
Egregio cliente
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto un veicolo Fiat Professional.
Abbiamo preparato questo Libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questo veicolo.
Proseguendo nella lettura di questo Libretto, troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per l'uso del veicolo, che La
aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche del Suo Fiat Talento.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida, in modo da familiarizzare con
i comandi ed in particolar modo con quelli relativi ai freni, allo sterzo ed al cambio; allo stesso tempo potrà iniziare a
comprendere il comportamento del veicolo sulle varie superfici stradali.
All'interno di questo documento troverà caratteristiche, accorgimenti particolari ed informazioni essenziali per la cura, la
manutenzione nel tempo, la sicurezza di guida e di esercizio del Suo Fiat Talento.
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre la descrizione dei Servizi Assistenziali che Fiat offre ai propri Clienti, il Certificato
di Garanzia e il dettaglio dei termini e delle condizioni per il mantenimento della medesima.
Siamo certi che questi strumenti La faranno entrare in sintonia con il Suo nuovo veicolo e Le faranno apprezzare gli uomini Fiat
Professional che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!

DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE
RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE
Rifornire il veicolo unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590. L'utilizzo di altri prodotti o miscele può
danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Assicurarsi che il freno di stazionamento sia inserito; posizionare la leva del cambio in folle, premere a fondo il pedale della frizione, senza
premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciare la chiave appena il motore si è avviato. Nelle versioni con
chiave elettronica il motore si avvia non appena viene premuto il bottone sul dispositivo di avviamento.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare il veicolo su erba, foglie secche, aghi di
pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
Il veicolo è dotato di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un miglior rispetto
dell’ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l’acquisto del veicolo desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di scaricare gradualmente la
batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’impianto del veicolo è
in grado di sostenere il carico richiesto.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni del veicolo e le caratteristiche di sicurezza, rispetto per
l’ambiente e bassi costi di esercizio.

INDICE GRAFICO
CONOSCENZA DEL VEICOLO
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E CURA
DATI TECNICI
INDICE

E’ possibile modificare la soglia di
azionamento ed il tempo tra una battuta
e l’altra ruotando la ghiera 2:
Efig. 82 Sensibilità minima
Ffig. 82 Sensibilità massima
Cfig. 81 Funzionamento continuo e
lento
Dfig. 81 Funzionamento continuo e
rapido
NOTA In presenza di nebbia o in caso
di nevicata, la tergitura automatica non
è sistematica ed è ad opera del
guidatore.
AVVERTENZA La posizione C fig. 81 è
accessibile con dispositivo di
avviamento inserito. Le posizioniBeD
fig. 81 sono accessibili soltanto a
motore avviato.
NOTA Si dispone di una posizione di
manutenzione per sostituire le spazzole
tergicristallo. Con dispositivo di
avviamento inserito, a motore arrestato,
abbassare la leva del tergicristallo
1 completamente (posizione D) fig. 81.
Il braccio del tergicristallo si arresta in
una posizione distante dal cofano
motore (consultare il paragrafo
«Tergicristallo» del capitolo
«Manutenzione e cura»).
Lavacristallo
Con dispositivo di avviamento inserito,
tirare la leva 1 fig. 83 verso il guidatore.
Con la leva tirata per un tempo breve si
attiva, unitamente al lavacristallo, una
battuta del tergicristallo.Con la leva tirata per un tempo
maggiore si attivano, unitamente al
lavacristallo, tre battuate consecutive e,
dopo alcuni secondi, una quarta.
AVVERTENZA In caso di neve o
ghiaccio, pulire il parabrezza (compresa
la zona centrale situata dietro lo
specchio interno) ed il lunotto prima di
attivare i tergcristalli (rischio di
surriscaldamento del motorino
elettrico). Controllare lo stato delle
spazzole:
devono rimanere pulite: pulire
regolarmente le spazzole, il parabrezza
ed il lunotto posteriore con acqua
saponata;
non utilizzarle quando il parabrezza o
il lunotto posteriore sono asciutti;
staccarle dal parabrezza o dal
lunotto se non sono state messe in
funzione da molto tempo.
In ogni caso, sostituirle non appena la
loro efficacia diminuisce: circa ogni
anno. Verificare che nessun oggetto
interferisca con la corsa della spazzola
del tergicristallo.
TERGILUNOTTO /
LAVALUNOTTO
38) 39)
4) 5) 6)
Tergicristallo posteriore con
intermittenza in funzione della
velocità
Con dispositivo di avviamento inserito,
ruotare l’estremità della leva 1
fig. 84 fino a portare il simbolo
in
corrispondenza del riferimento 2 fig. 84.
La frequenza di funzionamento varia a
seconda della velocità.83T36521
84T35570-2
42
CONOSCENZA DEL VEICOLO

Fabbricazione
La fabbricazione del veicolo è stata
effettuata presso uno stabilimento
industriale che applica procedure
avanzate volte alla riduzione degli
impatti ambientali nei confronti degli
abitanti e della natura delle zone
circostanti (riduzione dei consumi di
acqua e di energia, dei disturbi visivi e
acustici, delle emissioni atmosferiche e
acquose, smaltimento e valorizzazione
dei rifiuti).
Emissioni
Nella fase di utilizzo, il veicolo è stato
progettato in modo da emettere una
quantità inferiore di emissioni di gas a
effetto serra (CO
2), e dunque in modo
da consumare meno (es.: 170 g/ km
equivalgono a 6,4 l/100 km per un
veicolo Diesel).
Inoltre, i veicoli sono dotati di sistemi
antinquinamento come la marmitta
catalitica, la sonda lambda ecc.
Per alcuni veicoli, questo sistema è
completato da un filtro antiparticolato
che permette di ridurre le emissioni di
particolato.
Rispetto dell'ambiente
I componenti usati e sostituiti in
occasione degli interventi di
manutenzione periodica (batteria, filtro
dell’olio, filtro dell’aria, pile...) e i bidoni
d’olio (sia vuoti o pieni di olio usato)
devono essere consegnati ai consorzi di
raccolta specializzati.Per consegnare il veicolo a fine vita
senza oneri aggiuntivi, può rivolgersi o
presso i nostri concessionari in caso di
acquisto di un altro veicolo o presso
uno dei centri di raccolta e demolizione
autorizzati da FCA. Tali centri sono stati
accuratamente selezionati al fine di
garantire un servizio con adeguati
standard qualitativi per la raccolta, il
trattamento ed il riciclaggio dei veicoli
dismessi nel rispetto dell'Ambiente.
Riciclabilità
Il veicolo è riciclabile all’85% e
valorizzabile al 95%.
Per raggiungere tali obiettivi, numerosi
componenti del veicolo sono stati
progettati in modo da consentirne il
riciclaggio. Le strutture e i materiali
sono stati particolarmente studiati per
facilitare lo smontaggio di questi
componenti e il loro ritrattamento nelle
filiere specifiche.
Allo scopo di preservare le risorse delle
materie prime, il veicolo integra
numerosi componenti in materie
plastiche riciclate o in materiali
rinnovabili (materiali vegetali o animali
come cotone o lana).
PARTICOLARITÀ
DELLE VERSIONI
DIESEL
88)
18)
Regime motore
I motori Diesel sono dotati di un sistema
di iniezione che non permette al motore
di superare un certo numero di giri,
qualunque sia la marcia inserita.
Se viene visualizzato il messaggio
«Antinquinamento controllare» con la
spia
e la spia di allarme,
rivolgersi immediatamente alla Rete
Assistenziale Fiat.
Durante la guida, a seconda del tipo di
combustibile utilizzato, in casi
eccezionali il veicolo può emettere fumi
bianchi.
Ciò è dovuto alla rigenerazione
automatica del filtro antiparticolato e
non ha alcuna conseguenza sul
comportamento del veicolo.
Mancanza totale di combustibile
Dopo il rifornimento in seguito
all’esaurimento completo del
combustibile, è necessario ripristinare il
circuito del combustibile: consultare il
paragrafo «Rifornimento del veicolo»
prima di riavviare il motore.
77

114)Non appoggiare i piedi sulla plancia
portastrumenti o sul sedile, queste
posizioni possono provocare gravi lesioni.
In generale, tenere lontana dalla plancia
portastrumenti ogni parte del corpo
(ginocchia, mani, testa...).
115)L’air bag passeggero protegge
esclusivamente il passeggero laterale
anteriore; il passeggero centrale anteriore è
protetto soltanto dalla cintura di sicurezza.
Si raccomanda di rispettare le abituali
norme di sicurezza (allacciamento della
cintura). Rischio di lesioni in caso di
incidente.
116)L’attivazione o la disattivazione dell’air
bag passeggero deve avvenire a veicolo
fermo. In caso di disattivazione durante la
guida, le spie
esi accendono.
Per far spegnere queste spie bisogna
nuovamente disattivare e attivare l’air bag
passeggero a veicolo fermo.
117)Quando non utilizzate più il seggiolino
per bambini sul sedile passeggero
anteriore, riattivate i dispositivi
complementari alla cintura del passeggero
anteriore per assicurare la protezione del
passeggero anteriore in caso di incidente.
È vietato montare un seggiolino per
bambini in senso contrario alla marcia sul
sedile passeggero anteriore finchè i
dispositivi di sicurezza complementari della
cintura del passeggero anteriore non siano
stati disattivati (consultare il paragrafo “Air
bag lato passeggero e seggiolini per
bambini – per disattivare gli air bag” in
questo capitolo).118)A causa dell’incompatibilità tra il
dispiegamento dell’air bag passeggero
anteriore e il posizionamento di un
seggiolino per bambini con schienale
rivolto verso il senso di marcia, NON
INSTALLARE MAI un sistema di ritegno per
bambini rivolto in senso contrario alla
marcia su un sedile dotato di AIR BAG
FRONTALE ATTIVO. In caso contrario, può
sussistere il rischio di MORTE per il
BAMBINO o di LESIONI GRAVI.
AIR BAG LATERALI
AIR BAG LATERALI(Per versioni / mercati, dove previsto)
Si tratta di air bag che possono
equipaggiare i sedili anteriori e che si
gonfiano sul lato del sedile (lato porta) al
fine di proteggere gli occupanti in caso
di urto laterale violento.
AIR BAG TENDINE(Per versioni / mercati, dove previsto)
Si tratta di air bag presenti su ogni lato
superiore del veicolo. Si gonfiano lungo
i cristalli laterali della porta anteriore per
proteggere gli occupanti in caso di urto
laterale violento.
Avvertenze riguardanti l'air bag
laterale
119) 120) 121) 122) 123) 124) 125) 126)
22)
4)
ATTENZIONE
119)Quando si presta o si rivende il
veicolo, informare il nuovo acquirente di
queste condizioni d’impiego
consegnandogli il presente libretto d’uso e
di manutenzione.
103

scollegare gli accessori
precedentemente connessi
eventualmente connessi alla presa
accessori ;
collegare la spina 2
fig. 267 tassativamente alla presa
accessori del veicolo;
premere l’interruttore 4 fig. 267 per
gonfiare lo pneumatico alla pressione
prescritta (consultare il paragrafo
«Pressioni di gonfiaggio» del capitolo
«Manutenzione e cura»);
dopo 15 minuti al massimo,
interrompere il gonfiaggio;
NOTA Durante lo svuotamento della
bomboletta (circa 30 secondi), il
manometro 5 fig. 267 indica
brevemente una pressione fino a 6 bar,
successivamente la pressione scende.
regolare la pressione: per
aumentarla, continuare a gonfiare lo
pneumatico con il kit; per diminuirla,
premere il tasto 6 fig. 267.
Se dopo 15 minuti non viene raggiunta
una pressione minima di 1,8 bar,
significa che non è possibile effettuare
la riparazione, quindi non mettersi in
marcia ma rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.Una volta gonfiato
correttamente lo pneumatico, togliere il
kit: svitare lentamente il raccordo di
gonfiaggio della bomboletta 1
fig. 267 per evitare eventuali schizzi di
prodotto e riporre la bomboletta in un
imballaggio in plastica per evitare
fuoriuscite.
Incollare l’etichetta di istruzioni di
guida sulla plancia portastrumenti in
una posizione visibile dal guidatore;
riporre il kit nella borsa degli attrezzi e
riporre quest’ultima correttamente sotto
il sedile guidatore;
al termine della prima operazione di
gonfiaggio, lo pneumatico continuerà a
perdere aria ed è necessario rimettersi
in marcia per otturare il foro;
partire immediatamente e guidare a
una velocità compresa tra 20 e 60 km/h
in modo da distribuire uniformemente il
prodotto sullo pneumatico e, dopo
3 chilometri di guida, fermarsi per
controllare la pressione;
se la pressione è superiore a 1,3 bar
ma inferiore a quella prescritta, bisogna
regolarla (consultare l’etichetta ubicata
sul montante porta guidatore), altrimenti
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat: la
riparazione non può essere effettuata.
ATTENZIONE
185)Ai piedi del guidatore non deve
trovarsi alcun oggetto che, in caso di
frenata brusca, rischierebbe di scivolare
sotto la pedaliera impedendone il corretto
utilizzo.
AVVERTENZA
33)Il kit può riparare degli pneumatici il cui
battistrada A fig. 265 sia danneggiato da
corpi estranei inferiori a 4 millimetri. Non è
in grado di riparare i tipi di forature, come i
tagli superiori a 4 millimetri e quelli sul
fianco B fig. 265 dello pneumatico.
Assicurarsi inoltre che il cerchio sia in
buone condizioni. Non togliere il corpo
estraneo che ha causato la foratura se
questo è piantato nello pneumatico.
34)Non utilizzare il kit di gonfiaggio se lo
pneumatico è danneggiato in seguito a
guida con uno pneumatico forato.
Controllare quindi con cura i fianchi degli
pneumatici prima di qualsiasi intervento.
Viaggiare con pneumatici parzialmente o
completamente sgonfi (o forati) può
causare problemi di sicurezza e
danneggiare in modo irrimediabile lo
pneumatico interessato. Questa riparazione
è temporanea. Uno pneumatico che ha
subito una foratura deve essere sempre
esaminato (e riparato se possibile) da uno
specialista nel più breve tempo possibile.
Quando si sostituisce uno pneumatico
riparato con il kit avvisate sempre il
gommista. Durante la guida, è possibile
eventualmente sentire delle vibrazioni
causate dalla presenza del prodotto nello
pneumatico.
162
IN EMERGENZA

MANUTENZIONE E CURA
Una corretta manutenzione permette di
mantenere nel tempo le prestazioni del
veicolo, contenere i costi d'esercizio e
salvaguardare l'efficienza dei sistemi di
sicurezza.
In questo capitolo viene spiegato come.MANUTENZIONE
PROGRAMMATA............169
PROCEDURA DI
MANUTENZIONE............174
VERIFICA DEI LIVELLI.........175
FILTRI ...................179
BATTERIA.................179
RUOTE E PNEUMATICI........180
TERGICRISTALLO/
TERGILUNOTTO............183
CARROZZERIA.............184
INTERNI..................186
168
MANUTENZIONE E CURA