Spie di colore giallo ambra
Spia Cosa significa
giallo ambraAVARIA GENERICA
L'accensione di questa spia o simbolo in modalità lampeggiante, per versioni o mercati ove previsto, indica
un'avaria alla spia di avaria air bag. In questo caso la spia di avaria airbag potrebbe non segnalare eventuali
malfunzionamenti all'impianto air bag. Rivolgersi immediatamente alla Rete Assistenziale Fiat.
L'accensione di questa spia o simbolo può indicare un intervento o un problema sul sistema blocco
combustibile o l'avaria al sensore di pressione olio motore.
giallo ambraSISTEMA iTPMS
Avaria sistema iTPMS/sistema iTPMS temporaneamente disabilitato
La spia si accende a luce lampeggiante per circa 75 secondi e successivamente resterà accesa a luce
fissa (unitamente alla visualizzazione di un messaggio sul display) per segnalare che il sistema è
temporaneamente disabilitato oppure in avaria. Il sistema tornerà a funzionare correttamente quando le
condizioni di funzionamento lo permetteranno; se così non fosse effettuare la procedura di “Reset” dopo
aver ripristinato le condizioni di normale utilizzo.
Se la segnalazione di malfunzionamento persiste, rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale
Fiat.
Pressione pneumatici insufficiente
La spia si accende a luce fissa per segnalare che la pressione di uno o più pneumatici è inferiore al valore
raccomandato e/o che si sta verificando una perdita lenta di pressione. In questi casi potrebbero non
essere garantiti la migliore durata dello pneumatico ed un consumo di combustibile ottimale. Si consiglia di
procedere al ripristino del corretto valore di pressione (vedere paragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”).
Una volta ristabilite le normali condizioni di utilizzo della vettura effettuare la procedura di “Reset”.
AVVERTENZA Non proseguire la marcia con uno oppure più pneumatici sgonfi poiché la guidabilità della
vettura può essere compromessa. Arrestare la vettura evitando frenate e sterzate brusche.
giallo ambraAVARIA SISTEMA ABS
La spia si accende quando il sistema ABS è inefficiente. In questo caso l’impianto frenante mantiene
inalterata la propria efficacia, ma senza le potenzialità offerte dal sistema ABS. Procedere con prudenza e
rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
60
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
sgancio meccanico dei freni, che indica
l'imminente movimento della vettura.
57) 58)
SISTEMA ERM
(Electronic Rollover
Mitigation)
Il sistema monitora la tendenza al
sollevamento delle ruote dal suolo in
caso in cui il guidatore esegua manovre
estreme quali un repentino evitamento
di un ostacolo, soprattutto in condizioni
stradali non ottimali.
Se si verificano tali condizioni, sul
quadro strumenti lampeggia la spia
e il sistema, intervenendo sui freni e
sulla potenza motore, limita la
possibilità che le ruote si sollevino dal
suolo. Non è tuttavia possibile evitare la
tendenza al ribaltamento della vettura
se il fenomeno è dovuto a cause quali
la guida su elevate pendenze laterali,
l'urto contro oggetti o altre vetture.
59)
SISTEMA TSC (Trailer
Sway Control)
Il sistema impiega una serie di sensori
ubicati sulla vettura per individuare un
eccessivo sbandamento del rimorchio e
prendere le precauzioni necessarie per
arrestarlo.
Per controbilanciare l'effetto dello
sbandamento del rimorchio, il sistemapuò ridurre la potenza del motore e
intervenire sulle ruote interessate. Il
sistema TSC si attiva automaticamente
una volta rilevato lo sbandamento
eccessivo del rimorchio.
Intervento del sistema
Quando il sistema è attivo, sul quadro
strumenti lampeggia la spia
,la
potenza del motore si riduce e si può
avvertire una frenata sulle singole ruote,
conseguente al tentativo di arrestare la
sbandata del rimorchio.
60) 61)
ATTENZIONE
37)Quando l'ABS interviene, e si
avvertono le pulsazioni sul pedale del freno,
non alleggerire la pressione, ma mantenere
il pedale ben premuto senza timore; così si
otterrà uno spazio di frenata ottimale,
compatibilmente con le condizioni del
fondo stradale.
38)Per avere la massima efficienza
dell'impianto frenante è necessario un
periodo di assestamento di circa 500 km:
durante questo periodo è opportuno non
effettuare frenate troppo brusche, ripetute
e prolungate.
39)Se l'ABS interviene, è segno che si sta
raggiungendo il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: occorre
rallentare per adeguare la marcia
all'aderenza disponibile.40)Il sistema ABS non può controvertire le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza ottenibile dalle
condizioni della strada.
41)Il sistema ABS non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva, guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
42)Le capacità del sistema ABS non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri.
43)Per il corretto funzionamento del
sistema ABS è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritte.
44)ll sistema ESC non può modificare le
leggi naturali della fisica, e non può
incrementare l'aderenza dipendente dalle
condizioni della strada.
45)Il sistema ESC non può evitare
incidenti, compresi quelli dovuti a velocità
eccessiva in curva e guida su superfici a
bassa aderenza o aquaplaning.
46)Le capacità del sistema ESC non
devono mai essere provate in modo
irresponsabile e pericoloso tale da
compromettere la sicurezza propria e degli
altri
47)Per il corretto funzionamento del
sistema ESC è indispensabile che gli
pneumatici siano della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote, in perfette
condizioni e soprattutto del tipo e delle
dimensioni prescritti.
77
AvvertenzeIl sistema non è stato progettato per
evitare collisioni e non è in grado di
rilevare in anticipo eventuali condizioni
di incidente imminente. La mancata
considerazione di questa avvertenza
potrebbe portare a lesioni gravi oppure
letali.
Il sistema potrebbe attivarsi,
valutando la traiettoria seguita dalla
vettura, per la presenza di oggetti
metallici riflettenti diversi da altri veicoli,
come ad esempio guard-rail, cartelli
segnaletici, barre all'ingresso di
parcheggi, caselli autostradali, passaggi
a livello, cancelli, binari, oggetti in
prossimità di cantieri stradali oppure
posti più in alto rispetto alla vettura (ad
es. un cavalcavia). Ugualmente, il
sistema potrebbe intervenire all'interno
di parcheggi multipiano o di gallerie,
oppure a causa di riflessi del manto
stradale. Queste possibili attivazioni
sono conseguenti alla normale logica di
funzionamento del sistema e non
devono essere interpretate come
anomalie.
Il sistema è stato progettato
esclusivamente per uso su strada. In
caso di guida fuoristrada, il sistema
deve essere disattivato, per impedire
segnalazioni superflue.
E’ opportuno disattivare il sistema
quando il veicolo viene caricato sutreno, traghetto o autocarro, quando
viene rimorchiato o posto su banco a
rulli.
SISTEMA iTPMS (Indirect
Tyre Pressure
Monitoring System)
66) 67) 68) 69) 70) 71)
Descrizione
La vettura è dotata del sistema di
monitoraggio della pressione
pneumatici denominato iTPMS (Indirect
Tyre Pressure Monitoring System) che è
in grado, tramite i sensori velocità ruota,
di monitorare lo stato di gonfiaggio degli
pneumatici.
Corretta pressione pneumatici
Nel caso in cui non venga rilevato
alcuno pneumatico sgonfio, sul display
viene visualizzata la sagoma della
vettura.
Insufficiente pressione pneumatici
Il sistema avvisa il guidatore in caso di
uno o più pneumatici sgonfi mediante
l'accensione della spia
sul quadro
strumenti e la visualizzazione, sul
display, di un messaggio di
avvertimento unitamente a una
segnalazione acustica.
In questo caso sul display viene
visualizzata la sagoma della vettura con
i due simboli
.
Tale segnalazione viene visualizzata
anche a fronte di uno spegnimento esuccessivo avviamento del motore,
finché non si esegue la procedura di
RESET.
Procedura di Reset
Il sistema iTPMS necessita di una fase
iniziale di “auto-apprendimento” (la cui
durata dipende dallo stile di guida e
dalle condizioni della strada: la
condizione ottimale è la guida in
rettilineo a 80 km/h per almeno
20 minuti), che inizia eseguendo la
procedura di RESET.
La procedura di RESET deve essere
effettuata:
ogni volta che la pressione degli
pneumatici viene modificata;
quando si sostituisce anche solo uno
pneumatico;
quando si ruotano/invertono gli
pneumatici;
quando si monta il ruotino di scorta.
Prima di effettuare il RESET, gonfiare gli
pneumatici ai valori nominali di
pressione riportati nella tabella delle
pressioni di gonfiaggio (vedere quanto
descritto al paragrafo "Ruote" nel
capitolo "Dati tecnici").
Se non si effettua il RESET, in tutti i casi
sopra citati, la spia
può dare false
segnalazioni su uno o più pneumatici.
Per eseguire il RESET, con vettura
ferma e motore avviato, tenere premuto
83
65)Nel caso in cui la vettura, per interventi
di manutenzione, debba essere posizionata
su di un banco a rulli oppure nel caso in cui
sia sottoposta ad un lavaggio in un
autolavaggio automatico a rulli, avendo un
ostacolo nella parte anteriore (ad es.
un'altra vettura, un muro od un altro
ostacolo), il sistema potrebbe rilevarne la
presenza ed intervenire. In questo caso è
pertanto necessario disattivare il sistema
agendo sulle impostazioni del sistema
Uconnect™5"o7" HD.
66)Se il sistema iTPMS segnala la caduta
di pressione degli pneumatici, si
raccomanda di controllare la pressione di
tutti e quattro.
67)Il sistema iTPMS non esime il guidatore
dall'obbligo di controllare la pressione degli
pneumatici ogni mese; non è da intendersi
come un sistema sostitutivo dellla
manutenzione oppure di sicurezza.
68)La pressione degli pneumatici deve
essere verificata con pneumatici freddi. Se,
per qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici caldi, non
ridurre la pressione anche se è superiore al
valore previsto, ma ripetere il controllo
quando gli pneumatici saranno freddi
69)Il sistema iTPMS non è in grado di
segnalare perdite improvvise della
pressione degli pneumatici (ad es. in caso
di scoppio di uno pneumatico). In questo
caso arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare sterzate brusche.
70)Il sistema fornisce unicamente un
avviso di bassa pressione degli pneumatici:
non è in grado di gonfiarli.71)Il gonfiaggio insufficiente degli
pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata del
battistrada e può influire sulla capacità di
guidare la vettura in modo sicuro.
AVVERTENZA
29)Il sistema potrebbe avere funzionalità
limitata od assente a causa delle condizioni
atmosferiche, come pioggia battente,
grandine, presenza di nebbia fitta oppure
neve abbondante.
30)L'area di paraurti di fronte al sensore
non deve essere coperta da adesivi, fari
ausiliari o qualsiasi altro oggetto.
31)L'intervento del sistema potrebbe
risultare inatteso oppure ritardato quando
su altre vetture siano presenti carichi
sporgenti lateralmente, di sopra oppure
posteriormente rispetto alle dimensioni
normali della vettura.
32)La funzionalità può essere
compromessa da una qualsiasi modifica
strutturale apportata alla vettura, come ad
esempio una modifica dell'assetto frontale,
cambio degli pneumatici, oppure un carico
più elevato rispetto a quello standard
previsto per la vettura.
33)Riparazioni non corrette eseguite sulla
parte frontale della vettura (ad es. paraurti,
telaio) possono alterare la posizione del
sensore radar e comprometterne la
funzionalità. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per qualsiasi riparazione
di questo tipo.34)Non manomettere né effettuare alcun
intervento sul sensore radar. In caso di
guasto del sensore occorre rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
35)In caso di traino di rimorchi (con moduli
installati successivamente all'acquisto della
vettura), di vettura rimorchiata oppure
durante le manovre di carico su bisarca
(oppure all'interno di veicoli adibiti al
trasporto), occorre disattivare il sistema
agendo sul sistemaUconnect™5"o7"
HD.
36)Evitare lavaggi con getti ad alta
pressione nella zona inferiore del paraurti: in
particolar modo evitare di agire sul
connettore elettrico del sistema.
37)Attenzione a riparazioni e nuove
verniciature nella zona intorno al sensore
(mostrina che copre il sensore sul lato
sinistro del paraurti). In caso di urti frontali il
sensore può disattivarsi automaticamente e
visualizzare, sul display, una segnalazione
per indicare di far riparare il sensore. Anche
in assenza di segnalazioni di
malfunzionamento, disattivare la funzionalità
del sistema se si sospetta che la posizione
del sensore radar sia stata alterata (ad es. a
causa di urti frontali a bassa velocità come
nelle manovre di parcheggio). In questi
casi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
per provvedere al riallineamento od alla
sostituzione del sensore radar.
85
AVVERTENZA
50)Il sistema potrebbe avere funzionalità
limitata od assente a causa delle condizioni
atmosferiche, come pioggia battente,
grandine, presenza di nebbia fitta oppure
neve abbondante.
51)L'area di paraurti di fronte al sensore
non deve essere coperta da adesivi, fari
ausiliari o qualsiasi altro oggetto.
52)La funzionalità può essere
compromessa da una qualsiasi modifica
strutturale apportata alla vettura, come ad
esempio una modifica dell'assetto frontale,
cambio degli pneumatici, oppure un carico
più elevato rispetto a quello standard
previsto per la vettura.
53)Riparazioni non corrette eseguite sulla
parte frontale della vettura (ad es. paraurti,
telaio) possono alterare la posizione del
sensore radar e comprometterne la
funzionalità. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per qualsiasi riparazione
di questo tipo.
54)Non manomettere né effettuare alcun
intervento sul sensore radar. In caso di
guasto del sensore occorre rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
55)Evitare lavaggi con getti ad alta
pressione nella zona inferiore del paraurti: in
particolar modo evitare di agire sul
connettore elettrico del sistema.56)Attenzione a riparazioni e nuove
verniciature nella zona intorno al sensore
(mostrina che copre il sensore sul lato
sinistro del paraurti). In caso di urti frontali il
sensore può disattivarsi automaticamente e
visualizzare, sul display, una segnalazione
per indicare di far riparare il sensore. Anche
in assenza di segnalazioni di
malfunzionamento, disattivare la funzionalità
del sistema se si sospetta che la posizione
del sensore radar sia stata alterata (ad es. a
causa di urti frontali a bassa velocità come
nelle manovre di parcheggio). In questi
casi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
per provvedere al riallineamento od alla
sostituzione del sensore radar.
SENSORI
PARCHEGGIO
(ove presente)
SENSORI
132)
57) 58) 59)
I sensori di parcheggio, ubicati nel
paraurti posteriore fig. 125, hanno la
funzione di rilevare la presenza di
eventuali ostacoli che si trovino in
prossimità della parte posteriore della
vettura.
I sensori, mediante una segnalazione
acustica intermittente, avvisano il
guidatore della presenza di eventuali
ostacoli e, a seconda delle versioni,
anche con segnalazioni visive sul
display del quadro strumenti.
125P2000184
132
AVVIAMENTO E GUIDA
neve, fango, verniciatura ecc;
il sensore rileva un oggetto non
esistente ("disturbo di eco") causato da
disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia
(condizioni di vento estreme), grandine;
le segnalazioni inviate dal sensore
possono essere alterate anche dalla
presenza nelle vicinanze di sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di
autocarri o martelli pneumatici);
le prestazioni del sistema di ausilio al
parcheggio possono anche essere
influenzate dalla posizione dei sensori,
ad esempio variando gli assetti (a causa
dell'usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo la vettura,
facendo montare assetti specifici che
prevedano l'abbassamento della
vettura;
non è garantita una corretta
interazione del sistema con ganci traino
non appartenenti alla rete Fiat;
la presenza di adesivi sui sensori.
Prestare quindi attenzione a non
sovrapporre alcun adesivo sui sensori
stessi.
la presenza del gancio traino in
assenza di rimorchio interferisce con il
corretto funzionamento dei sensori di
parcheggio. L'installazione del gancio
traino fisso preclude la possibilità di
utilizzo dei sensori. In caso il clienteintenda installare il gancio traino
estraibile, si raccomanda di sganciarlo
dalla traversa in tutti i casi in cui il
rimorchio non è agganciato, per evitare
l'attivazione dei sensori.
ATTENZIONE
132)La responsabilità del parcheggio e di
altre manovre, potenzialmente pericolose,
è sempre e comunque affidata al
guidatore. Effettuando queste manovre,
assicurarsi sempre che non siano presenti
né persone (specialmente bambini) né
animali lungo la traiettoria che si intende
percorrere. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il guidatore, il
quale però non deve mai ridurre
l'attenzione durante manovre
potenzialmente pericolose, anche se
eseguite a bassa velocità.
AVVERTENZA
57)Per il corretto funzionamento del
sistema è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti da fango, sporcizia, neve
oppure ghiaccio. Durante la pulizia dei
sensori prestare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli; evitare l'uso di
panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori
devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l'aggiunta di shampoo
per auto. Nelle stazioni di lavaggio che
utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad
alta pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l'ugello oltre i 10 cm di
distanza.
58)Per eventuali interventi sul paraurti nella
zona dei sensori rivolgersi esclusivamente
alla Rete Assistenziale Fiat. Interventi sul
paraurti eseguiti in modo non corretto
potrebbero infatti compromettere il
funzionamento dei sensori di parcheggio
59)Per la riverniciatura del paraurti o per
eventuali ritocchi di vernice nella zona dei
sensori rivolgersi solo alla Rete
Assistenziale Fiat. Applicazioni non corrette
di vernice potrebbero infatti compromettere
il funzionamento dei sensori di parcheggio.
134
AVVIAMENTO E GUIDA
a pieno carico, compresi gli accessori e
i bagagli personali.
Rispettare i limiti di velocità specifici di
ogni Paese per i veicoli con traino di
rimorchio. In ogni caso la velocità
massima non deve superare i
100 km/h.
Un eventuale freno elettrico deve essere
alimentato direttamente dalla batteria
mediante un cavo con sezione non
inferiore a 2,5 mm
2.
In aggiunta alle derivazioni elettriche è
ammesso collegare all’impianto elettrico
della vettura solo il cavo per
l’alimentazione di un eventuale freno
elettrico ed il cavo per una lampada
d’illuminazione interna del rimorchio con
potenza non superiore a 15W. Per i
collegamenti utilizzare la centralina
predisposta con cavo da batteria con
sezione non inferiore a 2,5 mm
2.
AVVERTENZA L’utilizzo di carichi
ausiliari diversi dalle luci esterne (ad es.
freno elettrico) deve avvenire con
motore avviato.INSTALLAZIONE GANCIO
TRAINO
Per l'installazione del gancio di traino
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
134)Il sistema ABS di cui è dotata la
vettura non controlla il sistema frenante del
rimorchio. Occorre quindi particolare
cautela sui fondi scivolosi.
135)Non modificare assolutamente
l'impianto freni della vettura per il comando
del freno del rimorchio. L'impianto frenante
del rimorchio deve essere del tutto
indipendente dall'impianto idraulico della
vettura.
SUGGERIMENTI PER
LA GUIDA
RISPARMIO DI
COMBUSTIBILE
Di seguito sono riportati alcuni utili
suggerimenti che consentono di
ottenere un risparmio di combustibile
ed un conseguente contenimento delle
emissioni nocive.
Manutenzione della vettura
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e gli interventi
previsti nel “Piano di Manutenzione
Programmata” (vedere capitolo
“Manutenzione e cura”).
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressione
degli pneumatici con un intervallo non
superiore alle 4 settimane: se la
pressione è troppo bassa aumentano i
consumi in quanto maggiore è la
resistenza al rotolamento.
Carichi inutili
Non viaggiare con il bagagliaio
sovraccarico. Il peso della vettura ed il
suo assetto influenzano fortemente i
consumi e la stabilità.
Portapacchi / portasci
(ove presenti)
Togliere il portapacchi od il portasci dal
138
AVVIAMENTO E GUIDA
152)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico, sul
veicolo a cui è in dotazione oppure su
veicoli dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare veicoli
di altri modelli o oggetti differenti. In nessun
caso, utilizzarlo per attività di manutenzione
o riparazione sotto il veicolo o per lo
scambio di ruote estive/invernali e
viceversa: si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat. Non posizionarsi in alcun
caso sotto il veicolo sollevato: utilizzarlo
solo nelle posizioni indicate. Non utilizzare il
cric per portate superiori a quella indicata
sull’etichetta ad esso applicata. Non
avviare il motore, per nessun motivo, con
veicolo sollevato. Il sollevamento del
veicolo oltre il necessario può rendere il
tutto meno stabile fino al rischio di caduta
violenta del veicolo. Sollevare quindi il
veicolo per la sola misura necessaria che
consenta l’accesso della ruota di scorta.
153)Non manomettere assolutamente la
valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili
di alcun genere tra il cerchio e lo
pneumatico. Controllare regolarmente la
pressione degli pneumatici e del ruotino di
scorta, attenendosi ai valori riportati nel
capitolo "Dati tecnici".154)Nel caso in cui la vettura sia dotata di
ruota di scorta di dimensioni inferiori a
quelle di normale utilizzo (con pneumatici
da 17” e 18” viene fornita una ruota di
scorta da 16”) oppure di ruotino, osservare
le seguenti indicazioni. Il ruotino in
dotazione (per versioni/mercati, dove
previsto) è specifico per la vettura: non
adoperarlo su veicoli di modello diverso, né
utilizzare ruotini di altri modelli sulla propria
vettura. Il ruotino di scorta deve essere
usato solo in caso di emergenza. L'impiego
deve essere ridotto al minimo
indispensabile e la velocità non deve
superare gli 80 km/h. "Attenzione! Solo per
uso temporaneo! 80 km/h max!” Sostituire
appena possibile con ruota di servizio
standard. L'adesivo applicato sul ruotino
non deve assolutamente essere rimosso o
coperto. Sul ruotino non deve
assolutamente essere applicata la coppa
ruota. Le caratteristiche di guida della
vettura, con il ruotino montato, risultano
modificate. Evitare accelerate e frenate
violente, brusche sterzate e curve veloci.
Le caratteristiche di guida della vettura,
con il ruotino o la ruota di scorta montata,
risultano modificate. Evitare accelerate e
frenate violente, brusche sterzate e curve
veloci. La durata complessiva del ruotino di
scorta è di circa 3000 km, dopo tale
percorrenza lo pneumatico relativo deve
essere sostituito con un altro dello stesso
tipo.Non installare in alcun caso uno
pneumatico tradizionale su di un cerchio
previsto per l’uso come ruotino di scorta.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il
più presto possibile. Non è consentito
l’impiego contemporaneo di due o più
ruotini o ruote di scorta. Non ingrassare i
filetti dei bulloni prima di montarli:
potrebbero svitarsi spontaneamente.
AVVERTENZA
65)Girando la manovella, cautelarsi che la
rotazione avvenga liberamente senza rischi
di escoriazioni alla mano per sfregamento
contro il suolo. Anche le parti del cric in
movimento (“vite senza fine” ed
articolazioni) possono procurare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente in
caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
66)Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat per far verificare il
corretto serraggio dei bulloni di fissaggio
ruota.
167