sarà necessa-
rio percorrere alcuni chilometri
prima di inserire il sistema, per
permettergli di verificare se esi-
stono ancora le condizioni relative
all’imbrattamento che avevano
causato la disattivazione del Ra-
dar Cruise Control.
Il sensore è inserito nel
paraurti anteriore: even-
tuali urti possono cau-
sarne il danneggiamento.
AVVERTENZAL’avaria di uno dei
sistemi di sicurezza correlati al Radar
Cruise Control (sistemi ABS o ESP)
comporta la segnalazione di avaria
anche per il Radar Cruise Control.
Si consiglia di inserire il
Radar Cruise Control solo
quando le condizioni del
traffico e della strada consentono
di farlo in piena sicurezza e cioè:
strade diritte e asciutte, super-
strade o autostrade, traffico scor-
revole. Non inserire il dispositivo
in città o in condizioni di traffico
intenso.
Il guidatore verrà avvisato da un ap-
posito messaggio sul display nel caso
di disattivazione dovuta all’imbratta-
mento della lente.
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Si sconsiglia l’utilizzo del
sistema in condizioni di
scarsa visibilità (nebbia,
pioggia intensa, forti nevicate,
ecc…), in quanto potrebbero in-
fluenzare le prestazioni del si-
stema.
AVVERTENZAApprossimandosi
ad una curva può essere necessario ri-
durre la velocità memorizzata o di-
sinserire il sistema premendo il pedale
del freno.
Il pedale del freno viene
azionato dal sistema Ra-
dar Cruise Control: non
posizionare il piede sotto il pedale
poiché potrebbe rimanere inca-
strato.AVVERTENZAIl Radar Cruise
Control può essere inserito solo
quando la velocità della vettura è
compresa tra 30 e 160 km/h.
Il Radar Cruise Control si disinserisce
automaticamente a seguito dell’inter-
vento dei sistemi ABS, ASR, MSR e
ESP. Si disinserisce inoltre a seguito
dell’innesto della retromarcia, del folle
o dell’azionamento del freno a mano
(EPB).
AVVERTENZAIl Radar Cruise
Control non può essere inserito
quando il sistema ASR è stato disin-
serito dal guidatore.In caso di funzionamento
difettoso del sistema o del
mancato funzionamento,
spostare la ghiera A sulla posi-
zione OFF e rivolgersi alla Rete As-
sistenziale Lancia.
AVVERTENZALa ghiera Apuò es-
sere lasciata costantemente in posi-
zione diversa da OFFsenza danneg-
giare il sistema Radar Cruise Control.
Si consiglia comunque di disattivare
il sistema quando non viene utilizzato,
ruotando la ghiera Asulla posizione
OFF, per evitare memorizzazioni ac-
cidentali di velocità.
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La responsabilità nelle
manovre di parcheggio ed
in altre situazioni poten-
zialmente pericolose è sempre e
comunque del guidatore. Quando
si effettuano tali manovre assicu-
rarsi sempre che nello spazio di
manovra non vi siano persone o
animali. Il sistema di assistenza
deve essere considerato un aiuto
per il guidatore, il quale comun-
que non deve mai ridurre l’atten-
zione durante ogni manovra anche
se eseguita a bassa velocità.
I sensori anteriori e posteriori del si-
stema si attivano automaticamente,
con la chiave in posizione MAR,
quando si inserisce la retromarcia. Di-
sinserendo la retromarcia, i sensori
posteriori si disattivano, mentre quelli
anteriori rimangono attivi fino al su-
peramento della velocità di circa 15
km/h, per permettere il completa-
mento della manovra di parcheggio.I sensori anteriori possono essere at-
tivati premendo il pulsante A(fig.
155) posto sul mobiletto centrale da-
vanti alla leva del cambio; quando i
sensori anteriori sono attivi, sul pul-
sante si accende la spia B. Per esclu-
dere i sensori, premere nuovamente il
pulsanteA.
Quando i sensori sono attivati, il si-
stema inizia ad emettere segnalazioni
acustiche dai segnalatori anteriori o
posteriori non appena viene rilevato
un ostacolo, con una frequenza cre-
scente all’avvicinarsi dell’ostacolo.
Quando l’ostacolo si trova ad una di-
stanza inferiore a circa 30 cm, il
suono emesso è continuo. In base alla
posizione dell’ostacolo (davanti o die-
tro) il suono viene emesso dai corri-
spondenti segnalatori acustici (ante-
riore o posteriore). Il segnale cessa im-
mediatamente se la distanza dall’o-
stacolo aumenta. Il ciclo di toni ri-
mane costante se la distanza misurata
dai sensori centrali rimane invariata,
mentre se questa situazione si verifica
per i sensori laterali, il segnale viene
interrotto dopo circa 3 secondi, per
evitare ad es. segnalazioni in caso di
manovre lungo i muri.
fig. 155
L0A0016b
SENSORE DI
PARCHEGGIO
Il sensore di parcheggio fornisce al
guidatore, durante la fase di avvici-
namento ad ostacoli antistanti e re-
trostanti la vettura, l’informazione
sulla distanza.
L’informazione della presenza e
della distanza dell’ostacolo è tra-
smessa al guidatore mediante segnali
acustici, la cui frequenza dipende
dalla distanza dell’ostacolo.
Integrando l’informazione visiva di-
retta con quella acustica generata dal
sistema, il guidatore può pertanto evi-
tare eventuali collisioni.
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L’uso improprio del tetto
apribile può comunque es-
sere pericoloso, anche in
presenza del sistema antischiac-
ciamento. Prima e durante il suo
azionamento, accertarsi sempre
che i passeggeri non siano esposti
al rischio di lesioni provocate sia
direttamente dal tetto in movi-
mento, sia da oggetti personali tra-
scinati o urtati dal tetto stesso.
Scendendo dalla vettura, togliere
sempre la chiave d’avviamento per
evitare che il tetto apribile azio-
nato inavvertitamente, costituisca
un pericolo per chi rimane a
bordo.Non aprire il tetto in pre-
senza di neve o ghiaccio: si
rischia di danneggiarlo.
AVVERTENZASulle versioni equi-
paggiate con Keyless System, non ap-
poggiare il dispositivo CID sul tetto
apribile all’esterno della vettura, per
evitare il falso riconoscimento interno
del CID stesso.APERTURA/CHIUSURA E
BASCULAMENTO
Tutte le funzioni del tetto apribile,
(apertura,chiusura e basculamento
posteriore), sono comandate dal se-
lettoreA(fig. 184).
Le posizioni previste sono 6 per l’a-
pertura longitudinale e 3 per il ba-
sculamento (fig. 185).
Dopo aver ruotato il selettore, il tetto
si muove arrestandosi automatica-
mente nella posizione scelta.
All’apertura del tetto, nella parte an-
teriore si solleva automaticamente un
deflettoreA(fig. 186) che devia il
flusso dell’aria.
fig. 184
L0A0281b
fig. 186
L0A0282b
fig. 185
L0A0284b
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fig. 226
L0A286b
Altoparlanti nel ripiano
sottolunotto (fig. 225)
La vettura è fornita anche di alto-
parlantiCalloggiati alle estremità del
ripiano sottolunotto.
SISTEMA AUDIO HI-FI BOSE
Il sistema audio ad alta fedeltà è co-
stituito da:
– due woofer dia. 168 mm ad alta
efficienza, installati nei pannelli delle
porte anteriori
– due tweeter dia. 50 mm coassiali
ed integrati nei woofer delle porte an-
teriori
– due midrange dia. 160 mm ad alta
efficienza ed a larga banda, installati
nei pannelli delle porte posteriori– due subwoofer dia. 230 mm ad
alta efficienza integrati nel ripiano
sottolunotto
– altoparlante A(fig. 226) nella
parte superiore centrale della plancia
– un amplificatore HI-FI ad alta po-
tenza con 5 canali, quattro da 25 W e
uno da 100 W, in classe D con equa-
lizzazione analogica in ampiezza e
fase del segnale alloggiato nel vano
destro del bagagliaio A(fig. 227).
Potenza musicale totale 300 W.
Il sistema audio HI-FI è stato accu-
ratamente progettato per THESIS,
per fornire le migliori prestazioni acu-
stiche e riprodurre il realismo musi-
cale di un concerto dal vivo, per ogni
singolo posto all’interno dell’abita-
colo.
fig. 225
L0A211b
Tra le caratteristiche del sistema
spiccano la fedele riproduzione dei
toni alti cristallini e dei bassi pieni e
ricchi. Inoltre, la gamma completa dei
suoni viene riprodotta in tutto l’abi-
tacolo avvolgendo gli occupanti con la
naturale sensazione di spazialità che
si prova ascoltando la musica dal
vivo.
I componenti adottati sono brevet-
tati e frutto della più sofisticata tec-
nologia, ma al tempo stesso sono di
facile ed intuitivo azionamento, che
permette anche ai meno esperti di
usare al meglio l’impianto.
fig. 227
L0A209b
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GUIDARE SULLA NEVE
E SUL GHIACCIO
– Ecco alcuni consigli per guidare in
queste condizioni:
– Tenere una velocità moderatis-
sima.
– Su strada innevata, montare i
pneumatici invernali o le catene da
neve; vedere i relativi paragrafi ripor-
tati in questo capitolo.
– Usare prevalentemente il freno
motore ed evitare comunque frenate
brusche.
– Evitare accelerazioni improvvise e
bruschi cambi di direzione.
– Durante i periodi invernali, anche
le strade apparentemente asciutte
possono presentare tratti ghiacciati.
Attenzione quindi nel percorrere tratti
stradali poco esposti al sole, costeg-
giati da alberi e rocce, sui quali può
essere rimasto del ghiaccio.
– Tenere un’ampia distanza di sicu-
rezza dai veicoli che precedono.GUIDARE CON L’ABS
L’ABS è un equipaggiamento del si-
stema frenante che dà essenzialmente
due vantaggi:
1) Evita il blocco ed il conseguente
slittamento delle ruote nelle frenate
d’emergenza e specialmente in condi-
zioni di bassa aderenza.
2) Permette di frenare e sterzare
contemporaneamente, per evitare
eventuali ostacoli improvvisi o per di-
rigere la vettura dove si desidera du-
rante la frenata; questo compatibil-
mente con i limiti fisici di aderenza la-
terale del pneumatico.
Per sfruttare al meglio l’ABS:
– Nelle frenate d’emergenza o in
bassa aderenza si avverte una leggera
pulsazione sul pedale del freno: è se-
gno che l’ABS è in azione. Non rila-
sciare il pedale, ma continuare a pre-
merlo per dare continuità all’azione
frenante.– L’ABS impedisce il blocco delle
ruote, ma non aumenta i limiti fisici
di aderenza tra pneumatici e strada.
Quindi, anche con vettura dotata di
ABS, rispettare la distanza di sicu-
rezza dai veicoli che precedono e li-
mitare la velocità all’ingresso delle
curve.
L’ABS serve ad aumentare la con-
trollabilità della vettura, non ad an-
dare più veloci.
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