Riposizionamento schienali
12)
Spostare lateralmente le cinture di
sicurezza, verificando che i nastri siano
correttamente distesi senza
attorcigliamenti e che non rimangano
pizzicati dietro lo schienale dei sedili,
quindi sollevare gli schienali spingendoli
indietro, fino a percepire lo scatto di
bloccaggio su entrambi i meccanismi di
aggancio.
ATTENZIONE
9)Qualunque regolazione deve essere
eseguita esclusivamente a vettura ferma.
10)Rilasciata la leva di regolazione,
verificare sempre che il sedile sia bloccato
sulle guide, provando a spostarlo avanti e
indietro. La mancanza di questo bloccaggio
potrebbe provocare lo spostamento
inaspettato del sedile e causare la perdita di
controllo della vettura.
11)Accertarsi sempre che tutte le persone a
bordo della vettura siano sedute e indossino
correttamente le cinture di sicurezza.
12)Assicurarsi che gli schienali risultino
correttamente agganciati su entrambi i lati
per evitare che, in caso di brusca frenata,
possano proiettarsi in avanti ferendo i
passeggeri.
AVVERTENZA
4)I rivestimenti tessili dei sedili sono
dimensionati per resistere a lungo all'usura
derivante dall'utilizzo normale della vettura.
Tuttavia è necessario evitare sfregamenti
traumatici e/o prolungati con accessori di
abbigliamento quali fibbie metalliche,
borchie, fissaggi in Velcro e simili, in quanto
gli stessi, agendo in modo localizzato e con
un'elevata pressione sui filati, potrebbero
provocarne la rottura con conseguente
danneggiamento della fodera.
5)Non posizionare oggetti di nessun genere
sotto i sedili a regolazione elettrica, la
presenza degli stessi potrebbe limitare o
intralciarne il movimento, se non addirittura
danneggiarne i comandi.
6)Prima di ribaltare lo schienale rimuovere
qualunque oggetto presente sul cuscino del
sedile.
APPOGGIATESTA
REGOLAZIONI
13)
Regolazione verso l’alto: sollevare
l’appoggiatesta fino ad avvertire il
relativo scatto di bloccaggio.
Regolazione verso il basso: premere il
tasto 1 fig. 19 ed abbassare
l’appoggiatesta.
APPOGGIATESTA (rimozione)
Per rimuovere gli appoggiatesta
procedere come segue:
sollevare gli appoggiatesta fino alla
massima altezza;
premere il tasto 1, sollevare
l'appoggiatesta quindi, premendo il
dispositivo 2 fig. 19 (appoggiatesta
anteriori) oppure1e2
1904076V0001EM
22
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SIMBOLI VISUALIZZATI SUL DISPLAY
Simboli di colore rosso
Simbolo Cosa significa
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE
Il simbolo segnala un’insufficiente pressione dell’olio motore.
Nel caso in cui l’accensione sia temporanea oppure a luce lampeggiante (circa 5 secondi), occorre verificare il livello dell’olio
eseguendo l’apposita procedura (vedere quanto descritto nel paragrafo “Verifica dei livelli” nel capitolo “Manutenzione e cura”) e,
se necessario, ripristinare il corretto livello dell’olio.
Se il simbolo si accende a luce fissa è necessario rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far controllare l’impianto.
AVVERTENZA IN CASO DI SIMBOLO ACCESO A LUCE FISSA: Non utilizzare la vettura fin quando non è stata eliminata l'avaria.
L'accensione del simbolo non indica la quantità di olio presente nel motore: il controllo del livello è verificabile sul display, oltre che
all'accesso in vettura, anche attivando la funzione “Livello olio” sul sistema Connect.
14)
AVARIA ALTERNATORE
L'accensione del simbolo con motore avviato indica un'avaria all'alternatore.
Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Alfa Romeo.
AVARIA SERVOSTERZO
Se il simbolo rimane acceso può non aversi l'effetto del servosterzo e lo sforzo sul volante potrebbe aumentare sensibilmente, pur
essendo mantenuta la possibilità di sterzare la vettura.
Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Alfa Romeo.
AVARIA SISTEMA ALFA™ STEERING TORQUE (AST)
L’accensione del simbolo segnala un’anomalia nel sistema di correzione automatica dello sterzo.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per far verificare l’impianto.
AVVERTENZA
14)Se il simbolosi accende durante la marcia arrestare immediatamente il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Alfa Romeo.
58
CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA
La vettura può essere dotata dei
seguenti dispositivi di sicurezza attiva:
ABS (Anti-Lock Brakes);
DTC (Drive Train Control);
ESC (Electronic Stability Control);
TC (Traction Control);
PBA (Panic Brake Assist);
HSA (Hill Start Assist);
AST (Alfa™ Steering Torque);
HDC (Hill Discent Control)
Per il funzionamento dei sistemi vedere
quanto descritto alle pagine seguenti.
SISTEMA ABS (Anti-lock Braking
System)
È un sistema, parte integrante
dell'impianto frenante, che evita il
bloccaggio e conseguentemente lo
slittamento di una o più ruote, con
qualsiasi condizione del fondo stradale e
intensità dell'azione frenante,
garantendo in tal modo il controllo della
vettura anche nelle frenate di emergenza
ed ottimizzando gli spazi di arresto.
Il sistema interviene in frenata, quando le
ruote sono prossime al bloccaggio,
tipicamente in condizioni di frenate
d'emergenza o in condizioni di bassa
aderenza, dove i bloccaggi possono
essere più frequenti.
Il sistema aumenta inoltre la
controllabilità e stabilità della vetturaqualora la frenata avvenga su una
superficie con aderenza differenziata tra
le ruote del lato destro e del lato sinistro
oppure in curva.
Completa l'impianto il sistema EBD
(Electronic Braking Force Distribution),
che consente di ripartire l'azione
frenante fra le ruote anteriori e quelle
posteriori.
Intervento del sistema
L'ABS, che equipaggia questa vettura, è
dotato di funzionamento "brake by wire”
(Integrated Brake System - IBS). Con
questo sistema il comando di frenata,
dato con la pressione del pedale freno,
non viene trasmesso idraulicamente ma
elettronicamente, pertanto non è più
avvertibile la leggera pulsazione che si
aveva sul pedale con l'intervento del
sistema tradizionale.
29) 30) 31) 32) 33) 34)
SISTEMA DTC (Drive Train Control)(ove presente)
Alcune versioni di questa vettura sono
dotate di un sistema di trazione integrale
(AWD) attivo a richiesta che offre una
trazione ottimale per innumerevoli
condizioni di guida e di fondo stradale. Il
sistema riduce al minimo lo slittamento
degli pneumatici ridistribuendo
automaticamente la coppia alle ruote
anteriori e posteriori secondo necessità.Per massimizzare il risparmio di
combustibile, la vettura con AWD passa
automaticamente alla trazione
posteriore (RWD) quando la strada e le
condizioni ambientali sono tali da non
causare lo slittamento degli pneumatici.
Quando la strada e le condizioni
ambientali richiedono maggiore trazione,
la vettura passa automaticamente alla
modalità AWD.
35)
AVVERTENZA Se si accende il simbolo di
avaria dell’impianto, dopo l'avviamento
del motore o durante la guida, significa
che il sistema AWD non funziona in modo
corretto. Se il messaggio di avviso si
attiva frequentemente, si consiglia di
fare eseguire le operazioni di
manutenzione.
36)
SISTEMA ESC (Electronic Stability
Control)
Il sistema ESC migliora il controllo
direzionale e la stabilità della vettura
sotto diverse condizioni di guida.
Il sistema ESC corregge il sottosterzo e il
sovrasterzo della vettura, ripartendo la
frenata sulle ruote appropriate. Inoltre
anche la coppia erogata dal motore può
essere ridotta in modo tale da mantenere
il controllo della vettura.
Il sistema ESC utilizza dei sensori
72
SICUREZZA
installati sulla vettura per interpretare la
traiettoria che il guidatore intende
seguire e la confronta con quella reale
della vettura. Quando la traiettoria
desiderata e quella reale si discostano, il
sistema ESC interviene contrastando il
sottosterzo o il sovrasterzo della vettura.
Sovrasterzo: si verifica quando la
vettura sta girando più del dovuto
rispetto all'angolo volante impostato.
Sottosterzo: si verifica quando la
vettura sta girando meno del dovuto
rispetto all'angolo voltante impostato.
Intervento del sistema
L'intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia ESC sul quadro
strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di
stabilità ed aderenza.
37) 38) 39) 40) 41)
SISTEMA TC (Traction Control)
Il sistema interviene automaticamente in
caso di slittamento, di perdita di
aderenza su fondo bagnato
(aquaplaning), accelerazione su fondi
sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc.
di una od entrambe le ruote motrici. In
funzione delle condizioni di slittamento
vengono attivate due differenti logiche di
controllo:
se lo slittamento interessa entrambe
le ruote motrici, il sistema intervieneriducendo la potenza trasmessa dal
motore;
se lo slittamento interessa solo una
delle ruote motrici, si attiva la funzione
BLD (Brake Limited Differential)
andando a frenare automaticamente la
ruota che slitta (viene simulato il
comportamento di un differenziale
autobloccante). Questo provocherà un
aumento di trasferimento di coppia
motore alla ruota che non sta slittando.
Intervento del sistema
L'intervento del sistema è segnalato dal
lampeggio della spia ESC sul quadro
strumenti, per informare il guidatore che
la vettura è in condizioni critiche di
stabilità ed aderenza.
42) 43) 44) 45) 46)
SISTEMA PBA (Panic Brake Assist)
Il sistema PBA è progettato per
ottimizzare la capacità frenante della
vettura durante una frenata di
emergenza.
Il sistema riconosce la frenata
d'emergenza monitorando la velocità e la
forza con cui viene premuto il pedale
freno e di conseguenza applica la
pressione ottimale ai freni. Questo può
aiutare a ridurre gli spazi di frenata: il
sistema PBA completa quindi il sistema
ABS.
La massima assistenza del sistema PBAsi ottiene premendo molto velocemente
il pedale del freno. Inoltre, per ottenere la
massima funzionalità del sistema, è
necessario premere continuativamente il
pedale del freno durante la frenata,
evitando di premere a intermittenza sullo
stesso. Non ridurre la pressione sul
pedale del freno fin quando la frenata non
è più necessaria.
Il sistema PBA si disattiva quando il
pedale del freno viene rilasciato.
47) 48) 49)
SISTEMA HSA (Hill Start Assist)
È parte integrante del sistema ESC e
agevola la partenza in salita attivandosi
automaticamente nei seguenti casi:
in salita: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
avviato, freno premuto e cambio in folle o
marcia inserita diversa dalla retromarcia;
in discesa: vettura ferma su strada con
pendenza maggiore del 5%, motore
avviato, freno premuto e retromarcia
inserita.
In fase di spunto la centralina del sistema
ESC mantiene la pressione frenante sulle
ruote fino al raggiungimento dalla coppia
motore necessaria alla partenza, o
comunque per un tempo massimo di
2 secondi, consentendo di spostare
agevolmente il piede destro dal pedale
del freno all'acceleratore.
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata
73
effettuata la partenza, il sistema si
disattiva automaticamente rilasciando
gradualmente la pressione frenante.
Durante questa fase di rilascio è
possibile percepire un tipico rumore di
sgancio meccanico dei freni, che indica
l'imminente movimento della vettura.
50) 51)
SISTEMA AST (Alfa™ Steering Torque)
52)
La funzionalità AST sfrutta l'integrazione
del sistema ESC con il servosterzo
elettrico per incrementare il livello di
sicurezza dell'intera vettura.
In situazioni critiche (frenata su fondi a
differente aderenza) il sistema ESC,
mediante la funzione AST, comanda allo
sterzo l'attuazione di un contributo
addizionale di coppia sul volante volto a
suggerire al guidatore la manovra più
corretta.
L'azione coordinata dei freni e dello
sterzo aumenta la sensazione di
sicurezza e di controllo della vettura.
SISTEMA HDC (Hill Descent Control)(ove presente)
Tale funzione, per le versioni che ne sono
dotate, è parte integrante del sistema
ESC ed ha come obiettivo quello di
mantenere la vettura ad una velocità
costante durante una discesa, agendo in
modo autonomo e differenziato sui freni.In questo modo è garantita la stabilità
della vettura e la percorrenza in piena
sicurezza, soprattutto in condizioni di
bassa aderenza e pendenze elevate.
Il sistema può trovarsi in tre diverse
modalità:
Spento: il sistema è disattivato;
Abilitato: il sistema è abilitato ed è
pronto ad intervenire quando le
condizioni di attivazione sono
soddisfatte;
Attivo: il sistema controlla
attivamente la velocità della vettura.
Abilitazione del sistema
Per abilitare il sistema premere il
pulsante fig. 55.
Il sistema si abilita se la velocità della
vettura è inferiore a 30 km/h. Il sistema
rimane abilitato fino a quando la velocitàdella vettura raggiunge i 60 km/h: al
superamento di tale velocità il sistema si
disabilita.
L'abilitazione del sistema è segnalata
dall'accensione, a luce fissa, dell'icona
, di colore bianco, sul display fig. 56.
Attivazione del sistema
Una volta abilitato, il sistema HDC si
attiverà automaticamente se la vettura
viene guidata su una discesa con
pendenza sufficientemente alta,
superiore all’8%.
La velocità impostata per il sistema HDC
può essere regolata mediante
l'interruttore SET fig. 57 (nell'intervallo
da 2 km/h a 30 km/h). Una volta
raggiunta la velocità desiderata,
rilasciare l'interruttore SET, il sistema
HDC manterrà la velocità impostata.
È possibile ridurre la velocità impostata
anche agendo sul pedale del freno, il
5506006V0001EM
5606006V0002EM
74
SICUREZZA
verificare che il sensore non sia sporco.
Potrebbe infatti essere necessario pulire
oppure rimuovere un'eventuale
ostruzione presente sulla zona illustrata
in fig. 60.
Nel caso in cui il messaggio venisse
visualizzato frequentemente anche in
assenza di condizioni atmosferiche come
neve, pioggia, fango oppure altri tipi di
ostruzione, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo per una
verifica dell'allineamento del sensore.
In assenza di ostruzioni visibili potrebbe
essere necessario pulire direttamente la
superficie del radar, rimuovendo
manualmente la mostrina estetica di
copertura. Per eseguire questa
operazione rivolgersi alla Rete
Assistenziale Alfa Romeo.
AVVERTENZA Si raccomanda di non
installare dispositivi, accessori od
appendici aerodinamiche davanti al
sensore e di non oscurarlo in alcun modo,
in quanto pregiudicherebbe il corretto
funzionamento del sistema.
Allarme collisione frontale con frenata
attiva
(ove presente)
Selezionando questa funzione, vengono
azionati i freni per rallentare la vettura in
caso di potenziale urto frontale.
Questa funzione applica una pressionedei freni aggiuntiva nel caso in cui la
pressione sui freni esercitata dal
guidatore sia insufficiente ad evitare un
potenziale urto frontale.
La funzione è attiva con velocità
superiore a 7 km/h.
Guida in condizioni particolari
In determinate condizioni di guida, quali
ad esempio:
guida in prossimità di una curva;
veicolo che precede sta uscendo dalla
rotonda;
veicoli di piccole dimensioni e/o non
allineati alla corsia di marcia;
cambio di corsia da parte di altri
veicoli;
veicoli marcianti in senso trasversale.
l’intervento del sistema potrebbe
risultare inatteso oppure ritardato. Il
guidatore deve pertanto sempre
prestare particolare attenzione,
mantenendo il controllo della vettura per
guidare in completa sicurezza.
AVVERTENZA In condizioni di traffico
particolarmente complesse il guidatore
può disattivare manualmente il sistema
agendo sul sistema Connect.
Guida in prossimità di una curva
Entrando od uscendo da una curva ad
ampio raggio, il sistema potrebbe rilevare
la presenza di un veicolo che si trovi
davanti alla vettura, ma che non procedesulla stessa corsia di marcia fig. 62. In
casi come questo, il sistema potrebbe
intervenire.
Veicolo che precede sta uscendo dalla
rotonda.
Percorrendo una rotonda, il sistema
potrebbe rilevare la presenza del veicolo
che lo precede e che sta uscendo dalla
rotonda e quindi intervenire fig. 63.
6206016V0005EM
6306016V0010EM
81
SISTEMA TPMS (Tyre Pressure
Monitoring System)
59) 60) 61) 62) 63) 64) 65)
28)
La vettura è equipaggiata con sistema di
monitoraggio della pressione pneumatici
TPMS (Tyre Pressure Monitoring
System), in grado di segnalare al
guidatore un'eventuale pressione
insufficiente degli pneumatici sulla base
della pressione a freddo indicata nel
capitolo "Dati tecnici".
Il sistema è costituito da un sensore
trasmettitore a radiofrequenza, montato
su ciascuna ruota (sul cerchio all'interno
dello pneumatico), in grado di inviare alla
centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni pneumatico
fig. 67.
La pressione di gonfiaggio varia in base
alla temperatura di circa 0,07 bar ogni6,5°C. Ciò significa che alla diminuzione
della temperatura esterna corrisponde
una diminuzione della pressione degli
pneumatici. Regolare sempre la
pressione di gonfiaggio degli pneumatici
a freddo. Quest'ultima è definita come la
pressione degli pneumatici dopo almeno
3 ore di inattività della vettura o una
percorrenza inferiore a 1,6 km dopo
l'intervallo di 3 ore.
La pressione di gonfiaggio a freddo non
deve essere superiore a quella massima
riportata sulla spalla dello pneumatico:
per maggiori dettagli vedere quanto
descritto al paragrafo "Cerchi e
pneumatici" nel capitolo "Dati tecnici".
La pressione degli pneumatici aumenta
durante la guida della vettura. È una
condizione normale e non richiede alcuna
regolazione della pressione.
Il sistema TPMS segnala al guidatore
l'eventuale presenza di una condizione di
pressione di gonfiaggio insufficiente se
questa scende al di sotto del limite di
avvertenza per qualsiasi motivo,
compresi gli effetti della bassa
temperatura e la naturale perdita di
pressione dello pneumatico.
Il sistema TPMS cesserà di segnalare la
condizione di insufficiente pressione
pneumatici quando questa sarà
nuovamente pari oppure superiore a
quella di gonfiaggio a freddo prescritta.Se viene segnalata una insufficiente
pressione degli pneumatici (spia
accesa sul quadro strumenti),
aumentare quindi la pressione di
gonfiaggio fino a raggiungere il valore a
freddo prescritto.
Il sistema si aggiorna automaticamente e
la spia
si spegne una volta che il
sistema riceve le pressioni di gonfiaggio
aggiornate. Potrebbe essere necessario
guidare la vettura fino a 20 minuti ad una
velocità superiore a circa 25 km/h
affinché il sistema TPMS possa ricevere
queste informazioni.
Esempio operativo
Immaginando che la pressione di
gonfiaggio a freddo (quindi con vettura in
sosta da almeno 3 ore) prescritta sia pari
a 2,3 bar, se la temperatura ambiente è di
20°C e la pressione degli pneumatici
rilevata è di 1,95 bar, un abbassamento
della temperatura a -7°C provoca una
diminuzione della pressione degli
pneumatici, portandola a circa 1,65 bar.
Questa pressione è sufficientemente
bassa da attivare la spia
.
Il riscaldamento degli pneumatici dovuto
alla guida della vettura può provocare un
aumento della pressione pneumatici sino
a circa 1,95 bar, ma la spia
resterà
comunque accesa. In tale situazione, la
spia si spegnerà solo dopo che gli6706016S0009EM
83
pneumatici saranno gonfiati al valore di
pressione a freddo prescritto per la
vettura.
AVVERTENZA Il sistema TPMS è stato
progettato per le ruote e gli pneumatici
originali. Le pressioni prescritte e le
conseguenti soglie di allarme impostate a
sistema TPMS sono state stabilite in
base alla dimensione degli pneumatici
montati sulla vettura. L'utilizzo di
pneumatici di ricambio, di dimensione,
tipo e/o disegno diversi da quelli originali
può essere causa di funzionamento
anomalo del sistema o di danneggiamenti
ai sensori. Le ruote montate in
aftermarket possono provocare danni ai
sensori. L'utilizzo di sigillanti per
pneumatici in aftermarket potrebbe
causare il danneggiamento del sensore
del sistema di controllo pressione
pneumatici (TPMS). In seguito all'utilizzo
di sigillante per pneumatici in
aftermarket, si raccomanda di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Alfa Romeo per
far eseguire il controllo dei sensori. Dopo
aver controllato o regolato la pressione
di gonfiaggio, rimontare sempre il tappo
della valvola per evitare l'infiltrazione di
umidità e sporcizia che potrebbero
danneggiare il sensore di controllo
pressione pneumatici.
SEGNALAZIONE INSUFFICIENTE
PRESSIONE PNEUMATICI
Se viene rilevato un valore di pressione
insufficiente su uno o più pneumatici, si
accende la spia
sul quadro strumenti e
sul display vengono visualizzati i
messaggi dedicati. Il sistema evidenzia
inoltre in maniera grafica la posizione
dello pneumatico o degli pneumatici
caratterizzati da una insufficiente
pressione. Viene inoltre emessa una
segnalazione acustica.
In questo caso arrestare la vettura,
verificare la pressione di gonfiaggio di
ogni pneumatico e gonfiarli al corretto
valore di pressione a freddo riportato dal
messaggio visualizzato sul display
oppure nel menu dedicato al sistema
TPMS.
SISTEMA TPMS TEMPORANAMENTE
DISABILITATO
Messaggio di verifica TPMS
In presenza di un'avaria di sistema, la spia
lampeggia per circa 75 secondi e
quindi rimane accesa a luce fissa. Viene
inoltre emessa una segnalazione
acustica.
Sul display viene visualizzato un
messaggio dedicato e dei trattini "– –"
anzichè il valore della pressione, per
segnalare l'impossibilità di rilevazione.
Portando il dispositivo di avviamento suSTOP e nuovamente su ON, la sequenza
di segnalazione si ripete ove sia ancora
presente l'avaria.
La spia
si spegne quando la
condizione di avaria scompare e al posto
dei trattini viene nuovamente
visualizzato il valore di pressione.
Un'anomalia del sistema potrebbe
verificarsi nei seguenti casi:
disturbi a radio frequenza
particolarmente intensi possono inibire il
corretto funzionamento del sistema
TPMS. Tale condizione verrà segnalata da
un messaggio dedicato a display. La
segnalazione scomparirà
automaticamente non appena il disturbo
a radiofrequenza cesserà di interferire
con il sistema;
applicazione, in aftermarket, di
pellicole colorate sui cristalli che
interferiscano con le onde radio emesse
dal sistema TPMS;
accumulo di strati di neve oppure
ghiaccio sulle ruote o sui passaruota;
utilizzo di catene da neve;
utilizzo di complessivi cerchio/
pneumatico sprovvisti di sensori per
sistema TPMS;
Dopo avere riparato lo pneumatico
forato con il sigillante originale per
pneumatici contenuto nel TireKit, è
necessario ripristinare la situazione
precedente, in modo da ottenere lo
84
SICUREZZA