94CONOSCENZA DELLA VETTURA
MAGIC BACK BOX (DOPPIO VANO DI CARICO)
(dove previsto)
La vettura può essere dotata, oltre che di sedili abbattibili
anche di un piano di carico regolabile su due diverse al-
tezze in modo da rendere piana la soglia di carico e mo-
dulare il volume del vano bagagli.
Mantenendo il piano di carico in posizione superiore è pos-
sibile sfruttare lo spazio che si crea al di sotto di esso co-
me ulteriore vano per riporre oggetti più fragili o di ridotte
dimensioni.
Per accedere al vano al di sotto del vano di carico, solle-
vare il piano A tenendolo con una mano ed introdurre gli
oggetti desiderati.
AVVERTENZA Le movimentazioni del piano di carico
devono avvenire disponendosi in posizione centrale rispetto
al vano bagagli.Per portare il piano A sul livello del pavimento
(tutto basso) fig. 63:
ruotare sempre le pantine C-fig.62 in modo che siano
in posizione verticale contro lo schienale del sedile;
impugnare la maniglia B e portare il piano A nel pun-
to 1;
tirare il piano verso il punto 2;
spingere leggermente il piano verso il basso fino a rag-
giungere il punto 3;
lasciare cadere il piano sul punto 4 in posizione “tut-
to basso”.
Per portare il piano A dalla posizione tutto basso
alla posizione tutto alto fig. 64:
impugnare la maniglia B dal punto 1 e sollevare il pia-
no A;
tirare il piano fino al punto 2 e lasciarlo appoggiato sui
sostegni D;
spingere leggermente il piano e portarlo fino al punto
3;
lasciare cadere il piano sul punto 4 in posizione “tut-
to alto”.
Per estrarre la ruota di scorta:
tirare verso l’alto il piano di carico agendo sulla ma-
niglia B;
sollevare il tappeto del vano di carico;
estrarre la fettuccia con gancio del tappeto ed aggan-
ciarla sulla guarnizione superiore del vano baule.
fig. 62L0E0220m
100CONOSCENZA DELLA VETTURA
FARI
ORIENTAMENTO DEL FASCIO LUMINOSO
Un corretto orientamento dei fari è determinante per il
comfort e la sicurezza non solo di chi guida la vettura, ma
di tutti gli utenti della strada. Inoltre, costituisce una pre-
cisa norma del codice di circolazione.
Per garantire a se stessi e agli altri le migliori condizioni
di visibilità quando si viaggia con i fari accesi, la vettura
deve avere un corretto assetto dei fari stessi.
Per il controllo e l’eventuale regolazione rivolgersi alla Re-
te Assistenziale Lancia.
Controllare l’orientamento dei fasci luminosi ogni volta che
cambia il peso o la disposizione del carico trasportato.
COMPENSAZIONE DELL’INCLINAZIONE fig. 67
La vettura è dotata di correttore assetto fari elettrico, fun-
zionante con chiave di avviamento in posizione MAR e lu-
ci anabbaglianti accese.
Quando la vettura è carica, si inclina all’indietro e, di con-
seguenza, il fascio luminoso si innalza.
È necessario, in questo caso, riportarlo ad un corretto
orientamento agendo sui pulsanti A e B.
Il display fornisce l’indicazione visiva delle posizioni du-
rante l’effettuazione della regolazione.Posizioni corrette in funzione del carico
Posizione 0 - una o due persone sui sedili anteriori.
Posizione 1 - cinque persone.
Posizione 2 - cinque persone + carico nel bagagliaio.
Posizione 3 - guidatore + massimo carico ammesso tutto
stivato nel bagagliaio.
ORIENTAMENTO FENDINEBBIA ANTERIORI
(ove previsti)
Per il controllo e l’eventuale regolazione rivolgersi alla Re-
te Assistenziale Lancia.
fig. 67L0E0054m
126SICUREZZA
CINTURE DI SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA fig. 1
Indossare la cintura tenendo il busto eretto ed appoggia-
to contro lo schienale.
Per allacciare le cinture, impugnare la linguetta di ag-
gancio A ed inserirla nella sede della fibbia B, fino a per-
cepire lo scatto di blocco. Se durante l’estrazione della cin-
tura questa dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere per un
breve tratto ed estrarla nuovamente evitando manovre
brusche.
Per slacciare le cinture, premere il pulsante C. Accompa-
gnare la cintura durante il riavvolgimento, per evitare che
si attorcigli. La cintura, per mezzo dell’arrotolatore, si
adatta automaticamente al corpo del passeggero che la in-
dossa consentendogli libertà di movimento.Con vettura posteggiata in forte pendenza l’arrotolatore
può bloccarsi; ciò è normale. Inoltre il meccanismo del-
l’arrotolatore blocca il nastro ad ogni sua estrazione ra-
pida o in caso di frenate brusche, urti e curve a velocità
sostenuta. Il sedile posteriore è dotato di cinture di sicu-
rezza inerziali a tre punti di ancoraggio con arrotolatore.
Non premere il pulsante C durante la marcia.
Ricordarsi che, in caso d’urto violento, i pas-
seggeri dei sedili posteriori che non indos-
sano le cinture, oltre ad esporsi personal-
mente ad un grave rischio, costituiscono un peri-
colo anche per i passeggeri dei posti anteriori.
fig. 1L0E0061m
SICUREZZA135
2
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO SEGGIOLINI
La vettura è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la montabilità dei seggiolini bambi-
ni sui vari posti del veicolo secondo la tabella seguente:
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo ECE-R44 per i “Gruppi”
indicati.
X = in corrispondenza del posto centrale posteriore non è possibile montare alcun tipo di seggiolino.
(*) Lo schienale del sedile posteriore deve essere in posizione verticale.
Passeggero Passeggero Passeggero
Gruppo Fasce di peso anteriore posteriore laterale posteriore centrale
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U (*) X
Gruppo 1 9-18 kg U U (*) X
Gruppo 2 15-25 kg U U (*) X
Gruppo 3 22-36 kg U U (*) X
138SICUREZZA
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX UNIVERSALI
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seg-
giolini per bambini Isofix Universali sui sedili dotati di agganci Isofix.
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco superiore),
omologati per l’uso nel gruppo di peso.
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di vettura.
X: posizione Isofix non adatta per sistemi di ritenuta bambini Isofix in questo gruppo di peso e/o in questa classe di taglie.
Gruppo di peso Orientamento Classe di Posizione Isofix
seggiolino taglia Isofix laterale posteriore
Culla portatile Laterale F-G IL
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL
Contromarcia E IL
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL
Contromarcia C IL
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL
Gruppo I da 9 fino a 18 kg Frontemarcia B IUF
Frontemarcia B1 IUF
Frontemarcia A IUF
SICUREZZA139
2
AIR BAG FRONTALI
La vettura è dotata di air bag frontali per il guidatore e
passeggero, air bag ginocchia lato guidatore (dove previ-
sti) e air bag laterali anteriori (side bag - window bag).
Gli air bag frontali (guidatore, passeggero, bag ginocchia
guidatore) proteggono gli occupanti dei posti anteriori ne-
gli urti frontali di severità medio-alta, mediante l’inter-
posizione del cuscino fra l’occupante ed il volante o la plan-
cia portastrumenti.
La mancata attivazione degli air bag nelle altre tipologie
d’urto (laterale, posteriore, ribaltamento, ecc...) non è per-
tanto indice di malfunzionamento del sistema.
In caso di urto frontale, una centralina elettronica attiva,
quando necessario, il gonfiaggio del cuscino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente, ponendosi a prote-
zione fra il corpo degli occupanti anteriori e le strutture
che potrebbero causare lesioni; immediatamente dopo il
cuscino si sgonfia.
Gli air bag frontali (guidatore, passeggero, bag ginocchia
guidatore) non sono sostitutivi, ma complementari all’u-
so delle cinture di sicurezza, che si raccomanda sempre di
indossare, come del resto prescritto dalla legislazione in
Europa e nella maggior parte dei paesi extraeuropei.
In caso d’urto una persona che non indossa le cinture di
sicurezza avanza e può venire a contatto con il cuscino an-
cora in fase di apertura. In questa situazione la protezio-
ne offerta dal cuscino risulta ridotta.Gli air bag frontali possono non attivarsi nei seguenti casi:
urti frontali contro oggetti molto deformabili, che non
interessano la superficie frontale della vettura (ad
esempio urto del parafango contro il guard rail);
incuneamento della vettura sotto altri veicoli o bar-
riere protettive (ad esempio sotto autocarri o guard
rail);
in quanto potrebbero non offrire alcuna protezione ag-
giuntiva rispetto alle cinture di sicurezza e di conseguen-
za la loro attivazione risulterebbe inopportuna. La man-
cata attivazione in questi casi non è pertanto indice di mal-
funzionamento del sistema.
Non applicare adesivi od altri oggetti sul vo-
lante, su plancia in zona air bag lato pas-
seggero, sul rivestimento laterale lato tetto e
sui sedili. Non porre oggetti sulla plancia lato pas-
seggero (ad es. telefoni cellulari) perché potrebbe-
ro interferire con la corretta apertura dell’air bag
passeggero ed, inoltre, causare gravi lesioni agli oc-
cupanti della vettura.
144SICUREZZA
Non viaggiare con oggetti in grembo, davan-
ti al torace e tantomeno tenendo tra le labbra
pipa, matite ecc. In caso di urto con intervento
dell’air bag potrebbero arrecarvi gravi danni.
Guidare tenendo sempre le mani sulla coro-
na del volante in modo che, in caso di inter-
vento dell’air bag, questo possa gonfiarsi sen-
za incontrare ostacoli. Non guidare con il corpo pie-
gato in avanti ma tenere lo schienale in posizione
eretta appoggiandovi bene la schiena.
Se la vettura è stata oggetto di furto o tenta-
tivo di furto, se ha subito atti vandalici, inon-
dazioni o allagamenti, far verificare il siste-
ma air bag presso la Rete Assistenziale Lancia.
AVVERTENZE GENERALI
Se la spia ¬non si accende ruotando la chia-
ve in posizione MAR oppure rimane accesa
durante la marcia è possibile che sia presente
una anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli
air bag o i pretensionatori potrebbero non attivar-
si in caso di incidente o, in un più limitato numero
di casi, attivarsi erroneamente. Prima di prosegui-
re, contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’im-
mediato controllo del sistema.
Non ricoprire lo schienale dei sedili anteriori con
rivestimenti o foderine in presenza diSide-bag.
SICUREZZA145
2
Con chiave di avviamento inserita ed in po-
sizione MAR, sia pure a motore spento, gli
air bag possono attivarsi anche a vettura fer-
ma, qualora questa venga urtata da un altro vei-
colo in marcia. Quindi anche con vettura ferma non
devono assolutamente essere posti bambini sul se-
dile anteriore. D’altro canto si ricorda che qualo-
ra la chiave sia inserita in posizione STOP nessun
dispositivo di sicurezza (air bag o pretensionatori)
si attiva in conseguenza di un urto; la mancata at-
tivazione di tali dispositivi in questi casi, pertan-
to, non può essere considerata come indice di mal-
funzionamento del sistema.
Ruotando la chiave di avviamento in posi-
zione MAR la spia “si accende e lampeg-
gia per alcuni secondi, per ricordare che l’air
bag passeggero si attiverà in caso d‘urto, dopodiché
si deve spegnere.
Non lavare i sedili con acqua o vapore in
pressione (a mano o nelle stazioni di lavag-
gio automatiche per sedili).
L’intervento dell’air bag frontale è previsto
per urti di entità superiore a quella dei pre-
tensionatori. Per urti compresi nell’interval-
lo tra le due soglie di attivazione è pertanto normale
che entrino in funzione i soli pretensionatori.
Non agganciare oggetti rigidi ai ganci ap-
pendiabiti ed alle maniglie di sostegno.
L’air bag non sostituisce le cinture di sicu-
rezza, ma ne incrementa l’efficacia. Inoltre,
poiché gli air bag frontali non intervengono
in caso di urti frontali a bassa velocità, urti late-
rali, tamponamenti o ribaltamenti, in questi casi gli
occupanti sono protetti dalle sole cinture di sicu-
rezza che pertanto vanno sempre allacciate.